verrebbe voglia
di indovinare se Giove Pluvio avesse
mai deciso di regalarci molto presto una mattinata di sole! :-)
Tuttavia…il clima pazzerello di questi ultimi giorni…mi spinge con nostalgia a ricordare i volti di amici che non vedo da qualche anno.
Tuttavia…il clima pazzerello di questi ultimi giorni…mi spinge con nostalgia a ricordare i volti di amici che non vedo da qualche anno.
Mio caro amico…qualche sera fa ho
rivisto una autentica rarità...intendo le scene di quella celeberrima pellicola
che ritrae Alberto Sordi attore romano per eccellenza…
interpretare il ruolo di
un vigile che con la paletta in mano parlando
con un improbabile accento meneghino è alle prese con la nebbia e il traffico
milanese.Questa straordinaria interpretazione dell’amato
Albertone è un vero e proprio cammeo.
Sembra proprio di vederlo…mentre mastica a fatica alcune parole in dialetto milanese.
E’
sì…perché osservando con astuzia si intuisce che certo! Il suo cervello con
tutto il suo innato talento e lì a contendersi la Piazza milanese…ma è del
tutto evidente che il suo cuore appartenesse soltanto alla Città Eterna!
Non ti nascondo che amo immensamente questo eccelso attore. Pensa che
l’Albertone nazionale…nel mondo della celluloide ci era arrivato quasi per
caso.
Nel 1937 a soli 17 anni…aveva partecipato al concorso della Metro-Goldwin-
Mayer chiamata a selezionare i
doppiatori italiani di film straordinari in cui Stanlio ed Ollio...
ci deliziavano
con le loro comicissime avventure.
L’audizione...era stata vinta con successo da
Sordi la cui voce…azzeccatissima per via di una dicotomia sonora…rese celebre in
tutto il mondo il mitico Ollio.
Mauro Zambuto invece…anche lui esordiente...sarebbe diventato il doppiatore di Stanlio.C’è da aggiungere che dopo il successone dei
due talentuosi doppiatori…Zambuto si trasferì per sempre in America e divenne
un importante scienziato…mentre il nostro adorato Albertone diede inizio alla sua
sfolgorante carriera di attore.
Eccolo in una delle sue prime interpretazioni.
Lo riconosci nei panni di un giovanissimo pilota militare in questo trailer
degli anni di guerra? :-)Era poco piu’ che ventenne.
Era magro magro
ed era già bravissimo! :-)
Ma molti anni dopo…ci narro’ in una intervista i difficili
anni del suo esordio.
Il racconto è straordinario e naturalmente ci fa balenare nel mondo di
quel cinema che ci ha tanto appassionato.
Proprio così! Alberto Sordi…è stato un
Artista di grandissimo talento capace...
com’era di passare agevolmente dalle
trasmissioni radiofoniche con le quali è nato…alla recitazione dei suoi
colossal.I suoi 200 film…sono una vera e propria
antologia e raccontano un secolo di vita italiana.Potrei citarti:
“La Grande
Guerra” del regista Mario Monicelli ove è narrata la storia del militare romano
Oreste Jacovacci che…con quella sana codardia…gettava alla berlina coloro
i quali nella vita erano andati avanti a forza di raccomandazioni!
I personaggi
disegnati a tutto tondo da Albertone…hanno raccontato la seconda guerra
mondiale mostrandoci la lentissima ripresa del dopoguerra fino ad arrivare al maestoso boom economico.
La
sceneggiatura…sovente ci descriveva persone semplici che con un sorriso sempre
stampato sul volto…lottavano per cercare una vita migliore.
Adorabile compagno di viaggio.
All’epoca dei
fotoromanzi…avevo la fortuna di vivere nella città eterna.
Abitavo in via
Valdagno fai conto la strada in salita vicinissimo all’Hotel Colony proprio a
due passi da Corso Francia.
