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LUNEDI’ 7-9-2020 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI TITOLO:”INCREDIBILE! UN AUTOMOBILISTA MULTATO PER AVER LASCIATO IN SOSTA L’AUTO CON IL FINESTRINO APERTO! NON SIAMO SU SCHERZI A PARTE…QUESTO EPISODIO E’ AVVENUTO REALMENTE AD ALGHERO LA SCORSA ESTATE!”

LUNEDI’ 7-9-2020
Mio caro amico...

Oltre alle molteplici severe regole di comportamento utili e necessarie in questo momento di emergenza sanitaria...

mi chiedo se è ancora in vigore un irritantissimo divieto. :-(

lo sapevi che se parcheggi la tua auto dimenticando il finestrino aperto puo’ costarti caro?
Il verbale ammonterebbe esattamente a 41 euro. https://www.fanpage.it/attualita/multato-perche-lascia-il-finestrino-dellauto-aperto-per-il-vigile-istiga-al-furto/La diabolica legge in vigore...
(figlia del codice della strada) è stata attuata perché in questo modo si favorirebbe il furto dell’auto. 
E poco importa se abbiamo un simpatico nipotino che si dimentica di chiuderlo...perche’ la severissima regola non guarda in faccia a nessuno. 
L'anno scorso…ben prima della pandemia...un automobilista in vacanza in Sardegna che risponde al nome di Renato Ricci è stato multato  per aver lasciato il finestrino della sua automobile parzialmente abbassato...
proprio per combattere la canicola della scorsa estate. https://www.automoto.it/news/sosta-col-finestrino-aperto-41-euro-di-multa.html
Fatto sta che questo turista distratto…
ha dovuto versare ben 41 euro nelle casse del comune di Alghero! 
Naturalmente…la notizia ha fatto in un attimo il giro del web ed è stata pubblicata da tutti i giornali della penisola. 
Non ci crederai amico mio…
ma persino il quotidiano economico 
“Il Sole 24 ore” ha riservato mezza pagina per narrare l’accaduto in tutti i suoi dettagli. https://www.ilsole24ore.com/art/sosta-finestrino-aperto-arriva-contravvenzione-ACBEtVV Francamente…
dopo aver letto attentamente l’articolo ho riflettuto in merito alla delusione del signor Renato…perché lui dopo un anno trascorso a Torino a  lavorare nel suo ufficio...
non vedeva proprio l’ora di arrivare in Sardegna e improvvisare per primo...
quel tuffo ristoratore nelle acque azzurrissime del mar Tirreno…coccolato in sottofondo dalle note di “ALGHERO” la canzone della bravissima Giuni Russo.
Ma tant’è che invece…
come “regalo di benvenuto” ha ricevuto un antipatico verbale per una infrazione ad un articolo del  Codice della Strada che…
ne sono sicura quasi nessun italiano conosce! 

Mi verrebbe da scrivere:
“Alzi la mano chi ha mai ricevuto una multa cosi’ assurda e severa! 
E tuttavia mi pongo una domanda:
”Ma il vetro chiuso del finestrino  di un auto è sufficiente a scoraggiare i ladri?” 
Direi proprio di no. Anche perché in quel luogo di villeggiatura…
qualche settimana prima sono stati arrestati due “signori” romeni che indossando il passamontagna...erano penetrati in un auto dopo averle infranto il finestrino posteriore sinistro per rubare la borsa della proprietaria nascosta tra un sedile e l’altro.  http://www.algheronews.it/alghero-due-rom-denunciati-per-furti/
Se ci pensi bene amico mio…
per il ladrone di turno…spaccare il vetro di un finestrino è un gioco da ragazzi. Guarda tu stesso le prime scene di questo vecchio film di  Tomas Millian e ti accorgerai che è facilissimo. 
La pellicola si intitola:“Squadra Antitruffa” ed è la storia di un abile scassinatore che si serve di un  pezzo di ferro sagomato (sai?) uno di quelli adattissimi per aprire le scatole di sardine?
 Ti confesso amico mio…che mi piacerebbe molto conoscere quel solerte vigile di Alghero che con estrema severità draconiana ha punito il povero turista di passaggio. 

