LUNEDI 9-12-2013 ore 16.55
Mio caro amico…
ormai siamo vicini alle feste natalizie che dipingono come per magia le nostre città di luci multicolori e di bellissime decorazioni:-)
ormai siamo vicini alle feste natalizie che dipingono come per magia le nostre città di luci multicolori e di bellissime decorazioni:-)
Sfogliando il
Corriere della Sera di due giorni fa…rimango incantata nel leggere come sempre
accade in questi giorni dell’anno a Milano (sai…?) il magico periodo
dell’attesa che è iniziato con la “PRIMA” della Scala…il sublime
spettacolo che trasmette sensazioni contrastanti…
perché da un lato…il magico
Teatro lirico è gremito di esponenti della vita economica e sociale italiana…
e dall’altro per ragioni diverse…diventa un motivo per i ragazzi dei centri sociali per manifestare...
con la speranza che questa splendida giornata dedicata alla musica...sia un motivo in più per destare l'attenzione sulla loro contestazione:-)
e dall’altro per ragioni diverse…diventa un motivo per i ragazzi dei centri sociali per manifestare...
con la speranza che questa splendida giornata dedicata alla musica...sia un motivo in più per destare l'attenzione sulla loro contestazione:-)
I motivi della protesta...sono
sempre gli stessi da anni:
"una scuola migliore che assicuri un lavoro per tutti!"
"una scuola migliore che assicuri un lavoro per tutti!"
Ed è una
prima alla Scala nel segno del nostro Giuseppe Verdi con la
“Traviata” citata in grande sul cartellone...come volesse dare il via
a una inaugurazione della stagione lirica fuori dalle righe!:-)
.
Chi
sà se questa scelta è stata fatta soltanto per risparmiare qualche soldo
o al contrario per rilanciare i prodotti di casa nostra!
E…mentre il
grande sipario si apriva dai lati e i fogli di Giuseppe Verdi prendevano il
volo come cimeli che si intrecciavano attraversando le nostre vite…è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di
Nelson Mandela…un gesto di rispetto per un Uomo che con il suo
coraggio ha difeso i più deboli vivendo tutta la vita a tutelare diritti
civili ai poveri cittadini di colore del Sud Africa...continuamente calpestati
da quella ingiusta legge sulla -aphartheid- che sanciva la netta separazione
tra i cittadini bianchi e i cittadini neri del Sud Africa…
trasformando una terribile realtà che ripugnava le coscienze di tutti gli uomini liberi:-)
trasformando una terribile realtà che ripugnava le coscienze di tutti gli uomini liberi:-)
Nelson Mandela...ha lottato per tutta la vita a favore dei cittadini sudafricani
più poveri ed è stato anche in prigione a lungo!
.
Ed è grazie a lui che è stata cancellata la legge
ingiusta che confinava a forza i cittadini del Sud Africa nei ghetti delle
grandi città!
Ho approfittato di queste
giornate autunnali...
ed ho abbandonato per un attimo la consueta idea che vede
soltanto il mio corpicino prendere forma sulla tela...
pertanto ho scelto per una volta soltanto di tornare alla tecnica di pittura tradizionale...
come quella che ho imparato sui banchi di scuola per intenderci:-)
pertanto ho scelto per una volta soltanto di tornare alla tecnica di pittura tradizionale...
come quella che ho imparato sui banchi di scuola per intenderci:-)
il paesaggio prende ispirazione dalle campagne della mia tanto
amata Emilia... nate da terre generose che trasmettono a chi le
osserva un ventaglio di sentimenti e di sensazioni nuove:-) Per questo motivo
ho studiato a lungo le tonalità dei colori da usare…tanto è vero che non li ho scelti a
caso...ma con il desiderio di imprimere sulla tela non solo le sfumature che
vedo con i miei occhi ma anche quelle che sento con con l’anima!:-)
Ecco il motivo
per il quale ho scelto tinte calde come le dicotomie dei marroni…
proprio
per ricordare la ricchezza della terra come il verde intenso delle fronde e
richiamare in questo modo la natura rigogliosa in tutta la sua generosità...donandoci
di scegliere tra moltissimi diversi tipi di piante così da decorare i giardini
delle nostre case…
senza
dimenticare il grigio azzurro del nostro cielo che si stempera nel giallo caldo
dei raggi del sole che pare ricordarci l’inarrestabile mutamento delle
stagioni.
