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LUNEDI’ 25-1-2021 AMICO MIO ECCO IL POST DI OGGI TITOLO:"SEMBRA UNA FAVOLA ME E’ LA VERITA’! NEL PERIODO MALEFICO DELLA PANDEMIA…I PESCATORI DI UN VILLAGGIO VENEZUELANO RIDOTTI ALLA FAME TROVANO NELLE ACQUE DEL MARE UN GIGANTESCO TESORO DI GIOIELLI D’ORO E PIETRE PREZIOSE. "

LUNEDI’ 25-1-2021

Mio caro amico…

mentre le restrizioni continuano a flagellare la nostra liberta' perche' la maledetta pandemia non concede nessunissim a tregua...

ho deciso che oggi assieme a voi faro' un viaggio con la fantasia e vista l'occasione mi tuffero' di nuovo...spensierata in una isola.

Da bambina ero una appassionata lettrice dei fumetti di Walt Disney. 

Paperino…colui che avevo eletto come mio beniamino era simpatico…pasticcione ed eternamente fidanzato con la dolcissima Paperina. Dedito all’altruismo…

è sempre stato “vittima” indifesa del ricchissimo zio Paperone. Finiti i mega compiti…ricordo ancora con nostalgia quelle tenerissime favole lette tutte d’un fiato e con spensieratezza. Il mio albo preferito di fumetti era per me come la coperta di Linus! 

Tra le avventure del mio “papero preferito” ricordo di aver letto  piu’ volte…

l’episodio dal titolo:“PAPERINO E LA LEGGENDA DELLO SCOZZESE VOLANTE”. http://www.romanoscarpa.net/articoli/tegucigalpa-e-la-pioggia-di-sardine/

Quello era un’avvincente episodio ambientato tra Paperopoli e Tegucigalpa (sai...?) quel paesino dell’Honduras dove il mio eroe preferito assieme ai suoi nipotini Qui…Quo Qua si era trovato ad indagare su una vicenda assai misteriosa? 

Pensa…il 5 settembre di ogni anno alla stessa ora…

tra le nuvole del loro paesello...scendeva copiosa sulle loro testoline una fitta pioggia di sardine che poi…in un battibaleno venivano raccolte dagli abitanti che una volta messe in saccoccia...

le conservavano per nutrirsi durante l’inverno per sfuggire alla fame. Tuttavia...paperino e i suoi nipotini dopo giorni e giorni di incredibili peripezie...avevano scoperto per filo e per segno la causa di questa misteriosa pioggia. 

Ecco qua! Misteriosamente…i pesciolini venivano pescati e poi…con un meccanismo segreto a noi umani venivano fatti piovere a raffica…

per ordine di un loro fantomatico antenato dalle sembianze di un fantasma. Costui…si chiamava Pap Mc Paper e in vita…era un vecchio pirata cattivissimo che aveva trascorso tutto il suo tempo a terrorizzare gli abitanti del Mar dei Caraibi. 

Poi...uuna volta passato a miglior vita il suo spirito era avvinto senza tregua dal sentimento della tristezza e dal senso di colpa…pertanto il suo unico desiderio era quello di farsi perdonare. 

Cosi’…pregando da mattina a sera per ottenere il perdono di  Dio...

e avvalendosi del potere dei  miracoli…riusci’ a far piovere milioni e milioni di sardine dal cielo e a farsi perdonare per il suo passato da fuorilegge!https://it.wikipedia.org/wiki/Paperino_e_la_leggenda_dello_Scozzese_VolanteSembra E' incredibile! Ma fondamentalmente…l’avventura vissuta dalla banda Disney aveva un fondo di verità. 

Tanto è vero che ogni anno...tra i cieli di Tegucigalpa ancora oggi si scatena all’improvviso una spaventosa tromba d’aria che giunge dal bel mezzo dell’oceano. Quel vortice che farebbe orrore al piu’ spregiudicato eroe.…riesce a scaraventare a terra con la forza di una bomba…migliaia e migliaia di pesci di tutti i tipi ancora vivi. 

Naturalmente…come si suol dire…per gli abitanti dell’isola è una vera e propria manna dal cielo! http://www.romanoscarpa.net/articoli/tegucigalpa-e-la-pioggia-di-sardine/Ecco...proprio qualche giorno fa...il New York Times pubblicava l’intrigante storia di un evento “prodigio” avvenuto in un paese del Venezuela che si chiama Guaca dove appunto…un autentico miracolo ha strappato alla fame migliaia di persone. Guaca è un paese che si affaccia sul mar dei Caraibi. 

E…come Tegucigalpa i suoi abitanti si sono nutriti in abbondanza…pescando nelle acque generose del Sud America. Queste personcine volenterose…lavoravano in una grande fabbrica dove i tonni pescati…venivano cucinati e inscatolati per poi raggiungere tutti i paesi del mondo. Eccolo lì il loro salario! 

Ahimè…anche li’ purtroppo a causa del COVID la crisi economica che attanaglia il Venezuela ha ridotto sul lastrico anche i pescatori di Guaca che oramai…non avevano neppure i soldi per rifornire di gasolio il motore delle loro barche. 

Ma poi…un giorno…un anziano pescatore dal nome Yolman Lares…allorquando si trovava a ritornare nella sua casupola di lamiera e di cartone…vide come per magia il mare luccicare come fosse intinto di oro. 

Con stupore inaudito…si accorgeva che si trattava di tanti preziosi gioielli ammassati tutti assieme. 

