lunedì

LUNEDI 21-10-2019 AMICO MIO ECCO IL POST DI OGGI TITOLO:”COMPUTER E SMARTPHONE HANNO MANDATO IN CRISI LA POSTA TRADIZIONALE. PROPRIO PER QUESTA RAGIONE E’ STATO ANNUNCIATO CHE LE BUCHE DELLE LETTERE SARANNO PRESTO RIMOSSE. ALZIAMO TUTTI INSIEME UN CORO DI PROTESTA…” LE CASSETTE ROSSE NON SI TOCCANO PERCHE’ DA SEMPRE FANNO PARTE DELLA TRADIZIONE DELLE NOSTRE CITTA’.”


LUNEDI’ 21-10-2019
Mio caro amico…
vorrei dare inizio al post di oggi...
scrivendo in calce sulla mia pagina bianca le parole del famosissimo bracchetto Snoopy. Riporto pari pari:
”NIENTE FA PIU’ ECO DI UNA CASSETTA DELLA POSTA VUOTA.” 
E…neanche farlo apposta…
in Italia è già partito il conto alla rovescia. Ahimè prestissimo dalle strade dalle nelle nostre città...
sarà eliminato forse per sempre un autentico pezzo di storia…intendo le famose buche delle lettere dove per generazioni abbiamo depositato  la nostra corrispondenza pronta per essere spedita. 
Proprio cosi’…da questa buffa scatola di latta rossa qualsiasi lettera o cartolina scrivessimo…giungeva sempre a destinazione. 
Per esempio…gli innamorati di ogni età  avevano affidato proprio a questo scatolone di latta rosso fuoco  moltissimi  dei loro sogni d’amore. 
Del resto…chi di noi non ha mai scritto frasi d’amore su un foglio di carta  bianca...
con penna stilografica dall’inchiostro azzurro come il cielo di primavera da destinare al proprio amato o alla propria amata? 
Tuttavia…
la notizia clamorosa è questa:
”Poste Italiane...ha comunicato la sua decisione perentoria ovvero quella di rimuovere gran parte delle cassette  che oggi colorano di rosso vivo alcuni angoli delle  strade cittadine. 
La spiegazione è presto detta! 
Negli anni…gli italiani hanno quasi del tutto abbandonato la vecchia abitudine di inviare lettere e cartoline…pertanto quelle amate cassette rosso fuoco…ai nostri occhi appaiono sempre più semivuote. 
E non c’è da meravigliarsi…l’amato computer ormai presente in ogni casa ci  ha permesso di usare  la cosiddetta posta virtuale…vera e propria applicazione che come per miracolo consente di inviare in un attimo e...
senza alcun costo qualsiasi lettera da un capo all’altro del mondo. 
Naturalmente…in questi ultimi anni sono nati anche gli Smartphone che piccoli come una agendina ci permettono di  scambiare in tempo reale non solo le nostre fotografie…ma anche brevi filmati…brani musicali e via dicendo. 
Ahimè è quasi  inutile specificare che della romantica epopea legata a filo doppio alle lettere d’amore…affrancate come per magia da un francobollo non rimarrà altro che un dolcissimo ricordo! 
Tuttavia…non credo che l’abitudine di inviare lettere o cartoline verrà abbandonata  per sempre…ma certamente ora come ora…la quantità di corrispondenza che viaggia su e giu per l’Italia tramite rotaie è fortemente diminuita. 
E dunque la domanda nasce spontanea:
”Ma davvero la responsabilità è da attribuire all’avvento dei computer con la rete internet sempre a disposizione?” 
Ora la nostalgia affiora. 
Fino a qualche anno fa...il postino che consegnava le lettere ogni mattina  nelle nostre case aveva l’aspetto rassicurante di un vecchio amico col quale scambiare anche due parole. 
Con la sua divisa grigia e in sella alla sua   bicicletta un po' vecchiotta…
girava in lungo e in largo per le strade delle nostre  città fino a  spingersi pedalando con la dovuta lena anche nelle più remote case di campagna. 
Purtroppo…
oggi  quel personaggio da favola non esiste più. Il vecchio portalettere è stato sostituito da un giovane precario oltretutto malpagato. 
Io mi schiero in loro difesa. 
E anche se non hanno nessuna colpa…
il servizio è molto peggiorato. 
Ecco la conseguenza. 
Anche a te amico mio…
sarà accaduto almeno una volta di dover fare una lunga fila allo sportello postale per recuperare una raccomandata che per qualche ragione non ti è stata consegnata. 
Va da se…che le Poste italiane hanno trascurato da qualche anno di distribuire celermente la corrispondenza come eravamo abituati proprio perché  (per questa azienda…) negli anni è diventata una vera e propria perdita economica. 
Lo sai che una vecchia regola non scritta... faceva si  che il costo del francobollo fosse identico a quello del biglietto del bus e a quello della tazzina di caffè consumata al bar? 
Se ci pensi…oggi un francobollo costa poco più di un euro… 
cifra decisamente troppo bassa...
per operare in maniera affidabile e precisa. Addirittura la necessità di “fare cassa”...
è così forte  che per la gioia dei collezionisti le buche postali rimosse…
verranno messe all’asta proprio per coloro i quali spendendo qualche soldo avranno l’opportunita’ di portarsi a casa un autentico pezzo di antiquariato. 
Questo vecchio filmato...
ci permette di fissare la data della loro istallazione. 
Era la notte del lontano 8 aprile 1961 allorquando…in poche ore…le vecchie buche ancora infiocchettate con il logo “Regie Poste”  furono sostituite con  quelle attuali.C’è da ricordare…che fino ad allora...
le cassette delle lettere avevano forme e colori piu’ disparati e a volte venivano istallate anche sulla parte anteriore dei tram proprio accanto alla cabina di guida…
o addirittura all’ingresso dei vagoni postali dei treni. http://www.saichearoma.it/le-buche-delle-lettere-reperti-di-archeologia-postale/ Ormai dopo tanti anni…le famose buche delle lettere sono diventate parte integrante  delle nostre città…
un po' come a Londra le tanto amate cabine telefoniche…strutture che da noi non esistono piu’ da tempo. 
Ma nella terra di Albione...queste vere e proprie icone ricordano un’epoca passata e sono mantenute in perfetta efficenza nei luoghi descritti. E chi se ne importa  se nelle tasche di ogni londinese trova posto un comodissimo telefono cellulare…
i pezzi di storia non si buttano al macero!  
Mi fermo un attimo a sognare e ripenso a quante storie d’amore...hanno avuto come testimoni proprio le famose buche delle lettere. 
Incomincio a viaggiare nel passato...
e mi chiedo:
”Chissa’ in tutti questi anni…
quante decine di migliaia di auguri scritti su carta sono stati spediti!” 
Le amate cassette rosso fiamma…
li  hanno conservati e protetti al loro interno in attesa della spedizione. 
Per la verita’…
la loro diffusione ad ogni angolo di strada…ha  permesso alle persone di mantenere i contatti con gli amici lontani  proprio come accadde ai mitici Totò e Peppino de Filippo in questa scena indimenticabile…
allorquando si accingevano a scrivere una lettera importantissima.Comunque…la decisione di eliminare gran parte della cassette postali ormai è stata presa. 
E bada bene amico mio! 
Non si torna indietro...
anche perché e lo dico a mezza voce…
pare che nella decisione  abbia avuto il suo ruolo chiave...
anche una parola terribile che è questa: “TERRORISMO”. 
Infatti…
le amate buche delle lettere...
verranno rimosse anche perché il dannato pericolo è quello che potrebbero essere sfruttate dai delinquenti piu’ incalliti...
per mettere a segno sanguinosi attentati. https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/buste_esplosive_pm_torino_arrestati_tre_anarchici-4505684.html Si è vero…le cassette sono una presenza inutile e costosa oltretutto da tempi dei tempi…
le poste debbono addirittura pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico ai Comuni! Si tratta di una cifra minima…ma comunque sia è una spesa in più. 
Tuttavia  a onor del vero…
il vento della protesta per l’abolizione delle amate cassette soffia sempre più forte! 
La tempesta mediatica è partita da alcuni piccoli comuni della provincia di Latina che sono paesi con meno di 5000 abitanti quasi dimenticati sulla cartina di Italia. https://www.ilmessaggero.it/latina/poste_cassette_nuovo_look_restauro_londra_oggi_29_maggio_2019-4521866.html
Queste persone…a gran voce supplicano di non eliminarle dai loro paesini. 
E…anzi queste personcine deliziose... propongono di restaurarle e rimetterle a nuovo perché ormai…sono trascorsi quasi 60 anni dalla loro nascita  e oltre ad essere un po' sbiadite hanno anche tracce di ruggine. 
Pertanto…se non servono più a raccogliere la posta...
almeno contribuiranno a colorare di rosso rubino le strade di quei dolcissimi borghi! 
Una delegazione di sindaci e consiglieri comunali di queste città in miniatura…
ha ricordato all’amministratore delegato di Poste Italiane che risponde al nome di Matteo del Fante di come a Londra...
siano state  conservate e restaurate le cabine telefoniche. 
Dunque…perché mai in Italia è vietato fare altrettanto con le nostre cassette della posta?  
La risposta non si è certo fatta attendere. 
E’ vero…
la sfida del servizio postale del futuro non sarà certo quella di consegnare lettere o accettare telegrammi allo sportello…
va da se’…che la nuova  frontiera dei servizi postali  avra’ anche la connotazione  di estendere nei paesini sperduti i famosi servizi finanziari. 
Ma la cosa importantissima è non rinnegare mai le proprie tradizioni. 
La cassetta della posta...
va difesa sempre...
perché fa parte della Storia di tutti!

