lunedì

LA SIGARETTA…EMBLEMA PERFETTO DEL PIACERE PERFETTO! (OSCAR WILDE) UNA STORIA DI GRANDI POLIZIOTTI E PICCOLI UOMINI.

LUNEDI’ 13-1-2014  ore 19.12
Amico mio…
giocherò per una volta e indosserò le vesti di una fumatrice di sigarette e a te racconterò una novella accaduta alcuni giorni fa. 
Immagina assieme a me...un luogo poco distante dalla periferia di Napoli. 
E’ una notte di gennaio umida e fredda… l’equipaggio di una macchina della polizia controlla  i vicoli più nascosti. Improvvisamente..tra i rari passanti che camminano a piedi...si accorgono qualcosa di insolito: 
uno scooter con tre ragazzi a cavalcioni viaggiano  senza casco:-(

L’autista della pantera con a bordo i colleghi poliziotti lo affianca…e intima ai tre di fermarsi. 
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Vorrebbero fare un semplice controllo ma nemmeno a dirlo…dallo  scooter partono come  una raffica ben quattro colpi di pistola che attraversano lo sportello destro della volante. 
Uno dei proiettili per fortuna vola di striscio e l’autista poliziotto ne esce quasi indenne. 
Ma non succede lo stesso al capopattuglia che da li a poco sarà ricoverato in prognosi riservata. 

Se ci pensi bene…il fattaccio è un bel rompicapo per il nuovo questore di Napoli Guido Marino…giunto a Napoli  proprio nel pen’ultimo giorno del 2013…dopo una carriera prestigiosissima come funzionario e dirigente delle Squadre Mobili di Milano...di Genova e Palermo! 
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Sì...perché il suo  curriculum  è degno di uno dei personaggi più amati da Camilleri di cui sono certa stia già pensando di narrare nuovi amati capitoli. 

Tant’è che la brutta vicenda  che si apprestava a vivere il Nostro Marino…poteva assomigliare ad una intimidazione della criminalità organizzata dedicata soltanto a lui…
o ancor peggio poteva apparire un  folle gesto di chi aveva voglia di emulare -usando la violenza-  vecchi ricordi di una squallida vicenda legata alla banda della Uno bianca. 
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E forse…è inutile dire che il dottor Marino ha trovato nella questura di Napoli una struttura efficiente e che grazie al capo della sezione antirapine dottor Ferdinando Rossi…
i responsabili della sparatoria sono stati immediatamente individuati ed arrestati:-)
E...in virtù del celebre pensiero dove tutto è bene ciò che finisce bene…-come direbbe l’amato Don Camillo-…i tre giovani…non erano per nulla le tre pecorelle smarrite descritte talvolta nella sua bibbia…no!:-(

Essi…altro non erano che tre teppisti con precedenti penali di cui uno di loro era perfino in permesso premio…
pertanto era in carcere dove si apprestava a scontare una condanna commessa in passato per lo stesso identico reato e cioè quello di aver sparato alcuni colpi di pistola contro un auto della polizia! 

Ebbene…come sempre accade alle fine delle indagini…
il giorno dopo il loro arresto...
il signor Marino nonché Questore da appena una settimana...ha convocato una conferenza stampa e…sorpresa…viene filmato e fotografato mentre fuma con gusto una sigaretta. 
Io…che non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…non sapevo che nelle questure vige il divieto assoluto di fumare e mai mi sarei aspettata che la foto del Questore con la sigaretta accesa finisse addirittura sulle prime pagine di cronaca di un importante quotidiano! 


