lunedì

27-8-2012 17.01

Mio caro amico…sono di nuovo con te per il consueto appuntamento sul mio blog!
Eccolo il mio piccolo Napoleone che mi infonde tenerezze dopo l'uragano di ieri:-)
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Certamente questa estate verrà ricordata come una delle più calde di tutti i tempi…le ondate bollenti provenienti dall’Africa sono state continuamente presenti sulla nostra Italia regalandoci splendide giornate di sole assieme a temperature tropicali che ci hanno tormentato rendendo difficile il riposo notturno…ma voilà io adoro l’estate e se in questi giorni…l’ultimo anticiclone…il famigerato “Lucifero” verrà scacciato via da una robusta corrente d’aria nordica che ci garantirà ancora tante belle giornate ma con un clima decisamente più fresco…io non mi arrenderò…
e continuerò sotto i tenerissimi occhi di Don Camillo e Peppone a fare lunghissime nuotate come sanno fare soltanto le sirene:-)
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E' con grandissimo piacere leggere che oggi il Corriere dedica ai due personaggi di "mondo piccolo" un delizioso cammeo:-)
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E per molti…i piccoli battiti di brezza più fresca avrà l’effetto di una vera panacea per addolcire il ritorno al lavoro e alla vita di tutti i giorni!:-)
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Anche questa volta…mentre una cappa rovente avvolgeva le nostre città si è celebrata la più grande festa dello sport mondiale:
le Olimpiadi diventate ormai un appuntamento imperdibile che ogni quattro anni raduna sportivi e tifosi di tutto il mondo per una indimenticabile kermesse dove atleti di tutte le nazioni e di tutte le discipline sportive -rigorosamente dilettanti- si affrontano in una serie di prove sportive gareggiando con la massima lealtà secondo i desideri del “papà” delle moderne Olimpiadi il barone De Coubertin.
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Come sempre i nostri Azzurri sono stati tra i protagonisti delle Olimpiadi terminando i Giochi con ben ventotto medaglie ed un meritatissimo ottavo posto nella classifica complessiva.
Lascio ad altri…le polemiche sul tremendo flop dei nostri nuotatori e sull’arbitraggio scandaloso che ha tolto la medaglia d’oro a Roberto Cammarelle…ma ci tengo a ricordare la superba prestazione di Jessica Rossi…agente di polizia di Cento che ad appena venti anni compiuti ha conquistato il record mondiale di tiro e una medaglia d’oro che con grande generosità ha dedicato a tutti gli emiliani colpiti dal terremoto che ha devastato la nostra terra.
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Jessica è stata una delle rivelazioni delle olimpiadi di Londra…e sono sicura che la sua simpatia e la sua freschezza saranno l’arma vincente che le porterà altri grandi successi.
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Amico mio…forse sarà stata la temperatura torrida…forse le preoccupazioni per la crisi economica…ma quest’anno è mancato del tutto il classico tormentone del gossip estivo.
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In compenso...le disavventure giudiziarie di Julian Assange hanno riportato sotto i riflettori l’eccentrico australiano che ha catalizzato l'interesse mediatico di tutti gli organi di informazione mondiale.
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Come avrai capito parlo dello stravagante creatore di Wikileaks...colui che da due mesi rifugiatosi nell’ Ambasciata del Ecuador a Londra…ha ottenuto lo status di rifugiato politico.
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In realtà l’affascinante Julius Assange...si è nascosto nell’ambasciata del paese centramericano per sfuggire all’estradizione chiesta dal governo svedese che lo accusa di ripetute violenze sessuali.
Io sono convinta che forse…la sua unica colpa è quella di aver approfittato del suo ruolo pubblico e che pertanto le signore coinvolte sensualmente fossero consenzienti.
Fidati amico mio...è molto facile che le cose siano andate in questo modo.
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Tuttavia cosa hanno in comune le presunte violenze di Assange con il suo sito?
