LUNEDI’14-10-2019
Mio caro amico…
Il prossimo 31 ottobre...
il nostro amatissimo Carlo Pedersoli...
avrebbe compiuto 89 anni.
Il prossimo 31 ottobre...
il nostro amatissimo Carlo Pedersoli...
avrebbe compiuto 89 anni.
Il 13 settembre scorso è stata inaugurata al Palazzo
Reale di Napoli...
una mostra interamente dedicata al mitico Bud Spencer e
chiuderà
i battenti l’8 dicembre. https://www.napolidavivere.it/2019/10/14/mostra-multimediale-dedicata-a-bud-spencer-al-palazzo-reale-di-napoli/
Questo omaggio al grande attore...
è un vero e proprio
riconoscimento alla sua carriera artistica.Da che mondo è mondo…il posto
fatato in cui da settimane dimorano tutte le sue pellicole è riservato soltanto
ai personaggi che hanno fatto la storia di Napoli.E’ sì…perché il nostro
amatissimo Carlo Pedersoli (in arte Bud Spencer) svetta anche lui sul podio
delle stelle ed è nato proprio ad un
passo dalla prestigiosa sede della mostra.Era il 1930 e proprio a Napoli…
questo bel ragazzone alto 1 e 94...
trascorse la sua adolescenza prima di trasferirsi a Roma…sua città di adozione.
questo bel ragazzone alto 1 e 94...
trascorse la sua adolescenza prima di trasferirsi a Roma…sua città di adozione.
Sono
felice di aver letto la splendida notizia e di sapere che in questi mesi verra’
osannato come il primo degli Dei…
anche perché l’immenso Bud è stato uno degli idoli della mia adolescenza.Fu amore a prima vista…
quando poco piu’ che bambina...
anche perché l’immenso Bud è stato uno degli idoli della mia adolescenza.Fu amore a prima vista…
quando poco piu’ che bambina...
ebbi l’occasione di trascorrere un pomeriggio di una domenica piovosa e
gelida nel cinemino dell’oratorio di Salsomaggiore dove vivevo allora.
Seduta
sulle poltroncine rosse...
lo schermo che come per magia a me pareva immenso proiettava il film dal titolo:“PIEDONE LO SBIRRO.”Quante risate…
mi conquisto’ immediatamente il commissario Rizzo (cosi’ si chiamava). Perché assieme a tutta la sua simpatia…era un gigante tutto muscoli votato alla giustizia…
tanto è vero che riusciva a tenere a bada anche il peggiore dei delinquenti.
lo schermo che come per magia a me pareva immenso proiettava il film dal titolo:“PIEDONE LO SBIRRO.”Quante risate…
mi conquisto’ immediatamente il commissario Rizzo (cosi’ si chiamava). Perché assieme a tutta la sua simpatia…era un gigante tutto muscoli votato alla giustizia…
tanto è vero che riusciva a tenere a bada anche il peggiore dei delinquenti.
A lui bastava corrucciare lo sguardo…sferrare poderosi
ceffoni senza mai (e dico mai) usare la pistola.
Questa esilarante
pellicola…
aveva l’obiettivo di prendere un pochino per i fondelli la moda dei “polizieschi” di quei tempi…
aveva l’obiettivo di prendere un pochino per i fondelli la moda dei “polizieschi” di quei tempi…
scritti pensando a sceneggiature
truculenti…debordanti di sparatorie sanguinose come possiamo vedere anche in “BANDITI
A MILANO” di Carlo Lizzani…girato a trama violenta proprio per raccontare le
imprese criminali della banda Cavallero…film straordinario…ma
con troppe scene di violenza. Amico mio…il leggendario Tomas Millian
interpretava un commissario della Mobile dal nome
Basevi…
attaccatissimo alla sua divisa…ma decisamente troppo antipatico.
Pertanto…l’amato Piedone (in arte commissario Rizzo) “buono” e capace com’era
di arrestare a suon di schiaffoni anche il più pericoloso dei delinquenti…era
la risposta eroica e soft del regista Stefano Vanzina.
Ma tornando al mitico
Bud…vederlo interpretare il commissario Rizzo ricordava moltissimo l’amata
figura di Babbo Natale. Dai amico mio! Non sembrava anche a te un Santa
Claus che a fin di bene era chiamato a distribuire cazzotti per diventare
l’idolo dei bambini?
Naturalmente…Bud Spencer non ha girato soltanto il
personaggio di Piedone ma nella sua lunghissima carriera…ha dato vita a tanti
altri personaggi.
E poi…sapevi che prima di diventare un grande attore era
stato niente po po’ di meno che un agente di polizia della società
sportiva “Fiamme Oro” e addirittura come nuotatore…aveva partecipato a ben tre
Olimpiadi nel 1952…nel 1956 e nel 1960?
E’ sì…
furono proprio le sue doti da
campione di nuoto ad avvicinarlo al cinema.
E…anzi!
