Mio caro amico…
venerdì prossimo si festeggia la data di nascita dell’aeroplano.
Era un lontanissimo venerdì 22 maggio del 1903 e due giovani
ingegneri americani i fratelli Wilburn ed Orville Wright…varcarono la soglia di
un elegante palazzo di Dayton negli Stati Uniti…trasportando sotto braccio una
pesante valigia di cuoio piena di documenti.
Con l'orgoglio di chi ce l'ha fatta...e dopo aver salutato il portiere in
livrea si recarono nello stabile a
brevettare la loro invenzione.
Questi due signori...avevano inventato nientemeno che l’aeroplano!
Questi due signori...avevano inventato nientemeno che l’aeroplano!
Li
per li’...quella che i tecnici consideravano una creatura da fantascienza…appariva con
la forma di una grande libellula.
L’avevano costruita in legno e tela poi...
sotto il muso...gli avevano arrangiato un piccolo motore a scoppio.Finalmente…avevano coronato il loro sogno che era quello di riuscire a volare da un paese all’altro sollevandosi da terra senza servirsi della solita mongolfiera.
sotto il muso...gli avevano arrangiato un piccolo motore a scoppio.Finalmente…avevano coronato il loro sogno che era quello di riuscire a volare da un paese all’altro sollevandosi da terra senza servirsi della solita mongolfiera.
Da quella
lontana giornata…
trascorsero anni ed anni.
Poi...un bel giorno trasformarono il dolce aeroplanino…tanto simile a quello dei cartoni animati di Walt Disney…in una tremenda macchina da guerra...capace di distruggere intere città.Devi sapere che negli anni trenta…un viaggio in aeroplano era alla portata di pochi ricconi ma già alla fine degli anni quaranta…per quello che riguarda la guerra...ormai non era rimasto che un lontano ricordo e l’amato aeroplano...
si trasformava come per magia...in un mezzo di
trasporto modernissimo capace come era di attraversare in un lampo i continenti
e portare a destinazione i viaggiatori in molto meno tempo che a bordo i
treni.
Poi alla fine degli anni 50 con l’arrivo dei primi aerei a
reazione…le hostes che fino a quegli anni non erano previste nell’equipaggio di
bordo…divennero una presenza famigliare e il viaggio in aeroplano…per gli
ospiti si trasformava in una esperienza emozionante.
Non sembrava vero che una
volta saliti a bordo…una gentile signorina vestita con sobria eleganza…accogliesse i passeggeri rassicurando anche coloro i quali…attendavano impauriti
di decollare.
Pensa che in quel lontano periodo per diventare hostess bisognava
conoscere alla perfezione almeno tre lingue straniere ed essere anche ottime
nuotatrici…
proprio perché un malaugurato imprevisto... poteva far atterrare
l’aereo in mare un po’ come viene spiegato in questo mini documentario. Tuttavia…molto
presto gli aeroplani di linea diventarono mezzi alla portata di tutti e talvolta
assomigliavano sempre di più…
ad un treno volante gremito di pendolari come
quello sul quale ha viaggiato il mitico Fantozzi che raggiunse proprio in volo...la meta delle agognate vacanze.Sembra una
esagerazione…ma negli anni settanta era possibile volare da Milano fino a
raggiungere tutta Europa con soltanto poche lire.
Per molti…la possibilità di
volare a Londra con 20 mila lire (equivalenti al costo di 40 tazzine di
caffè consumate al bar) era stata una autentica manna dal cielo.
Qualche anno
fa…un amico simpatico mi aveva raccontato del suo viaggio a Londra per
assistere ad un concerto dei famosi Beatles...avvenuto nel 1969.La sua
felicità era alle stelle…proprio per aver potuto conoscere Londra grazie ad un
volo charter a bassissimo costo.
Oggi...la più importante compagnia low cost è la Rynair...
che consente di volare in tutta Europa con pochi euro. https://quifinanza.it/info-utili/video/fase-2-trasporti-4-maggio-bus-metro-treni-taxi-aerei-navi/374167/Mio adorato
compagno di viaggio...da qualche settimana il maledetto coronavirus ha
letteralmente sconvolto anche il mondo del trasporto aereo a basso costo.
Infatti…gli aerei sono costretti a viaggiare semi vuoti per consentire ai
passeggeri di mantenere le distanze di sicurezza e oggi come oggi…le compagnie
aeree dovrebbero moltiplicare per quattro il costo del biglietto proprio per riuscire
a recuperare i costi del volo.
