Il diario di petra scharbach: LUNEDI’ 10-10- 2022 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI TITOLO:”BESSISSIMA INZIATIVA A ZAGABRIA. NEL MUSEO DELLE RELAZIONI INTERROTTE APPOSITAMENTE FONDATO…VENGONO RACCOLTE LE RELIQUIE DI AMORI ORMAI FINITI PER RENDERE IMMORTALE IL LORO RICORDO.”

LUNEDI’ 10-10-2022

Le fotine di questo blog...avevano inaugurato la stagione estiva appena trascorsa.

Ora che l'autunno è alle porte...ritornare con il cuore allo scorso giugno mi da gioia.

Mio caro amico …

gli psicologi di tutto il mondo sono d’accordo.

Una delle maggiori cause di stress per le persone di ogni età è quella di assistere impotenti alla fine della propria storia d’amore.

Proprio così…una delusione amorosa pesa nell’animo e nella vita di chi la subisce...

in modo identico al dolore per la morte di una persona cara.

E non importa se si tratta di una relazione iniziata tanti anni fa o terminata nello spazio di un fine settimana…il dispiacere legato a filo doppio alla persona amata che si è allontanata…colpisce inesorabilmente con infinita crudelta’ chiunque sia stato abbandonato.

Non è un segreto per nessuno che per definire questo dolore sia stato coniato il termine di:

“CUORE INFRANTO” una definizione così romantica che pare uscita dalla penna di Gabriele D’Annunzio. Chi sa’.

L’avrà scritta proprio lui?

Si narra che questo poeta abruzzese di eccezionale bravura...avesse conquistato (in virtu’ del suo savoir faire) decine e decine di signorine.

Ed e’ notizia certa che addirittura una di esse…l’attrice Eleonora Duse avesse dilapidato un intero patrimonio pur di seguirlo nei suoi viaggi in tutto il mondo…

dimorando in alberghi a cinque stelle raggiunti con viaggi a bordo delle prime lussuosissime automobili…senza staccarsi da lui nemmeno un secondo.

D’Annunzio...aveva scritto perfino un libro dal titolo in latino che lo rendeva quasi misterioso.

Riporto pari pari:”SOLUS AD SOLAM” che tradotto in italiano sembra quasi un gioco di parole…infatti significa “DA SOLO NELLA SOLITUDINE”.

La stesura è figlia di un testo molto lungo…narra il tormento frustrante di essere stato abbandonato da tante bellissime donne.

Comunque va da se’…che mentre D’ Annunzio si dedicava al suo libro…in Europa aveva inizio la Prima Guerra Mondiale.

Questa immane tragedia convinse Il poeta a trasformarsi in un eroe coraggioso…

un invincibile condottiero ammiratissimo dalle signore perché capace di volare sopra le nuvole di Vienna a bordo di un fragile aeroplano di legno. Altre volte…affrontava il mare in burrasca a bordo di fragili motoscafi.

Il suo desiderio era andare a patti con il destino.

.Certamente…in queste avventure mirabolanti...era spinto anche da un sentimento di attaccamento profondo alla Patria che lo spingeva a correre rischi tremendi ma…forse…anche dal desiderio spasmodico di dimenticare le sue pene d’amore.

Ma…a proposito della sciagurata guerra…va detto che D’Annunzio…da raffinato intellettuale era del tutto incapace di far del male ad una mosca…tuttavia con l’impegno era diventato un coraggioso soldato!

Ma…tornando al suo amore è pur vero che dalla sua biografia non emerge il nome di chi fosse la causa del suo dolore.

Ma in fondo cosa importa?

Nell’Europa della Belle Epoque…tanti altri come lui cercavano di dimenticare la bella signora di cuori...lanciandosi in pericolose avventure…quasi fosse un tentativo di sfidare il destino…un po’ come hanno fatto i protagonisti di un grande film degli anni trenta dal titolo:

”BEAU GESTE” che trattava...

di un piccolo gruppo di nobiluomini inglesi che aveva deciso di arruolarsi nella Legione Straniera Francese con il solo obiettivo di superare la dilaniante sofferenza di essere stati traditi dalla donna amata.

Naturalmente è molto pericoloso andare in guerra soltanto per dimenticare e ti diro’ amico mio…

mi risuonano nelle orecchie queste parole scritte in un momento di sconforto...dallo scrittore americano Charles Bukowski che recitano cosi’:

“ALCUNE PERSONE NON MERITANO IL NOSTRO SORRISO. FIGURIAMOCI LE NOSTRE LACRIME!”