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Wikileaks è una sorta di contenitore dove vengono ospitati documenti segreti ottenuti in modo rocambolesco…documenti talmente segreti che se vengono resi pubblici permettono una diversa rilettura di molti avvenimenti dei nostri tempi.
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Pensa che sono stati ospitati anche documenti riguardanti il nostro paese…come ad esempio alcune considerazioni dell’ambasciatore americano sull’allora premier Silvio Berlusconi e sui suoi accordi economici con la Russia di Putin.
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La storia di Assange a ben guardare è una ben strana vicenda.
Wikileaks e il suo padre–padrone si presentano come i paladini di una importante battaglia…
che utilizza in modo fin troppo spregiudicato le nuove possibilità che ci vengono offerte dalla rete internet utilizzandola per procurarsi anche in modo illecito le notizie che vengono rastrellate anche da un gruppo di hacker capacissimi di penetrare negli archivi di tutti i centri di potere mondiali.
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Già! ma sarà proprio vero quello che Julius Assange ci racconta?
Io gli credo! Ma tuttavia una rilettura critica della sua intricata avventura fa sorgere qualche interrogativo!:-)
Julius Assange…è veramente quel cavaliere “senza macchia e senza paura” che dice di essere? Già…ma allora come diavolo ha trovato gli ingenti capitali per mandare avanti la sua iniziative editoriale?
La mia fantasia vola come sempre…pertanto credo che potrebbe essere una reincarnazione di Ernst Stavro Blofed:-)
Ricordi amico mio...
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...l’acerrimo nemico di James Bond che con la sua segretissima organizzazione “Spectre” voleva conquistare il mondo?
O forse no! Forse dentro i suoi abiti si nasconde un ingenuo e un puro di cuore come il giornalista Mino Pecorelli che per il gusto della passione sfrenata per la sfida…pubblicava sulla sua rivista “OP” le notizie che qualche servizio segreto gli rifilava per destabilizzare gli avversari!
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E’ difficile dirlo…ma credo proprio che Julius Assange sia un giornalista molto ambizioso che ce l'ha messa tutta e ha creato un meccanismo perverso e che ora purtroppo per lui non riesce più a governare.
Insomma io lo vedo più vicino a Mino Pecorelli ma con una differenza importantissima:
Mino Pecorelli si era reso conto del meccanismo mostruoso che aveva creato e che purtroppo lo stava stritolando tant’è che è stato ucciso proprio per la sua ribellione verso chi aveva imparato ad utilizzarlo a proprio vantaggio come elemento di disturbo.
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E…francamente se io potessi parlare a Julius Assange…vorrei ringraziarlo a nome di tutti noi per aver squarciato quel velo plumbeo capace di nascondere tanti segreti inconfessabili.
Del resto…le qualità che preferisco in un uomo è il -coraggio- e io considero questo signore un vero e proprio eroe:-)
Pertanto sono convinta che le accuse di aver commesso dei reati tanto riprovevoli sia solo una montatura creata per delegittimarlo.
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Per molti…il vantaggio di poter triturare una persona di cui si è invidiosi resta l’obiettivo primario.
Da che mondo e mondo è sempre stato così.
E sono altresì convinta che molti suoi colleghi…nuotando tra quelle fortunate onde…laddove la libertà di stampa regna sempre sovrana eserciteranno ancora in modo sadico vendette straripanti di cattiveria!
Tuttavia…se Julius è icolpevole come credo…affronti a testa alta il giudizio del tribunale!
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E’ inutile dire...che se non lo farà rimarrà in molti l’atroce dubbio di trovarsi di fronte ad un ben strano personaggio che mette in piazza le colpe altrui chiedendo a gran voce la punizione dei colpevoli per poi nascondersi nell’ambasciata di un paese del terzo mondo per evitare di essere giudicato dal tribunale di un paese garantista come è la Svezia.
