LUNEDI’ 3-10-2022
Mio caro amico…
sono trascorsi ben 57 anni...
da quel lontano primo aprile del 1965 allorquando in tutte le edicole italiane…era apparso per la prima volta un nuovo albo a fumetti. Intendo il mitico Linus.
Si è vero…gli anni sessanta sono stati il momento d’oro del fumetto in Italia e ai superclassici personaggi di Walt Disney si affiancavano di continuo nuovi giornalini che davano vita a personaggi che sarebbero riusciti ad entrare nella leggenda.
Pensa soltanto ad Asterix e alla sua irresistibile banda sempre in lotta contro gli antichi romani.
O…pensa per un attimo al mitico Diabolik nato dalla magica matita delle sorelle Angela e Giuliana Giussani. Tuttavia…Linus il nuovo personaggio…aveva delle caratteristiche singolari…a tratti infantili.
Tant’è che le vignette al primo sguardo superficiale… ci parevano disegnate da un bambino. E sempre realizzate con colori sgargianti. Nonostante il primo impatto che ha un po' disorientato gli amanti dei comics…il successone è stato planetario e ancora oggi dopo tanti anni…non accenna a diminuire.
Come sempre nulla accade per caso…infatti questi personaggi erano stati creati da un bravissimo disegnatore americano di origine tedesca.
Un certo Charles M. Schultz che era nato il 26 novembre 1922…ben 100 anni fa.
Questo ragazzo…agli esordi…
nel 1947 per guadagnare qualche soldo aveva creato i “Penauts” (sai?) le mini storie composte soltanto da 4 vignette che venivano pubblicate ogni giorno sui quotidiani? Ecco. ù
Dopo l’inizio difficile…in pochi anni le vignette di Schultz venivano ospitate dai principali quotidiani di tutto il mondo.
Per esempio in Italia...furono pubblicate nell’anno 1961 da Paese Sera che…misteriosamente aveva cambiato il nome dei personaggi.
Chissa’ perche’…
Linus era diventato Pierino. Paese Sera era un quotidiano che appariva nelle edicole il pomeriggio.
Quello era un giornale dove hanno mosso i loro primi passi degli autentici maestri come per esempio Maurizio Costanzo e Giorgio Forattini. Tuttavia non ci crederai amico mio…ma li’ per li’ questo esperimento del quotidiano romano fù un insuccesso.
La prima striscia di fumetti di Schultz venne pubblicata dal “Paese” il 20 febbraio 1961 a pagina 7 mescolata a tante altre come quelle di Flash Gordon o di Blondie.
Ma…il nostro protagonista “Pierino” ci appariva nel corpicino di un bambino dalla testa rotonda che dialogava con la sua amata copertina.
Questo tenerissimo piccolino ipnotizzo’ immediatamente l’interesse dei lettori appassionati di fumetti.
Ahimè…
va detto che il redattore di Paese Sera chiamato a scegliere le vignette da pubblicare non si era per nulla reso conto del tesoro sul quale aveva messo le mani…tant’è che le vignette venivano inserite quasi per riempire la noia di uno spazio libero nella pagina.
Oltretutto con una traduzione dall’inglese mal fatta che ne rovinava i testi.
Per fortuna un gruppetto di intellettuali italiani si era reso conto di quanto accadeva e di punto in bianco…inizio’ ad acquistare quei preziosi fumetti direttamente dall’autore per poi farli tradurre in italiano dai mitici fratelli Cavallone…
una coppia di ragazzi milanesi specializzati nel tradurre i testi dei fumetti americani.
Dopo questa operazione di recupero…finalmente le preziosissime tavole trovarono il loro posto in alcuni volumetti che oggi sono diventati veri e propri oggetti da collezione.
Correva l’anno 1963 e il mondo intero veniva scosso dal vento di cambiamento come quello portato da uno straordinario gruppo musicale inglese
E poi le leve del potere sembravano saldamente nelle mani di persone eccezionali come il presidente americano John Kennedy…Nikita Krusciov e Papa Giovanni XXIII. Ebbene. Quest’aria di cambiamento…aveva spinto Giovanni Gandini e alcuni intellettuali del calibro di Umberto Eco ed Oreste Del Buono a tentare l’avventura di pubblicare un mensile intitolato proprio a lui Linus e alla sua banda di amici.
Non si discute…il personaggio più importante dei Penauts era di fatto Charlie Brown…un simpatico ragazzino che abitava in un paese americano costruito di deliziose villette tutte uguali che circondavano la scuola elementare dove lui studiava assieme ai suoi formidabili amichetti.
Il luogo incantato si trovava al centro del paesello dove padroneggiava in tutta la sua bellezza un grosso albero dove guarda tu il caso…si impigliavano regolarmente gli aquiloni dei bambini di tutto il quartierino.
Charlie ha un suo cagnolino…
Snoopy che lo segue ovunque avvinto da un sogno…quello di volare seduto sulla sua cuccia e di dare la caccia al Barone Rosso…
Pensa che all’epoca…il magnifico Giorgio Gaber dedico’ una canzone proprio a questo cagnolino bianco macchiato di nero.
E…come dimenticare Woodstock l’uccellino giallo amico di Snoopy e bravissimo dattilografo?
