lunedì

10-1-2011 12.15







Mio caro amico…è appena spirato il 2010...

l'anno che ha concluso il primo decennio del ventunesimo secolo…
trecentosessantacinque giorni che hanno lasciato ricordi indelebili in ciascuno di noi.
Per tutti noi non è stato solo un susseguirsi di albe e di tramonti…né solo il susseguirsi delle stagioni...
quanti di noi hanno vissuto momenti felici alternati a momenti tristi?
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Non preoccuparti amico mio…le tristezze
non saranno eterne...in fondo io e te non siamo altro che due anime celesti innamorate dei loro sogni.

Prima di narrarti argomenti edulcorati di poesia...mi sembra giusto ricordare il giovanissimo caporale maggiore
Matteo Miotto
il militare del Settimo Reggimento degli alpini di Belluno ucciso in Afghanistan.
Da quella sera...in cielo...esiste una stellina in più che ci fa sperare in un mondo migliore.
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Amico mio…in questi primi giorni dell'anno…
ho approfittato di qualche minuto di sosta dalle mie consuete attività quotidiane per riascoltare i brani musicali che hanno scandito i tempi della mia adolescenza in cui nasceva il mio primo sogno d’amore.
Nell’accingermi a scrivere…
ritorno indietro con la mente e mi emoziono ancora quando penso a quel volto dominato da splendidi riccioli castani la cui espressione impressa in me….
è quella di un ragazzo semplice e timido.
Era il mio Cupido del cuore…
e si chiamava Lucio Battisti.
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http://www.youtube.com/watch?v=p539-JuFlhQ&feature=fvsr
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http://www.youtube.com/watch?v=vCYjShNDcCA&feature=related

