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LUNEDI’ 30-1-2023 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI TITOLO:”DA CHE MONDO E’ MONDO I CARCERATI SCRIVONO ALLE LORO AMICHE. TUTTAVIA IN DANIMARCA QUESTO PASSATEMPO INNOCENTE E’ STATO VIETATO. COME MAI? CHE STRANO. IN DANIMARCA L’ERGASTOLO HA UNA DURATA DI 12 ANNI SOLTANTO. TUTTAVIA DA QUALCHE MESE E’ STATO VIETATO AI CARCERATI DURANTE I PRIMI 10 ANNI DI DETENZIONE LA CORRISPONDENZA ALLE FIDANZATE”

 LUNEDI’ 30-1-2023

Mio caro amico…

anche quest’anno il Word Happiness Report…

https://worldhappiness.report/ed/2018/ Qualche anno fa...la Danimarca era stata incoronata con l'appellativo di:

“ PAESE PIU’ FELICE DEL MONDO”. 

Questo straordinario titolo è stato assegnato al paese scandinavo...sia per la qualità dei suoi servizi sanitari e scolastici…e (pensa un po’) anche perché in quella terra felice (tutt'oggi...) non esiste nessun tipo di corruzione. 

E la cosa che sembra incredibile e’ che tutti pagano tasse molto alte…ma ricevono in cambio servizi sociali di altissima qualità. 

Va detto comunque che un annetto fa…la decisione del governo che riguarda questo fortunatissimo luogo...ha fatto in un attimo il giro del mondo. 

Ebbene! Con un decreto di poche righe...si vietava agli ergastolani di fidanzarsi e di coniugarsi durante la detenzione. 

Tu amico mio non ci crederai! Ma le persone che scontano l’ergastolo in Danimarca...sono soltanto 25 e bada bene! Possono sperare di tornare in libertà dopo soli 12 anni di prigione! 

Insomma…perché mai in questa isola felice si vieta agli ergastolani di unirsi al proprio patner? Il divieto di innamorarsi è legato a filo doppio a una storiaccia di cronaca nera…fai conto un omicidio commesso da un criminale molto conosciuto in Danimarca che si chiama Peter Madsen. Questo individuo...in arte è anche scienziato e inventore. 

Ecco questo personaggio…il 10 agosto di sei anni fa invitò a bordo del suo sommergibile la giornalista Kim Wall che gli aveva richiesto una intervista. 

Durante l’incontro…Peter venne preso da un raptus  violentissimo…uccise la giornalista e poi la taglio’ a pezzi come nel piu' pauroso dei film dell'orrore.  https://www.repubblica.it/esteri/2020/09/09/news/peter_madsen_danimarca_omicidio_kim_wall_confessione_documentario-266710530/Dopo indagini lunghe e complicate...

nel 2020 a conclusione del processo...questo assassino fini’ in carcere condannato all’ergastolo. 

Ma poi c’è un poi! Tra le mura della pia galera…comincio’ a scrivere lettere d’amore a chicchesia e in modo epistolare...aveva iniziato una fitta rete di corteggiamenti con varie signorine…una delle quali di appena 17 anni! 

Naturalmente gli agenti scoprirono tutto…nel momento in cui gli aprirono la posta che per la verita’...riceveva in grandissima quantità. 

Va specificato che tra le decine di legami...creati attraverso  parole roventi scritte con maestoso charme…

ne emerse uno in particolare. 

Gli agenti appunto...seppero che tra i tanti nomi di donne ammalliate dal suo modo di scrivere...ce n'era uno che apparteneva a una ragazza minorenne. 

E questo per la legge era ed e' imperdonabile. 

Cosi’…il parlamento danese...di punto in bianco approvo’ una legge che da quel momento vietava agli ergastolani...

(per i primi dieci anni di detenzione...) qualsiasi tipo di love story anche se a distanza. 

In Danimarca...la pena dell’ergastolo è di appena 12 anni e ricapitolando…la nuova legge da quel giorno...imponeva a coloro i quali desideravano trovare una moglie...la possibilita’ di cercarla soltanto durante gli ultimi due anni  di pena da scontare. 

