17-3-2009 21.24
Una fredda mattina di marzo...
il traffico intenso ma scorrevole...in prossimità di un incrocio…
una 128 familiare bianca frena bruscamente.
La Fiat 130 blu che la segue…non riesce ad evitarla…e la tampona leggermente.
Dall'auto bianca...escono tre individui armati di mitra...-ha inizio la mattanza-…
e con essa si apre la pagina piu' nera della nostra fragile democrazia.

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E' il 16 marzo 1978…ben 31 anni fa'…
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Una data...che per coloro che hanno meno di 30 anni…non dice assolutamente nulla…ma che ha inevitabilmente cambiato il corso degli eventi della storia.
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Aldo Moro…il grande tessitore della politica italiana…
viene fatto prigioniero dalle Brigate rosse.
La sua scorta massacrata...un episodio che si aggiunge ad una catena di omicidi ed attentati…davvero senza precendenti e che hanno
determinato un repentino cambiamento nella vita sociale di ognuno.
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Mi piace…di tanto intanto…ricordare quest'uomo…
perché…al di la' degli orientamenti politici di ognuno di noi…rappresenta un esempio di stile...
di dedizione...di competenza che al giorno d'oggi…sono oramai del tutto scomparsi.
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Una persona…nata e cresciuta in Puglia…e che aveva mantenuto la semplicità e l'eleganza…tipica di quella gente.
Un raffinato intellettuale della "Magna Graecia"…
prestato alla politica…al cui verbo…si sono formate intere generazioni di politici…
che hanno caratterizzato il tessuto connettivo della nostra classe dirigente.
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Il mio pensiero…spesso ritorna a quel buio periodo…
nel quale il raggiunto benessere sociale…
si coniugava con rivendicazioni e scontri che hanno determinato un profondo mutamento tra le classi sociali.
Molte delle conquiste di quelle lotte…sono oggi patrimonio comune…ma…come avviene spesso durante le rivoluzioni…
vi erano frange di estremisti radicali…i quali…pretendevano di cambiare il mondo attraverso il sibilare del piombo...-una scia di sangue- che spesso ha visto protagonisti…proletari come loro...
figli di quegli emigranti che tanti sacrifici…avevano fatto per dare un futuro migliore ai propri figli.
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Moro è il grande timoniere di questo periodo inquieto...la sua grande visione degli orizzonti sociali…gli ha permesso di cogliere e di perseguire…un'intuizione a cui sarebbero arrivati i suoi colleghi…-solo molto tempo dopo-…riuscire a coagulare le forze cattoliche e progressiste del paese…in modo che quest'ultimo non si ripiegasse su derive conservatrici…ma riuscisse a dare un nuovo impulso attraverso una politica innovativa e progressista.
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Tutto questo…sembra oggi scontato…ma negli anni 60...-in pieno clima di guerra fredda-…riuscire a tessere questa tela sottile ed improbabile…a dispetto di tanti denigratori…non poteva che denotare una forza ed una caparbietà davvero unica.
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Lui paga per tutto questo....gli extraparlamentari di sinistra non gli perdonano…l'aver "assimilato" su una riva riformista…l'allora partito comunista.
I conservatori reazionari…vedevano in lui…un pericolo per la tenuta della nostra fragile democrazia…fondata sulla spartizione geopolitica di Yalta.
Sebbene...tanto si sia scritto e dibattuto…credo che tanti...troppi misteri avvolgano la sua vicenda personale. Dai depistaggi durante le ricerche...agli "appuntamenti mancati"...dalle incongruenze temporali...ai memoriali spariti....-un cumulo di buchi neri-…
che fanno sorgere molti dubbi sul corretto susseguirsi degli eventi.
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La scia di sangue…lasciata dal corpo di Moro…si è misteriosamente ampliata negli anni successivi la sua morte.
E’ molto strano che quelle pochissime persone che siano davvero venute in contatto con il memoriale Moro "integro"…siano morte in circostanze cruente.
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Credo che ancora oggi…non conosciamo la reale portata della verità…e forse saranno solo i futuri storici a poter mettere un punto fermo…su tutta la triste vicenda.
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Nel frattempo…ti esorto a vedere un'inchiesta…-indubbiamente impegnativa-…realizzata dalla trasmissione Rebus per Odeon TV…che attraverso un punto di vista -scevro da ogni contaminazione ideologica-...squarcia il velo di tutti i grandissimi interessi che sono stati alla base dell'assassinio di Aldo Moro.
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Il link è il seguente…
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http://petracomplottomoro.notlong.com/
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Purtroppo la qualità video…non è eccelsa...ma ti assicuro che i contenuti sono davvero sorprendenti.
Spero solo…tu abbia la pazienza e la costanza…di seguirlo fino alla fine.
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Nel frattempo....in questo grandissimo ginepraio…
nel quale ci si sente pedine inconsapevoli di un gioco piu' grande di noi...
il mio piccolo pensiero torna prepotente…alle famiglie di coloro che una fredda mattina di Marzo 1978…
si trovavano in un auto ancora inconsapevoli…che di li' a poco…sarebbero diventati degli eroi...

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Un abbraccio...
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petra@petrascharbach.com