LUNEDI’ 23-1-2023
Caro amico…
"Quando il gioco si fa duro...
i duri cominciano a giocare…" recitava John Belushi in "ANIMAL HOUSE" e oggi…vorrei fare mia questa citazione per introdurre il grande successo ottenuto dalle nostre forze dell'ordine che hanno permesso di assicurare finalmente alle patrie galere…
"l'ultimo" dei grandi boss di Cosa Nostra ovvero la "primula rossa"…Matteo Messina Denaro.
L’evento clamoroso a cui abbiamo assistito è un successo certamente importante…ma altrettanto tardivo un po’ come i mandarini che spesso gustiamo sulle nostre tavole in questi giorni di gelido inverno.
Il capo bastone…era latitante da quasi 30 anni ed in questo tempo…ha ordinato le più importanti operazioni di mafia che hanno lasciato una scia di sangue e dolore in tutta la nostra gente.
La cosa che balza agli occhi immediatamente è che un latitante di cosi' grande spessore…abbia potuto risiedere…
operare e curare i suoi loschi affari nella sua terra natia…nonostante l'impegno profuso dei Carabinieri per individuarlo e stanarlo.
Va da sé…che una simile libertà di azione sia stato frutto di innumerevoli coperture operate anche da uomini dello stato che agiscono nell'ombra…
contro le forze della legalità.
Per queste ragioni…il plauso verso coloro che hanno speso tempo e sudore nel catturare il pericoloso capo mafia…deve essere ancora più grande.
Sono uomini che non prenderano le prime pagine dei giornali…ma hanno svolto un ruolo decisivo per affermare la supremazia dello stato di diritto…
contro qualsiasi forma di criminalità organizzata.
Sono stati invece molti…i politici che hanno effettuato la passerella sul red carpet dell'informazione per attribuirsi meriti inesistenti.
Ma tant'è "Le vittorie hanno tanti padri” e le sconfitte sono sempre orfane..."
Come tutte le storie che hanno caratterizzato l'Italia del dopoguerra…
anche quest'ultima mostra tra le tanti luci…anche tante ombre.
Il boss dei boss...
si trovava sotto falso nome in una clinica privata di Palermo per curare un tumore.
In questi casi...non è mai chiaro dove risieda la sottile linea di confine tra la volontà di consegnarsi alle autorità per sfuggire ad un destino crudele...
oppure la grande capacità investigativa dei nostri magistrati.
Rimane però il fatto e qualunque sia la verità…dobbiamo solo approfittare di questo grande successo per motivare in misura ancora maggiore…coloro i quali…attimo per attimo si dedicano alla nostra sicurezza.
E ora…un’ultima riflessione.
Appare strano che tutti i grandi capi della mafia…vengano assicurati alla giustizia allorchè il loro potere stia scemando per vari motivi.
Anche quest'ultimo non fa eccezione.
Il boss risulta gravemente malato e…probabilmente il tempo a sua disposizione su questa terra...
non è gran che’. Ragion per cui…
laddove si abbia bisogno di un nuovo timoniere della malavita organizzata…arriva puntuale la resa del vecchio capo.
La mia può essere considerata dietrologia.
Tuttavia…ci sono elementi alquanto inquietanti che danno forza a tali interrogativi.
Non più tardi di due mesi fa…https://www.quotidiano.net/cronaca/salvatore-baiardo-intervista-messina-denaro-1.8466013 un famoso fiancheggiatore dei capi mafia che si chiama Salvatore Baiardo…
rilasciava al conduttore televisivo Massimo Giletti un'intervista nella quale ipotizzava una fantomatica trattativa stato-mafia nella quale a fronte della consegna del vecchio capo malato…si richiedeva un alleggerimento delle norme sul carcere duro per i mafiosi. Fantasie? Illazioni?
Purtroppo non lo sapremo mai…
perchè tutte le storie di questo tipo…da Luciano Liggio a Riina passando per Sindona…sono sempre coperte da una cenere cosi' spessa…che nessuno riesce mai a mettere un punto finale alla questione.
Dobbiamo pertanto rassegnarci a questa rappresentazione bizantina della storia…rallegrandoci di aver aggiunto un nuovo tassello verso la legalità…
ma soprattutto avendo la consapevolezza che il nostro stato è costituito da persone che si impegnano per garantire un futuro migliore a tutti noi e ai nostri figli.
Sicuramente…questo episodio non metterà la parola fine al fenomeno mafioso.
Con gli occhi lucidi...osservo questa fotografia.
E il nodo alla gola si trasforma in pianto.
E dunque…cerchero’ di consolarmi con le parole del magistrato Giovanni Falcone…
il quale dichiarò che la mafia fa parte delle vicende umane e come tali…
ha un inizio ed avrà una fine.
Amico mio…dammi la mano.
Le vedi assieme a me...
tutte quelle stelline che brillano? Appartengono ai nostri eroi.
………………………
Adorato compagno di viaggio.
Ti mando un bacio con un soffio...
e se ti fa piacere…
domani sera alle 21...
saro’ nella CHAT di FACEBOOK.
PARMA 2 - PERUGIA 0
WOW!!! EVVIVA!!!
IL GRANDE PARMA
E’ TORNATO A VINCERE!!!
https://parma.repubblica.it/sport/2023/01/21/foto/parmaperugia_20__la_fotocronaca-384538246/1/
-le fotografie che ho postato le ho prese nel lin in alto.-
Finalmente per il nostro Parma…
è arrivata la prima vittoria del 2023.
Oggi pomeriggio…
la nostra squadra del cuore…
ha superato per due gol a zero il Perugia.
La prima rete è stata segnata all’inizio
del primo tempo…da Adrian Benedyczac
che con un colpo di testa…
ha beffato il portiere avversario.
Poi…abbiamo continuato ad assediare
la meta’ campo avversaria e finalmente…
al 60° minuto del secondo tempo…
Franco Vazquez segnava…
la rete del raddoppio…
mettendo in cassaforte la vittoria.
Naturalmente…gli avversari…
hanno cercato invano il gol della bandiera…ma i gialloblu…
in questa giornata di grazia…
sono stati bravissimi…
a bloccare ogni iniziativa dei perugini.
WoW! La partita è terminata…
tra gli applausi dei tifosi presenti
nelle tribune dello stadio Tardini…
felici per la bella prestazione…
del nostro Squadrone.
Sabato prossimo…
alle 14 il Parma…incontrerà in trasferta
il Cosenza di mister William Viali.
E’ inutile dire…
che sarà ancora una volta…
una partita da vincere…
proprio per inseguire il sogno della promozione in A.
Come sempre…
innalzo al cielo il mio augurio!
Grande
Parma!Facci sognare!
