LUNEDI’ 23-11-2020
Mio caro amico…
da qualche settimana è vietato fumare per strada!
E’ sì…hai capito bene!
A causa dell’emergenza Coronavirus...
le Autorità hanno vietato di fumare fuori casa sigarette…sigari e pipe e pensa...non potranno essere utilizzate al loro posto…neppure le sigarette elettroniche. Finalmente…i non fumatori saranno felici...perche’ nessuno potrà più inquinare l’aria con il fumo di sigaretta quello pestilenziale dei sigari...
o quello dolcissimo ed aromatico delle pipe. Tuttavia per un attimo mi sono chiesta:
”Come mai tanta attenzione alla salute pubblica e…soprattutto…perché il fumo è stato vietato quasi fosse un alleato subdolo e inesorabile del Coronavirus?” Tu non ci crederai amico mio!
Ma curiosamente questo divieto è soltanto la conseguenza di un cavillo giuridico tant’è che nessuna legge o leggina qualsivoglia…vieta espressamente il fumo ma si sa…da che mondo è mondo la nostra Italia segue per filo e per segno le regole del Principe (sai?) il librone scritto tanti anni fa da Nicolò Macchiavelli?
Ecco! Nemmeno questa volta i nostri governanti si sono smentiti.
E’ si… perché bada bene! Non è stato vietato di accendere le sigarette per strada…ma è stato reso impossibile aspirare il loro fumo. Con una trovata macchiavellica…il decreto che dal 7 ottobre scorso obbliga all’uso della mascherina ovunque (tranne che nella propria casa…)
specifica che tale protezione può essere abbassata in luogo pubblico soltanto per consumare cibi e bevande…ovvero…soltanto per mangiare e per bere. Chi fuma…dal momento che per farlo va abbassata la mascherina (lasciando bocca e naso scoperti…) rischia una mega multa di ben 400 euro…
un vero e proprio salasso in questo periodo in cui la pandemia ha diminuito o azzerato i guadagni di tutti. A questo punto…l’amico Lubrano ci porrebbe una domanda:
”Ma…il divieto del fumo vige perché è nocivo alla salute o perché naso e bocca debbono rimanere costantemente coperti dal
tessuto multistrato della mascherina?"
Mio caro amico…sono trascorsi già 15 anni da quando la benemerita “LEGGE SIRCHIA” ha proibito il fumo nei locali pubblici.
Ti diro’ la verita’! La decisione che ha convinto un milione di italiani ad abbandonare il fumo con effetti benefici per la salute…aveva convinto anche me...
che da allora ho smesso di fumare proprio per il bene mio…e quello del mio portafoglio. https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=80210 Comunque…
non c’è che dire ora…il nostro premier Giuseppe Conte...
è riuscito laddove… tanti altri hanno fallito e cioe’ ha reso illegale quasi dovunque il fumo di tabacco.
Ahimè… sembrano lontanissimi gli anni dell’ottocento allorquando…in un suo celebre aforisma...Oscar Wilde scrisse queste parole di grandissimo effetto:“UNA SIGARETTA E’ IL PROTOTIPO PERFETTO DI UN PERFETTO PIACERE. E’ SQUISITA E LASCIA INSODDISFATTI, CHE COSA SI PUO’ VOLERE DI PIU’?”
Ecco…sempre in tempi non sospetti...la sigaretta era la cartina tornasole capace di rendere affascinanti anche le narrazioni di altri grandi poeti. Potevamo bearci degli scritti di un altro accanito fumatore. Hai presente Emilio Salgari? Lui è stato l’inventore del mitico Yanez…splendido avventuriero portoghese che aveva perennemente tra le labbra una sigaretta accesa.
ma forse chissa’...una soluzione ai problemi degli amici fumatori esisterà…magari inventando mascherine che permettano di fumare a bocca semichiusa utilizzando l’esotico Narghilè cha arriva alla bocca con un sottile tubetto di gomma. Ma dai! A quel punto…l’amatissima ritualita’ del gesto va a farsi benedire.
Amici e amiche carissime…ve lo consiglia la vostra Petrina. Smettete di fumare. Lo so e’ difficile…ma se continuerete a godere di questo vizio ne andra’ della vostra salute. Naturalmente…al di la dei miei consigli…le proteste dei fumatori che da tanti anni sono colpiti da divieti sempre più severi non si sono certo fatte attendere.
