Adorabile compagno di viaggio…
proprio oggi...si festeggia il compleanno di un importante
personaggio ed è una giornata molto speciale per chi come noi è innamorato dei fumetti!:-)
Sono passati ottant’anni
da quel 9 giugno del 1934...quando sui quotidiani americani…tra una pagina e
l’altra svettavano le famose strisce dei cartoon…intendo le famose “daily
strips”…dove facevano capolino le avventure di un nuovo personaggio nato dalla
matita di Walt Disney:-)
Pensa! Si chiamava Donald Duck...e molti anni dopo…aveva conquistato
con fervore anche il mio animo di bambina...proprio per le sue sembianze di
papero disegnato com’era con una piccola divisa da marinaio:-)
Tuttavia...il suo
nome italiano è da decenni nel mio cuore…parlo dell’adorato: Paperino!
E
sebbene nella sarabanda starnazzante non sia l’unico papero…egli ai miei occhi…brilla
come per incanto sul podio più alto…forse per la sua spiccata simpatia e
tenerezza:-)
Ed è semplicissimo svelarti un altro motivo per il quale continua a
piacermi ancora oggi:-)
Il suo innato spirito ingenuo…edulcorato di spontaneità lo
porta sempre ad infilarsi in faccende pericolosissime.
E non è un caso che dai primi
attimi della sua lunghissima vita di carta…abbia trascorso tempi assai
difficili:-(
.
E’ sì…perché agli esordi...il suo ruolo…era quello del personaggio
stravagante e un po’
naif…sempre a confronto con il geniale Topolino…nato due
anni prima con l’intenzione di incarnare l’americano medio appena uscito dalla
crisi del 1929 e che sfruttava la sua intelligenza ed inventiva per trarsi di
impaccio dalle situazioni più difficili.
Troppo perfetto per essere il mio
cartone preferito!
.
Comunque sia...nei primi esordi Paperino e il topo…vivevano
assieme le loro avventure…e ironia della favola…al povero papero toccava sempre
la parte del simpatico scansafatiche che si presentava sovente sorridente e un
po’ cialtrone combattivo e instancabile
alle prese com’era con le sue
disavventure.
E tu guarda il destino! ;-)
Proprio alla fine degli anni trenta…Topolino e Paperino si separarono e si incamminarono lungo strade
diverse:
.
Topolino...vivrà nella sua città affiancato dal mitico Pippo suo nuovo amico…mentre Paperino si trasferirà magicamente a Paperopoli (che dopo Brescello…è la mia seconda città di adozione:-).
Topolino...vivrà nella sua città affiancato dal mitico Pippo suo nuovo amico…mentre Paperino si trasferirà magicamente a Paperopoli (che dopo Brescello…è la mia seconda città di adozione:-).
Da quel momento…i due si incontreranno solo di rado…o perlo meno…soltanto
per festeggiare assieme il Natale.
.
In realtà…
la loro separazione ha una
spiegazione ben diversa…infatti l’amicizia tra Walt Disney (il papà dei
fumetti) e l’editore Arnoldo Mondadori che nel 1935 benedisse i nostri sorrisi…pubblicando
anche qui in Italia gli amati paperi...convinse il geniale Walt a trasferire in Italia la
realizzazione di gran parte delle tavolozze dei fumetti di Paperino…affidandola per
l’occasione ad un gruppo di artisti dell’Accademia di Brera.
E il nuovo apporto
si farà sentire molto presto:-)
Fu così che Paperino...venne ri-disegnato da un
gruppetto di persone che con il gusto e l’amore per il disegno…ne
modificheranno l’aspetto creando sfumature decisamente più simpatiche…fino a
farlo amare dai ragazzi di ogni età.
Ed è vero! Il suo musino…da allora avrà per
sempre contorni avvincenti…anche se tuttavia rimarrà vestito soltanto a metà
(sai?) in maniera buffissima con quella giubba da marinaio priva di pantaloncini.
Ed è sempre stato amabile
anche il suo carattere...tanto è vero che già agli esordi…adorava trascorrere il
suo tempo in compagnia…pertanto il nostro papero non rimarrà solo a lungo:-)
.
Al
suo fianco...nasceranno nuovi personaggi come per esempio i suoi pestiferi
nipotini: Qui…Quo e Qua…senza contare Paperina...che da allora verrà eletta eterna fidanzata.
Sarà poi la volta di zio Paperon de Paperoni – ricchissimo ma avarissimo
banchiere – sempre pronto a sfruttare l’ingenuo e troppo disponibile Paperino.
