LUNEDI’ 19-4-2021
Mio caro amico…
Lo abbiamo ripetuto tante volte a partire dallo scorso anno.
La Pandemia ha rivoluzionato la nostra vita quotidiana.
Addio per il momento alle cene in pizzeria e addio alle uscite con le amiche.
La regola e’ sempre quella.
Alle ventidue…scatta il coprifuoco.
Oltretutto…siamo obbligati a indossare la mascherina calata sul volto quasi fosse un piccolo Burqa che assieme all’inseparabile gel disinfettante…svettano come trofei in virtu’ dell’emergenza.
Tuttavia…io che non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento...non posso fare a meno di pensare a quanto sia strano il mondo!
Mentre qui da noi è obbligatorio coprire il volto quando si esce dalla nostra abitazione…
nella vicina Svizzera un referendum ideato in questi giorni…vieta categoricamente di indossare in pubblico qualsiasi tipo di mascherina. Non solo! Ma sono bandite...sciarpe o foulard qualsivoglia che possano nascondere il nostro volto.
https://www.agi.it/estero/news/2021-03-07/svizzera-burqa-vietato-luoghi-pubblici-11676645/ Come mai? Ecco svelato l’arcano. In Svizzera è stata completata la vaccinazione di massa e il pericolo di contrarre il Coronavirus è quasi scomparso.
Anche se qui da noi sono diventati famigliari i nomi dei vaccini assieme alle loro case farmaceutiche…va da se che siamo in netto ritardo per quello che riguarda il ritmo delle somministrazioni.
Pensa che anche nella Repubblica di San Marino…delizioso fazzoletto di terra posato nel cuore della Romagna ad un passo dalla nostra Parma è avvenuto un vero e proprio miracolo.
Anche in quel luogo…dal 12 aprile scorso è terminato il coprifuoco e si può andare a spasso per la città fino alle ore 24. Ebbene!
Questo “miracolo” ha un nome famoso che è questo:”SPUTNIK 5!”
Si tratta del vaccino prodotto a Mosca...
in virtu’ di una precisa direttiva che fa capo al leader Vladimir Putin che in questo modo ha liberato il suo popolo dai vincoli delle multinazionali sempre in enorme ritardo sulle consegne del prezioso medicinale.
”Come mai...
...ha lo stesso nome della famosissima campana di Brescello che il sindaco Peppone aveva acquistato per la sua “CASA DEL POPOLO” nella lontana estate del 1960? https://www.ilmondodidoncamillo.it/lincredibile-storia-della-sputnik/ Quasi…quasi non ci credo.
Ma invece è proprio vero! Sono andata a rivedere incredula le scene del film dal titolo:
“DON CAMILLO MONSIGNORE MA NON TROPPO” e mi sono gustata alcune scene di un “MONDO PICCOLO” che il mitico Giovannino Guareschi aveva scritto all’inizio degli anni sessanta.
Ecco. Il nostro amatissimo Don Camillo…
aveva benedetto la campana ispirandosi proprio a quel famoso “PRIMO SPUTNIK” il satellite artificiale sovietico (sai?...) la piccola sfera di alluminio poco più grande di un pallone da calcio…lanciata in orbita con un missile nel 1957?
Con il successo del lancio del piccolo Sputnik…inizio’ la corsa dell’uomo nello spazio.
L’idea era affascinante tanto che un gruppetto di ingegneri russi...si mise al lavoro giorno e notte per creare una navicella spaziale derivata dal piccolo Sputnik…e tuttavia in grado di ospitare a bordo un essere umano per qualche ora.
Immagino gli sforzi dei progettisti che dovevano realizzare quel sogno.
Finalmente…la capsula era pronta.
Tuttavia aveva un difetto. Era troppo piccola.
Ma si sa...la fortuna aiuta gli audaci e quasi per caso un tenente della aviazione sovietica si offrì volontario per quella missione pericolosa ed esaltante.
Questo signore si chiamava Yuri Gagarin e pensa era alto appena un metro e mezzo!
Comunque...dopo mille prove venne scelto proprio lui per la missione e come riconoscimento della sua intelligenza e del suo coraggio…venne catapultato nello spazio il 12 aprile 1961 proprio 60 anni fa.