Negli anni
cinquanta…
aveva interpretato con il suo vero nome di Carlo Pedersoli alcune
particine in film accanto a Totò e ad Alberto Sordi.
Poi…finalmente…
arrivò la grande occasione della sua vita artistica con il film dal
titolo:SILURI UMANI”Proprio così…nella
avvincente pellicola...interpretava i panni del sommozzatore “capo
Antonio Magrini”.
Le cronache di allora…
ci narrano applausi a scena
aperta avvenuti dopo la prima proiezione del film capace com‘era…di
mostrarci una storia di guerra veramente accaduta…dove l’attacco
sferrato con speciali motoscafi per affondare le navi della flotta
inglese…sembrava roba da eroi d’altri tempi.
Tuttavia…
questa esperienza
brillantissima non ebbe gran che seguito…all’epoca il futuro Bud Spencer era
occupatissimo a svolgere il suo lavoro di poliziotto–atleta…pensa che riceveva
quasi ogni mese coppe e medaglie provenienti da ogni parte del mondo.
La sua attività
sportiva e il suo servizio nella polizia…sono stati coronati
dalle mitiche Olimpiadi di Roma dove nel mese di agosto del 1960
accanto al collega agente Livio Berruti...gareggio’ per
difendere i colori italiani assieme ad atleti finiti nella leggenda. Insomma…
il nostro amatissimo Bud Spencer...
ha avuto un glorioso passato da atleta di fama
internazionale gareggiando nelle Olimpiadi di Roma…all’ombra del Colosseo e del
Circo Massimo.Poi…terminate le Olimpiadi…Bud Spencer si congedava dalla Polizia
per dedicarsi a costruire la sua famiglia.
Pare che già allora conoscesse
perfettamente ben 6 lingue e che il suo sogno fosse quello di laurearsi
in chimica.
Ma ahimè il destino a volte è imprevedibile e appena dopo qualche
anno dal matrimonio…la prematura scomparsa del suocero che si chiamava
Peppino Amato e che produsse vari film famosissimi…tra i quali:
“LA DOLCE VITA”…
il
primo film di don Camillo e tanti capolavori di Totò…
lo aveva costretto a
tornare all’amato mondo del cinema continuando il lavoro di produttore
come il suocero.
Ed ecco che nacque la leggenda.
Neanche a farlo apposta…una
mattina si presentava nell’ufficio del nostro Pedersoli in via Veneto un
simpatico giovanotto.
L’attore…si chiamava Massimo Girotti...
e dalla loro
amicizia e da quella con il regista Sergio Leone…nacque una delle coppie più
famose del cinema italiano…ovvero quella di Terence Hill e di Bud Spencer.
Va
da se’…che il primo film si intitolasse:
“Lo chiamavano Trinità”.
Autentico
capolavoro!
Mio adorato compagno di viaggio…
la coppia formata da Bud Spencer e
Terence Hill…ha regalato ore ed ore di divertimento agli spettatori di ogni
età…e forse non sai una cosa.
Questi due amiconi….agli albori...
si erano ispirati
un pochino ad un'altra celebre coppia…ovvero a quella di Stanlio ed Ollio
perché anche loro (si fa per dire) erano fisicamente uno l’opposto dell’altro.
Stanlio si proponeva di corporatura atletica anche se quasi ridicola per
la magrezza…e Ollio era una vera montagna di peso (superfluo?) ma certo
non di muscoli!
Sono sempre più convinta che Bud...
sia stato un uomo grande
in tutti i sensi anche perché nei suoi film…ha desiderato con tutto il
cuore interpretare la parte del “buono”sempre pronto ad aiutare i piu’
deboli a suon di cazzotti propinati soltanto ai nemici…
rimanendo con il sorriso
sulle labbra. https://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=carloPedersoliSono certa...
che lui adesso fosse qui davanti a me…
mi
direbbe:
“Petrina cara…
per me il lavoro di attore è stato quasi una
missione…
volevo offrire alle giovani generazione l’immagine di un
poliziotto versione cow boy... dotato di altruismo e di onesta’.
Spero che il mio
esempio sia stato seguito da tanti miei seguaci.
Proprio da coloro i quali…
tanti
anni fa gremivano le sale cinematografiche e che oggi sono padri di famiglia.
Lo so…la vita con me è stata generosa…
spero di aver ripagato il destino dei
tanti doni ricevuti con i film che ho girato gremiti di valori e adatti a tutta
la famiglia!”
Caro Bud…
sei riuscito anche a pilotare gli aerei…
ma io ti
ricorderò sempre cosi’…
come ti ho conosciuto in una gelida serata di inverno.
Per me sei e resterai…
un poliziotto napoletano pronto a sferrare cazzotti per
combattere i criminali che rendevano invivibile la tua bella città.
Amico mio...
ti mando un bacio con un soffio...
e ti aspetto questa sera nella chat di FACEBOOK alle 21.