Ma ti sei chiesto amico mio...cosa accade invece qui da noi? In teoria...la parola ERGASTOLO...in Italia incute brividi di paura...proprio perché come nella quasi totalità delle nazioni di tutto il mondo…indica la condanna più pesante. 

Addirittura in passato...sulla prima pagina della cartella personale del condannato (conservata presso la direzione del carcere…) veniva scritto a caratteri cubitali la frase inequivocabile che recitava cosi’:

“FINE PENA MAI”. 

Oggi sappiamo tutti...che purtroppo o per fortuna... non è piu' cosi'.

Ma all'epoca...era  del tutto ovvio che chi varcava la soglia del carcere colpito da questa dura condanna...ne sarebbe uscito soltanto da morto.

In realta’…

la Corte Europea dei diritti dell’Uomo...ha stabilito che agli ergastolani castigati con l’ergastolo…si aprono i portoni del carcere…dopo aver scontato giorno per giorno...almeno 26 anni di prigione. 

Tuttavia…diciamo la verità! 

Nessuno ergastolano ambirebbe al desiderio di una  moglie se sapesse di dover rimanere per sempre in galera. 

Forse...occorrerebbe trovare un giusto compromesso tra una detenzione severa e il diritto di ogni carcerato a non perdere la speranza di tornare libero...

e quindi redimersi tra le mura della sua cella... avvalendosi di quella speranza che si chiama liberta’! Va altresi’ detto che nelle carceri italiane…vivono circa 1800 ergastolani. 

E soltanto 500 di loro ha l’oppurtunita’ di avvalersi dei famosi permessi premio con il privilegio di lavorare fuori dal carcere. 

Tutti gli altri...sono stati condannati ad “ERGASTOLI OSTATIVI” vale a dire...rimanere in galera senza uscire neppure per un solo minuto. Amico mio...

E’ vero…chi ha sbagliato deve pagare il suo debito con la societa'...ma rimanere in gabbia per 26 anni di seguito...senza un minuto trascorso in un prato all’aria aperta è quasi impossibile per chiunque. 

L’unica consolazione...potrebbe essere quella di coltivare tra le parole scritte…il sentimento per una persona. 

E’ si’ amico mio! 

Va da se'...che un’amica fidata...racchiusa in una lettera d’amore addolcisce di gran lunga la detenzione. 

Certamente...la situazione italiana è molto diversa da quella delle carceri danesi…  https://www.giustizia.it/resources/cms/documents/sgep_tavolo13_allegato14.pdf dove i detenuti alloggiano in una cella singola dotata di una  porta di ferro che pero' viene chiusa soltanto la notte. 

Non ci crederai...adorato compagno di viaggio...ma  la direzione del penitenziario assegna un buono da 10 euro al giorno...a ognuno di essi per fare la spesa al supermarket del carcere. 

Credo per una detenzione cosi' privilegiaata...ci farebbe la firma pure il mafioso legato a Cosa nostra...Matteo Messina Denaro braccato qualche giorno fa e che adesso risiede al regime duro del 41 bis...nel carcere di massima sicurezza dell'Aquila.

Purtroppo…per i poveri Cristi...la situazione delle prigioni italiane è rimasta miserabile un po’ come quella del vecchio film dal titolo:

“DETENUTO IN ATTESA DI GIUDIZIO” interpretato dal grandissimo  Albero Sordi.

Comunque…ad esempio i boss come don Vincenzo o’ fenomeno…interpretato dal nostro amico Totò…ancora oggi se la passa decisamente meglio.

Comunque...anche qui in Italia ci sono  detenuti che hanno cercato e trovato l’amore in carcere. 

Amico mio...pensa che Renato Vallanzasca di mogli…ne ha addirittura sposate due.

Una si chiama Giuliana Brusa con cui è convolato a nozze nel 1979 e la seconda…si chiama Antonella D’Agostino che ha sposato nel 2008. 

