anche il mese di ottobre è trascorso in un lampo e nella notte
dell’ultimo giorno del mese è stata celebrata la Festa di Hallowen.
Per molte
persone...
è un appuntamento immancabile ed una gioia per i bambini che
mascherati da piccoli maghi e da divertenti streghe...
si divertono a sfilare per
le strade delle città ricevendo in dono dai passanti piccoli dolci.
Ti dirò la
verità amico mio!
Non amo questa festa...
e da convinta Buddista trovo che essa si basi
su valori religiosi nei quali non mi riconosco per nulla.
E poi...al
travestimento un po’ inquietante e lugubre da strega con il viso buffo e il
nasone pronunciato…io in questa ricorrenza festosa...preferisco indossare il bikini…
e sentirmi una sirena…
sempre
pronta a scoprire nuovi mari:-)
E’ sì…anche se le giornate estive sono soltanto
un ricordo…
Eccomi qui a salutare l’autunno edulcorato di tenue sfumature…
e bearmi tra gli alberi magnifici del parco termale di Monticelli…
mentre i miei passi gioiscono in questa un’oasi di benessere che mi riconcilia con la vita:-)
E’ sì…in questo paradiso silente...e bearmi tra gli alberi magnifici del parco termale di Monticelli…
mentre i miei passi gioiscono in questa un’oasi di benessere che mi riconcilia con la vita:-)
sono pronta a scatenare le mie
energie…come
una romantica visionaria.
E’ davvero
tanta…la voglia di immergere il mio corpicino...
nelle prodigiose acque della piscina coperta…
luogo incantato dove ritemprarmi dalle fatiche di una intera settimana!:-)
E proprio ora…
quando l’autunno incomincia a farsi sentire con quei suoi cieli grigi ed i venti gelidi...
mentre nuoto come una sirena in quest’acqua dal sapore del mare…tra una bracciata e l’altra…
mi ritorna in mente…una delle canzoni più belle di Gino Paoli.
Così...nuoto felice tra le onde di questa magnifica piscina...
senza fermarmi...fino ad arrivare alla centesima vasca…sulle note magnifiche di:” SAPORE DI SALE”!:-)
La mia fantasia…invece…
vola ai mitici anni sessanta...
allorquando nei bar degli stabilimenti balneari trovavano posto i mitici Jukebox con i quali…
in cambio di una monetina era possibile ascoltare le canzoni dei 45 giri preferito:-)
quando l’autunno incomincia a farsi sentire con quei suoi cieli grigi ed i venti gelidi...
mentre nuoto come una sirena in quest’acqua dal sapore del mare…tra una bracciata e l’altra…
mi ritorna in mente…una delle canzoni più belle di Gino Paoli.
Così...nuoto felice tra le onde di questa magnifica piscina...
senza fermarmi...fino ad arrivare alla centesima vasca…sulle note magnifiche di:” SAPORE DI SALE”!:-)
La mia fantasia…invece…
vola ai mitici anni sessanta...
allorquando nei bar degli stabilimenti balneari trovavano posto i mitici Jukebox con i quali…
in cambio di una monetina era possibile ascoltare le canzoni dei 45 giri preferito:-)
In
realtà…il più gettonato in quella torrida estate del 1963 fu proprio “SAPORE DI SALE” cantata dal quel ragazzo
genovese con il viso affilato e gli eterni occhiali muniti di spesse lenti da
miope…perennemente inforcati sul naso …
Amo farmi
cullare dalle parole di questa poetica canzone…
tanto che coccolata dal suono di queste note…
vola la mia fantasia come non mai e plana felice...in quel periodo della storia italiana che non ho vissuto:-)
Così…quella sublime emozione la vivrò qui…semplicemente...
assieme a te su questa mia pagina bianca…e se mai si potesse riavvolgere il nastro del tempo…
vorrei tornare a sdraiarmi sulla sabbia di quell’unica spiaggia dove nacque la canzone di Gino Paoli:-)
tanto che coccolata dal suono di queste note…
vola la mia fantasia come non mai e plana felice...in quel periodo della storia italiana che non ho vissuto:-)
Così…quella sublime emozione la vivrò qui…semplicemente...
assieme a te su questa mia pagina bianca…e se mai si potesse riavvolgere il nastro del tempo…
vorrei tornare a sdraiarmi sulla sabbia di quell’unica spiaggia dove nacque la canzone di Gino Paoli:-)
E mi ha stupito sapere dai giornali qualche
giorno fa…
che la sua canzone non prese per nulla spunto da un paesino di mare in Liguria…
ad un passo appunto dalla sua Genova:-)
.