Le sue parole sante…invitano a superare i momenti di sconforto e ad andare comunque avanti.

E pensa…mentre preparavo queste righe sulla mia pagina bianca…ho fatto una breve ricerca sul web e ho trovato un suggerimento utilissimo dedicato a chi ha subito una delusione che lo tormenta…

rendendo tristissimo ogni momento della sua giornata. E pensa! La soluzione migliore al problema dei cuori infranti è stata una trovata nella citta' di Zagabria. https://www.alamy.it/foto-immagine-museo-delle-relazioni-interrotte-interno-citta-alta-zagabria-croazia-75165034.html

Questa deliziosa cittadina di 800 mila abitanti…a pochi chilometri da Trieste è la capitale della Croazia…una terra tanto simile alla nostra e dove tutti parlano italiano.

Proprio in quel luogo…si trova il MUSEO DELLE RELAZIONI INTERROTTE che raccoglie migliaia e migliaia di oggetti abbandonati dalle persone che si sono lasciate dopo aver vissuto una travolgente storia d’amore.

Per la verita’…quando ho letto la notizia per la prima volta…sorridendo ho pensato immediatamene a liti burrascose tra ex innamorati che hanno reso le loro case identiche a campi di battaglia con piatti e stoviglie in frantumi.

Ma andando oltre nella lettura…ho scoperto una storia che sembra quasi una favola moderna. Ora faro’ le dovute presentazioni. Due fidanzati…Olinka Vistica (produttrice cinematografica) e Draken Grubisie (un talentuoso scultore croato) si erano lasciati dopo ben 4 anni di fidanzamento.

Al momento di separarsi… avevano deciso di comune accordo di non dividere gli oggetti e il mobilio di quella casa dove avevano vissuto momenti di gioia perché a loro non sembrava giusto disperdere in questa maniera il loro sogno d’amore dividendo mobili…stoviglie e biancheria in parti uguali.

E dunque…pensa che ti ripensa…a notte fonda Olinka telefona a Draken e gli illustra la sua idea:”

Sai che ti dico? Con gli oggetti che hanno cullato il nostro sogno d’amore poi interrotto…potremmo creare una mostra narrando al mondo la nostra storia!” Dopo qualche esitazione…

lex Draken accettava l’idea e in un padiglione della fiera campionaria di Zagabria…affittato per poche decine di euro i due…hanno messo in mostra gli arredi del loro nido d’amore… affrancando ad essi una targhetta che ne testimoniava la sceneggiatura.

Devi sapere amico mio…

che quasi per un incantesimo i visitatori della mostra si sono moltiplicati e molti di loro aggiungevano pezzi alla collezione regalando i proprio ricordi come muti testimoni di amori ormai finiti.

Erano piccole cose che avevano significato tanto per chi li donava…

come ad esempio un simpatico orsacchiotto di peluche ricevuto in regalo dalla ex fidanzata…o come l’anellino di fidanzamento…fino ad arrivare all’abito da sposa che una dolce ragazza triste… abbandono’ sul tavolo dell’ampio salone della mostra…crudele testimonianza di un matrimonio annullato all’ultimo momento.

Finalmente un impresario…nel 2006 ha proposto di portare in tournè all’estero la mostra.

E’ in utile dirvi che quei cimeli narrati portarono un trionfo sfolgorante ovunque andassero.

In qualche anno…l’esposizione ha girato tutti i paesi europei e poi…Argentina…Stati Uniti e Sud Africa.

Dopo aver girato il mondo intero…finalmente la raccolta dei cimeli amorosi è tornata a Zagabria in una prestigiosa location.

Essi dimorano in un palazzo appositamente realizzato per il “MUSEO DELLE RELAZIONI INTERROTTE.” Il successo di questa esposizione è ancora così grande che gli organizzatori…pensano ad aprire una seconda sede a Los Angeles e perfino negli Stati Uniti.

Gli psicologi e i sociologi hanno scritto pagine e pagine per spiegare il successo e non tutti sono arrivati allo stesso risultato.

Ma io adoro pensare che raccogliere gli oggetti che sono testimoni di un amore ormai finito ed evitare che vengano distrutti…aiuta come una carezza al cuore gli ex innamorati a riprendere con successo la vita di tutti i giorni.