Ma…ironia della sorte negli anni...ha divorziato da entrambe! 

Vallanzasca...ha sempre vissuto sopra le righe...

tuttavia in passato...aveva avuto un bagliore di umanita’…allorquando testimonio’ a favore di Enzo Tortora contro i balordi delinquenti che lo accusavano ingiustamente. 

Ahimè la storia ci insegna che…per un Vallanzasca bandito dalla faccia d’angelo…c’è anche il peggiore dei peggiori. 

L'orribile  detenuto...

si chiama Angelo Izzo ed e' autore assieme ad altri...del massacro del Circeo. 

 https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_del_Circeo  Ebbene! Questo individuo  malvagio...dopo molti anni di carcere...durante un permesso premio…aveva ucciso senza pieta’ la moglie e la figlia di un amico. 

Poi è successo che condannato a due ergastoli… aveva corteggiato e poi sposato in galera una giornalista dalla quale poi divorzio’. 

Bho’…sembra incredibile...ma a volte l’amore è dannatamente cieco! 

Mio adorato compagno di viaggio…come hai potuto leggere…le carceri danesi 

e quelle italiane...sono profondamente diverse.

https://ioarch.it/danimarca-il-carcere-sociale-di-c-f-m-ller/ 

In Danimarca...i detenuti hanno un trattamento quasi alberghiero mentre dalle nostre parti…le pie gabbie sono un mondo misterioso dove si incrociano storie di malavita...legate (si fa per dire) a filo di catena...a  storie di amore. 

Poi…esistono i galeotti piu’ sfortunati che tra le mura del carcere...vivono ammassati in poco spazio come riporta l’ANSA in questo articolo. 

Faro’ mie per una volta… https://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2021/04/08/le-carceri-italiane-le-piu-sovraffollate-dellunione-europea_570d6d65-55d5-4c7d-a9a1-966ca84d623b.htmlFaro’ le parole di Marco Pannella che recitano cosi’:

“NON MI BATTO PER IL DETENUTO ECCELLENTE…MA PER LA TUTELA DELLA VITA DEL DIRITTO NEI CONFRONTI DEL DETENUTO IGNOTO…ALLA VITA DEL DIRITTO PER DIRITTO ALLA VITA!” 

Prima di concludere…vorrei riportare un aforismo di Marcello Marchesi (sai?) il giornalista diventato celebre nel 1963 con la sua trasmissione:

“IL SIGNORE DI MEZZA ETA’?”   

Marcello…amava ripetere nelle (finte) liti televisive a sua moglie queste parole:“ANDREI IN CARCERE PER FUGGIRE DA MIA MOGLIE!” Ecco…dopo tanti anni...la nostra Italia è cambiata ed oggi invece…qualcuno cerca moglie dal carcere!

Con buona pace di Marcello Marchesi...

che di moglie ne aveva avute ben due…

come sempre…

ti do appuntamento a domani sera...

alle 21 nella CHAT di FACEBOOK! 

Amico mio…ti mando un bacio con un soffio!

SABATO ore 18 e 40

NON CI RESTA CHE PIANGERE!

E’ stato un pomeriggio da incubo!

Il Parma ha incontrato in trasferta…

il Cosenza ultimo in classifica e…

accidentaccio ha perso la partita per 1 a 0…

nonostante  che gli avversari…

abbiano giocato in 10…

per gran parte del secondo tempo…

a causa dell’espulsione…

di Alessandro Cortinovis. 

No! Non ci siamo proprio!

Uffa! Con soli 30 punti in classifica…

la promozione in A temo…

diventi un sogno irraggiungibile.

Domenica prossima 5 febbraio…

alle 16 e 15…

il Parma incontrerà al Tardini…

il Genoa…

di mister Alberto Gilardino…

ex campione crociato…

seconda in classifica…

alle spalle del Frosinone.

E’ ovvio che i tifosi  gialloblu…

si aspetteranno una prova di orgoglio

capace di scacciare la crisi.

Dai Parma! Torna a farci sognare!