lunedì

IL MAGNIFICO SATIRO DANZANTE TRA STORIA E LEGGENDA. MA I TURISTI TROVANO IL MUSEO CHIUSO PROPRIO NEI GIORNI FESTIVI:-(

LUNEDI’ 10-11-2014 ore 20 e 06
Mio caro amico…
la notizia è stata rilanciata da un articolo di  Gian Antonio Stella ed è questa: 
"Il museo che a Mazara del Vallo espone il “Satiro Danzante” dovrà rimanere chiuso  la domenica e nei festivi…fino alla fine dell’anno a causa della  mancanza di fondi destinati a pagare gli straordinari ai custodi."
E la notizia è ancora più incredibile quando continuando nella lettura dell’articolo…
scopro che i custodi addetti alla vigilanza della sala dove appunto è esposto il “Satiro” sono ben 25…
ma che il loro incarico si limita soltanto a controllare che nessun visitatore scatti fotografie!
Tutto qua. E pensa! 
Queste persone...che dovrebbero prendersi cura di questa meravigliosa opera d’arte…
non sono nemmeno disponibili ad eseguire la seppur piccola manutenzione che di tanto in tanto prevederebbe di sostituire una lampadina sullo stelo del lampadario o raccogliere da terra un pezzettino di carta sfuggito di mano ad un turista sbadato:-(
Questo lo si evince dalla loro risposta che a onor del vero recita così:
“Non ci occupiamo delle pulizie perché il nostro contratto di lavoro non lo prevede!”. 
Eppure amico mio…le persone di cui ti sto narrando…sono davvero molto ben pagate e…
quasi certamente sono anche invidiate proprio là...dove la disoccupazione regna sovrana:-(
Pensa che diversi anni fa…
ho avuto il privilegio di ammirare in tutta la sua bellezza questa magnifica opera in bronzo forgiata da Prassitele…
che era uno dei più famosi scultori greci dell’età classica…
capace com’era di creare più di duemila anni fà opere straordinarie come questa. 
Pirandello soleva dire…
che i ricordi si ammantano di una patina dorata per la quale tutto diventa edulcorato ed hai la netta sensazione di aver perso qualcosa di prezioso:-)
E’ il caso del mio breve ma intenso soggiorno a Roma…alcuni anni fa:-)
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E fù proprio in quella occasione...che decisi di concedermi una  passeggiata nella Roma più bella…
quella per intenderci posta nel luogo incantato di Piazza di Spagna gremita delle più attraenti boutique. 
Ecco…che ritornando al ricordo!:-)
Là...dove i miei passi varcarono i sogni…davanti ai miei occhi e in ogni angolo di strada…campeggiava un manifesto con impressa la fotografia di una statua in bronzo dalla bellezza incantevole. 
Si trattava proprio di lui…
del “Satiro danzante”! ;-)
Il manifesto…appiccicato su tutti i muri sembrava seguirmi...
tanto che…
più mi voltavo a guardarlo…
più ne rimanevo ammaliata:-)
Va da sè...che tra il cielo colorato di azzurro e le emozioni che cullavano la mia fantasia…
me ne innamorai perdutamente. 
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Pertanto…i miei passi veloci…
seguendo la sua fotografia…
quasi fossi accompagnata dal suono lieve ed ammaliante di un novello pifferaio di Hammelin…
arrivai nei pressi di Montecitorio dove ancora oggi ha sede la Camera dei Deputati. 
E tu guarda delle volte il destino! 
Mentre spuntava il mio faccino nell’adorata piazza…

notai una lunga  fila di persone in paziente attesa di entrare ad ammirare il “Satiro” appena restaurato!
Non ti nascondo…che entrai quasi in punta di piedi in quel luogo  che sembrava avvolto da una impercettibile aurea di mistero…tanto che pensavo a quanto doveva essere prezioso per essere esposto in una location così importante.
Così…l’aspetto poetico…
si impadronì del mio desiderio e cioè quello di  trascorrere alcuni minuti da sola di fronte a quello che mi sembrava un angelo caduto dal cielo:-)
Non dimenticherò mai il momento in cui lo vidi e ne rimasi abbagliata. 
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Egli volteggiava di fronte a me per merito di un grande perno che roteava a suon di musica classica E’ sì amico mio! Rimasi talmente  affascinata da quel giovane con i lineamenti riprodotti in modo così accurato che provai un forte senso di commozione:-)

