Mio caro amico…
venerdi' prossimo 14 febbraio...
tutti insieme festeggeremo San Valentino.
tutti insieme festeggeremo San Valentino.
Sono trascorsi tanti anni dal 496 allorquando…
Papa Gelasio scelse di coronare
come patrono degli innamorati un vescovo di nome Valentino scomparso più
di 2 secoli prima.https://it.clonline.org/news/chiesa/2010/04/16/gelasio-un-povero-che-aveva-arricchito-i-poveri
Il merito di questo santo...
è legato a filo doppio a quella
che era la sua capacità straordinaria di mettere pace tra le persone...
fino a riavvicinare coppie ormai separate da tempo.
Purtroppo fu un dono che gli costo’ la vita.
Nel 269 venne condannato a morte e decapitato
da un tribunale dell’antica Roma per aver favorito il matrimonio tra il
legionario romano Sabino ed una giovane ragazza cristiana di nome Serapia.
Per
la religione pagana seguita nell’antica Roma...egli fece un peccato mortale perche’
in quegli anni tremendi...i matrimoni tra pagani e cristiani erano vietatissimi e proprio per questo motivo...il povero vescovo Valentino pagò con la morte la sua
generosità d’animo.
Ma sarà vera questa leggenda che è stata tramandata fino ai nostri giorni?
Certo è che papa Gelasio...
aveva deciso di nominare un santo
capace di proteggere gli innamorati e forse non è un caso che abbia scelto
proprio questo vescovo cosi’ devoto all’amore e alle unioni.
Del resto...anche questo Papa che rese santo il nostro Valentino fu’ un grande pontefice capace com’era di comprendere fino in fondo i sentimenti dei cristiani e…quando possibile di accontentarli.
La leggenda...narra che questo
Papa fosse passato a miglior vita in assoluta povertà. Visse di
stenti proprio perché aveva distribuito le sue ricchezza ai più poveri...diventando simbolo di una chiesa vicina agli umili.
La creazione della Festa di
San Valentino da onorare il 14 febbraio di ogni anno...era la sua risposta
ai “Saturnali” (sai?)...la festa pagana che a quei tempi si festeggiava il 15 febbraio con
grandi banchetti ma che non aveva proprio nulla di religioso?
Oggi…
sono trascorsi 1500 anni da quei giorni e la festa degli innamorati si ripete il 14 febbraio di ogni anno. Nel tempo…i migliori scrittori si sono sbizzarriti a scrivere frasi d’amore…tant’è che sono famosissime le parole con la quale il sommo poeta Dante Alighieri... concluse la sua Divina Commedia.
La Storia ci
racconta che Dante Alighieri ebbe una interminabile e particolarissima storia
d’amore con Beatrice…vissuta senza mai trasformarsi in una convivenza.
Tuttavia...il mitico Dante
era talmente innamorato che immaginava farsi guidare proprio da lei...allorquando avrebbe fatto la sua
visita al Paradiso.
Ed è meraviglioso che la sua Divina Commedia…si concluda con questi versi immortali:
“L’AMOR CHE MUOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE…” Molti secoli prima di Dante Alighieri…il filosofo Aristotele vissuto nell’antica Grecia...aveva scritto in calce una frase che recitava cosi’:“ L’AMORE E’ CERCARE CIO’ DI CUI SIAMO PRIVI.”
E...non è un segreto per nessuno che moltissimi scrittori e poeti abbiano scritto parole d’amore destinate a sfidare il trascorrere dei giorni.
Per esempio…il grandissimo Victor Hugo sovente si poneva questa
domanda:
“COSA RESTA DELLA VITA SE NON L’AVER AMATO?”
E poi…cosa dire di queste parole pronunciate dal giornalista e scrittore Dino Buzzati
che recitano
cosi’:
“CI TERREMO SEMPLICEMENTE PER MANO E ANDREMO CON PASSO LEGGERO, DICENDO COSE INSENSATE, STUPIDE E CARE.”
Ma adesso vorrei lasciare per un attimo le
frasi celebri sull’amore perche’ vorrei parlarti di due personaggi
importantissimi.
Intendo la coppia di fidanzatini diventati il simbolo della festa degli innamorati.
Anch’essi si chiamano Valentino e Valentina e questi
due tenerissimi personaggi…sono nati dalla fervida matita di un disegnatore
francese che si chiamava Raymond Peynet.
https://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/peynet/peynet/peynet.htmlTuttavia…il papà dei due fidanzatini
non era soltanto un disegnatore di fumetti.
