12-2-2009 19.14

Immancabile compagno di viaggio…

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Sento il bisogno di riflettere ancora sulla vicenda della povera Eluana...in quanto mi rendo conto...che esprimere un parere personale...non possa fornire quel piccolo contributo al dibattito che vorrei...

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Troppe voci...articoli...trasmissioni continuano a succedersi...manifestando al di la' del fatto in se'...una partigianeria...degna piu' di uno scontro ideologico...piuttosto che di un confronto pacato su cio' che è davvero successo...

Preferisco per ora pertanto...fermarmi a sottolineare alcuni aspetti di costume legati alla questione che stanno assumendo col passare delle ore contorni a dir poco grotteschi.

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E' ormai di dominio pubblico…lo schiaffo perpretrato da Enrico Mentana nei riguardi della rete che lo ospita con grande soddisfazione reciproca da almeno 15 anni.

Il famoso giornalista…ha ritenuto inappropriata la decisione di Mediaset...di non voler alterare il palinsesto dei programmi di canale 5 all'indomani dell'improvvisa scomparsa di Eluana.

Aver scelto le ragioni dell'audience...a scapito di una ampia informazione sull'accaduto...è stato ritenuto talmente insopportabile…tanto da rassegnare immediate dimissioni dal ruolo di direttore editoriale di testata.

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L'azienda non è stata con le mani in mano…ma ha prontamente rilanciato accettando queste ultime...e rilanciando fino a sospendere fino a nuova comunicazione...la trasmissione Matrix…-anche se oggi…fonti certe garantiscono la continuità del programma-.

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Immediato il coro di solidarietà da parte delle migliori "penne" del firmamento giornalistico...un coro che ha prontamente stigmatizzato l'atteggiamento cinico della dirigenza...che avrebbe mostrato una grande insensibilità di fronte alle ragioni della "cassa".

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Il mio temperamento ribelle…non puo' pero' in casi come questi che andare controcorrente…senza farsi ingabbiare dalle logiche della stampa omologata.

Sebbene nutra una profonda stima umana e professionale per Enrico Mentana…

-che ritengo personalmente uno dei talenti migliori del panorama tv attuale…
-non posso non sottolineare il fatto che la TV…per la quale ha prestato un grande servizio in questi anni...è un emittente commerciale…che vive della sola pubblicità e che è anche quotata in borsa.

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I suoi dirigenti devono pertanto…tenere ben presente il ruolo e la missione di tale società…cercando di raggiungere quegli obiettivi di bilancio che garantiscono anche stabilità occupazionale ed economica per tutti coloro che ci lavorano...

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...E moltiplicare in modo esponenziale finestre informative…quando già il servizio pubblico stava egregiamente coprendo per il suo ruolo istituzionale…non avrebbe aggiunto nulla al dibattito nel paese…ed avrebbe solo avuto l'effetto di impoverire l'offerta di tv nei riguardi di coloro che…a ragione o torto…desideravano fruire di altro spettacolo.

Credo che la varietà di offerta…sia sempre un bene da
difendere…sebbene in certi frangenti…questo atteggiamento possa essere interpretato come cinico.

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Comprendo perfettamente…

che un "cavallo di razza" come Mentana…si sia sentito privato di una grande opportunità giornalistica…ma è altresi' vero…che non ci si puo' sovrapporre nelle scelte a coloro che sono chiamati a decidere da parte degli azionisti.

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Sono purtroppo i prezzi che ognuno di noi deve pagare…laddove abbia piena consapevolezza dell'ambiente in cui opera...-un ambiente- che non ha come stella polare di riferimento…la copertura a qualunque costo di un evento informativo.

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Spero che alla fine dei giochi…la moderazione e la comprensione possa tornare viva…in modo che nessuno…possa essere privato di qualcosa che è entrato prepotentemente nelle abitudini di tutti.

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Un in bocca al lupo sincero a Enrico Mentana.

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petra@petrascharbach.com