Dopo un volo di 89 minuti…atterro’ come per magia nel bel mezzo di un gruppo di contadini russi che lo abbracciarono felici cantando insieme a lui l’inno sovietico.
Finalmente…l’uomo aveva viaggiato nello spazio grazie ad Yuri Gagarin che venne intervistato da tutte le televisioni del mondo.
Mentre assorta rivivo la sua giornata trionfale…mi sembra di scorgere un delizioso signore vestito di nero che si avvicina a me sventolando un fazzolettino bianco in segno di saluto.
Ma si…è proprio lui che a passi lenti mi viene incontro.
Il mitico don Camillo mi saluta con uno squillante:
“Ciao Petra! Sono qui a Parma perché sto andando a trovare il mio Vescovo. Sai…una rondinella mi ha detto che vorresti sapere qualche cosa di piu’ in merito alla famosa campana Sputnik che il nostro Peppone aveva acquistato nel lontano 1961 e che ora è in mostra nel museo di Brescello.”
“Caro Don Camillo…
come mai Peppone ha chiamato la campana Sputnik come il satellite lanciato in orbita?”
“Petrina...devi sapere che il nostro amico Peppone conosce molto bene la brutalità della guerra e proprio per questo motivo…ama la pace ancora di piu'.
Ecco...lo Sputnik gia’ allora era un simbolo di pace. Il suo lancio nel cielo gelido e limpido della Russia vantava l’idea geniale di chiudere per sempre nei magazzini...le armi destinate a seminare distruzione.
Per la verita’…inizialmente il satellite Sputnik era stato catapultato in orbita per trasportare bombe atomiche. Ma bada bene! Come in un incantesimo…d’improvviso era stato trasformato in una macchina di Pace.
Cara Petrina è proprio questa la ragione per la quale al vaccino è stato dato il nome di Sputnik 5.
Il messaggio di Putin al mondo intero recita queste parole:
“Uniamoci per combattere le malattie…facendo lavorare insieme i migliori scienziati del mondo!” Don Camillo conosce benissimo l'argomento e io ascolto rapita la sua spiegazione.
Sono felice che il nome Sputnik abbia in serbo un messaggio d’amore.
“Petrina cara…ora devo proprio andare.
Il Vescovo mi aspetta.
Ma ricorda sempre che la Parrocchia del paesello...
aspetta te”.
Mentre il mio sacerdote preferito si allontana…ripenso alle sue parole e ad Yuri Gagarin…primo eroe della conquista dello spazio.
Amico mio come sempre…
ti aspetto domani sera alle 21 nella CHAT di FACEBOOK.
Ti mando un bacio con un soffio.
CAGLIARI 4 - PARMA 3
E’ ASSURDO!
SONO ANDATI
DUE VOLTE
IN DOPPIO VANTAGGIO…
E SI SONO
FATTI SCONFIGGERE!
MAH!
Ieri sera il Parma…
è stato sconfitto
per 4 a 3 contro il Cagliari.
Peccato! La partita era iniziata
bene per il gialloblu…
che avevano concluso
il primo tempo in vantaggio…
per 2 a 1 grazie ai gol
segnati da Pezzella e da Kucka.
Nella ripresa…
avevamo
segnato di nuovo con Dennis Man
e poi incassato un altro gol
dagli avversari.
Quando la partita sembrava
vinta per 3 a 2 e…
e in pieno tempo di recupero…
e’ arrivata la bastonata.
Anzi 2!
Dannazione!
La doppietta del Cagliari
in appena 4 minuti…
ribaltava il risultato e i rossoblu
vincevano per 4 a 3.
Il risultato della partita di ieri…
ha inesorabilmente deluso noi tifosi
che abbiamo visto
ancora una volta…
i nostri ragazzi…
perdere negli ultimi minuti di gioco…
per un improvviso calo atletico.
Ora siamo portati a credere
che l’amara sconfitta
Di ieri sera…
segni probabilmente la fine
delle speranze di giocare in A
nel prossimo campionato.
La strada…ora…
E’ tutta in salita.
Mercoledì 21 aprile alla 20 e 45
Incontreremo la Juventus
sul campo del’Allianz Stadium…
e poi sabato prossimo 24 aprile
alle 18 incontreremo il Crotone
sul terreno dello stadio Ennio Tardini.
Dai Parma! Nonostante
La disfatta…
Sei nei nostri cuori.