Il pescatore…

pensando che si trattasse di  monili smarriti da qualche ricca signora del villaggio…si mise alla ricerca della proprietaria sperando…forse…di ricevere una piccola ricompensa. Tuttavia…niente da fare! Nessuno era in grado di riconoscere come suoi…i preziosissimi oggetti. 

Ma la notizia del miracoloso ritrovamento…fece in un baleno il giro del paese e tante persone ridotte alla fame…si misero a cercare lungo la spiaggia sperando di essere fortunate come il loro amico. Difatti…successe che un gruppo di giovanotti del luogo…

aveva incominciato a rastrellare la spiaggia con un modernissimo metal detector capace come era…di ritrovare qualsiasi oggetto metallico sepolto sotto la sabbia del bagnasciuga. 

Non solo…ma un’altra squadra di cercatori…aveva setacciato la sabbia…un po’ come  avevano visto fare nei film western.  

Poi ahimè purtroppo…ogni sogno che si rispetti deve fare i conti con la dannata burocrazia. Tanto è vero che…il governo venezuelano sguinzaglio’ i poliziotti piu’ severi proprio per allontanare...

coloro i quali ambivano a impossessarsi di tanto ben di Dio. Seguendo alla lettera una legge venezuelana…gli oggetti preziosi smarriti e non  reclamati mai da nessuno…

diventano proprietà dello stato. Comunque…nell’attesa di chiarire  questo incredibile mistero…un gruppo di esperti orafi…ha sentenziato che gli oggetti ritrovati sono stati fabbricati nel lontano ottocento in Europa. 

Tuttavia…ci chiediamo:”Come ci sono finiti questi chili di gioielli nelle acque dei Caraibi?” Io non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…

ma seguo con curiosità le vicende misteriose che ogni tanto accadono nel mondo e…come appassionata lettrice dei Classici Disney…mi piacerebbe che questi oggetti fossero stati abbandonati in mare come gesto di generosita’ da uno di quei pirati capaci (in vita…) 

di infestare gli oceani di odio ma che poi…dopo la morte proprio per riabilitarsi…hanno donato a quelle stesse acque offese in precedenza…immense fortune.

Ma forse le cose potrebbero essere andate diversamente. Il dubbio è che questi gioielli siano i muti testimoni di qualche disastro aereo avvenuto nei cieli di quelle terre lontane. 

Proprio come è successo in un incidente tra aereoplani avvenuto tanti anni fahttps://it.wikipedia.org/wiki/Volo_Birgenair_301 Sembra quasi incredibile…

spesso  le acque profonde del mare e le sabbie delle isole sperdute nell’oceano…nascondono per secoli oggetti dal valore inestimabile e proprio per questa ragione…l’archeologo tedesco Heinrich Schliemann  dopo infiniti  studi approfonditi…il 14 luglio del 1873 riusci’ a fare emergere dalla sabbia…

la città di Troia scomparsa nel deserto molti anni prima. Pensa amico mio…nel palazzo più bello della città fantasma scopri’  il “tesoro di Priamo” composto da decine e decine di pesantissimi vasi di oro massiccio che il buon Schlemann regalò al governo tedesco che aveva finanziato la sua campagna di ricerche. 

Oggi…ti lascio con questa autentica chicca. Potrai vedere la prima parte del mitico sceneggiato RAI dal titolo:“L’ISOLA DEL TESORO”  trasposizione del famosissimo romanzo di Robert Luis Stevenson…  

che ci narra la vicenda di un gruppo di spietati assassini in lotta per ritrovare il tesoro nascosto nella stiva di un galeone spagnolo  naufragato nelle acque dei Caraibi.

A proposito di finestre sul cortile della via. Evviva le isole…evviva i grandi spazi che ti pemettono di tenere a lunga distanza i vicini scorretti e chiassoni. A partire dalla famigliola casinista per finire all’individuo che a tutti gli effetti si sente un playboietto per la sua esuberanza nel raccontare balle spaziali.

Amico mio…

ti auguro un buon inizio settimana con un bacio.

Mi troverai nella CHAT di FACEBOOK domani sera alle 21

LUNEDI' ore 11 e 05 🥺

❤️PARMA 0 - SAMPDORIA 2

Il nostro Parma

ieri sera ha giocato

sul campo dello stadio

Ennio Tardini contro la Sampdoria

di mister Ranieri

ed è stato sconfitto

per due gol a zero. 🥺


Peccato!

La partita era iniziata

con i nostri che dominavano

in campo mettendo

in seria difficoltà gli avversari.

Tuttavia…

al 25° del primo tempo…

Yoshida segnava per la Samp…

seguito poi da Keita Balde

che ahime’ raddoppiava.

C’è da dire pero’

che i ragazzi del Parma

hanno cercato affannosamente

di recuperare i due gol.

Purtroppo i blucerchiati

sono riusciti a mantenere

il vantaggio e a vincere la partita.

Ahimè…

il Parma…dopo questa sconfitta

si trova al penultimo

posto in classifica e domenica prossima…

dovrà sfidare sul terreno

dello stadio “Diego Armando Maradona”

il Napoli che ieri è stato

sconfitto dal Verona per 3 a 1.

Dai ragazzi!

Non è tempo per le polemiche!

Stringiamoci attorno

alla nostra squadra

del cuore con la speranza

che questa maledetta

serie di risultati negativi

si interrompa presto.❤️