Mio caro amico…
è quel che ci vuole! :-)
leggevo sul Corriere Della Sera...
che...
proprio in questi giorni il lago di Iseo si è vestito a festa! :-)
Nel
pittoresco specchio di acqua…
vera gemma incastonata come un prezioso cammeo
nelle montagne tra Brescia e Bergamo...è stata realizzata una eccezionale opera
d’arte creata dallo scultore americano di origine bulgara...
dotato di un
nome cosi’ divino da farmi sobbalzare sulla sedia…
per quanto io possa essere
sorpresa! :-)
E a me vien quasi da gridare verso l’alto il nome di Christo! :-)
Anzi!
Soltanto a pronunciarlo…
vien fatale...l’esplosione miracolosa di gloria e di
pace! :-)
Questa è la storia di un ritorno in
Italia dopo quasi 40 anni del prestigioso artista! :-)
La sua passerella
galleggiante è un evento unico e straordinario in tutta la sua bellezza... che ci
permetterà di conoscere il caposcuola della Land Art (quella forma di
arte contemporanea capace di utilizzare anche frammenti di arredo urbano).
L’idea che ha portato a realizzare
“The Floating Peers” è semplice ma ad
un tempo stesso geniale! :-)
Si tratta di quasi cinque chilometri di viale…creato
con una setosa stoffa indistruttibile posata a filo d’acqua su quel lago…fino a
poco prima ostaggio di una romantica malinconia! :-)
Quella lunga strada
sull’acqua realizzata di morbidissimo velluto...ci permette di raggiungere i vari
punti della costa che si protende sul lago...
a partire dal circolo sportivo
di Peschiera fino ad arrivare alla deliziosa isoletta di San Paolo! :-)
Per
realizzare il sogno...
ci sono voluti ben 200 metri cubi di polistirolo (sai) quel
materiale formato da milioni e milioni di piccole sfere morbide di bianco
candore incollate tra di loro fino a formare immensi fogli ammantati di
ciniglia arancione?
Ecco! Il nostro Christo sulla terra…
ci ha invitato a
visitare la sua opera declamando parole semplicissime e coinvolgenti e sono
queste:
“Amici cari…camminerete a piedi scalzi assieme a me sulla superficie
galleggiante! :-)
al cospetto delle piccole onde”.
Pensa
amico mio! :-)
Che bello...
accingersi in un romantico cammino e attraversare le acque
del lago quasi come dei novelli Mosè al cospetto di un cielo stellato!
A me
viene in mente Confucio…
quando descriveva le stelle del firmamento come fossero
minuscoli fiorellini…
attraverso i quali trapassa la luce del sole in una notte
nera come il colore della pece! :-(
La visita al lago di Iseo in questi giorni...
sarà
un’ esperienza unica che riserverà ai turisti…
l’illusione incredibile di
camminare sull’acqua ammirando ogni angolo nascosto del paesaggio alpino che circonda
quello splendido lago! :-)
Ed eccomi con la fantasia...
proprio lì in punta di piedi scalzi…
quasi con
il passo da ballerina…
mentre con indosso soltanto il mio bikini... percorro felice la superficie
acquosa... ammirando il lago di Iseo che circonda il sogno e conquistare
cosi’ il privilegio di sentire il cuore vibrare di emozione! :-) E' sì...sarebbe
bello riuscirci veramente! :-)
Osserva amico mio...
proprio come ha fatto mister
Shaolin -il monaco buddista- che in Cina ha conquistato il record
mondiale camminando sull’acqua…usufruendo soltanto di un dono! :-)
Quello del miracolo! :-)
Mentre mi
preparo a visitare le splendide località che si affacciano sul lago di Iseo…
ho
cercato di scoprire qualcosa di più e…pensa!:-)
Nel web…ho trovato questo interessantissimo sito gremito di fotografie e
di notizie dedicate proprio a “The Floating Peers” la superficie
galleggiante.
Mentre
ammiro assieme a te le splendide foto...
mi sono accorta quasi per caso della dolcissima
storia di amore che aveva ispirato il nostro artista Christo a realizzare tutti
i suoi capolavori.
Tanti anni fa…
il Maestro...si era trasferito a Parigi per
vivere e lavorare tra gli artisti che popolavano il quartiere Latino...
rendendolo
una fucina di idee e di passioni come un terreno fertile per realizzare
splendidi capolavori! :-)
Sì amico mio…
la Ville Lumiere in quegli anni...
era la città
prediletta dagli artisti in cerca di fortuna e di gloria proprio come il
giovanissimo Christo che per guadagnarsi da vivere dipingeva con grande
trasporto i ritratti dei suoi ricchi clienti firmandoli con un nome di
fantasia! :-)
Nella fotina...
mi vedi al louvre...
in una immagine di alcuni anni fa...
estasiata dinnanzi al Battista -opera di Leonardo-
Tornando a parlare del nostro inventore della superfice galleggiante...
un pomeriggio grigio e piovoso di tanti anni fa...si era presentata nel suo
studio una ragazza deliziosa ed elegante che si chiamava appunto Jeanne Claude de
Villerbone! :-)
Questa giovane…era figlia di un generale francese e quasi per un
segno del destino era nata lo stesso giorno del nostro Christo. Jeanne
Claud…non poteva sapere che proprio in quel momento...
avrebbe avuto inizio uno
splendido sodalizio che avrebbe guidato per sempre la loro vita segnando l’intero
mondo dell’arte moderna!
