CRONACA DI UNA TRAGEDIA ANNUNCIATA!

LUNEDI' 25 NOVEMBRE ORE 18.01                                         

Mio caro amico...
da qualche giorno ci siamo risvegliati da un sogno:"E' terminata la lunghissima stagione estiva e il suo posto è stato sostituito da un gelido clima autunnale...reso ancora più triste dalla pioggia inarrestabile che scroscia quasi senza interruzione da giorni!"                      

E...ahimè i tigì ci hanno rimandato le tremende immagini dell’alluvione in Sardegna causata dalla furia dell’acqua che in un attimo ha invaso paesi e campagne sommergendo e travolgendo ogni cosa:-( La sensazione di impotenza prende a schiaffi la nostra esistenza...lacerando anche l'ultimo frammento di speranza!

La pioggia che scende dal nostro cielo plumbeo in tutto il suo grigiore è intrinsa di malinconia...

tuttavia la luce rosea che fuori esce dal mio ombrellino permea come in un abbraccio la mia vista...

tanto che i colori autunnali...hanno assunto ancora di più tonalità di grandissimo valore paesaggistico!:-)

E il giardino è ancora più incantevole in tutta la sua grazia!
Ed è una immensa fortuna. Perchè...

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A sei giorni dal nubifragio il bilancio è terrificante: 
lo scenario è agghiacciante:-(

Si parla di decine di morti con danni gravissimi alle abitazioni e alle colture sommerse dalle acque...senza parlare di interi greggi di povere pecore affogate nel fango...laddove l'incubo ha connotati apocalittici! Un disastro che ha causato perdite per milioni di euro e  che richiederà anni e anni di duro lavoro per cancellare il suo tremendo ricordo. 

Nel guardare atterrita quelle immagini di distruzione che ci mostrano i telegiornali...

ho la sensazione di rivedere scenari già visti soltanto nei  reportage di guerra...

e di tornare a leggere articoli di verità scritti da maestri di giornalismo come Ernest Hemingway...come Indro Montanelli e Oriana Fallaci capaci come erano con le loro parole di descrivere a tutto tondo le tragedie che vedevano con i propri occhi…

come per esempio la guerra di Spagna o la tremenda guerra del Vietnam...dove regnava sovrana la crudeltà:-(

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E ancora oggi le prime pagine dei quotidiani sono gremite di fotografie che descrivono come in un'analisi rigorosa i poveri volti sconvolti dall’alluvione in Sardegna tanto che nelle nostre pie coscienze...rimbomba come un macigno la loro disperazione! 

Tristezza e sgomento ci trovano impreparati...

tuttavia...mentre scorgevo i volti gremiti dal dolore...

mi sono resa conto che in essi permea il senso di rassegnazione di chi è sfuggito alla morte e si è messo in salvo durante la più crudele delle guerre:-(

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Quei poveri sguardi...ci narrano la pazienza degli sconfitti! 

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Anche il diavolo si siede in un angolo a piangere!

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E io mi domando se quanto è accaduto sia soltanto una tragica fatalità o se sia effettivamente colpa nostra che malauguratamente da centinaia di anni non rispettiamo nessunissima regola che madre natura ci ha imposto da secoli!:-(

Tanto più che da altrettanti secoli in Italia...

il rischio di frane e di alluvioni è inarrestabile a causa del disastro idrogeologico causato dal comportamento di persone senza scrupoli innamorate soltanto di quel dio che si chiama danaro...

e che proprio come è successo in Sardegna hanno costruito una centrale nucleare in riva al mare con tutti i rischi che si possono correre nell'eventualità di una dirompente mareggiata:-(

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Questi individui sciagurati...hanno tollerato l' annientamento indiscriminato degli amatissimi alberi...donati per amore da nostra sorella natura perchè utilissimi a filtrare e a purificare l’aria che respiriamo di continuo. 

Gli adorati alberi...rendono quasi del tutto impossibile che il sottosuolo frani sotto i nostri piedi...e che il fango affoghi le nostre pie esistenze! 

Per questo le nostre umili grida tuonano come fulmini quando pensiamo alle conseguenze in virtù delle costruzioni selvagge fatte per ospitare  i turisti danarosi:-(

Ed è successo questo nella meravigliosa Sardegna messa in ginocchio da coloro i quali hanno deciso per i portafogli gonfi di danari scegliendo volontariamente un destino crudele per le persone oneste! 