E poi…la sua storia è tratta da un poema mitologico…
un po’ come quelli che si studiano seduti ai banchi del liceo…
laddove il sommo poeta Omero narrava le terribili vicissitudini delle guerre tra Atene e Sparta…tratteggiando con poetica e impareggiabile arte gli eroi di quella guerra e le loro gesta. 
Il grande poeta greco ha inciso indelebilmente nella mente e nel cuore di generazioni di studenti…
le foltissime schiere di eroi della Grecia antica che univano...alla loro grandezza morale anche una splendida figura fisica…insomma soggetti a metà strada tra gli uomini e gli dei.
E proprio come un eroe dell’Odissea… 
condannato dal suo triste destino ad allontanarsi dalla natia terra Greca…
la nostra sagoma meravigliosa in bronzo…
ben duemila anni fà era stata sistemata su una piccola nave per essere trasportata…
in una località che ancora si scommette fosse l’ Italia.
Tuttavia…il mistero ne accrebbe ancor più il fascino…
perché  non sapremo mai dove fosse realmente  diretta. 
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Quello che in realtà conosciamo…
è che le tempeste come quelle che gli antichi marinai greci credevano scatenate da Giove…
e che furono magistralmente descritte da Omero nei versi indimenticabili che citerò alla fine del paragrafo…distrussero in un lampo la fragile nave di legno che custodiva questa opera di straordinaria bellezza…facendola inabissare in mare. 
In questo sciagurato modo…rimase sommersa per secoli e secoli nelle profondità degli abissi marini protetta soltanto da un provvidenziale fondo  melmoso. 
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A tal proposito Omero scrisse:
“Così dicendo radunò i nembi, sconvolse il mare brandendo il tridente, tutti scateno i turbini di tutti i venti, e coperse di nubi la terra e il mare…”.
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Molti secoli dopo….il caso ha voluto…che il capitano di un peschereccio di Mazara del Vallo…
che risponde al nome di Francesco Adragna…ma che i suoi amici chiamano affettuosamente 
“don Ciccio” ritrovò una parte della statua rimasta imprigionata nelle sue reti da pesca. 
Se penso allo stupore di quel pescatore che tirando le reti a bordo ebbe  la sorpresa di ritrovare i resti  del Satiro…nascosto da quintali di  pesciolini pronti per essere venduti e cucinati…
comprendo il perché agli occhi del mondo divenne un eroe:-)
Infatti! Il nostro Capitan  Agrante continuò a gettare le sue reti nello stesso tratto di mare fino a ripescare anche la parte della statua ancora sommersa:-)
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La sua felicità era inenarrabile e finalmente questa opera che ha dormito cullata dalle onde degli abissi per più di duemila anni…
poteva essere restaurata ed esposta in uno dei più famosi musei del mondo!
Questo…sembrava il lieto fine di una bellissima favola:-)
Tuttavia…una volta  tornata nella mia Parma venni a sapere che durante la calda estate del 2003 il Satiro era ritornato a  Mazara del Vallo…la cittadina siciliana  che si affaccia su quel mare che l’aveva custodito gelosamente per tanti anni. 
http://www.lasicilia.it/articolo/sgarbi-il-satiro-meglio-giro-che-nel-museo-chiuso-ai-turisti 
Mio caro amico…sono rimasta profondamente delusa per la collocazione definitiva a lui destinata. 
Sì è vero! Mazara del Vallo si affaccia proprio su quello splendido tratto di mare siciliano dove  ha riposato per ben due millenni. 
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Tuttavia…non è carino per un turista che ha attraversato l’Italia con l’intento di ammirarla…
sorprendersi di punto in bianco a leggere su un foglio inchiodato al muro...
una sconfortante  scritta che recita così:
 “CHIUSO PER MANCANZA DI PERSONALE”!:-(
Forse ci sarebbe da rivedere qualcosa nella organizzazione di quel museo che oltretutto espone anche altri cimeli:-)
Credo proprio che ci vorrebbe una pausa di riflessione per far ripartire al meglio quel piccolo ma importantissimo luogo. 
Anche se…vorrei confidarti il mio sogno segreto. 

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E cioè quello di vedere la statua del Satiro esposta nel Museo Nazionale Archeologico di Parma e poterlo osservare mentre danza felice…
accanto alle preziose reliquie delle civiltà egizia e romana che lì sono stabilmente conservate. 
http://it.wikipedia.org/wiki/Museo_archeologico_nazionale_di_Parma 
E poi! Niente paura! Io che non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…bramerei il mandato e mi proporrei  come “guida volontaria”!
Sarebbe una magnifica occasione per consacrare il mio amore per l’Arte e trascorrere ore ed ore a contemplare questa magnifica statua…senza che il tempo soffi via! 
Amico mio! Che sia lieta la tua giornata! 
Come sempre…mi troverai in SKYPE domani sera alle 22!
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Juventus 7 – Parma 0

No amico mio!:-(
Non è il risultato della partita Real Madrid - San Secondo...ma è il risultato della trasferta del nostro Parma sul campo della capolista Juventus!

Daccordo!:-(

La sconfitta dei gialloblù alla vigilia della partita contro la capolista era quasi scontata…

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Tuttavia l’unico pensiero che mi frulla per la testa è che i giocatori siano scesi in campo dannatamente demotivati tanto è vero…

che contro una Juve straripante…

i nostri giocatori sembravano dilettanti in erba e non certo professionisti strapagati.

No! Io non ci sto!:-(

Noi tifosi meritiamo qual cosina in più e non una squadra ultima in classifica con soltanto 6 punti in 11 partite! 

Il prossimo appuntamento è per domenica 23 novembre con Parma Empoli...

naturalmente dopo una domenica di sosta per gli impegni della Nazionale. 

Forza ragazzi!!!

Siamo tutti con voi!!!

Attendiamo con ansia di vedere una seppur fievole luce in fondo al tunnel!!!