Macchè! Proprio nei giorni scorsi…
una notizia è rimbalzata affastellando le prime pagine dei quotidiani italiani e pensa!
Le parole e la musica di “SAPORE DI SALE” sono state composte in una ridente spiaggetta di un paesino della Sicilia che prende il nome di San Gregorio e che adesso non esiste più perché è stata ricoperta interamente dall’acqua del mare!
Ed è un vero peccato che i ciottoli bianchissimi bagnati dall’acqua con le pietruzze arrotondate che accarezzavano i piedini di chi li sfiorava per raggiungere la riva non esistano più!
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/10/28/news/la_spiaggia_di_sapore_di_sale_inghiottita_dal_mare-99221288/
.
E così…tristemente…
è scomparso un pezzo di storia dei mitici anni sessanta…
che ha visto passare generazioni di bagnanti e che fu’ complice della nascita di amori travolgenti.
.
E poco importa…se quelle favole d’amore fossero destinate a durare un’ora oppure una vita intera.
E’ si…perché anche la canzone di Gino Paoli è nata come a volte capita quando ci apprestiamo a scrivere una lettera d’amore:-)
L’inno da lui scritto era dedicato alla sua amatissima Stefania Sandrelli…
diventando anche la “colonna sonora” di tanti amori scoccati in quegli anni.
.
Già…“Formidabili quegli anni!” come si evince nel titolo del libro di Mario Capanna!
E se ripenso alla triste fine della spiaggia di San Gregorio…inghiottita dalle acque del mare…
scocca come una scintilla nel mio cuore una amara riflessione.
E’ sì amico mio! Le spiagge non vengono inghiottite dalle acque del mare soltanto per caso.
E…da ricercatrice per passione...
ho immaginato di aver visitato la deliziosa spiaggietta resa celebre da Gino Paoli negli anni d’oro…proprio indossando uno dei miei bikini quasi fosse una piccola divisa dipinta sulla pelle...che mi nomina paladina delle giuste cause...pronta a difendere il decoro contro l’ineducazione qualsivoglia.
E così ho...cominciato ad investigare.
Io sono una fans di Kay Scarpetta…(sai?) l’affascinante Coroner uscita dalla penna di Patricia Cornwell!
che la sua canzone non prese per nulla spunto da un paesino di mare in Liguria…
ad un passo appunto dalla sua Genova:-)
.
Macchè! Proprio nei giorni scorsi…
una notizia è rimbalzata affastellando le prime pagine dei quotidiani italiani e pensa!
Le parole e la musica di “SAPORE DI SALE” sono state composte in una ridente spiaggetta di un paesino della Sicilia che prende il nome di San Gregorio e che adesso non esiste più perché è stata ricoperta interamente dall’acqua del mare!
Ed è un vero peccato che i ciottoli bianchissimi bagnati dall’acqua con le pietruzze arrotondate che accarezzavano i piedini di chi li sfiorava per raggiungere la riva non esistano più!
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/10/28/news/la_spiaggia_di_sapore_di_sale_inghiottita_dal_mare-99221288/
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E così…tristemente…
è scomparso un pezzo di storia dei mitici anni sessanta…
che ha visto passare generazioni di bagnanti e che fu’ complice della nascita di amori travolgenti.
.
E poco importa…se quelle favole d’amore fossero destinate a durare un’ora oppure una vita intera.