Era il 1961...proprio l’anno di nascita di quel
maledetto muro di Berlino che come il segno di una cicatrice…
aveva separato i
cittadini tedeschi...
spazzando via per sempre ogni libertà per chi era rimasto nel settore
orientale della città.
Per questo motivo...i nostri due innamorati progettarono
e costruirono un monumento di denuncia contro quel dannatissimo
muro.
La nefasta costruzione berlinese...
li aveva incoraggiati a realizzare
un’opera di protesta utilizzando materiali poveri...
tanto è vero che incontrò subito un grandioso
successo e proprio da allora…Christo…abbandono’ tele e pennelli dando
inizio a quella fase artistica che si esprimeva ricoprendo fino a
nascondere i monumenti da ristrutturare o da reprimere…
usando appunto immensi
teloni calati come un sipario decorato a festa.
Pensa che in Italia…questo
grande artista ha ricoperto di un candido telo persino due monumenti
simbolo…come il Duomo di Milano e la Porta Pinciana a Roma.
Purtroppo…a volte il destino è beffardo! :-)
E nel 2009...moriva improvvisamente Jeanne Claude la sua geniale compagna di vita.
Pertanto…con
la sua scomparsa improvvisa…si era concluso un capitolo importante della sua
esistenza e l’attività artistica del nostro amato Christo si era
fermata certamente per il dolore.
Ora il Maestro...desidera sperimentare un nuovo
linguaggio per esprimersi…
e sono convinta che proprio la passerella sul lago di Iseo sia il simbolo della sua indagine sul significato della vita.
Naturalmente…
la nuova opera galleggiante ha dato inizio ad una serie di commenti e ancora una volta….
il capofila è stato l’amico Vittorio Sgarbi che con la sua profonda cultura e la sua incontenibile “vis polemica” ha desiderato commentare da par suo l’ultima opera di Christo!
e sono convinta che proprio la passerella sul lago di Iseo sia il simbolo della sua indagine sul significato della vita.
Naturalmente…
la nuova opera galleggiante ha dato inizio ad una serie di commenti e ancora una volta….
il capofila è stato l’amico Vittorio Sgarbi che con la sua profonda cultura e la sua incontenibile “vis polemica” ha desiderato commentare da par suo l’ultima opera di Christo!
Come avrai
compreso…
le critiche di Vittorio Sgarbi non sono rivolte all’opera di Christo…
ma al fatto che il grandissimo flusso di visitatori doveva essere
indirizzato anche per far conoscere i tesori artistici contenuti in quella
splendida parte d’Italia. :-)
Insomma le parole di Vittorio Sgarbi accanto a me e la scrittrice Barbara Alberti nella fotina di molti anni fa…
non
sono dirette contro il paesaggio incantevole che è possibile ammirare percorrendo la
passerella…
ma bensì contro il vuoto artistico...
creato dalla pigrizia degli
amministratori pubblici che non hanno compreso quanto sarebbe stato importante
mantenere aperti al pubblico...notte e giorno i bellissimi musei e i siti
artistici sul lago di Iseo dando uno spessore diverso all’iniziativa di
Christo! :-)
Naturalmente seguirò il consiglio di Vittorio Sgarbi e darò un senso
alla mia gita sul lago di Iseo visitando la splendida cittadina di Peschiera
Maraglio… http://www.comune.zone.bs.it/Allegati/all_38618_Chiesa%202.pdf
scenario
fiabesco…creato dalla lenta erosione delle acque!
Io non sono
altro che un piccolo granello di sabbia perso nel vento e con il mio istinto
femminile e con il cuore da incorreggibile romantica…
vorrei continuare a pensare che con questa opera…Christo abbia voluto esternare il senso di smarrimento che lo ha pervaso dopo la scomparsa della sua compagna! :-(
Un omaggio dedicato a lei…disegnando una strada arancione che potrebbe anche essere l’inizio della leggendaria rinuncia all'emarginazione! :-)
vorrei continuare a pensare che con questa opera…Christo abbia voluto esternare il senso di smarrimento che lo ha pervaso dopo la scomparsa della sua compagna! :-(
Un omaggio dedicato a lei…disegnando una strada arancione che potrebbe anche essere l’inizio della leggendaria rinuncia all'emarginazione! :-)
Proprio così…una
sgargiante rampa di lancio verso il mondo della fantasia…un mondo splendido e
coloratissimo che ognuno di noi può disegnare come vuole.
Amico mio…tra sogno e
realta’…che sia lieta e felice la tua settimana. L’appuntamento in SKYPE e’ per
domani alle 22!