Ebbene…Attorno
a questi personaggi meravigliosi...prende vita anche la fatata città di Paperopoli…che il nostro piccolo eroe
percorrerà in lungo e in largo a bordo della sua scassatissima vetturetta
targata “313”:-)
La solare cittadina…non
si chiamerebbe Paperopoli…se non fosse popolata da tanti altri personaggi come
per esempio la Banda Bassotti o i cugini di Paperino…con il fortunatissimo Gastone e
l’imprevedibile Paperoga che faranno di tanto in tanto capolino nelle sue avventure:-)
Ora…Paperino…assieme
ad un oca…(il fortunatissimo Gastone) è un fedele spaccato della piccola
borghesia di quegli anni.
.
Mio caro amico…anche tu come me avrai trascorso ore
ed ore con un albo di fumetti stretto tra le mani...a sognare di assaggiare una
delle leggendarie torte di nonna Papera o ancor di più…visitare il mitico
deposito...colmo di monete d’oro…dove zio Paperone ogni mattina si tuffa dando vigorose
bracciate quasi fosse nella piscina del mio amato paesello:-)
In Italia…gli eroi
di Walt Disney hanno vissuto il loro periodo d’oro…negli anni sessanta…proprio quando
in tutte le edicole della penisola era possibile acquistare con pochi spiccioli
il giornalino con le loro avventure:-)
Ed erano magici quegli anni…quando in
Italia si viveva l’euforia del boom economico e nei cinema esordiva come per
incanto ogni sei mesi un nuovo film con le avventure di un altro mito:
Don
Camillo nato dalla fervida fantasia di Giovannino Guareschi:-)
Proprio l’altro
giorno…ero di nuovo nella piazza principale di Brescello a visitare il mio
amico don Camillo…che ogni giorno dell’anno è li a salutare chi passeggia…così
due giorni fa…ho iniziato a sognare ad occhi aperti e mi sono chiesta se…anche lui…il
mitico “Don Camillo” poteva aver letto alcune delle tante avventure dell’amato
Paperino:-)
E proprio guardando intensamente il volto del parroco…all’improvviso
mi è sembrato di sentire la sua voce:
.
“Bentornata Petra! Sei di ritorno dalla
piscina? Vedo che hai tra le mani un fumetto…lo sai che anche io ogni tanto mi
soffermo con nostalgia a rileggerli...?"
"Cara Petra…il tuo sorriso mi rincuora ancor di più...perchè i giornalini sono importantissimi per la formazione dei giovani…e sai per quale
ragione?"
.
"Proprio perchè riescono a trasmettere alcuni valori importantissimi...incoraggiandoli a
percorrere il loro cammino con serenità…onestà e solidarietà anche verso il
prossimo:-)"
"Ed è esattamente questo...l’ingrediente soave racchiuso segretamente nel nostro
animo come valore assoluto di una comunità:-)"
.
Sono altresì convinta...che il messaggio più importante che
questi tenerissimi eroi di carta ci trasmettono…è scritto in calce anche nei
fumetti.
.
“Sii sempre ottimista…e non scoraggiarti mai!”:-)
Queste invece…sono le
parole dell’amico don Camillo…colui che da questa piazzetta osserva ogni giorno decine e decine di persone ascoltando
con veemenza assoluta i loro racconti...affastellati come sono dalle difficoltà piccole e
grandi che ogni giorno la vita gli riserva.
.
Ed ecco che riprende a parlarmi con
la spontaneità che lo contraddistingue da sempre...
Mi sorride don Camillo…e con
la mano accarezza la mia spalla dicendo:
”Proprio alcuni istanti fa…scorgevo alcune
persone commentare tra di loro i fattacci di cronaca e i ripetuti scandali che
hanno coinvolto la politica italiana...
.
"Intendo quelle dannatissime frodi sempre
più grandi…fino ad arrivare allo scandalo dei lavori dedicati alla diga per proteggere
Venezia dalle acque alte…dove gli imbrogli e danari andati in fumo…emergono in
tutta la loro miseria…sulle prime pagine dei quotidiani nazionali:-("
"E
tuttavia…l’aspetto che colpisce è la quantità delle persone coinvolte!":-(
.
"Proprio
per questo -continua don Camillo-
credo che sia giusto...tornare a quei sani valori
che rendono sacro il lavoro e condannano una volta per tutte i ladri e i faccendieri:-("
Amico mio…in
questa giornata rovente di giugno…ti aguro di non smettere mai di sognare! Ti
aspetto domani sera alle 10 in SKYPE:-)