19-1-2009 17.10
Caro Amico…
Eccomi di nuovo a casa!;-)
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Devo confessarti che sentivo fortemente l'esigenza di ritrovare il mio habitat naturale...
Per quanto si possa girare il mondo…
nulla è piu' rassicurante della propria casetta...
i piccoli oggetti di uso quotidiano...
il proprio letto...quel panorama che riempie lo spirito di gioia e soprattutto quella libertà di movimento che da sempre caratterizza il mio spirito.
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Eh si...l'aria di casa è sempre un gran toccasana per la mia mente…
e riscoprire le piacevoli abitudini quotidiane...
ti fa' sentire davvero in famiglia...
una famiglia che ti offre sempre...un caldo abbraccio e ti dona quelle sicurezze di cui hai sempre bisogno quando sei fuori.
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Però...quando si ritorna...e pian piano...si rimettono al proprio posto tutte le cose… sembra che tutto cio' che ti gira intorno...
ti guardi con occhi severi…quasi a voler sottolineare la tua ingiustificata assenza.
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Leibnitz usava dire…
che anche le cose hanno un'anima…e nella loro infinita pochezza…
riescono comunque...a trasmettere il loro disagio nei confronti del loro compagno di viaggio.
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E' accaduto anche a me...
Infatti...mentre ho cominciato a far ripartire la macchina casalinga...ho constatato che tanti piccoli meccanismi che funzionavano perfettamente…si sono fermati…quasi a voler indire una pacata ribellione nei confronti della loro padroncina
"infedele" ;-)
E' cosi' quindi…che i miei computer...compagni fedeli e silenti della mia quotidianità...si siano rifiutati all'improvviso di connettersi…provocandomi infiniti dispetti...lasciandomi fuori dalla mia comunità virtuale...
senza che io riuscissi a trovare una reale soluzione al problema.
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La cosa…francamente mi ha fatto sorridere e riflettere…
sul fatto che ogni cosa della nostra vita anche la piu' insignificante…necessita di cure ed attenzioni continue...e quando si perde per un momento…il filo di questo percorso…tutto sembra franare come un castello di carte al primo soffio di vento...
Ho approfittato pertanto di questo piccolo blackout virtuale…per immergermi finalmente nella realtà della mia bella Parma...e riscoprire quelle piccole gioie quotidiane...che solo qui riesco ad assaporare pienamente.
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Quindi...al diavolo i dispetti del fato!!! Perchè...
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Come potrei rinunciare alla mia immancabile Gazza?
(nella fotina in alto...la vedi...mentre sfoglio la paginona del Parma...vicino le mie lasagnette...golosamente gustate...nel barettino di piazzale Picelli...ciao Iaia cara;-) specialmente quando questa riporta le cronache dell'ultima partita col Sassuolo...ho letto tutto...con una certa curiosità ed anche un po' di avidità i commenti…
eh già...ero praticamente all'oscuro di tutto e ho potuto apprendere così...del piccolo passo falso della nostra squadra.
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Una partita iniziata secondo i migliori auspici…
ma terminata in modo affannoso con l'immancabile rimonta da parte degli avversari...
due punti indubbiamente persi…che avrebbero fatto davvero comodo in un momento decisivo per le sorti del torneo…ma che non devono assolutamente fiaccare lo spirito combattivo dei nostri ragazzi.
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Il gioco c'e'...per cui bisogna solo riuscire a mantenere quel sano cinismo sportivo che alla fine dei giochi...risulta necesario per la sopravvivenza nelle alte sfere della classifica...
Dai ragazzi!!! Un piccolo sforzo ulteriore e soprattutto tanto…tanto cuore!
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