Ma adesso come direbbe il mitico Antonio Lubrano…la domanda sorgerebbe spontanea:
”Ma Linus…colui che praticamente ha dato il suo nome all’albo a fumetti…chi è?”
La risposta e’ presto detta.
Linus è il nome autentico del personaggio che chissà perché Paese Sera...lo aveva battezzato anni prima con il nome di “PIERINO”.
Questo piccolino…nelle storie create da Charles Schutz è un caro amico di Charlie Brown…il suo nome completo è presto detto.
Ed e’ Linus Van Pelt.
Porta sempre con se la sua mitica copertina... morbida morbida alla quale si stringe nei momenti di difficoltà.
Linus è devoto ad una divinità inventata da lui stesso e perciò tutta sua.
Il “GRANDE COCOMERO”.
Ma ti sei chiesto:"Si può adorare veramente un cocomero? Certo che no!" Questo mi ha incuriosito e la risposta mi ha fatto sorridere.
Infatti...il “grande cocomero” non esiste...
ma le strip americane fanno riferimento alla “Grande Zucca” vero simbolo della notte di Hallowen come si vede in questo filmatino in inglese…
Continuerei ad elencare...tutti i personaggi creati dal Papà di Charlie Brown e della sua scatenata banda Charles Schultz che…non dimentichiamolo era un “tedeschino” come me.
E lui…il grandissimo Charles…amava ripetere : "NELLA VITA NON RACCOGLI CIO’ CHE SEMINI…RACCOGLI CIO ‘ CHE CURI!”
La filosofia che esprime con queste semplici parole è tanto facile da comprendere e racchiude il segreto del suo successo.
La rivista Linus è pubblicata regolarmente dal 1965.
Devo proprio dire che sono cambiati varie volte i direttori della testata…ma la rivista è rimasta meravigliosamente immutata.
Ma…uffa…
l’unica novità è stata quella di affiancare alle deliziose tavole di fumetti i noiosissimi articoli di politica.
Tuttavia…sono convinta che molti lettori rimarranno fedeli ai loro beniamini.
Ebbene. Sulla storia di questa rivista sono stati versati fiumi di inchiostro e scritte decine e decine di tesi di laurea.
Ma in tutti questi anni…la rivista ha difeso e promosso fumetti di altissima qualità fino a sconfiggere quel manipolo di politici che li volevano vietare.
E’ incredibile. La loro lettura ...stranamente da parte degli adolescenti era considerata in modo negativo.
Non ci credi? Dai uno sguardo a questo link.
Dai…amico mio…http://www.ilpioniere.org/download-generale/file/2192-intervento-della-nilde-jotti-sui-fumetti-nel-numero-12-di-rinascita-1951.htmlMa non
arrabbiamoci. Anzi!
Ridiamoci sopra…perche’ i politici passano ma i fumetti restano.
Amico mio…proprio come la copertina di Linus è sempre vicina a lui…anche io ti aspetto domani sera nella mia CHAT di FACEBOOK alle 21.
Ti mando un bacio con un soffio!
SABATO ore
18 e 20 
PARMA 2 -
FROSINONE 1
EVVIVA!!!
DETERMINAZIONE…
E CUORE!
E’ COSI’ CHE IL NOSTRO PARMA…
HA VINTO LA
PARTITA! 
GRANDE PARMA!
Oggi il nostro la nostra squadra del cuore…
ha vinto contro il Frosinone
per 2 a 1.
Dopo una settimana di sosta
è ripartito il campionato di B…
con una sfida molto importante…
quella del Parma contro il Frosinone.
Uno scontro diretto tra due squadre impegnate a conquistare…
un posto in serie A.
Le curve dello stadio Ennio Tardini…
Erano gremite di tifosi gialloblu
che incoraggiavano di continuo i propri beniamini.
Il Parma…ha sbloccato il risultato…
alla fine del primo tempo…
con un rigore segnato da Gennaro Tutino.
Nel secondo tempo…
dopo appena 6 minuti dalla ripresa…
l’arbitro consultava il VAR…
per un fallo di mano in area
da parte di un giocatore del Frosinone
e (che Dio lo benedica…)
assegnava al nostro Parma…
un secondo calcio di rigore
che il bravissimo Dennis Man
trasformava in gol.
A questo punto…
il Frosinone spronato da mister Fabio Grosso tentava l’impossibile per segnare e proprio in questo frangente…
Nooo! Ma perche’?
L’allenatore del Frosinone aggrediva il giocatore del Parma Jayden Oosterwolde e giustamente veniva espulso.
La partita proseguiva e quasi nel finale…
il Frosinone segnava il gol della bandiera. Subito dopo capitan Gigi Buffon…
lasciava il campo per dolori muscolari
e la partita si concludeva sul 2 a 1.
Poi…dopo ben 6 minuti di recupero…
I nostri Gladiatori uscivano da campo salutando i tifosi in tribuna che fantastici…
intonavano cori di gioia.
Sabato prossimo alle 14.00…
il Parma incontrerà fuori casa il Pisa
di mister Luca D’Angelo.
Quella che ci appresteremo a giocare
sara’ una partita da vincere…
per non perdere la corsa verso la promozione.
Come sempre…
innalzo al cielo il mio grido di augurio:
”GRANDE PARMA!
FACCI SOGNARE!“
https://parma.repubblica.it/sport/2022/10/01/news/parma_frosinone_serie_b-368147854/
