lunedì

30-4-2012 14.58


Mio caro amico…
Mentre giovedì scorso mi lasciavo accarezzare dai tiepidi raggi del sole...riflettevo:-)
.
.
Era una calda giornata del lontano 1855...
ebbene in una zona desolata dell'Australia…
battuta dal sole e spazzata dal vento…
un operaio inglese con la passione per la politica coniava il motto:
Otto ore per lavorare…
otto ore per studiare e otto ore per riposare con la propria adorata!”
.
Sembrava uno di quegli slogan nati per caso e destinati ad avere una durata effimera…e invece proprio dalle parole recitate da quel modesto immigrato…nasceva la più grande rivoluzione del mondo del lavoro.
.
.
Proprio come una valanga...che scende inarrestabile sul fianco della montagna
e con essa travolge e trascina tutto ma proprio tutto quello che incontra...
diventando sempre più imponente…
quello slogan iniziava a fare il giro del mondo chiedendo al rispetto gelido delle convenzioni…
-otto ore- come limite massimo del lavoro giornaliero.
Dopo una iniziale incertezza…i sindacati americani il primo maggio 1886 imposero la scelta di lavorare le canoniche otto ore al giorno:-)
.
.
La notizia di questa decisione dei sindacati americani fece subito il giro del mondo tanto che arrivò rapidamente come un fulmine a ciel sereno anche in Europa.
Ecco che da allora…il primo maggio è dedicato interamente alla
“Festa dei Lavoratori”!
Già…dovrebbe essere una magica giornata che unisce tutti i lavoratori di ogni paese…
di ogni ideologia e di ogni credo religioso:-)
.
.
E non è sempre stato semplice far comprendere a tutti questo importante principio.
In alcuni momenti...il primo maggio ricorda giornate di repressione e di violenza come quella scatenata brutalmente dagli uomini del bandito Giuliano che con lui aprirono il fuoco dei loro dannati fucili contro i poveri contadini siciliani che manifestavano pacificamente a Portella della Ginestra uccidendo nove adulti e due bambini piccoli:-(
.
.
Gli anni sono passati e gli animi si sono apparentemente rasserenati…e presa dal torrente dei miei pensieri…mi verrebbe da dire che il futuro dovrebbe davvero essere fedele al nostro talento…è tant’è che il primo maggio si è trasformata nella giornata canonica dedicata alla festa dei lavoratori..
E proprio per questo…è l'occasione di splendide kermesse musicali nelle nostre città…con otto ore di feste danzanti…già…sempre otto ore…in ricordo delle parole pronunciate da quel signore che viveva in Australia e che tanto hanno segnato la nostra epoca:-)
.
E’ vero! Sembra proprio una bella storia…una di quelle storie avventurose e a lieto fine…scritta dalla mano adorabile di De Amicis:-)
.
.
Purtroppo il futuro…ahimè quasi mai è fedele al nostro talento…no!
Quasi mai i nostri sogni diventano realtà!
Tuttavia amico mio…dammi la mano...guardadomi negli occhi…e promettimi che ci saranno ancora momenti entusiasmanti:-)
Non perdiamo la speranza…e regalami ancora un sorriso di ottimismo.
.
.
Proprio qualche giorno fa...mi è capitato di leggere uno di quei messaggi nato per essere sigillato in una bottiglia di vetro per poi essere abbandonato tra le rive limpide del nostro mare.
Il messaggio rappresentava il disegno di un volantino colorato con scritto:
“ Nella festa del primo maggio se non abbiamo un lavoro…che cosa dovremmo festeggiare?”.
Sembra una provocazione…e forse lo è nelle ingenue intenzioni del suo autore…
ma impone alcune riflessioni.
.
.
Avere un lavoro non è un privilegio…è un diritto di ognuno di noi!
Un lavoro non ha l’unico scopo di onorare con il danaro la nostra vita con lo scopo di sistemare il nostro equilibrio economico…
La genialità è racchiusa nello scrigno di una miracolosa conseguenza:-)
Serve a farci sentire utili nella partecipazione alla crescita della società…così come a scambiare le nostre esperienze emotive con quelle degli altri.
.
.
Insomma…un modo insostituibile per far crescere la coscienza sociale di tutti noi.
Peccato che queste semplicissime parole…abbiano soltanto una tristissima conseguenza.
La nostalgia! E’ si amico mio…perché da troppo tempo questo diritto ci viene negato.
.
.
In passato…l'ingresso nel mondo del lavoro...per chi desiderava trovare la propria dimensione... era costellato di difficoltà...tuttavia non era impossibile realizzare i propri sogni...se chi aveva un minimo di preparazione disponeva anche di tanta buona volontà:-)
.
.
Poi con il tempo tutto è diventato più difficile...
e da qualche mese a questa parte siamo testimoni di tremende tragedie…
come quelle di persone espulse dal mondo produttivo che per colpa della crisi che ogni giorno di più attanaglia la nostra terra sono ormai troppo anziane per cercare uno nuovo lavoro o troppo giovani per ottenere una pensione:-(
.
.
In questo modo...si distrugge l'esperienza e la professionalità di operai e tecnici che hanno trascorso i migliori anni della loro gioventù a imparare alla perfezione un lavoro e che ora sono condannati ad un ozio forzato.
Quante volte è capitato di incontrare per strada un signore infagottato in un abito ormai logoro che con educazione e tanta umiltà chiede un aiuto per sopravvivere?
.
.
