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LUNEDI’ 28-5-2018 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI TITOLO:”SABATO 2 GIUGNO FESTEGGEREMO LA NOSTRA REPUBBLICA…CON UNA GIORNATA DA TRASCORRERE ALL’ARIA APERTA NEL RICORDO DI QUEL REFERENDUM PROCLAMATO NEL 1946 CHE HA DATO UNA SVOLTA ALLA VITA DI TUTTI GLI ITALIANI.”


LUNEDI’ 28-5-2018
Mio caro amico…
con il piccolo Napoleone tra le braccia...
eccomi a qui a catturare i raggi del sole dal sapore quasi estivo. 
Il mese di giugno...ormai è alle porte con tutti i suoi colori e i suoi fiori profumati ed io…
vorrei salutarlo facendo miei per una volta alcuni versi della poesia scritta da Giosue Carducci: Giugno...
”E’ il mese dei prati erbosi e delle rose; il mese dei giorni lunghi e delle notti chiare. 
Le rose fioriscono nei giardini, si arrampicano sui muri delle case. Nei campi, tra il grano. 
Fioriscono gli azzurri fiordalisi e i papaveri. Fiammanti la sera mille e mille lucciole scintillano fra le spighe…” 
E’ proprio vero! :-)
Questo straordinario poeta romagnolo…
con queste perle di rara bellezza è riuscito a decantare il pathos e la magia che si provano durante questi ultimi giorni di Primavera. 
Tant’è che in un attimo…come per incanto veniamo accarezzati da splendide giornate che sembrano interminabili…
rallegrate come sono da una brezza tiepida che accarezza i nostri corpicini e anche i nostri cuori. 
Viva nostro fratello sole! :-)
E…proprio all’inizio di questo mese splendido...si festeggia un compleanno molto speciale intendo quello della nostra amatissima:
“REPUBBLICA ITALIANA” nata con il referendum nel lontano 2 giugno  1946. 
Questa data storica…rimane impressa a caratteri di fuoco nel cuore di ogni italiano proprio perché racchiude in se’ ricordi e valori di eccezionale importanza :-)
Pensa che in quella mattinata di giugno di tanti anni fa...si recarono alle urne tutti gli italiani e a quei tempi era un traguardo importantissimo proprio per le donne che fino ad allora non avevano mai votato. 
Non è un segreto per nessuno che i signori uomini…l’ultima volta erano stati chiamati alle urne nel 1924!  
E...ventidue anni dopo quella data fatidica del 2 giugno 1946…gli elettori all’ingresso del seggio ricevettero una scheda. 
Per fartela breve…il famosissimo papiro era un foglietto di carta porosa e giallina…
ma quella volta…stampato in calce vi erano scritte in linguaggio burocratico queste parole:“REFERENDUM SULLA FORMA ISTITUZIONALE DELLO STATO” 
e…i due simboli impressi sulla scheda erano quelli della Repubblica e della Monarchia. 
Nella fotina in basso...ecco il sorriso radioso del nostro amico Toto' mentre presenziava alle politiche del 28 e 29 aprile 1963.
Il referendum…chiedeva a tutti gli elettori  di scegliere se confermare la monarchia o se preferire la repubblica. 
Naturalmente…l’esito della votazione non era affatto scontato…pensa amico mio che terminato lo spoglio delle schede...la repubblica aveva ottenuto il 54 per cento dei consensi! :-)
Questa situazione di incertezza è stata descritta con umorismo venato da un filo di tristezza...nel film di Alberto Sordi dal titolo:“UNA VITA DIFFICILE”Non è certamente un caso se proprio a seguito del risultato del referendum…re Umberto II era stato costretto ad abbandonare l’Italia per recarsi in esilio in Portogallo. 
I suoi eredi...hanno potuto rientrare in Italia soltanto nel 2002.Ecco il motivo per il quale anno per anno...si celebra questa festa  in ogni città e paese italiano.Come sempre…questa giornata  viene onorata con tante iniziative. 
Nella amata Parma…come ogni anno si terrà un concerto che accompagnerà la cerimonia di consegna del titolo di “Cavaliere” ad alcuni cittadini che hanno onorato la Cultura o il Lavoro con tutta la loro anima. 
Naturalmente…sulla facciata dei palazzi pubblici verrà esposta la bandiera tricolore.
Ma il fulcro delle manifestazioni...sarà vissuto ancora di piu' nella città eterna dove alla tradizionale parata in via dei Fori Imperiali…seguirà l’apertura a tutti i cittadini dei giardini del Quirinale. :-)Ma oltre a questi aspetti molto piacevoli...ce ne sono altri molto profondi che appartengono alla tradizione e che tuttavia a volte vengono dimenticati. 
Lo scorso anno…il presidente Mattarella ha voluto sottolineare nel suo discorso il valore di quel lontano 2 giugno 1946…tant’è che esortando gli italiani…disse che la strada per la crescita della Nazione ha un solo nome che è questo:“PACE.” 
C’è da aggiungere che a onor del vero…che la nostra Italia non ha mai avuto durante la sua storia un periodo tanto lungo di crescita e di prosperità come adesso. 
E…se vogliamo dirla tutta…dal 2 giugno 1946 ad oggi non c’è stato un solo giorno di guerra e se ci pensi è un traguardo eccezionale in un mondo duramente squassato dalla violenza. 
Proprio per questo motivo…il presidente Mattarella nel suo discorso ufficiale ha espresso il ringraziamento a tutte le donne e gli uomini che nelle Forze Armate che vigilano ogni giorno sulla nostra tranquillità.
Per concludere...fra 5 giorni celebreremo nuovamente la Festa della Repubblica. Così...vivremo ancora una giornata permeata di ricordi e di significati. 
Assisteremo alle immagini in diretta da Roma che ci mostreranno il Tricolore gigantesco srotolato dai Vigili del Fuoco che andrà a coprire ancora una volta il Colosseo. 
Un’attimo dopo…alzeremo lo sguardo per ammirare le Frecce Tricolori che sorvoleranno la splendida città di Roma disegnando con il fumo colorato la stoffa prestigiosa della nostra Bandiera. 
Questa scia di pace...sfrecciando  nel cielo azzurro...ammanterà idealmente ogni città ed ogni paese di Italia. 
E…anche se trascorreremo questa festa passeggiando per i viali alberati di un parco o a riposo accarezzate dai roventi raggi del sole...
non dobbiamo mai dimenticare il valore profondo di questa Giornata che ci ricorda una ricorrenza che scuote le coscienze anche di coloro i quali non hanno mai vissuto un giorno di dittatura o di guerra. 
Questi preziosi valori che brillano di immenso...si chiamano: 
"DEMOCRAZIA e PACE."
Adorato compagno di viaggio…dammi la mano e prepariamoci a questo giorno importante! :-)
Sabato prossimo…è importante dedicare almeno un pensiero alla festa della Repubblica Italiana e a tutti coloro che con il sacrificio versato con il sangue ci hanno garantito tanti anni di pace e di serenità. 
D’accordo…il cammino da fare è ancora lungo e la strada è quasi sempre gremita di insidie...
ma sono certa che riusciremo a percorrerlo fino alla meta.Ti mando un bacio con un soffio e ti do il consueto appuntamento domani sera nella chat di FACEBOOK! :-)
A presto! :-)