Pensa…questo genio della poesia tradotta in disegni…agli albori...
aveva frequentato un corso di arte grafica e si
guadagnava da vivere progettando interessantissime vignette destinate a
decorare le confezioni di prodotti da ufficio venduti nei migliori
negozi francesi.
Poi…quando si presentava l’occasione…
le sue piccole opere si potevano ammirare anche sulle confezioni di alimentari.
Ma io come te amico mio mi chiedo:
”Come mai questo artista francese aveva creato Valentino e Valentina?”
Ecco la risposta.
Si narra che in una gelida sera del 1942…Raymond Peynet si trovasse a camminare di fronte al Chiostro di Valence…il paesino francese dove viveva.
Improvvisamente…il suo sguardo venne rapito da uno
spettacolo celestiale.
Si accorse che di fronte a lui…seduto su uno sgabello all’angolo della strada c’era un giovane violinista dai capelli lunghi.
Il bel menestrello…suonava per i passanti nella speranza di ottenere qualche monetina.
Poi…ad un tratto...una deliziosa fanciulla presa dalle note struggenti fu cosi’
ammaliata…che si fermo’ ad ascoltarlo e si innamorarono in un istante.
Il violinista…una volta concluso il suo brano la prese dolcemente sottobraccio e se ne andarono come fossero due fidanzatini.
Cosi’…quel giorno…Raymond Peynet li
disegno’ come simbolo dell’amore e…
in men che non si dica...finirono sulla copertina della rivista “Ric e Rac” che ebbe un grandissimo successo...
forse
perche’ le sue tavole con i due romantici fidanzatini disegnati…avevano fatto
dimenticare per un attimo ai lettori...la durezza dell’occupazione tedesca e i
rigori della guerra.
E...tant'è che sulla spinta del successo ottenuto…ormai Valentino e
Valentina avevano conquistato il cuore di tutti con la loro aria da
studentelli innamorati e un po' distratti.
Ecco alcuni brevi filmati trasmessi durante il mitico carosello.Pellicole come queste…meriterebbero un posto speciale nella cineteca della RAI perché sono autentici capolavori.
I due fidanzatini…hanno prestato i loro volti anche alla copertina di una serie di mitici dischi a 45 giri degli anni sessanta come per esempio…le “CANZONI D’AMORE” di Gianni Meccia.Non so amico mio se lo sai…ma quest’anno…un sogno potrebbe diventare realtà per una coppia italiana.
Devi sapere che una celebre agenzia immobiliare…ha redatto un concorso speciale. Ora ti dico.
Tra tutti coloro che scriveranno una
lettera d’amore alla bella Giulietta e la invieranno a questo indirizzo https://www.airbnb.it/d/juliet il
vincitore…potrà trascorrere con la sua dolce meta’ la notte di San Valentino
nel bellissimo palazzo di Giulietta a Verona e…badate bene…potranno anche
dormire nel famosissimo letto…realizzato nel 1968 per il meraviglioso film di
Zeffirelli. https://www.vanityfair.it/viaggi-traveller/notizie-viaggio/2020/01/21/san-valentino-con-airbnb-si-dorme-nella-casa-di-giulietta-verona Che dici
amico mio...
proverai anche tu a scrivere una lettera d’amore alla dolcissima Giulietta?
San Valentino è una di quelle giornate da vivere tutti insieme e per noi che siamo innamorati dell'amore.…
dedico questa frase scritta dal commediografo Oscar Wilde.
Riporto pari pari:
“AMARE SE STESSI E’ L’INIZIO DI UNA STORIA D’ AMORE LUNGA TUTTA LA VITA”
Come sempre…
domani sera alle 21 mi troverai nella nella chat di FACEBOOK.
Il merito di questo santo...
Purtroppo fu un dono che gli costo’ la vita.
Ma sarà vera questa leggenda che è stata tramandata fino ai nostri giorni?
Certo è che papa Gelasio...
Del resto...anche questo Papa che rese santo il nostro Valentino fu’ un grande pontefice capace com’era di comprendere fino in fondo i sentimenti dei cristiani e…quando possibile di accontentarli.
sono trascorsi 1500 anni da quei giorni e la festa degli innamorati si ripete il 14 febbraio di ogni anno. Nel tempo…i migliori scrittori si sono sbizzarriti a scrivere frasi d’amore…tant’è che sono famosissime le parole con la quale il sommo poeta Dante Alighieri... concluse la sua Divina Commedia.