E ora…per farci  una risata liberatoria vorrei ricordare qui nella mia pagina bianca “Alberto Randolfi”. Hai presente l’inflessibile vigile urbano interpretato dal grandissimo Alberto Sordi  nel film dal titolo:
“GUARDIA GUARDIA SCELTA BRIGADIERE E MARESCIALLO? In questo caso divertentissimo…
lui aveva pensato bene di multare anche  il camion dei Vigili del Fuoco castigandolo per eccesso di velocità...
guadagnando cosi’ un rimprovero quasi affettuoso dal  suo maresciallo Pasquale Mazzetti interpretato dal mitico  Gino Cervi  che concludeva la romanzina con queste lapidarie parole. 
Riporto pari pari:“Ad un bravo vigile un libretto dicontravvenzioni…dovrebbe durare più di un paio di scarpe!" Amico mio...
Io non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…
ma da che mondo è mondo tutte le leggi dovrebbero essere applicate con una ragionevole dose di buon senso. L’esempio è presto detto. Un finestrino chiuso non evita per nulla il furto del mezzo. Anzi! Talvolta… 
provoca  le sofferenze a quei cagnolini rimasti chiusi nell’auto parcheggiata dal loro padroncino proprio quando la calura rovente è piu’ crudele.
Tornando al nostro Renato Ricci…
dopo aver pagato l’ammenda…
ha spiegato ai vigili urbani per filo e per segno la sua verita’ che e’ questa. 
Aveva dimenticato il finestrino aperto proprio perché un istante prima aveva trasportato il suo cagnolino accaldato. 
Io come il nostro Renato…
adoro gli animaletti. 
E colgo questa occasione per dire che preferirei  di gran lunga pagare una multa “ingiusta” piuttosto che causare un solo istante di sofferenza ad uno di questi piccoli amici. 
Tuttavia...la vicenda grottesca dell’automobilista punito ad Alghero mi ha stimolato ad effettuare una piccola ricerca in merito alle auto rubate nel Bel Paese. 
Non ci crederai...ma il risultato mi ha lasciata del tutto basita. Pensa che ogni anno…
vengono rubate in Italia  ben 100 mila auto e soltanto la metà di esse vengono ritrovate in sperdute strade di periferia! 
Purtroppo ahimè…nessuno si salva dai ladri. Neppure il commissario Antonio Saracino…interpretato da un Totò in “gran forma” che da testimone…
vede rubare la propria fiammante “1100” parcheggiata  sotto le finestre di casa. 
La sua…è una disavventura che ha dato origine a tante incredibili indagini raccontate con humor anche nella pellicola dal titolo:“TOTO’ CONTRO I QUATTRO”
 Alla fine…soltanto dopo innumerevoli peripezie il nostro eroe  riuscirà a recuperare la sua auto. 
Lo aiutera’ il suo grande amico Aldo Fabrizi nei panni del sacerdote don Amilcare. 
Spero proprio che la disavventura vissuta dal signor Ricci ad Alghero si sia conclusa con una risata liberatoria. 
Pero’…giustamente mi chiedo:
”Cosa dice esattamente quell’articolo di legge che il signor Ricci avrebbe violato? 
Ti confesso che guido la mia auto da anni...ma non ricordo a memoria il Codice della Strada cosi’ ogni tanto mi tocca ripassarlo. 
Sembra incredibile. http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-158-divieto-di-fermata-e-di-sosta-dei-veicoli.html
Amico mio…leggiamo con attenzione. 
L’articolo 158 comma 4...recita testualmente queste parole:“Durante la sosta e la fermata a bordo dell’auto il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti. 
Ma se continuiamo a leggere tutto il paragrafo…non c’è nessun riferimento alle auto lasciate in sosta con il finestrino abbassato. 
Purtroppo un vecchio adagio recita’ cosi’. “La Legge non ammette ignoranza!" 
Ma forse…oggi come oggi è importante ricordare all’ignaro turista che per prudenza è sempre meglio controllare di aver chiuso bene la propria auto…osservando fino allo sfinimento che i finestrini e le portiere siano ben chiusi. 
Certamente il lavoro del Vigile Urbano è complicato ed ingrato anche se talvolta può riservare qualche istante di buon umore. 
Proprio come accade a questo solerte tutore dell’ordine che nella bellissima  piazza Duomo a Milano che ha avuto il privilegio di incontrare questi due simpaticissimi turisti.
Amico mio…buon inizio settimana senza multe!
Domani sera alle 21...
come tutti i martedi'...
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