21-3-2011 18.17


Caro Amico…è stata una domenica mattina indimenticabile...
la mia terrazza era più bella che mai...
tra il silenzio e i profumi della primavera...
i miei pensieri vagavano felici:-)
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Eccomi di nuovo qui ancora immersa in questa atmosfera davvero ubriacante di tricolori festosi che si innalzano fieri a rivendicare un senso di appartenenza troppe volte sopito ed a volte anche vituperato negli ultimi anni.
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Forse è per il fatto che sono stata adottata da questa meravigliosa città di Parma…
madre del nostro vessillo che mi sento profondamente legata alla nostra cultura e vedo nel nostro primato artistico e culturale la nostra vera grandezza che nessuno puo' eguagliare…
si amico caro...la cultura italica che si staglia dal profondo sud Normanno fino alle alpi altoatesine e che risuona forte nell'immaginario di milioni di persone che guardano questo lungo lembo di terra...come il centro pulsante di qualcosa di esteso in ogni parte del pianeta fino a diventare sinonimo di stile...di eleganza...di passione...insomma di quel percorso storico culturale che è patrimonio comune.
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Quando penso alle tele del Mantegna...
ai versi di Dante...alle alchimie musicali di Rossini o Verdi…
penso unicamente ai grandi italiani che hanno contribuito a rendere unica questa terra...
per questo vedo con grande timore tutte quelle spinte secessionistiche che sulla base di facili egoismi territoriali cercano di disperdere questo grande patrimonio.
Sebbene la nostra penisola sia piena di forti contraddizioni...
credo che sia dovere di ognuno di noi coooperare affinchè le differenze vengano finalmente sanate cosi' come hanno fatto i miei cugini tedeschi allorchè di fronte alla caduta del muro di Berlino hanno profondamente lavorato per ripianare ogni divisione etnico-sociale...integrando anche popolazioni a loro estranee che pero' in questi anni
hanno fornito un grande contributo alla causa.
Ecco...è questo che desidero per il nostro grande paese e la speranza è che questa bandiera sia sempre il simbolo di qualcosa che unisca le genti in un solo afflato senza mai
creare divisioni egoistiche o men che meno xenofobe.
L'Italia è un paese che in questo delicato momento si trova di fronte a scelte molto complesse…come quella energetica per esempio…assurta agli onori della cronaca a causa
dei terribili fatti accaduti in Giappone.
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In questi giorni i giornali…hanno prodotto fiumi di opinioni in merito affidando la loro penna virtuale a fior di scienziati e studiosi i quali hanno cercato di rendere questa complessa materia piu' fruibile al pubblico sebbene quest'ultima risulti di fatto di difficile lettura.
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Ed è con grande meraviglia che ho letto sul Corriere
il parere antinuclerista del molleggiato nazionale al secolo Adriano Celentano...il quale ci ha illustrato molti aspetti anche nascosti di una scelta a suo dire sciagurata come quella nucleare.
Ritengo Celentano il piu' grande showman nazionale...il cui carisma rimane inalterato negli anni...mi risulta pero' alquanto difficile immaginarlo come opinion leader di una materia cosi' complessa dai risvolti sociali ed economici cosi' imprevedibili...pertanto mi sono sentita "autorizzata" ad esprimere anche il mio piccolo punto di vista per quello che possa valere....

http://www.corriere.it/cronache/11_marzo_16/celentano_trappola_radiattiva_e30fc2d6-4fb0-11e0-acff-d18cea4068c4.shtml
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Sia chiaro...voglio premettere che personalmente sono antinuclearista convinta perchè sono certa che sia una forma di energia molto rischiosa...costosa...e che non da' sicurezza alle generazioni future...dunque…se potessi esprimere il mio voto nel referendum di giugno voterei senza esitazione contro la realizzazioni di centrali nucleari sul nostro territorio.
Detto cio'…non voglio tirarmi indietro dal valutare pero' tutto il quadro generale di una situazione mondiale nella quale noi siamo attori e protagonisti.
Il fabbisogno di energia è in continuo aumento...il nostro benessere individuale deriva proprio dalla quantità di energia a nostra disposizione e non possiamo impedire che nuove fette di umanità accedano a questo bene primario...attualmente nel mondo il 30% circa dell'energia è prodotta da centrali nucleari...perlopiu' disclocate negli USA...in Europa ed in Giappone.
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Immaginiamo per puro esercizio dialettico che domani mattina tutti i governanti del pianeta decidessero di spegnere tali centrali immediatamente senza se e senza ma…il risultato immediato sarebbe che verrebbe a mancare il 30% di energia nel pianeta...energia necessaria per un corretto progresso degli abitanti del pianeta.
Sebbene si possa ricorrere a fonti alternative come il sole..il vento...il calore del suolo e l'acqua....queste ultime ahime' potrebbero coprire solo in minima parte il fabbisogno del pianeta...il sole è una risorsa prodigiosa ma molto difficile da imbrigliare dal resto dell'albero...
la prima centrale solare della natura ci mette oltre ventanni a convertire l'energia del sole in legno…per cui la scelta obbligata sarebbe quella di ricorrere al petrolio ed al gas come unici sostituti validi del nucleare.
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Una simile...immediata e forte richiesta di petrolio e gas farebbe schizzare i prezzi di queste materie prime alle stelle e comporterebbe anche un inquinamento ambientale forse insostenibile per tutto il pianeta....
insomma...tutti i nostri equilibri economici e vitali verrebbero messi in pericolo senza una politica realmente alternativa.
L'unica strada da percorrere pertanto credo sia quella del rendere efficienti gli attuali sistemi di raccolta dell'energia rinnovabile...e poi di dedicarsi completamente all'unica via di uscita per il nostro futuro...ovvero la fusione nucleare…-ovvero il nucleare pulito-
creare sulla terra in un piccolo -Sole- in laboratorio che permetta di generare energia per tutti in maniera pulita.