è per
vocazione che non perdo mai la capacità di sognare…
.
Così...improvvisamente
può capitarmi di scorgere una stella che in pieno giorno attraversa
l’orizzonte:-)
In quell'istante il mondo si trasforma e io...
in silenzio
assisto incantata al mutamento dell’anima che gioisce dinnanzi al capolavoro
lasciando un segno indelebile nella mia vita…
.
E adesso dammi la mano amico mio…
è
importantissimo che tu ci sia...Perché la felicità non è vera se non la si può
condividere:-)
sicura come sono che il paesino dove è nato -accarezzato dalle rive del fiume Mbashe- e tanto diverso dalla mia Parma ha in serbo qualche rassomiglianza di colori e di forme che ho cercato di imprimere sulla tela:-)
Proprio per questo ho dipinto un paesaggio immaginando uno scorcio di Sud Africa…in modo da essere simile ai panorami delle campagne coltivate che…malgrado il clima si assomigliano sempre.
.
Anche il mio piccolo amico è d'accordo con me.
Lo si intuisce dal musino che segue la mia mano mentre con il piccolo pennello intinto di grigio chiaro illumino a tratti il cielo:-)
Mi piacerebbe
percorrere assieme a te questo cammino che si presenta ricco di nuove
esperienze artistiche.
.
.
Ed è con grandissima gioia che ti presento la mia nuova opera dal titolo:
"PAESAGGIO
DI FINE AUTUNNO"
170X30
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INTER3 PARMA3
Domenica di
fuoco per il nostro Parma…
sceso sul campo
dell’Inter deciso ad ottenere un risultato positivo…difatti ha dato
vita ad un turbinio di azioni di gioco con una magnifica goleada che ha
deliziato e sorpreso gli infreddoliti spettatori di una partita giocata
in una gelida serata milanese.
Ad appena
una decina di minuti dal fischio di inizio..
Nicola
Sansone sblocca il risultato beffando con un cross l’interista Andrea
Ranocchia…e fino qui la partita scorre tra azioni da batticuore…ma proprio sul
finire del primo tempo…
Rodrigo
Palacio infila la porta difesa da Antonio Mirante e subito dopo...Marco
Parolo porta di nuovo il Parma in vantaggio per
2 a 1:-)
Alla ripresa...le
due squadre tornano in campo motivate al massimo...tanto che i giocatori non sembrano
affatto sentire nelle gambe lo stress dei primi 45 minuti di gioco…
pertanto
inizia di nuovo lo spettacolo!
Ancora Palacio…poi
Fredy Guarin!
Alla fine...di nuovo Sansone che firma il gol
del 3 a 3 e forse c'è un piccolo rammarico...e cioè che questo è un risultato
che non premia adeguatamente il nostro Parma che ha stradominato in campo
e che ha messo in ginocchio una delle grandi del calcio italiano:-) Tuttavia è stata una giornata memorabile per il nostro Parma ancor di più indimenticabile per mister Roberto Donadoni già al massimo della felicità per la nascita della sua bambina!
E per
finire...un grandissimo grazie ad Antonio Cassano che in campo esibiva una
maschera alla “Hannibal Lecter” per poter giocare…nonostante la frattura del
setto nasale.
Domenica prossima…si giocherà al Tardini la “partita del centenario “contro il Cagliari”.
Sono certa che i nostri Gladiatori
sapranno onorare il primo centenario del nostro squadrone! E come
sempre…grande Parma!!! Facci sognare ancora!!!:-)