Ecco…tra uno stacco e l’altro...
mi facevo un giretto con l’autobus fino a costeggiare la lussuosa villa di Alberto Sordi situata come per magia in via Appia Antica…esattamente di fronte alla Terme di Caracalla.
mi facevo un giretto con l’autobus fino a costeggiare la lussuosa villa di Alberto Sordi situata come per magia in via Appia Antica…esattamente di fronte alla Terme di Caracalla.
Quella meravigliosa casa…oggi come oggi rappresenta
una parte importante dell’eredità di Alberto Sordi ed è al centro di una vicenda
che sembra uscire da uno dei suoi film.
Non è un segreto per nessuno che
Alberto Sordi non si sia mai sposato.
E’ già…da buon scapolone…aveva sempre
vissuto assieme al fratello e alle sue due sorelle fidate.C’è da aggiungere...che
al momento della sua scomparsa era rimasta in vita soltanto la sorella piu’
giovane che si chiamava Aurelia. https://www.ilquotidianodellazio.it/articoli/4711/alberto-sordi-e-i-parenti-di-valmontone
Proprio l’altro giorno…
complice la stagione
piovosa…ho deciso di fare un salto in biblioteca a cercare leggendari articoli
capaci di ispirare il mio animo nell’intento di scrivere di lui.
Ora…la mia mente torna
felice a quell’istante e seduta a un tavolo sfogliando i libri dei ricordi…
avvertire
il loro profumo è pura poesia senza contare il silenzio miracoloso che solo in
quel luogo è una vera realtà.
Improvvisamente…il mio sguardo vola verso la
soglia dell’entrata di fronte e non mi sembra vero! :-)
E invece sì! Piove talmente
forte…che colui che si avvicina…nonostante il grande ombrello sembra un esperto
nuotatore uscito poco prima da una piscina…fai conto uno di quei campioni che
riescono perfettamente a nuotare indossando anche un loden.
Eccolo! I suoi passi imbevuti d’acqua…adesso solcano l’ingresso come il piu’ elegante dei signori. Forse nemmeno David Niven avrebbe la sua classe ed è la sua voce così inconfondibile a convincermi nell’idea che è proprio lui…il nostro amico Albertone nazionale. Esordisce tuonante:”C’è nessunooo? Dov’è il porta ombrelli?”
Mi stropiccio gli occhi per lo stupore e gli rispondo prontamente:”Mi dispiace. A causa dell’allerta meteo sono andati via tutti. Pero’ se Le posso essere utile saro’ felice di assecondare qualsiasi suo desiderio.”
“Ti chiami Petra vero?”
Ed io che non sono altro che un granello di sabbia persa nel vento…lo osservo imbarazzata per l’incredulità. Ora lui continua a sorridere e a parlarmi quasi fossimo in un film:
“Perché mi dai del Lei? :-)
Ti meravigli di incontrarmi proprio qui? Eppure dovresti saperlo.
Tra i tanti hobby che ho…svetta la lettura Petra cara! E poi ti confido un segreto.
Sono uno scapolone impenitente ed è risaputo che nelle biblioteche si fanno gradevolissimi incontri e questa volta sono stato proprio fortunato!” :-)
A questo punto…dopo le sue parole non sto piu’ nella pelle...già perché siamo in piedi uno di fronte all’altro.
Eccolo! I suoi passi imbevuti d’acqua…adesso solcano l’ingresso come il piu’ elegante dei signori. Forse nemmeno David Niven avrebbe la sua classe ed è la sua voce così inconfondibile a convincermi nell’idea che è proprio lui…il nostro amico Albertone nazionale. Esordisce tuonante:”C’è nessunooo? Dov’è il porta ombrelli?”
Mi stropiccio gli occhi per lo stupore e gli rispondo prontamente:”Mi dispiace. A causa dell’allerta meteo sono andati via tutti. Pero’ se Le posso essere utile saro’ felice di assecondare qualsiasi suo desiderio.”
“Ti chiami Petra vero?”
Ed io che non sono altro che un granello di sabbia persa nel vento…lo osservo imbarazzata per l’incredulità. Ora lui continua a sorridere e a parlarmi quasi fossimo in un film:
“Perché mi dai del Lei? :-)
Ti meravigli di incontrarmi proprio qui? Eppure dovresti saperlo.