Purtroppo questa strada è ancora in salita perchè vi sono limiti fisici ed ingegneristici al momento insanabili...
ma proprio per questa ragione è necessario che tutti i governi facciano uno sforzo congiunto per finanziare una ricerca davvero vitale per le sorti del pianeta....
In questo nuovo scenario…ritengo che le attuali centrali debbano essere dismesse con gradualità...senza contraccolpi feroci…cercando il piu' possibile di limitare rischi per la popolazione...insomma un lento addio per una tecnologia che ha mostrato tutti i suoi limiti che non potranno mai essere colmati dall'uomo in quanto la radioattività è intrinsecamente pericolosa.
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Mi auguro pertanto...adoabile amico...un lento passaggio graduale senza panico verso un futuro in cui la genialità...la ricerca....la conoscenza umana rappresentino
il vero punto di svolta del nostro futuro.
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In attesa di tutto questo…il mio pensiero non puo' che essere vicino a quelle genti asiatiche le quali stanno affrontando con dignità ammirevole questa terribile sciagura...
una sciagura dalle proporzioni cosi' grandi che rende ogni altra considerazione banale...
A te...fedele amico che mi stai vicino da sempre...buona serata con un bacio.
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Domani sera alle 21 mi troverai in messenger:-)
petrascharbach@libero.it .
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Sampdoria0 Parma 1;-)
Tre punti tutti d’oro quelli conquistati ieri a Genova dal nostro Parma…
tre punti che allontanano il nostro Parma dalla zona buia della classifica.
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La partita giocata ieri a Genova è iniziata lentamente…
forse perchè tutte e due le squadre hanno giocato con tanta prudenza…
in fondo un pareggio a reti inviolate avrebbe fatto comodo ad entrambe…ma subito si nota che ad una Samp avvilita e rimaneggiata si oppone il nostro Parma in vena di prodezze…e…dopo un primo tempo inguardabile per colpa della melina messa in campo dai giocatori sampdoriani…inizia un secondo tempo che vede in campo due squadre ben decise a vincere.
Al 19° minuto del secondo tempo Cristian Zaccardo sblocca il risultato:
0-1 per il nostro Parma! Dopo dieci minuti di gioco l’arbitro concede con molta generosità un calcio di rigore alla Sampdoria…Massimo Maccarone sbaglia clamorosamente il tiro e lancia in pallone alle stelle…tra i fischi dei tifosi sampdoriani .
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A questo punto ai ragazzi di Mister Marino non resta altro che difendere il risultato favorevole senza rischiare troppo…ma ancora una volta per una discutibile decisione arbitrale il nostro Parma è costretto a terminare la partita in dieci…infatti a tempo ormai scaduto viene espulso Blerim Dzemail.
Per fortuna il risultato è salvo…nonostante l’ennesimo arbitraggio ostile pertanto il nostro Parma porta a casa la vittoria e scavalca la Sampdoria in classifica.
Ormai dalla terzultima ci separano ben quattro punti…e lo spettro della Bi si allontana sempre di più.
Grande Parma!
Sei riuscito a vincere una partita difficile…uno scontro diretto per rimanere in A.
La prossima settimana il campionato è fermo per gli impegni della Nazionale…
il nostro Sebastian Giovinco ha avuto l’onore di essere convocato tra gli azzurri…
evidente riconoscimento alla sua classe e al suo talento e…perché no…alla squadra di cui fa parte che da sempre onora il calcio italiano per il suo agonismo e la sua sportività.
Tra due settimane il Bari sarà ospite del Parma al Tardini…ultimo in classifica e reduce dall’ennesima sconfitta.
L’impegno non sembra impossibile e…come al solito incrociando le dita:
“Grande Parma! Facci sognare come soltanto sai fare tu!!!"