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Le sue canzoni...
testimoniano ancora tutta la vivacità di uno dei più incisivi interpreti della musica leggera italiana…un artista reso immortale…perchè capace di dare sempre nuovo interesse a temi che tutti noi adoriamo…l’amore l’unico argomento sublime che moltiplica le gioie...
l’amore il cui grande privilegio dell’illusione ci rende felici…
perché è l’unica emozione incapace di logorarsi dal trascorrere inesorabile del tempo.
Certamente onorare l’amore…ha come unico scopo di enfatizzare linfa vitale anche nelle sconfitte che di tanto in tanto affliggono le nostre esistenze…
rivalutando così il desiderio di amare qualcuno.
Una delle poche cose a cui credo fermamente amico mio è l’amore.
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http://ilblogdipetra.blogspot.com/search?q=lucio+battisti
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-il link...si aprirà su questo post...
ma se scorrerai la pagina troverai due pezzi a lui dedicati
che risalgono a queste date 11-12-2007 - 9-9-2008-.
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In questi giorni si è parlato molto di colui che porta in modo indecoroso il suo cognome…
l’ individuo di cui ti parlerò descrivendo una catena di eventi…
è figlio forse…di una odiosa logica puramente deviante perché colpevole di efferati omicidi.
In questi giorni non si parla d’altro…perché la storia di Cesare Battisti è emblematica…
anche tu amico mio…mentre leggerai queste mie riflessioni ti farai un’idea di un uomo già a suo tempo marchiato di una adolescenza inquieta.
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A vent’anni commette la sua prima rapina a
Frascati…quella successiva sarà aggravata dal sequestro di un’ostaggio.
Questi sono i primi reati che lo porteranno in carcere a Velletri…
qui una volta ingabbiato fa comunella con alcuni ergastolani e a pena scontata…
entrerà nella organizzazione
Proletari armati per il Comunismo.
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Militando in questa organizzazione
-il cui titolo mi fa letteralmente orrore-
compie almeno tre omicidi e ne organizza un quarto.
Battisti viene riarrestato e giudicato colpevole di quei gravi delitti…
Dimorerà soltanto alcuni mesi dietro le sbarre a Frosinone…riuscendo poi a fuggire fino a nascondersi in Francia dove incredibilmente dal Governo francese ottiene rifugio…
ma non è finita…si fingerà scrittore di libri gialli e così inizierà a scrivere romanzi.
Per tanti anni rimane indisturbato…perché dall'Italia nessuno cerca di ottenere la sua estradizione.
Questo iniziale disinteresse a far rientrare in Italia l'autore di alcuni crimini tanto efferati è il più grande mistero di questa strana storia…tant’è che Cesare Battisti vivrà da cittadino tranquillo per oltre venti anni
in Francia.
Come spiegare tale comportamento da parte dell'allora governo italiano?
La spiegazione più semplice che mi frulla nella mente è che Battisti potesse essere depositario di qualche segreto scomodo o forse poteva aver concluso con qualcuno di influente un “patto scellerato” che garantisse la sua latitanza in cambio del suo silenzio.
Passano decenni…e finalmente qualcuno si ricorda di lui di quel terrorista assassino che ingiustamente libero…gioca a fingersi intellettuale.
E dunque...
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Vorrei ricordare qui i poveretti uccisi.
Il 6 giugno 1978 a Udine uccise il maresciallo Antonio Santoro…
il 16 febbraio 1979 a Milano uccise il gioielliere Pierluigi Torreggiani…
alcune ore dopo uccise Lino Sabadin macellaio di Mestre…
e il 19 aprile 1979 a Milano uccise l’agente della digos Andrea Campagna.
Il mio cuore...è soltanto per loro.
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Sono convinta che per questo assassino non ci sarà il cosiddetto lieto fine...
tant’è che qualche tempo fa…il governo francese tornando in sé…
decise di rimandarlo in Italia.
Anche se purtroppo riuscì ancora una volta a farla franca e fuggì in Brasile…
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C
’è un’altra cosa che difficilmente riesco a spiegarmi…
tra i firmatari a favore di Battisti inizialmente c’era anche un giovanissimo scrittore Roberto Saviano anche se poi ci ripenserà e ritirerà la firma per rispetto alle vittime.
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E’ singolare come molti altri impareggiabili scrittori si ostinino a difendere chi come Cesare Battisti…condannato in contumacia all‘ergastolo giustifichi la sua latitanza usando l’alibi della sfiducia verso la Magistratura italiana.
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E’ evidente che le lunghe pratiche per l'estradizione non sono ancora terminate perché fino ad ora…nessuno è riuscito a riportarlo in Italia.
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Quale sarà stato il motivo di questa lentezza nelle pratiche?
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Come al solito si leggono le ipotesi più fantasiose ed infondate… un’altra ipotesi la aggiungo io.
Forse Cesare Battisti è il desideratissimo figlio della Dea bendata (...?)
Come mai quest'uomo è così potente?
Eppure si dice che all'origine di questo smacco della diplomazia italiana ci siano interessi economici legati a lucrosi contratti siglati da aziende italiane in Brasile.
Si parla di Fiat…di Telecom di fabbriche di armi...etc…etc…
insomma si parla di un’Italia che all’estero non conta nulla!
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Io…amico mio…non ci credo…e ho estrema fiducia nella magistratura italiana.
Molto più probabilmente la verità è un’altra…credo che a favore di Battisti abbia giocato il fatto che il presidente Lula…già coraggioso combattente per la libertà del suo paese ha preferito credere che fosse un perseguitato politico piuttosto che l'incallito criminale che esce dalla lettura delle risultanze processuali.
Certo in questo caso…l’ingenuità è imperdonabile!
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Se vorrai...mi troverai in messenger come tutti i martedi alle 22.
Ti bacio con un soffio:-)
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petrascharbach@libero.it
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http://archiviostorico.corriere.it/2009/gennaio/25/Saviano_Pincio_pentiti_dell_appello_co_9_090125054.shtml
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Parma1 Cagliari2
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“I sogni muoiono all'alba”…
è il titolo di un famoso film tratto da un libro di Indro Montanelli che pare adattarsi perfettamente alla settimana vissuta dal nostro Parma.


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E si amico mio...in soli tre giorni siamo passati dalla gioia per la goleada fatta alla Juventus…alla sconfitta indegna subita in casa dal Cagliari.
Forse i nostri campioni hanno dormito sugli allori della vittoria di Torino…
comunque ieri il Parma ha incassato da Robert Acquafresca ben due gol nel primo tempo.
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Nel secondo tempo ha segnato “il Supergoleador atomico “ Cristian Giovinco…sempre generoso e tecnicamente superlativo…
ma la sua bravura e gli ultimi trenta minuti giocati in modo serrato dal Parma non sono riusciti a cambiare il risultato negativo di una partita presa sottogamba.
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Da notare che le “distrazioni”dell'arbitro signor Candussio hanno fatto annullare dal direttore di gara un gol regolare del Cagliari e non gli hanno fatto decretare ben tre rigori…uno a favore e due contro la nostra squadra.
Come vedi poteva andare molto peggio...
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Nonostante tutto non credo ci sia da preoccuparsi più di tanto…
si tratta solo di un incidente di percorso da parte di una formazione che solo pochi giorni prima aveva fornito una prestazione di tutto rilievo.
Purtroppo il nostro Parma ha iniziato la partita deconcentrato e con affanno…
solo nell'ultima mezzora ha giocato una partita tutta all'attacco…ma non è stato sufficiente.
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Domenica incontreremo fuori casa il Brescia…
impegno importante contro una squadra che vuole uscire dalla zona retrocessione…sarà fondamentale vincere per non ritrovarsi nella zona bassa della classifica.
Grande Parma…non mi deludere e...fammi sognare ancora!