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Mi torna alla mente il capitolo finale de “Il giorno della Civetta” di Leonardo Sciascia allorquando…il padrino di un piccolo paese siciliano…un certo don Michele Arena spiega al carabiniere della mia amata Parma nelle vesti del capitano Bellodi venuto ad arrestarlo…di come il mondo sia formato da:
“uomini veri…mezzi uomini…ominicchi o…quaraquaquà." ;-)
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Amico mio…io non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento…
e se mai fosse qui seduto di fronte a me gli direi queste parole:
“ Julius…dimostra a tutto il mondo di essere un uomo vero!
Non aver paura di difenderti!
Io faccio il tifo per te!"
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Un grandissimo che si chiamava Martin Luther King soleva dire:
"Prima o poi arriva l’ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura
né conveniente nè popolare…ma bisogna prenderla perché è giusta!"
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Ben tornato amico mio...:-)
Che ti arrivi il mio bacio con un soffio:-)
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Domani sera alle 22 mi troverai in messenger......
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Juventus 2 - Parma 0
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Anche quest’anno il campionato del Parma inizia sul campo infuocato della Juventus…
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...un impegno difficile per qualsiasi squadra di serie A…reso ancora più arduo dagli strascichi delle polemiche sulla squalifica dell’allenatore della Juventus.
Per ben dieci mesi...mister Antonio Conte non potrà seguire le partite della sua Juve…
è stato punito per un illecito che lui stesso ha definito infamante e cioè:
-omessa denuncia di un illecito sportivo-.
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Ma tornando a noi...il nostro Parma è sceso sul prato dello “Juventus Stadium” forse ancora intimidito dalla pesante sconfitta per 4 ad 1 subita poco meno di un anno fà in aggiunta con il rammarico di vedere giocare con la maglia bianconera la indimenticabile “formica atomica” lo splendido Sebastian Giovinco che la scorsa stagione fù uno dei protagonisti del campionato nonché la bandiera del Parma.

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La partita...ha visto un primo tempo con la Juventus rimaneggiata dagli infortuni che hanno fermato anche il portierone azzurro Gigi Buffon ma spinta dalla tifoseria amica e fronteggiata quasi ad armi pari da un Parma intenzionato a battersi per uscire imbattuto dal campo.
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Dopo un inizio di primo tempo equilibrato…un goal del bianconero Stephan Lichtsteiner e uno di Andrea Pirlo dopo soli quattro minuti...mettono al sicuro la vittoria della Juve.
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Da notare che oltre alla consueta terna arbitrale c’erano in campo due “arbitri di porta” con il compito di sorvegliare le reti delle due squadre.
Il loro debutto è stato abbastanza infelice perché hanno concesso alla Juve un rigore inesistente ma fortunatamente parato dal bravissimo Antonio Mirante per poi assegnare a Pirlo un goal piuttosto dubbio.
Queste due decisioni arbitrali assieme alle sei ammonizioni per i giocatori gialloblu…hanno irritato la dirigenza e i tifosi del Parma che ovviamente non hanno gradito certi “regali” fatti ai padroni di casa.
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Cosa aggiungere? Il nostro squadrone si è trovato di fronte al compito arduo di sfidare in trasferta un avversario forte come la Juventus campione d’Italia in carica e la sconfitta era ampiamente prevista…credo che bisognerà attendere la seconda di campionato contro il Chievo per tentare un giudizio più preciso sulla attuale formazione del Parma.
In attesa della prossima partita auguro ai nostri campioni un “benvenuto in campo” con la certezza che sapranno ripagare l’affetto e l’entusiasmo di noi tifosi.
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Un augurio di pronta guarigione all’ormai ex Sebastian Giovinco…
uscito in campo in barella dopo una prestazione poco brillante tale da sembrare quasi una controfigura del super attaccante che abbiamo ammirato centinaia di volte al Tardini;-)
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Aspettando il Chievo…tutti uniti in una sola voce:
Grande Parma! facci sognare!