Mio adorato compagno di viaggio…oramai te l’ho confessato. Sono stata anche io una fumatrice…ma poi un giorno...ho smesso di acquistare le adorate Marlboro e ho lasciato per sempre l’accendino in un cassetto di casa. Certamente..ancora oggi non saprei certo dirti come ho fatto a smettere così facilmente…
ma ne sono contentissima e mi dispiace per chi è ancora schiavo dell’amata–odiata sigaretta. E anzi…il mio dispiacere è per tutte quelle persone che sono ormai condannate ad avere una vita segreta. Perche’ da ora in poi…saranno destinate a nascondersi per fumare una misera sigaretta. Forse...andranno in bagno...proprio come facevamo ai tempi della scuola.
Detto questo…sono certa che il divieto di fumare è soltanto un mattone ulteriore usato per la costruzione di quel grande muro che dovrebbe aiutarci a tutelare la salute.
E’ ovvio…dall’inizio della pandemia la vita dei nostri giorni è cambiata radicalmente proprio per seguire quella serie interminabile di divieti che ci tocca subire quotidianamente.
Come ricorderai nei mesi di marzo e aprile scorsi…siamo stati chiusi in casa ma potevamo uscire soltanto per acquistare alimentari…medicinali e incredibilmente anche le tanto amate sigarette.
Proprio così…gia’ nelle fasi iniziali dell’emergenza Coronavirus nessuno aveva mai vietato il fumo di sigaretta o quantaltro…
forse per evitare che questo divieto danneggiasse le casse dello Stato…perché come saprai il tabacco è pesantemente tassato…un po' come accade con la benzina. Ma…vorrei ricordare qui nella mia pagina bianca che all’inizio della pandemia…nessuno aveva imposto un obbligo così rigido nell’usare la mascherina e anzi…
i politici avevano detto di continuo in televisione che per proteggerci bastava mantenere un metro di distanza dalle altre persone e lavarsi di frequente le mani proprio per evitare il contagio.
Poi si sa…gli assembramenti hanno reso i divieti piu’ severi. https://www.lastampa.it/cronaca/2020/04/21/news/coronavirus-e-fase-2-mascherine-non-obbligatorie-all-aperto-e-cene-solo-in-pochi-1.38744158 Ebbene. Il 7 ottobre 2020 le mascherine sono diventate obbligatorie dovunque tranne che nella propria casa. Ma ora…vorrei ricordare assieme a te alcuni divieti che nel tempo ci sono parsi davvero assurdi... https://tg24.sky.it/politica/2020/10/07/decreto-conte-covid o legati a follia collettiva. Ti porto un solo esempio…a Roma...durante la prima fase della Pandemia era vietato ai panifici di preparare e vendere la classica “pizza margherita”https://www.lastampa.it/roma/2020/03/18/news/coronavirus-a-roma-vietata-la-pizza-margherita-1.38608765Ma quale era il motivo? Secondo un burocrate...la pizza guarnita di mozzarella provocava affollamenti spaventosi all’ ingresso dei panifici.
Sembrava quasi una trovata di “SCHERZI A PARTE” anche perché...la vendita della mozzarella non era mai stata vietata! Ma tornando ai giorni nostri…e’ giusto segnalare che il maledetto Coronavirus è più aggressivo che mai.
Oggi è il momento di combattere tutti insieme contro questa “Peste” del 2020.
Come diceva il grande Edoardo de Filippo in una sua celebre commedia...dedicata alle distruzioni materiali e morali della sua Napoli alla fine della seconda guerra mondiale“ADDA PASSA’ A NUTTATA!”.
Amico mio…non perdiamo la speranza.
Ne sono sicura…con l’aiuto di tutti...la nottata della pandemia se ne andrà per sempre.
Ti mando un bacio di buon inizio settimana e se vorrai...domani sera alle 21 mi troverai nella CHAT di FACEBOOK.
ROMA 3 - 
PARMA 0
Purtroppo…
riuscire a vincere
questa partita…
contro una della più forti
squadre del campionato
era quasi una missione impossibile…
ma è pur vero…
che qualcosa
poteva essere tentato.
C’e’ da ammettere…
che la partita di oggi
è stata una delle peggiori…
tra quelle giocate
dai gialloblu
in questo campionato.
Ieri…
il nostro Parma…
ha sfidato in trasferta
la Roma di mister Fonseca
ed è stata ahimè
sconfitta per ben 3 a 0.
Oltretutto…
dopo le 3 reti segnate
dalla Roma durante il primo tempo…
nella ripresa…
il nostro Parma
si è chiuso nella sua metà campo…
senza mai tentare
neppure di segnare
il gol della bandiera.
Peccato!
Domenica prossima…
il nostro Parma
incontrerà sul campo
dello stadio Luigi Ferraris il Genoa di mister Rolando Maran.
Auguro alla mia squadra del cuore…
una vittoria che scacci
per sempre la crisi
nella quale si dibatte.
E come sempre…
innalzo al cielo
il mio grido.
Caro Parma!
Facci
sognare!
