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LUNEDI’ 28-9-2020 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI TITOLO:”A PROPOSITO DI MONOPATTINI CHE SFRECCIANO OVUNQUE FACENDO GLI SLALOM TRA I PEDONI.”

LUNEDI' 28-9-2020

Mio caro amico…
il primo giorno del nuovo anno...
è stato pubblicato un decreto clamoroso sulla Gazzetta Ufficiale. Finalmente (e siamo a settembre...)
dopo tante polemiche hanno deciso di legalizzare i monopattini elettrici che gia’ da qualche mese... sfrecciano spensierati sulle strade delle nostre città...talvolta anche in modo pericoloso! 
Infatti…
grazie ad una modifica del Codice della Strada (che estende a questi veicoli  tutte le normative previste per le biciclette) da un paio di mesi eccoli sulle strade urbane guidati da chiunque. 
Tuttavia pero'…possono essere usati senza possedere nessun patentino e purtroppo...
in caso di incidente sono privi di assicurazione. Certo è che vige l'obbligo di rispettare a puntino tutte le normative che riguardano le biciclette come per esempio…quello di circolare con le luci di posizione accese in notturna. 
Tuttavia…si avra’ la possibilita’ di raggiungere i  20 chilometri orari sulle piste ciclabili...ma è inutile dire che non è permesso  trasportare nessun passeggero a bordo!  
Ma non è finita qui…
oltre alla lucina rossa posteriore sempre accesa all’imbrunire…devono essere muniti anche di un campanello proprio come quello delle amate biciclette. 
E’ altresi’ evidente che è vietato circolare sui marciapiedi o ancor meno imboccare le strade contromano. 
Non solo...ma vige il  divieto assoluto di attraversare a bordo del monopattino le tanto amate strisce pedonali e ciliegina sulla torta…i conducenti durante le ore notturne sono obbligati a indossare il classico giubbotto arancione. 
Non ti nascondo che all'inizio la notizia mi ha intrigato un po' ma le regole imposte a tutt'oggi... sono una pia  illusione. 
In ogni istante ne vediamo sfrecciare facendosi beffa di ogni regola. 
Pertanto mi chiedo:
”Come diavolo si puo' fare a controllare questi  migliaia di mezzi a motore di piccole dimensioni e senza la targa? 
Sarebbe cosa buona e giusta imporre a tutti l’utilizzo del casco e l’obbligo di assicurare perche' a onor del vero il mezzo anche seppur piccolissimo…ha gia' creato feriti e danni ovunque. Complimenti a questo signore anziano corraggioso...
tuttavia...le pagine dei giornali sono gremite di sventurati pedoni feriti dai monopattini guidati in modo imprudente. 
Leggendo queste notizie…mi verrebbe da gridare:“Evviva le biciclette!”. 
Nel secolo scorso…Olindo Guerrini (il poeta romagnolo che ho imparato ad amare sui banchi di scuola) a proposito delle amate biciclette...
scriveva questi versi che riporto pari pari: 
“Sovra il ferreo corsier passo contento / come a novella gioventù rinato / e sano e buono e libero mi sento”. Mi pare di vedere come fosse ora…questo anziano gentiluomo con il suo faccione incorniciato da una barba fluente  che lo faceva assomigliare un po' al nostro adorato  Giuseppe Verdi. Eccolo attraversare le strade inforcando il suo mitico “cavallo di acciaio” destando la  curiosità ed ammirazione in chi lo osservava. 
Pensa che la semplicissima bicicletta è diventata anche il mezzo di trasporto dei “BERSAGLIERI CICLISTI” che si sono coperti di gloria proprio durante la prima guerra mondiale.
Tornata la pace…l’amico velocipede  è stato il mezzo di trasporto più diffuso nelle città italiane. Sembrano lontani  e quasi dimenticati  i tempi di “LADRI DI BICICLETTE” film cult del neorealismo diretto dall’immenso Vittorio de Sica allorquando…le nostre strade erano percorse soltanto da ciclisti educati.
Ahimè…purtroppo ci si e' resi conto…che in un attimo le nostre strade sono diventate vere e proprie piste destinate a questi diabolici veicoli.  
Se ci pensi amico mio…oggi come oggi circolano in Italia ben 100 mila monopattini e presto se ne aggiungeranno molti altri. 
Pensa che soltanto durante le scorse festività natalizie (ed e' gia' trascorso quasi un anno...) sono stati venduti ben 35 mila di questi moderni mezzi di trasporto  e addirittura alcune importanti società di noleggio si sono gia' attrezzate a puntino con  i mezzi del car sharing. 
Quindi…è del tutto plausibile sottolineare che queste multinazionali abbiano fiutato l’affare e dopo aver invaso Parigi con ben 22 mila veicoli…hanno agito con gogliardia anche qui in Italia. https://parma.repubblica.it/cronaca/2020/09/03/news/parma_sono_arrivati_i_monopattini_elettrici_900_mezzi_gestiti_tramite_app-266128712/Tuttavia...
mettere alla pari le biciclette a questi mini mezzi a motore…significa permettere di usarli praticamente ovunque mentre in tutti gli altri paesi europei vengono considerati “mezzi dell’ultimo miglio” ovvero da usare…
soltanto in quei tratti di strada dei centri storici  che non possono certamente essere percorsi dai mezzi pubblici  e dalle auto private.  
Lo conferma anche la leggendaria “PIRELLI” con questo studio che riguardano i mezzi  sostenibili di trasporto. https://www.pirelli.com/global/it-it/road/i-10-migliori-dispositivi-innovativi-per-le-brevi-distanze-in-citta Io non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…e tuttavia…credo che mettere sullo stesso piano la bicicletta e il monopattino a motore sia stato un grosso errore! 
Mentre la bici è un mezzo di trasporto vero e proprio…il monopattino è nato con l’unico scopo di percorre brevi tratti di strada...e invece...ne abbiamo visti sfrecciare anche in autostrada e con figlio piccolo a bordo! 
Comunque a Milano e in molte altre citta' hanno fatto registrare centinaia di contravvenzioni elevate proprio perche’ sorpresi maldestramente a circolare sui marciapiedi delle vie cittadine e con due persone a bordo. 
Ahimè la multa di appena 18 euro non scoraggia di certo il maleducato di turno a fare lo slalom tra i pedoni mettendo in serio pericolo l’incolumità delle persone anziane e dei bambini. 
Mio caro amico…lo avrai capito. Il “progresso” non può essere fermato. 
Difatti…se da un lato è indispensabile ridurre il numero di auto e moto che inquinano l’aria con i loro gas di scarico…ancora una volta…
in Italia abbiamo preso in ritardo ed in maniera affrettata una decisione molto importante per la qualità della vita di ognuno di noi. 
Per esempio a Copenaghen da tantissimi anni…
sono state bandite le auto  dal centro e sono state riservate alcune strade soltanto alle biciclette. https://www.the-hurry.com/news/copenaghen-capitale-delle-bici/Oltretutto…sono state create molte zone pedonali con  percorsi ben tenuti circondati da bellissime aiuole. 
Tant’è che il risultato non si è fatto certo attendere…oggi nella capitale danese oltre la metà dei cittadini si reca al lavoro in bicicletta e quasi tutti gli altri…utilizzano i mezzi pubblici ed è presto detto. 
L’auto non la usa più nessuno! 
Questo esempio  è stato seguito da Oslo e poi  da Amburgo…anche in quelle bellissime zone  la amata bici è  diventata il mezzo di trasporto più diffuso. A questo punto…
mi sembra evidente che la messa in regola dei monopattini che gia’ da qualche tempo percorrono le nostre strade non sia forse la soluzione ideale al problema del traffico che attanaglia le nostre città. Il magazine american Fastcompany….ha pubblicato una serie di dati sconvolgenti prendendo come esempio alcune importanti città di tutto il mondo…pensa che a Londra il traffico è talmente intenso che ogni automobilista…impiega ogni anno l’equivalente di una settimana di tempo  soltanto per cercare il parcheggio alla propria auto. 
A Los Angeles...ogni guidatore trascorre almeno 90 ore all’anno bloccato nel traffico! 
Pensa che secondo la rivista americana…tra le città che combattono senza successo il traffico automobilistico c’è proprio Milano! 
Cosa dire? Mio adorato compagno di viaggio…senza ombra di dubbio...anche tu come me sogni di vivere in una città a misura d’uomo dove appunto il traffico e l’inquinamento atmosferico dovrebbero essere ridotti al minimo. 
Certo è pure vero che per attraversare da un capo all’altro le nostre città occorrono mezzi alternativi alle auto che dovrebbero essere in grado di macinare chilometri senza inquinare. 
Ma siamo sicuri che la soluzione sia proprio l’amato e odiato monopattino? 
Mio caro amico…ti mando un bacio e poi…
vorrei sorridere assieme a te guardando una scena di “DON CAMILLO” 
che esalta la poesia della passeggiata in bicicletta. https://www.facebook.com/watch/?v=1921535124742106 Come sempre…
ti attendo domani sera alle 21 nella chat di FACEBOOK!