E’ si…perché anche la canzone di Gino Paoli è nata come a volte capita quando ci apprestiamo a scrivere una lettera d’amore:-)
L’inno da lui scritto era dedicato alla sua amatissima Stefania Sandrelli…
diventando anche la “colonna sonora” di tanti amori scoccati in quegli anni.
.
Già…“Formidabili quegli anni!” come si evince nel titolo del libro di Mario Capanna!
E se ripenso alla triste fine della spiaggia di San Gregorio…inghiottita dalle acque del mare…
scocca come una scintilla nel mio cuore una amara riflessione.
E’ sì amico mio! Le spiagge non vengono inghiottite dalle acque del mare soltanto per caso.
E…da ricercatrice per passione...
ho immaginato di aver visitato la deliziosa spiaggietta resa celebre da Gino Paoli negli anni d’oro…proprio indossando uno dei miei bikini quasi fosse una piccola divisa dipinta sulla pelle...che mi nomina paladina delle giuste cause...pronta a difendere il decoro contro l’ineducazione qualsivoglia.
E così ho...cominciato ad investigare.
Io sono una fans di Kay Scarpetta…(sai?) l’affascinante Coroner uscita dalla penna di Patricia Cornwell!
E nel doloroso caso dello spicchio di mare di cui ti narravo poco fa…
le costruzioni in cemento del paesello di San Gregorio si sono moltiplicate proprio vicino a quella fetta di mare…che una volta era deserta ed immersa in una natura così selvaggia da renderla quasi simile alla Polinesia.
è circondato da palazzoni simili a grossi alveari
che hanno del tutto sconvolto il magnifico paesaggio modificando il fragile equilibrio
geologico e distruggendo il favoloso spicchio di terra che veniva baciato dal
sole ogni giorno:-(
Non solo!
Anche i torrenti che attraversavano la
campagna del vicino paesello di Capo d’Orlando sono stati letteralmente
ricoperti dai mostruosi condomini in cemento e purtroppo i piccoli ciotoli lisci
e rotondi non esistono più:-(
E quasi fosse una ciliegina su una torta così
indigesta…i sindaci dei paesi vicini hanno avuto proprio un’ idea malsana che
fa orrore.
Ovvero:
per evitare che le spiagge dei loro paesini venissero
erose…
hanno permesso di costruire scogliere artificiali nascondendosi
dietro un alibi mostruoso:-(
I malvagi palazzinari...dicevano a gran voce che l’unico
modo di salvarla dalla furia delle onde…era quello di costruire scogliere di
cemento…ma gli infami ricconi…
sapevano che...
approfittando di quei finanziamenti…
avrebbero riempito di danari le loro tasche se mai avessero deciso come poi hanno fatto...
di costruire anche
osceni condomini…
quello per intenderci...
che noi puri di cuore...
consideriamo una
offesa alla natura.
E ora...
l'orribile risultato è sotto gli occhi di tutti:-(
Perchè quello che è certo…
è che una piccola scogliera e ancor di più i giganti “palazzi” non
possono certo contenere la furia del mare…anzi!:-(
Le dighe improvvisate…sono
deleterie perché servono soltanto a deviare le onde in una diversa direzione
pertanto…in questo modo poco ortodosso hanno colpito violentemente San Gregorio...sommergendo la sua magnifica spiaggetta:-(
Insomma!
Come al solito...le colpe
dei vandali e il benestare dei soliti speculatori hanno distrutto un bellissimo
angolo di natura:-(
Ahimè…io
come te amico mio…sono addolorata per la distruzione di questo angolo di
paradiso e nel mio cuore rimbalzano le magiche note della magnifica
canzone di Gino Paoli.
E’ sì da inguaribile romantica…
vorrei credere che la
piccola spiaggia di San Gregorio...non sia scomparsa per sempre e che un bel giorno
finalmente torni ad affiorare…
un po’
come accade di continuo all’isoletta francese di Mont Saint Michelle…
intendo quello spicchio di terra in Normandia che di tanto in tanto viene sommersa dall’oceano con
l’alta marea tornando poi alla luce più bella di prima:-)
Tuttavia…la spiaggetta
di San Gregorio continuerà per sempre a vivere nei ricordi e nel cuore dei
tanti fans di Gino Paoli che l'amano senza mai averla neppure conosciuta!:-)
Mi
piacerebbe ricordare con te le mitiche canzoni degli anni sessanta:-)
Domani
sera…alle 10 come sempre sarò in SKYPE.