E’ si amico mio! Si tratta di un “nuovo povero” forse una di quelle persone passate in poche ore dalla sicurezza di un lavoro onesto alla tragedia della disoccupazione inaspettata ed improvvisa!
.
E quante volte leggiamo sul giornale di un piccolo imprenditore che si è suicidato per il dolore della chiusura di una attività costruita con anni di sacrificio e strangolata in un attimo dalla morsa di una crisi economica dilaniante che impedisce di ottenere il credito dalle banche che ritarda i pagamenti da parte dello stato e della pubblica amministrazione che impedisce di pagare i propri dipendenti condannandoli alla miseria?
.
.
Queste tragedie sono sotto gli occhi di tutti ma c’è chi finge di non accorgersene!
Ecco che mi sorge una riflessione tristissima!
.
.
Se la tragica morte di un giovane calciatore durante una partita...
arriva a commuovere i nostri politici che fanno a gara per inviare corone di fiori e roboanti messaggi…nessuno ma proprio nessuno di loro ha mai mostrato il minimo interesse per quel piccolo artigiano onesto…che con le sue capacità era riuscito a costruire una piccola impresa di successo e che avrebbe rovesciato il mondo per mantenerla in vita…tanto che oggi…distrutta e annientata da una crisi devastante…si è arreso inscenando la fine della sua vita davanti agli occhi spettrali di chi maneggia le leve del potere e non gli ha mai teso nemmeno una mano:-(
.
.
E’ notizia di ieri…che ha visto un poveretto di Nuoro costretto a licenziare i suoi due figlioli…e che proprio per questo si è tolto la vita con un colpo di fucile alla testa.
D’accordo!
Credo che sia giusto difendere l'economia italiana…
.
.
...imponendo l'amara medicina dell'aumento delle tasse…ma i sacrifici devono colpire tutti…altrimenti verrà stritolata ed annientata solo la classe media…esattamente quella dei piccoli imprenditori…e dei modesti bottegai…proprio quelle persone che con il loro lavoro duro e continuo…avevano fatto diventare il nostro paese l'ottava potenza del mondo…dove anche il più povero disponeva di una serie di aiuti che gli permettevano di sopravvivere.
.
.
Domani...è il primo maggio…e non è solo la Festa del Lavoro…ma anche il momento per ricordare chi è morto per la disperazione di aver perduto in un colpo solo tutto quello che aveva costruito con una vita di sacrifici.
Amico mio...Non spezziamo questo filo rosso che ci lega indissolubilmente:-)
.
.
Assieme a te vorrei continuare ad essere ottimista:-)
L'ottimismo...potrebbe diventare la profezia della nostra vita;-)
.
.
Ora...vorrei che i nostri sorrisi colorassero di speranza questi momenti così bui per tutti...
pertanto lascio quì...nella bacheca del mio blog due piccoli link...
che renderanno i nostri istanti più sereni:-)
Come sempre...mi troverai domani sera alle 10 nella mia piccola finestra di messenger:-)
Un bacio...leggero e fresco come la rugiada:-)
.
http://petra-fantozzi1.notlong.com
..
http://petra-fantozzi2.notlong.com
.
.
.
Lecce 1– Parma 2
..
Mentre accarezzo il mio piccolino dolcissimo che non mi lascia sola nemmeno un istante...
leggo i commenti splendidi dedicati al nostro Parma sulla Gazzetta Dello Sport:-)
.
Domenica di svolta per il nostro Parma dopo la severa lezione impartita al Cagliari.
Il nostro squadrone ha incontrato il Lecce di mister Serse Cosmi…vincendo e convincendo!
E questa è la quarta vittoria consecutiva!
.
.
Dopo un avvio pirotecnico ma inconcludente dei padroni di casa…
il nostro Parma con il ritmo lento ma inesorabile che lo caratterizza da qualche settimana...
ha dapprima conseguito la superiorità in campo contro un Lecce che pareva deciso a vincere questo scontro…e nella ripresa i due gol del grandissimo Sebastian Giovinco e Gabriel Paletta hanno ipotecato il risultato della partita:-)
Il resto non ha storia!
.
.
Il Lecce segna il gol della bandiera e il nostro Parma esce dallo stadio salentino con ben tre punti che lo allontanano definitivamente dalla zona retrocessione e con la quarta vittoria consecutiva che lo pone all’attenzione di tutti come la squadra rivelazione in questo scorcio finale del massimo campionato.
Come al solito...una particolare menzione a Sebastian Giovinco!
Autentico protagonista della giornata e a mister Roberto Donadoni che è riuscito ad imprimere ai nostri Gladiatori il ritmo sicuro e rassicurante di un motore diesel di gran qualità…con l’avvio lento e sicuro e la marcia inarrestabile.
.
.
Ormai…raggiunto il più importante traguardo della salvezza…il nostro Parma incontrerà mercoledì al Tardini l’Inter…avversaria di rango ma impegnata in una delle stagioni meno fortunate della sua lunga storia.
.
.
Dopo la salvezza...
e dopo aver stupito immensamente i suoi tifosi…
il Parma ha tutte le carte in regola per battersi alla pari con una delle protagoniste di sempre del campionato di serie A.
:-)
E poi da ieri c'è un piccolo amico in più a tifare Parma...si chiama Acaya il cagnolino abbandonato...adottato da Mister Donadoni e i nostri ragazzi:-)
.
.
Grande Parma! facci sognare come soltanto sai fare tu!
Quasi quasi...mi rigusto la partita:-)
.
http://www.youtube.com/watch?v=x_Wlm9sRx-U&feature=share
.