Tra i tanti hobby che ho…svetta la lettura Petra cara! E poi ti confido un segreto.
Sono uno scapolone impenitente ed è risaputo che nelle biblioteche si fanno gradevolissimi incontri e questa volta sono stato proprio fortunato!” :-)
A questo punto…dopo le sue parole non sto piu’ nella pelle...già perché siamo in piedi uno di fronte all’altro.
Allora prendo coraggio e decido di osare:
”Senti Alberto…ti andrebbe se ti pendessi sotto braccio? Vorrei camminare vicino a te tra le mura di questo palazzo di altri tempi e mostrarti la sublime scenografia capace com’è di conservare con tutto l’amore possibile i libri appartenuti alla nostra storia.”
“Volentieri…sei gentilissima! Del resto lo sai. Sono un uomo all’antica. Anzi! Ora che mi viene in mente. Invece di Petra…potrei chiamarti Margherita?Me la ricordi tanto sai?” Onorata…lo assecondo nel suo desiderio e adesso è lui a essere intimidito. Così…
”Senti Alberto…ti andrebbe se ti pendessi sotto braccio? Vorrei camminare vicino a te tra le mura di questo palazzo di altri tempi e mostrarti la sublime scenografia capace com’è di conservare con tutto l’amore possibile i libri appartenuti alla nostra storia.”
“Volentieri…sei gentilissima! Del resto lo sai. Sono un uomo all’antica. Anzi! Ora che mi viene in mente. Invece di Petra…potrei chiamarti Margherita?Me la ricordi tanto sai?” Onorata…lo assecondo nel suo desiderio e adesso è lui a essere intimidito. Così…
mentre mi
guarda negli occhi mi dice:
”Cara Marcherita…aprofittando di questa nostra
solitudine…finalmente vorrei dirti cio’ che da tanto tempo ti devo dire.
Ogni
qualvolta mi trovo davanti a te è tanta la mia emozione…che non riesco piu’ a
trovare la parolina.
Sai..mi
sembra di tornare sul set del mio primo
film come attore protagonista.
Erano i primi anni cinquanta. Ma queste parole a
te dedicate...le penso davvero. Ora…il timbro della sua voce si colora di una
sfumatura commovente.
“Il mio taxi è in arrivo.
Dovrei tornare la’…tra le
nuvole.”
A questo punto…
io ritorno ad essere Petra e lui mi da un bacio sulla
fronte e se ne va. Amico mio...
ti auguro una lieta la tua settimana...
e ti aspetto domani sera nella chat di FACEBOOK alle 21. PESCARA 1 PARMA 4
ti auguro una lieta la tua settimana...
Pomeriggio
di grande calcio per il nostro Parma in trasferta a Pescara…
dove sul campo
dello stadio “Adriatico” i nostri Gladiatori hanno sbaragliato i ragazzi di
mister Massimo Epifani offrendo alle migliaia di spettatori che hanno gremito
lo stadio…
una lezione di grande Calcio. Prima della partita è stato
osservato un minuto di silenzio in ricordo di Davide Astori. Dal fischio di
inizio…i calciatori gialloblu’ sono rimasti stabilmente nella metà campo del
Pescara…terminando la sfida con ben 4 gol segnati...
e concedendo all’avversario
soltanto il gol della bandiera. A fine partita…i nostri ragazzi sono rientrati
negli spogliatoi applauditi a lungo dai tifosi gialloblu’.
Finalmente…il
nostro Parma è tornato a vincere ed ora ha 43 punti in classifica con una
partita da recuperare.
Sabato prossimo alle 15 giocherà a Chiavari contro
Virtus Entella…squadra in zona retrocessione ma non per questo meno pericolosa.http://www.ilpescara.it/sport/calcio/pescara-parma-1-4.html
Come sempre…
si alza al cielo il mio grido!
Grande Parma! :-)
Facci sognare! :-)