WOW!!!
GRANDE PARMA!!!
⚽️
PARMA 5 - GENOA 1
Oggi alle 18…
il nostro amatissimo Parma
ha incontrato sul campo del Tardini
il Genoa di mister Andreazzoli.I nostri Gladiatori...sono scesi in campo
per vincere e ci sono riusciti…
addirittura segnando ben 5 gol!
La prima rete della vittoria
è stata firmata da Juraj Kucka…
dopo questo gol è seguita una fantastica tripletta
di Andreas Cornelius...entrato in sostituzione dell’infortunato Roberto Inglese.
Poi la splendida goleada è stata conclusa da Dejan Kulusewski.
Gli ospiti...
sono riusciti a strappare soltanto il gol della bandiera
per merito del giovanissimo attaccante Massimo Pinamonti.
Alla fine della partita…i nostri gladiatori sono usciti dal campo
tra gli applausi dei numerosi tifosi
che hanno seguito dalle tribune
questa splendida giornata di grande calcio.
Sabato prossimo 26 ottobre...
il nostro squadrone incontrerà in trasferta l’Inter
che si presenta come un avversario temibile
perché è impegnata nella lotta per lo scudetto.
Tuttavia…nulla è impossibile per i nostri ragazzi.
Come sempre…
innalzo al cielo il mio augurio.
Grande Parma…
Facci sognare!