LUNEDI’18-11-2019
Mio caro amico...
da qualche anno svolazzano nei cieli italiani alcuni
“oggetti volanti” che attirano la nostra attenzione con il loro ronzio.
Questi
aggeggi fanno un rumore insolito…quasi come quello dei calabroni e no…
non
si tratta di velivoli arrivati da un altro pianeta…il loro nome è “Drone” e
sembrano quasi dolcissimi giocattoli per bambini. Tuttavia…sono diventati
indispensabili per controllare il territorio dall’alto.
Questi elicotterini
leggeri…vengono pilotati da terra con un semplice telecomando e naturalmente sono
utilissimi per fotografare il territorio dall’alto con ottimi risultati.Da qui...immersa come per magia nella amatissima Parma degli anni 40...oggi vi spieghero' che il
particolare impiego di questi gioielli della tecnologia è anche quello della
sorveglianza di parchi e boschi e pensa…
questi marchingegni...
sono dotati di un semplicissimo sensore
capace com’è di rilevare gli aumenti di temperatura del suolo.
Pertanto...sono
utilissimi per svolgere lo spegnimento sul nascere dei centinaia di incendi
boschivi.
Durante una recente tavola rotonda che si è tenuta presso l’Istituto
Superiore Antincendi di Roma (che è la scuola prestigiosa dove vengono preparati
i tecnici dei Vigili del Fuoco…) sono stati comunicati alcuni dati impressionanti.
Ebbene.
Ogni anno…
i droni della Protezione Civile italiana... effettuano ben 1000 missioni
operative e pensa…durante il terremoto che ha colpito duramente Amatrice qualche
anno fa…
erano proprio i famosi droni e gli elicotteri a seguito ad
effettuare i voli sopra gli edifici crollati. E in questo modo…hanno individuato
e salvato quasi 300 persone sepolte sotto le macerie. Queste “macchine volanti” dall’aspetto divertentissimo...sembrano
uscite da uno di quei cartoni animati che hanno divertito milioni di bambini in
tutto il mondo. Ti ricordi Ufo Robot?Ecco…nonostante il loro aspetto quasi dimesso e il costo di acquisto irrisorio…i
modernissimi droni non sono propiamente dei giocattoli…
pensa che il Codice della
Navigazione Aerea li considera alla pari dei giganteschi aerei di linea proprio
con gli stessi obblighi da osservare nel solcare i cieli.
C’è da
aggiungere pero’ che senza autorizzazione non possono sorvolare aeroporti e
assembramenti di persone.Questo divieto…viene fatto rispettare in modo
inflessibile da Polizia e Carabinieri e ne sa qualcosa un giovanotto
arrivato a Roma dal Perù con il suo amato drone.Mentre faceva sorvolare il
Colosseo dal suo amatissimo “giocattolo” è stato denunciato eil suo
elicotterino ora è sotto sequestro. http://www.ilgiornale.it/news/roma/roma-drone-sopra-colosse-guai-turista-28enne-1749665.html Ormai...
i tentativi azzardati di utilizzare i droni nei cieli delle nostre città sono
tantissimi…addirittura è stato calcolato che il loro numero è pari a quello dei
bagni proibiti nelle celebri fontane…
comportamento maldestro che può portare
dritto dritto in tribunale come appunto ci raccontano Alberto Sordi e Peppino
de Filippo nel film dal titolo:“UN GIORNO IN PRETURA”Adesso…vorrei
tornare assieme a te a parlare dei nostri amici Vigili del Fuoco che sono
uomini dal cuore d’oro e dai nervi di acciaio sempre pronti ad intervenire in
pochi minuti per affrontare le più pericolose emergenze. Osserva assieme a me questa meraviglia.Quasi quasi...varrebbe la pena di mettersi nei guai per esse salvati. Naturalmente…la
fantasia popolare si è sbizzarrita ed ecco qui la cronaca di un soccorso
effettuato in elicottero da questi famosi vigili che sono:Paolo
Villaggio…Christian De Sica e Lino Banfi. E non c’è
che dire. Anche il migliore dei mezzi di soccorso è in utilissimo…ma non certamente
se utilizzato da mani inesperte!Proprio così…per imparare a pilotare un drone...
i futuri piloti seguono un corso teorico di ben tre settimane
presso la scuola dell’Aeronautica Militare di Foggia https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/foggia/1148229/amendola-boom-di-iscritti-per-diventare-pilota-di-droni.htmldopodiché...soltanto dopo un anno di esercitazioni frequenti verrano autorizzati a far decollare
il loro velivolo pilotato a distanza. I droni sono stati progettati
per uso civile…ma oltre ad effettuare operazioni di soccorso sono
diventati indispensabili per fotografare e sorvegliare dall’altro il
territorio.
Da qualche tempo...vengono utilizzati anche in agricoltura. Oltretutto
questi simpatici elicotterini…sono in grado di eliminare i parassiti delle
coltivazioni irrorando bel 10 ettari di terreno all’ora senza inquinare
l’atmosfera. Lo sapevi che come tante altre innovazioni scientifiche…anche i
droni sono nati come macchine da guerra?
Ebbene…la loro origine risale a tanti
anni fa…quando lo scienziato tedesco Werner von Braun (colui che ha permesso
agli americani di conquistare la luna…)
aveva progettato un aeroplano senza
pilota e lo aveva chiamato V 1.
La sua intenzione non propriamente ortodossa
era quella di trasformarli in bombe volanti da far schiantare su Londra!Certo il
mitico leggendario Werner von Braun è stato l’inventore dei velivoli senza
pilota.
E…proprio dal suo progetto destinato all’impiego militare sarebbero
nati tanti anni dopo le nostre “macchine di pace” come lo sono i droni!A
pensarci bene…l’invenzione dei moderni robot volanti e il loro impiego sembrano
quasi usciti dalla fervida mente di Leonardo da Vinci…e chissà se tra i
progetti nati dal suo Genio non ci sia stata anche quella idea dalla
quale hanno preso spunto i moderni progettisti di questi meravigliosi aggeggi
volanti.
Vorrei ricordare qui nella mia pagina bianca…queste sue memorabili
parole:
”QUANDO CAMMINERETE SULLA TERRA DOPO AVER VOLATO…GUARDERETE IL CIELO
PERCHE’ LA’ SIETE STATI E LA’ VORRETE TORNARE”.
Amico mio…
per una volta faro’
mie le parole di Peter Pan:
“SOLTANTO CHI SOGNA PIO’ VOLARE.”
Ti lascio con queste immagini meravigliose di un cagnolino in fin di vita intercettato da un drone che in questo modo è stato salvato. Domani sera...
Ti lascio con queste immagini meravigliose di un cagnolino in fin di vita intercettato da un drone che in questo modo è stato salvato. Domani sera...
alle
21...
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