LUNEDI’ 13-12-2021
Mio caro amico…
le giornate sempre più fredde ci annunciano l’arrivo imminente del Generale Inverno.
Oggi 13 dicembre…festeggiamo Santa Lucia. Un vecchio adagio recita cosi’:
“SANTA LUCIA! IL GIORNO PIU’ CORTO CHE CI SIA!” Tuttavia il proverbio è sbagliato perche’ anche se c’è questa convinzione…
in realta’ il giorno più corto dell’anno è sempre stato il 21 dicembre cioe’ quello del solstizio che dara’ il benvenuto all’inizio dell’inverno con il progressivo allungarsi delle giornate.
Ma come mai c’è sempre stato questo malinteso?
Ho scoperto che fino a cinque secoli fa il calendario non era per nulla sincronizzato con il movimento del sole…pertanto il 13 dicembre era per davvero il giorno più corto dell’anno!
Dopo di che...nel 1582 Papa Gregorio XIII aveva incaricato gli astronomi del Vaticano di studiare un calendario che una volta per tutte tenesse conto dei movimenti del sole e delle altre stelle e così dopo minuziosi calcoli…
il 21 dicembre si rivelo’ come il giorno più corto dell’anno…quello che segna anche l’inizio dell’inverno. Il nuovo calendario venne chiamato “GREGORIANO” ed è rimasto immutato da allora.
Adorato compagno di viaggio mi scuso con te per questa spiegazione un po' troppo tecnica e per farmi perdonare ti offro una piccola chicca…
Si tratta del film “IL GIORNO PIU’ CORTO” realizzato nel 1963 da Sergio Corbucci.Il cast è veramente eccezionale!
Conta ben 88 artisti e (indovina?) Tutti gli artisti hanno lavorato gratuitamente per salvare la rinomata “TITANUS”dal fallimento. https://it.wikipedia.org/wiki/Il_giorno_pi%C3%B9_corto Il conto alla rovescia per la festa più bella dell’anno e già partito...
e i radar americani con il nasino allinsu’ scrutano il cielo per seguire il volo di Babbo Natale alla guida della sua slitta trainata dalle renne… https://www.noradsanta.org/en/index.html# mentre i bambini sono impegnati ad aspettare la notte di Natale.
Come sempre…
la loro attesa ha avuto inizio il primo dicembre quando in tante case italiane è stata aperta la prima finestrella del “CALENDARIO DELL’AVVENTO” scandito con i numeri dei giorni coperti da un piccolo sportellino di cartone da aprire quasi fosse un piccolo gesto che serve a rendere gioiosa l’attesa dei più piccoli!
Proprio in questi giorni…
un piccolo esercito di tecnici ed operai ha trasformato le strade delle nostre città realizzando un’atmosfera festosa istallando alberi di natale avvinti dalle luci multicolori.
La tradizione impone che l’ 8 dicembre…festa dell’Immacolata in ogni casa si celebri con un tripudio di stelline e decorazioni il nostro albero di Natale. E non importa se è piccino o grandissimo…
L'importante e' che questo simbolo di festa illumini ogni casa! Come sempre...l’albero di Natale più fotografato e ripreso dai telegiornali è certamente quello che viene allestito a Roma nella bellissima piazza San Pietro. Pensa amico mio…quest’anno l’albero è partito dal Trentino.
Il super abete rosso...ha ben 113 anni.E’ alto 28 metri.
Naturalmente…anche le altre città di Italia non sono state da meno e per la nostra amata Parma…ci ha pensato la città di Asiago che ha donato un abete alto 14 metri.
Eccolo qui in tutta la sua bellezza.
Poi è incominciata la gara contro il tempo.
La sua illuminazione meravigliosa è stata inaugurata l’8 dicembre.
I bambini hanno vissuto giorni di gran festa con il loro albero ricoperto da lucine multicolori e altri addobbi che lo hanno reso bellissimo.
L’allegro abete sarà tolto dalla piazza il 13 gennaio che è giorno di Sant’Ilario.
Come sempre accade ogni anno…una piccola pattuglia di ambientalisti ha protestato a gran voce per il taglio degli abeti destinati a decorare di magia le nostre case.
Qualche volta…le polemiche sono salite di tono come è accaduto a Roma qualche anno fa in piazza San Pietro.
Ma Natale si avvicina…non voglio perdere tempo con queste bizzarre proteste ma parlarti dell’atmosfera che si respira in questi giorni.Si è vero la Pandemia ha cambiato le nostre abitudini. Per esempio a Roma è stata annullata la manifestazione che ogni anno l’8 dicembre inaugura le festività natalizie.
L’esempio è stato seguito in tutta Italia. Il messaggio è chiaro…meglio rinunciare ad un pomeriggio di festa che correre il rischio di un maledetto contagio!
L’abete decorato e sfavillante di mille luci e colori è il simbolo universale del Natale e qui in Italia…quasi sempre viene affiancato dal presepe realizzato per la prima volta da San Francesco e rappresentato da Giotto in uno degli affreschi che decorano la volta della basilica superiore di Assisi.
Va da se che la patria del presepe sia la bellissima citta’ di Napoli con i suoi mercatini dove è possibile acquistare statuine incredibili tra le quali la serie dedicata al nostro amico Totò.
Un giorno o l’altro farò un breve viaggio a Napoli e mi tufferò tra le bancarelle dei vicoli per comprarne almeno una.Naturalmente non bisogna allontanarsi tanto da casa propria…perche’ ogni città italiana ha il suo mercatino...
che rende piu’ dolce l’ attesa delle feste natalizie con l’albero che si illumina di mille colori per invogliare anche le persone più distratte a fare un piccolo acquisto. Purtroppo…questi magici spazi hanno risentito anch’essi della pandemia. Ricorderai!
Ricordi vero? Lo scorso anno ci ha quasi rinchiusi in casa.
E’ vero…l’affollamento di persone in un mercatino è molto pericoloso ma tra mille difficoltà è possibile visitare i luoghi meravigliosi dove si puo’ trovare il capo di abbigliamento che adoriamo a prezzo stracciato o un disco in vinile da collezione.
Lo avrai certamente indovinato…amo tantissimo passeggiare in quel mondo incredibile dove puoi acquistare l’oggettino prezioso che cercavo da tanto tempo.
Eccomi…attraversare con passo deciso le vie e la piazza della magnifica Parma.
Nell’aria percepisco l’attesa per la festa più bella dell’anno.
Ora…l’altoparlante diffonde questa splendida musica…
Natale è in arrivo!Prepariamoci ad accoglierlo...
nel migliore dei modi!
Amico mio…
ti mando un bacio...
E come sempre...
domani sera alle 21 saro’ nella CHAT di FACEBOOK!
PARMA 1 - PERUGIA 1
Oggi il Parma…
ha pareggiato contro il Perugia.
Nel primo tempo della gara…
i gialloblu avevano giocato
a tutto campo e il loro impegno
era stato premiato…
da un gol di Roberto Inglese.
Purtroppo…nel secondo tempo
i giocatori del Parma…
hanno gettato la spugna.
Sembravano
quasi svuotati di ogni energia…
tanto è vero che questa situazione…
ha permesso agli avversari
di segnare…
e pareggiare per 1 a 1.
Vorrei aggiungere…
che la partita
e’ stata rovinata anche dall’espulsione
di mister Iachini che è stato ammonito
per ben due volte…
a causa delle sue proteste.
Domenica prossima…
il Parma giocherà
in trasferta contro l’Alessandria.
Auguro alla mia squadra del cuore
di vincere la partita…
per allontanare la crisi che
ci
attanaglia da qualche settimana! 