Ed è meraviglioso che la sua Divina Commedia…si concluda con questi versi immortali:
“L’AMOR CHE MUOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE…” Molti secoli prima di Dante Alighieri…il filosofo Aristotele vissuto nell’antica Grecia...aveva scritto in calce una frase che recitava cosi’:“ L’AMORE E’ CERCARE CIO’ DI CUI SIAMO PRIVI.”
E...non è un segreto per nessuno che moltissimi scrittori e poeti abbiano scritto parole d’amore destinate a sfidare il trascorrere dei giorni.
“COSA RESTA DELLA VITA SE NON L’AVER AMATO?”
E poi…cosa dire di queste parole pronunciate dal giornalista e scrittore Dino Buzzati
“CI TERREMO SEMPLICEMENTE PER MANO E ANDREMO CON PASSO LEGGERO, DICENDO COSE INSENSATE, STUPIDE E CARE.”
Intendo la coppia di fidanzatini diventati il simbolo della festa degli innamorati.
Pensa…questo genio della poesia tradotta in disegni…agli albori...
le sue piccole opere si potevano ammirare anche sulle confezioni di alimentari.
Ma io come te amico mio mi chiedo:
”Come mai questo artista francese aveva creato Valentino e Valentina?”
Si narra che in una gelida sera del 1942…Raymond Peynet si trovasse a camminare di fronte al Chiostro di Valence…il paesino francese dove viveva.
Si accorse che di fronte a lui…seduto su uno sgabello all’angolo della strada c’era un giovane violinista dai capelli lunghi.
Il bel menestrello…suonava per i passanti nella speranza di ottenere qualche monetina.
Il violinista…una volta concluso il suo brano la prese dolcemente sottobraccio e se ne andarono come fossero due fidanzatini.
in men che non si dica...finirono sulla copertina della rivista “Ric e Rac” che ebbe un grandissimo successo...
Ecco alcuni brevi filmati trasmessi durante il mitico carosello.Pellicole come queste…meriterebbero un posto speciale nella cineteca della RAI perché sono autentici capolavori.
I due fidanzatini…hanno prestato i loro volti anche alla copertina di una serie di mitici dischi a 45 giri degli anni sessanta come per esempio…le “CANZONI D’AMORE” di Gianni Meccia.Non so amico mio se lo sai…ma quest’anno…un sogno potrebbe diventare realtà per una coppia italiana.
Devi sapere che una celebre agenzia immobiliare…ha redatto un concorso speciale. Ora ti dico.
proverai anche tu a scrivere una lettera d’amore alla dolcissima Giulietta?
dedico questa frase scritta dal commediografo Oscar Wilde.
Riporto pari pari:
“AMARE SE STESSI E’ L’INIZIO DI UNA STORIA D’ AMORE LUNGA TUTTA LA VITA”
Come sempre…
domani sera alle 21 mi troverai nella nella chat di FACEBOOK.
PARMA 0 - LAZIO 1
Domenica pomeriggio…
il nostro Parma
ha incontrato sul terreno
dello stadio Ennio Tardini
la Lazio di mister Simone Inzaghi
e ha purtroppo
perso la sfida per 1 a 0.
Le due squadre in campo
hanno giocato una bella partita impegnandosi per conquistare punti…
il primo tempo...
ha visto la supremazia
in campo della Lazio
che poco prima dell’intervallo
ha segnato un gol grazie
ad una prodezza di Felipe Caiceido.
Nel secondo tempo…
il nostro Parma ha dominato
in campo ma non è riuscito a segnare e proprio allo scadere del tempo
regolamentare…l’arbitro…
senza nemmeno controllare il VAR…
ha negato un probabile rigore
ai gialloblu per un fallo in area
subito da Andreas Cornelius.
Dopo pochi secondi…
la partita è terminata
Domenica prossima…
il nostro Parma incontrerà
il Sassuolo che questa domenica
ha superato la Sampdoria
al Marassi per 2 a 1
e attualmente ha 3 punti
in classifica meno dei gialloblu.
Sono sicura che le due squadre
giocheranno una bella partita…
ma come sempre…
alzo il mio grido al cielo.
Grande Parma! ❤️
Facci sognare! ❤️
