ma in quegli anni di guerre durissime (proprio in onore della festa dello sport) si interrompeva ogni battaglia e pensa...gli atleti delle città nemiche… gareggiavano tra loro quasi fossero fratelli.
Proprio come accade al mitico Asterix che qui lo vediamo gareggiare alle Olimpiadi contro i suoi “nemici” Romani.
La sua fu una decisione clamorosa. Tant’è che infatti…nella Parigi di quegli anni spensierati della Belle Epoque (che viveva al suono del Can Can e del Ballo Excelsior...)
questo aitante giovanotto taglio’ per primo il traguardo.
Tuttavia…subito dopo…un austero poliziotto (proprio il classico “Bobby” inglese…)
Amico mio…sapevi che nell’Antica Grecia le Olimpiadi avevano addirittura fermato la guerra tra Atene e Sparta? Purtroppo pero’…nell’Europa del 20° secolo non si è mai ripetuto lo stesso miracolo e le gare…furono sospese durante tutto il periodo delle due guerre mondiali!
Poi…una volta ritornata la Pace…il mondo dello Sport chiese a gran voce il ritorno delle Olimpiadi che ripresero con successo a Londra in data 1948…tra le rovine dei palazzi ancora distrutti dai bombardamenti.
Tra gli atleti italiani di quella Olimpiade…vorrei ricordare una persona speciale che mi guarda da lassu’.
Era un bellissimo giovanotto istriano che avrebbe poi fatto strada nel campo della moda.
Si chiamava Ottavio Missoni e gareggio’ nella corsa dei 400.
Mi disse una volta:
”Cara Petra…io amo correre a perdifiato e anche se poi ti stanchi...puoi rallentare mantenendo il passo.”
Ed io…che non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…
presi per lettera tutti i suoi consigli. Amo stare al passo...ma non amo correre veloce.
Ed ora…tornando ai difficili anni della ricostruzione…vennero disputate altre edizioni olimpioniche organizzate ad Helsinki e a Melbourne.
Ancora oggi…rimane il ricordo di una grande manifestazione che archiviava per sempre l’immane tragedia della guerra.
Fortunatamente…era arrivata a Roma la “Dolce
quell’indimenticabile momento è stato visto da migliaia di italiani sugli schermi delle prime televisioni sistemate nei bar di grido…perché in quell’epoca il televisore in casa era un privilegio di pochi.
Fu cosi’ che le Olimpiadi di Roma…
ebbero una incredibile visibilità nelle prime pagine della stampa rosa che ritraeva la Love Story tra Livio Berruti e Wilma Rudolph.
nonostante fosse stata colpita dalla poliomielite... aveva vinto con coraggio il suo male ed era diventata una delle migliori “velociste” del mondo. https://giocopulito.it/wilma-rudolph-la-gazzella-nera-che-conquisto-berruti-e-litalia/ Pochi anni dopo…la TIVU’ era arrivata anche nella casa del ragioniere più famoso d’Italia…il ragionier Ugo Fantozzi!
Ed è proprio il caso di dire...
che il nostro amico… era rimasto impressionato e stupito dalle gesta dei campioni dello sport tanto che anche lui sperava di fare altrettanto!
fosse riuscito ancora una volta...
a descrivere il comportamento degli italiani sempre pronti a definirsi “sportivi” ma talmente pigri...da trovarsi a disagio quando si trattava di fare una corsetta di qualche centinaio di metri!
Purtroppo le Olimpiadi non sono state soltanto un momento di fratellanza tra popoli uniti nello sport…
ma anche una ghiotta occasione sfruttata con disonesta’ da qualcuno per raggiungere grandi risultati traendo benefici…facendo uso di temibili medicinali. L'anno scorso era stato stabilito che la squadra olimpica russa fosse squalificata a causa del doping.
La vicenda del doping...sembra uscire da un film di 007…una di quelle storie mozzafiato che narrano la lotta tra l’agente segreto più famoso del mondo e la temibile Spectre. La storia del doping alle Olimpiadi...https://calcio.fanpage.it/indagine-choc-anche-la-germania-ovest-dei-mondiali-66-coinvolta-nel-doping-di-stato/
ebbe inizio durante gli anni sessanta negli uffici della polizia segreta della Germania Orientale che pur di sbaragliare gli avversari...era disposta a fare un uso massiccio di anabolizzanti. Ahimè questo modo di fare…
oltre a falsare i risultati delle gare...danneggio’ gravemente anche la salute di almeno 10 mila atleti tedeschi colpiti da malattie gravissime…https://www.vice.com/it/article/8q44y4/gerd-bonk-doping-storia-sport senza contare...le decine e decine di ragazzine adolescenti...
Il barone Pierre de Coubertin...
quando riuscì a coronare il suo sogno di far rivivere le Olimpiadi nei tempi moderni…
Mio caro amico…aspetto con impazienza le Olimpiadi di Tokio…sono sicura che sarà un grande spettacolo di Sport e di Pace tra gli uomini di tutte le nazioni del mondo.
PARMA 3 - CROTONE 4
Ieri pomeriggio…
il nostro Parma…
ha incontrato sul campo
dello stadio Ennio Tardini...
il Crotone di mister Cosmi
ed è stato sconfitto per 4 a 3.
Gli ospiti…
hanno segnato il primo gol
dopo appena 14 minuti
dal fischio di inizio…
poi i gialloblu…hanno pareggiato
con un tiro di Hernani.
C’è da dire che la palla
sembrava stregata…
era sempre tra i piedi degli avversari
che hanno terminato
il primo tempo in vantaggio per 3 a 1.
Nel secondo tempo…
i gialloblu hanno cercato
di ribaltare il risultato e…
grazie ai gol segnati da Gervinho
e Mihahila…si sono portati sul 3 a 3.
Ahimè…purtroppo…
un dannato rigore assegnato agli
avversari…
permetteva al Crotone
di vincere questa sfida.
Lunedì...
3 maggio alle 20 e 45…
giocheremo in trasferta
contro il Torino.
Auguro alla mia squadra del cuore…
quella vittoria che manca
da tanto tempo.
Come sempre…
innalzo il mio abituale grido:
“GRANDE PARMA!
FACCI SOGNARE!
JUVENTUS 3 PARMA 1
PURTROPPO…
ANCHE LA MIA FEDE CROCIATA…
NON PUO’ DIFENDERE L'INDIFENDIBILE.
Mercoledi' sera scorso...
il Parma ha giocato a Torino
sul terreno dell’Allianz Stadium
contro la Juventus
ed è stato sconfitto per 3 a 1.
Nel primo tempo…
i gialloblu sono passati
in vantaggio grazie ad un gol
di Gaston Brugman.
Ma…ahimè il sogno di riuscire
a vincere la partita è durato pochissimo.
Infatti…già sul finale del primo tempo…
i bianconeri pareggiavano
e nella ripresa…
segnavano altri due gol
vincendo la sfida.
Sabato prossimo alle 18
il Parma incontrerà
sul terreno dello stadio
Ennio Tardini il Crotone.
Tuttavia…anche se la situazione
in classifica è molto critica…
innalzo al cielo il mio
grido di augurio:
“Grande Parma
torna a farci sognare!”.