Pensa amico mio che in Sardegna...

le palazzine costruite a schiera hanno occupato quasi tutte le zone vicine al mare...

e questo è un lusso costato molto caro alla dea natura...

tanto è vero che la conseguenza è sotto i nostri occhi: 

gli stagni sono stati tutti prosciugati e riempiti di cemento trasformati in volgari piazzole di parcheggio:-( 

Così...mentre nel meraviglioso giardino Ducale della mia Parma le deliziose paperine nuotano nel laghetto per la loro gioia e quella dei nostri occhi...

in Sardegna gli anatroccoli con paperine a seguito...

sono passati a miglior vita!:-(

E' si...la realtà di questi giorni in Sardegna è tragica...

come tragica è la morte di quei bambini uccisi dal fango che li ha travolti!:-(

E' accaduto al piccolo Enrico...

morto tra le braccia del suo papà che cercava di salvarlo nuotando nelle acque fangose...dove nemmeno Superman ce l'avrebbe fatta! 

Poi c'era Morgana...un angioletto di appena due anni e poi c'erano i poveri immigrati che erano arrivati in Sardegna con la speranza di trovare un lavoro...ma nulla nemmeno loro si sono salvati! 

E vorrei parlarti di tutti gli altri che hanno perso la vita come per esempio il poliziotto Luca che aveva dato la caccia per anni a pericolosi latitanti ma che è morto nel crollo di un ponte mentre scortava con la sua pantera una ambulanza. 

Ed ora...i rimpianti hanno il ghigno ignobile di macabre maschere...

Noi che siamo piccoli granelli di sabbia persa nel

vento...vorremmo urlare impotenti a chi ha causato questo inferno di fango...con la fervida volontà di elevare al cielo la nostra piccola mano perchè coloro i quali hanno causato tutto questo...debbano tornare a rispettare la natura e ad assecondare le sue esigenze...tutto il resto non conta! 

Io come te amico mio...

 temo che resti a loro la scelta se continuare nello sfruttamento intensivo di ogni centimetro di terreno o se farne un uso attento e consapevole.

Agli amici tanto duramente colpiti dalla furia di “Cleopatra”...offro un frammento di pellicola tratto dal film del mio amatissimo sacerdote di Brescello:-) 

Auguro a tutti questi sfortunati esseri di trovare la stessa forza di animo che don Camillo e i suoi parrocchiani hanno avuto durante l’alluvione del loro paesello:-)

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Amico mio...ti mando un  bacio con un soffio e ti aspetto in SKYPE domani sera alle 10:-)

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Napoli 0  -  Parma 1

Tredicesima di campionato esaltante per il nostro Parma che ritorna da una trasferta difficile a Napoli portando con se i tre punti della vittoria! 

L’impegno era davvero difficile...

proprio perchè giocare nell'immenso stadio infuocato contro una grande squadra appena reduce da una sconfitta e con tanta voglia di rivincita per tornare ad essere una delle grandi squadre in lizza per lo scudetto era davvero arduo!

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Ma il nostro Parma è sceso in campo guardingo...sotto gli occhi di una pioggia incessante e con gli spalti gremiti da tifosi avversari che incoraggiavano incessantemente la propria squadra...pertanto i nostri Gladiatori hanno giocato una bella partita e così è stato! 

Abbiamo tutti assistito a un primo tempo divertente con un paio di occasioni mancate da Marco Sansone tuttavia bilanciate da un altro paio di parate da manuale del nostro portierone Antonio Mirante. 

I ragazzi di mister Roberto Donadoni hanno terminato il primo tempo sullo zero a zero. Al loro ritorno in campo il nostro squadrone ha cambiato strategia di gioco contenendo gli avversari per poi lanciarsi in micidiali contropiede. 

Proprio sul finire della partita all’81 minuto di gioco Antonio Cassano si lancia solitario verso la porta avversaria beffando i difensori con un tiro perfetto che insacca alle spalle del pur bravo Pepe Reina. 

Il resto della partita non ha storia con i giocatori azzurri in cerca di un impossibile gol del pareggio e i ragazzi gialloblu che chiudevano tutti i varchi alle loro puntate offensive. 

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Dopo tre minuti di recupero il triplice fischio del signor Mazzoleni segnava la fine della miglior partita giocata dal Parma in questo campionato con ben novanta minuti di assoluta superiorità in campo premiati dal centesimo gol in serie A di  Cassano.

Sabato prossimo si giocherà al Tardini il classico derby dell’Emilia contro il Bologna di mister Stefano Pioli...

ex  giocatore ed ex tecnico del nostro Squadrone. 

E...come sempre …

Grande Parma! Facci sognare!:-)