-----------------
PARMA
2 - INTER 0
Dopo
la sconfitta per 3 a 1 subita in casa dal Sassuolo…finalmente sabato scorso abbiamo
assistito ad una bella vittoria del nostri Gladiatori.
“Marcia Trionfale” per il nostro Parma sul campo dello stadio Ennio Tardini!!!:-)
IO NON SONO ALTRO
CHE UN PICCOLO GRANELLO DI SABBIA PERSA NEL VENTO:-)
Tuttavia...
Rileggendo il titolone apparso sulla "STAMPA" di ieri...
mi balena un ingenuo pensiero:
"forse il bravo giornalista si è confuso?" Perchè forse..era più corretto scrivere:
"AL PARMA RIESCE L'IMPRESA!" :-)
Non credi anche tu amico mio...che vi sia un'esattezza?:-)
.
Dopo una lunga astinenza…finalmente una splendida doppietta di Paolo De Ceglie supera e scompagina una grande come l’Inter conquistando il risultato pieno ma…soprattutto pone fine alla serie di polemiche che fino a tre giorni fa…
hanno bersagliato la direzione tecnica della squadra e la sua dirigenza.
“Marcia Trionfale” per il nostro Parma sul campo dello stadio Ennio Tardini!!!:-)
IO NON SONO ALTRO
CHE UN PICCOLO GRANELLO DI SABBIA PERSA NEL VENTO:-)
Tuttavia...
Rileggendo il titolone apparso sulla "STAMPA" di ieri...
mi balena un ingenuo pensiero:
"forse il bravo giornalista si è confuso?" Perchè forse..era più corretto scrivere:
"AL PARMA RIESCE L'IMPRESA!" :-)
Non credi anche tu amico mio...che vi sia un'esattezza?:-)
.
Dopo una lunga astinenza…finalmente una splendida doppietta di Paolo De Ceglie supera e scompagina una grande come l’Inter conquistando il risultato pieno ma…soprattutto pone fine alla serie di polemiche che fino a tre giorni fa…
hanno bersagliato la direzione tecnica della squadra e la sua dirigenza.
Finalmente...
abbiamo assistito a una partita esemplare come quella giocata dai ragazzi in gialloblù…e…nonostante le tante assenze in campo...
e la panchina come sempre “troppo corta”...
i ragazzi di mister Roberto Donadoni
sono riusciti a contenere agevolmente gli sforzi generosi...
ma disordinati dei giocatori dell’Inter...
e...con il magico tocco di un difensore come Paolo De Ceglie
hanno conquistato i tre punti che valgono tanto oro quanto pesano!:-)
abbiamo assistito a una partita esemplare come quella giocata dai ragazzi in gialloblù…e…nonostante le tante assenze in campo...
e la panchina come sempre “troppo corta”...
i ragazzi di mister Roberto Donadoni
sono riusciti a contenere agevolmente gli sforzi generosi...
ma disordinati dei giocatori dell’Inter...
e...con il magico tocco di un difensore come Paolo De Ceglie
hanno conquistato i tre punti che valgono tanto oro quanto pesano!:-)
Finalmente
il nostro Parma ha lasciato l’ultimo posto in classifica e può pensare a
raggiungere la zona della salvezza che mi sembra essere l’unico risultato da
conseguire in questo campionato iniziato in maniera decisamente sfortunata.
Domenica prossima…il
nostro Parma incontrerà a Torino la capolista Juventus lanciata alla conquista
dello scudetto.
E questo è un impegno molto difficile contro una squadra
tanto forte quanto caparbia.
Proprio per questo motivo spero che il nostro Squadrone ci sorprenderà
di nuovo …
E come
sempre! Grande Parma! Facci sognare!:-)