LUNEDI’ 15-11-2021
Mio caro amico…
come tedeschina di Parma...
sono fiera di un record che la Germania ha conquistato tanti anni fa e che ancora oggi… tiene ben stretto in pugno.
E sì…il mio paese di origine…è sul podio piu’ alto nell’essere stato il primo a costruire le autostrade che ancora oggi sono le più estese di tutto il mondo…
quasi fossero una fitta ragnatela in grado di collegare fra di loro tutte le principali città tedesche. E non finisce qui!
Il pedaggio è totalmente gratuito.
Sono a pagamento soltanto per i camion a rimorchio.
Sì…hai letto bene! A chiunque è permesso di spostarsi in lungo e in largo in automobile…senza neppure spendere un centesimo!
Pare una novella da fare invidia e invece è proprio vero. Ora la domanda…come direbbe il bravissimo Lubrano nasce spontanea:
”Come mai le autostrade tedesche sono estese sul territorio in maniera tanto capillare e non si pagano? Strano a dirsi…ma si tratta di un “regalo” in virtu’ della sconfitta della Germania nella prima guerra mondiale.
Quel tremendo conflitto…
aveva distrutto anche l’industria tedesca mettendo sul lastrico i migliaia di operai che ancora una volta desideravano lavorare e rendersi utili.
Erano gli anni raccontati dall’Opera da tre soldi di Bertold Brecth…
che descriveva la disperazione di un popolo costretto alla miseria dalla disoccupazione e da una inflazione galoppante.
Durante la Repubblica di Weimar…la capitale tedesca tra il 1918 e il 1933 arrivò quasi per caso a una soluzione…quella di impiegare 100 mila persone nel costruire le nuove autostrade.
Oltre alla scelta che era assolutamente innovativa…sistemava tanta gente in cambio di un modesto stipendio. Certamente nella Germania di allora…erano in pochissimi a possedere un’automobile.
Tu non ci crederai…ma la prima autostrada è stata costruita proprio a Francoforte…laddove io nacqui!
Per quei lavori così importanti…gli operai lavoravano a forza di braccia usando pala e piccone…e da che mondo è mondo la sua realizzazione è stata una sfida tecnologica di prim’ordine.
Ti sembrera’ strano…ma la costruzione della prima autostrada tedesca (che nessuno al momento percorreva…) è stata inaugurata per consentire la messa a punto delle auto sportive velocissime dedicate ai Gran Premi.
Queste autovetture…erano le nonnine delle Formula Uno. Ma a cosa serviva mai una autostrada senza le auto?
A questo punto…occorreva creare un’automobile modernissima alla portata di ogni tasca…e che fosse anche robusta e semplice da guidare.
Doveva essere costruita per viaggiare da un capo all’altro della nazione.
Questa bella idea…aveva dato alla luce il fantastico Maggiolino…progettato dalla matita di un autentico mito che si chiamava Ferdinando Porsche.
Il maggiolino…era un veicolo simpatico ed estremamente robusto che ricordava la forma delle simpaticissime tartarughe. E poi (pregio non secondario…) costava poco.
Questa vettura mitica è stata prodotta per tanti anni…a cominciare dal 1938 fino ad arrivare al 1974. Ne costruirono 22 milioni di esemplari in tutto il mondo.
Comunque…questo gioiellino dalla carrozzeria robusta non era una vettura veloce…
arrivava a toccare soltanto i 100 chilometri all’ora.
Sara’ per questo motivo che a nessuno venne in mente di fissare i famosi limiti di velocità sulle autostrade tedesche!
E…anche se la seconda guerra mondiale ha dato uno stop alla sua fabbricazione diventò una delle auto più diffuse e poi…
non è un segreto per nessuno!
Essa divenne un autentico best seller dovunque…tant’è che anche la Walt Disney pensò di dedicargli un film dal titolo:
”HERBIE IL MAGGIOLINO TUTTO MATTO”
Tuttavia…mentre in Germania si produceva soltanto questa macchina assieme a pochissime lussuosissime Mercedes…in Italia il modello preferito dagli italiani era la mitica Fiat 500 prodotta nel 1946.Intendo la splendida Topolino!
E la storia ci insegna che il Maggiolino e la Topolino sono state automobili molto amate…pero’ non erano certo nate per correre velocissime perché sfioravano a malapena i 100 chilometri all’ora…
pertanto soltanto nei tratti più pericolosi qualche segnale imponeva un limite di velocità. Amico mio! Come doveva essere emozionante allora…viaggiare liberamente senza pensare al vigile nascosto dietro ad un cespuglio pronto a fare la multa.
Io mi immagino a bordo di un auto scoperta…con il vento che mi accarezza i capelli mentre percorro località incantevoli!
Tuttavia…un giorno del 1974 il Maggiolino non venne più fabbricato. Lanciarono sul mercato un nuovo veicolo. La mitica Golf.
E con il Maggiolino in pensione…le strade tedesche vennero attraversate da bolidi sempre più veloci e le autorità...
corsero ai ripari esortando agli automobilisti a non superare i 130 chilometri all’ora…limite consigliato ma non imposto!
Io sono d’accordo.
Perché mai imporre limiti di velocità quando in vendita esistono auto capaci di superare in assoluta sicurezza i 200 chilometri all’ora?
Naturalmente…la decisione tedesca ha creato un po' di confusione…tanto è vero che con l’arrivo sul mercato di auto più moderne e più veloci…ogni nazione ha deciso in maniera diversa.
In Italia per tanti anni è stata seguita la politica tedesca…poi forse per ridurre gli incidenti stradali come quello che accade nelle scene finali del film “IL SORPASSO”
nel 1988…vennero introdotti i primi divieti di velocità che ancora oggi restano in vigore…facendo la felicità del ragioniere piu’ famoso di Italia in arte Ugo Fantozzi… e della sua splendida Bianchina.Il nostro ragioniere quando era alla guida della sua adorata macchinina…si faceva forte del proverbio piu’ famoso del mondo che recitava queste parole:”Chi va piano…va sano e va lontano!”
Mi sembra di vederlo il mitico Ugo Fantozzi...
fiero della sua splendida Bianchina che tra se e se…è convinto di viaggiare tranquillo in autostrada con la lancetta dei contachilometri a meno dei 100 all’ora coccolato dal roboante baccano vibrante che gli fa credere di pilotare la formula uno dei suoi sogni!
Se Fantozzi è felice della sua vetturetta che oggi è diventata auto di epoca…ci sono tanti amanti del brivido che arrivano in Germania da tutta Europa…noleggiano un auto velocissima e via a tutta velocità.
Del resto…basta qualche centinaio di euro per trascorrere un pomeriggio da sogno.
Per fortuna che presto anche in Germania la velocità verra’ limitata.
No…non è stato il desiderio di evitare incidenti…ma la necessità di ridurre l’inquinamento dell’aria. Naturalmente…il ragionier Fantozzi esulta a squarcia gola.
Sta raccontantando a tutti i colleghi di lavoro che molto presto andrà in vacanza a bordo della sua mitica Bianchina proprio in Germania...
perché finalmente potrà guidare serenamente senza che nessuno lo sorpassi a destra e a sinistra perché è troppo lento!
Amico mio…a parte gli scherzi.
Non ti nascondo che a me piacerebbe…almeno per una volta fare una bella corsa...
alla guida di una veloce vettura con “NUVOLARI”
Mio adorato compagno di viaggio…la vertigine si impadronisce dei miei pensieri.
Se vorrai…
ti aspettero’ domani sera nella CHAT di FACEBOOK alle 21.
Ti auguro un Buon inizio settimana con un bacio!