BOLOGNA 4 - PARMA 1

Ieri  sera il nostro Parma...

ha incontrato in trasferta il Bologna ed è stato sconfitto per 4 gol ad 1. Ora la nostra squadra del cuore è ultima in classifica a zero punti. 

Tuttavia non bisogna…pero’ dimenticare che il Parma ha esordito in campionato  incontrando due avversari coriacei come Napoli e Bologna. 


Va aggiunto che la squadra è stata rivoluzionata durante la pausa estiva… 


cambiando proprietà ed allenatore e soprattutto ha perso alcuni giocatori che non sono stati ancora sostituiti. 


La partita giocata in posticipo serale ha visto il Bologna costantemente in attacco che ha segnato due gol al primo tempo e altrettanti nella ripresa con i gialloblu che sono riusciti soltanto  a realizzare la rete della bandiera grazie ad una prodezza di Hernani. 


Da ricordare anche l’espulsione di Simone Iacoponi  negli ultimi minuti di gioco. 

Domenica 4 ottobre prossimo…il Parma incontrerà sul terreno dello stadio Ennio Tardini la capolista Verona. 

Ovviamente…sarà una partita da giocare con grinta ed impegno per spezzare questa dannata serie negativa. 

E come sempre…lancio al cielo il mio grido:

“Grande Parma! Facci sognare come solo sai fare tu!”.