Insomma…si voleva affermare che il dottor Marino è un grande investigatore ma con il vizio del fumo!  
E mi viene spontaneo un:” non sia mai!” 
Ebbene...trovo ingiusto che si sia data tanta rilevanza a questo episodio che non mi pare per nulla una cattiva notizia. 
E anche se il  Questore ha infranto il divieto di fumare in un edificio pubblico… proviamo a pensare a quanti sono i nomi diventati leggenda  proprio per il loro modo di risolvere i fattaci di cronaca nera...tenendo tra le dita la loro sigaretta preferita sempre accesa! 
Pensa amico mio…
quante volte abbiamo visto Sherlock Holmes con il suo fido dottor Watson a fianco…essi altro non erano che splendidi personaggi nati dalla penna di Arthur Conan Doyle che li descriveva mentre fumavano come ciminiere...
per poi dargli ancor più vita  in un secondo  tempo nelle scene dei film degli anni quaranta...
dove  per questo hanno reso immortali i loro personaggi!  

Come non ricordare qui…il mitico commissario Maigret che deponeva la sua pipa solo per gustare prelibate pietanze innaffiate da ottima birra?  
 Tuttavia se ci pensi bene amico mio…la realtà non è molto diversa! 
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Si racconta che Mario Nardone…mitico capo della Mobile milanese  fumasse addirittura un’ ottantina di sigarette al giorno e che il suo collega…Emilio Santillo…notissimo anche per i profondi occhi azzurri…di cui ci si ricorda perché avevano l’identica sfumatura di colore  delle splendide camicie che indossava…amasse fumare preziosi sigari che riceveva regolarmente da un fornitore cubano! 
Pertanto  amico mio…non formalizziamoci! 
Un investigatore  che ha talento…è anche un accanito fumatore…e mi stupirei se non amasse fumare! 
Tant’è che lo statista Ho Chi Min soleva dire: 
“non importa che i gatti siano neri o siano grigi… l’importante è che acchiappino i topi!”  
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Ed è anche per questo motivo...
che dedicherò i miei applausi al dottor Guido Marino e alla sua splendida squadra di investigatori...e proprio al loro lavoro  allego come omaggio scherzoso  questo filmato  che ha come protagonista un loro “collega” simpaticissimo ma sempre  inflessibile nell’arrestare malfattori di ogni tipo:-)
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In compagnia del magnifico Totò…
ti aspetto domani sera alle 22 in SKYPE! 
E ora...ti auguro una splendida giornata e ti mando un bacio con un soffio! :-)
A proposito di grandi uomini dello stato...
Ti lascio in calce questa pellicola di un film che ho sempre amato:-)

Livorno 0  -  Parma 3
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E’ la seconda vittoria consecutiva per il nostro Parma con un sonante 3 a 0 e una lezione di ottimo calcio impartite al Livorno sul campo dell’Armando Picchi.  
Anche questa volta il nostro Parma ha vinto e convinto! 
Dopo appena 90 secondi dal fischio di inizio…Raffaele Palladino metteva a rete il gol dell’ 1 a 0. 
Con il risultato sbloccato la partita è filata via tranquilla con il nostro Parma sempre pronto a cercare l’occasione favorevole per insaccare il gol nella porta difesa dall’ottimo Bardi e con i giocatori del Livorno che tentavano solo una disperata difesa al dilagare dei ragazzi di mister Roberto Donadoni. 
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Finalmente…quasi allo scadere del secondo tempo Amauri raddoppia con un 2 a 0 per il Parma e  sembra archiviare definitivamente  il risultato della partita. 

Ma proprio  nei minuti di recupero… un brutto fallo subito da Pedro  Mendes fa decretare all’arbitro sig. Irrati un calcio di rigore a favore del nostro Parma che Amauri trasforma come per incanto in un gol. 
Subito dopo…i tre fischi dell’arbitro concludono la bellissima  prova dei nostri campioni che con il risultato di oggi terminano il girone di andata con 26 punti e ben otto partite consecutive con risultati positivi.

Un grazie a mister Roberto Donadoni e ai suoi ragazzi e un caldo augurio ad Antonio Cassano di risolvere presto i suoi problemi e rientrare in campo da titolare.
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Domenica prossima…la prima del girone di ritorno contro il Chievo di mister Eugenio Corini un avversario tenace e una squadra affamata di punti. 
Ma nulla è impossibile per i nostri Gladiatori… 
E come sempre…
Grande Parma! 
Facci sognare!:-)