Tuttavia il vero problema è un altro…per combattere
l’epidemia sono stati vietati i viaggi fuori dalla propria regione e poi...
moltissime persone si trovano a dovere affrontare difficoltà economiche
impreviste e anche per questo motivo si sono tolti il piacere di volare. Pensa
che nei giorni scorsi…la Confcommercio ha calcolato che quest’anno soltanto un
italiano su cinque potrà andare in vacanza e il settore turistico perderà
almeno 120 miliardi di euro.
Questa situazione è assolutamente drammatica.
Oltretutto...a quegli italiani che
non potranno partire per le consuete vacanze…si aggiungeranno anche i cittadini
stranieri che nei prossimi mesi estivi non potranno arrivare nel Bel Paese...
a
trascorrere qualche settimana nella bellissima riviera romagnola o nelle città
di arte.
Si…è vero tra le misure che il Governo ha predisposto ci sarebbe anche un bonus vacanze di 500 euro…ma chissà come si farà beneficiare di questa agevolazione e poi francamente il dubbio si insinua.
Lo manderanno per le
vacanze estive o per le vacanze di Natale?
Ma ora...vorrei ritornare di nuovo a parlare del “compleanno” dell’aeroplano.
Per molti di noi si tratta di un amico-nemico…non scherzo!
Infatti non tutti sono felici di salirci.
Anche io...preferisco salire a bordo di un tranquillo trenino.
Qualche anno fa...ero salita in notturna con destinazione Francia.
Avevo dormito meravigliosamente bene in quella cameretta singola.
Quando mi svegliai...
Parigi...era li che mi aspettava e fu' meraviglioso.
Adesso vorrei ricordare un amico scrittore. Si chiamava Paolo Mosca e aveva un sacro
terrore del volo…pensa che era stato per anni anche direttore dell’edizione
italiana di Playboy…ma non aveva mai conosciuto di persona il fondatore
della
rivista che si chiamava Hugh Hefner…proprio per non voler raggiungere in aeroplano la sua
residenza situata a Chicago. Del resto...le persone che
provano disagio a volare sono molte.
Pensa…ben il 60% della popolazione
italiana utilizza l’aereo con difficolta'. https://it.businessinsider.com/la-paura-di-volare-e-unepidemia-6-su-10-ne-soffrono-ecco-i-rimedi-per-superarla/ Ma ci sono
anche molti appassionati che invece...amano tantissimo gli aeroplani e a bordo
hanno disegnato in cielo splendide figure acrobatiche.
Il mio ricordo va ad un
grande pilota parmigiano…il comandante Pino Valenti scomparso lo scorso mese di
marzo.https://senesonoandati-parma.blogautore.repubblica.it/2020/03/21/pino-valenti/comment-page-1/Questo signore…aveva l’animo del poeta e amava collezionare aerei
storici che poi faceva decollare sbalordendo vere e proprie folle con le sue
esilaranti esibizioni.Grazie Pino
per i sogni che ci hai regalato.Concludo questo post con un bellissimo video…intendo
il volo delle Frecce Tricolori che hanno disegnato in cielo un lunghissimo
tricolore il 25 aprile 2020 proprio allorquando eravamo tutti chiusi in casa.Con questo
interminabile tricolore…auguro a tutti di lasciare presto alle spalle il
ricordo di questi mesi di dura quarantena.
Come sempre…
ti aspetto domani sera nella chat di Facebook alle 21!
Ti mando un bacio con un soffio!
trascorsero anni ed anni.
Poi...un bel giorno trasformarono il dolce aeroplanino…tanto simile a quello dei cartoni animati di Walt Disney…in una tremenda macchina da guerra...capace di distruggere intere città.Devi sapere che negli anni trenta…un viaggio in aeroplano era alla portata di pochi ricconi ma già alla fine degli anni quaranta…per quello che riguarda la guerra...ormai non era rimasto che un lontano ricordo e l’amato aeroplano...
Oggi...la più importante compagnia low cost è la Rynair...
Questa situazione è assolutamente drammatica.
Si…è vero tra le misure che il Governo ha predisposto ci sarebbe anche un bonus vacanze di 500 euro…ma chissà come si farà beneficiare di questa agevolazione e poi francamente il dubbio si insinua.
Ma ora...vorrei ritornare di nuovo a parlare del “compleanno” dell’aeroplano.
Per molti di noi si tratta di un amico-nemico…non scherzo!
Infatti non tutti sono felici di salirci.
Qualche anno fa...ero salita in notturna con destinazione Francia.
Avevo dormito meravigliosamente bene in quella cameretta singola.
Parigi...era li che mi aspettava e fu' meraviglioso.
ti aspetto domani sera nella chat di Facebook alle 21!
Ti mando un bacio con un soffio!
