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LUNEDI’ 12-3-2018 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI. TITOLO:”ALBERTO SORDI E’ STATO UNO DEI PIU’ BRAVI ATTORI DEL DOPOGUERRA. ADORO SCAMBIARE QUATTRO CHIACCHIERE CON LUI FANTASTICANDO UN CASUALE INCONTRO IN BIBLIOTECA.”

LUNEDI’ 12-3-2018 
Eccoci giunti a queste giornate specialissime. Il cattivo tempo...fatica un pochino a darci il suo arrivederci tant’è che  prima di uscire di casa siamo tutti propensi a dare uno sguardo al cielo capriccioso che anche se  profuma  già di Primavera…
verrebbe voglia di  indovinare se Giove Pluvio avesse mai deciso di regalarci molto presto una mattinata di sole! :-)
Tuttavia…il clima pazzerello di questi ultimi giorni…mi spinge con nostalgia a ricordare i volti di amici che non vedo da qualche anno. 
Mio caro amico…qualche sera fa ho rivisto una autentica rarità...intendo le scene di quella celeberrima pellicola che ritrae Alberto Sordi attore romano per eccellenza…
interpretare il ruolo di un  vigile che con la paletta in mano parlando con un improbabile accento meneghino è alle prese con la nebbia e il traffico milanese.Questa straordinaria interpretazione dell’amato Albertone è un vero e proprio cammeo. 
Sembra proprio di vederlo…mentre mastica a fatica alcune parole in dialetto milanese. 
E’ sì…perché osservando con astuzia si intuisce che certo! Il suo cervello con tutto il suo innato talento e lì a contendersi la Piazza milanese…ma è del tutto evidente che  il suo cuore appartenesse soltanto alla Città Eterna! 
Non ti nascondo che amo immensamente questo eccelso attore. Pensa che l’Albertone nazionale…nel mondo della celluloide ci era arrivato quasi per caso. 
Nel 1937 a soli 17 anni…aveva partecipato al concorso della Metro-Goldwin- Mayer chiamata a  selezionare i doppiatori italiani di film straordinari in cui Stanlio ed Ollio...
ci deliziavano con le loro comicissime avventure. 
L’audizione...era stata vinta con successo da Sordi la cui voce…azzeccatissima per via di una dicotomia sonora…rese celebre in tutto il mondo il mitico Ollio. 
Mauro Zambuto  invece…anche lui esordiente...sarebbe diventato il doppiatore di Stanlio.C’è da aggiungere che dopo il successone dei due talentuosi doppiatori…Zambuto si trasferì per sempre in America e divenne un importante scienziato…mentre il nostro adorato Albertone diede inizio alla sua sfolgorante carriera di attore. 
Eccolo in una delle sue prime interpretazioni. Lo riconosci nei panni di un giovanissimo pilota militare in questo trailer degli anni di guerra? :-)Era poco piu’ che ventenne. 
Era magro magro ed era già bravissimo! :-)
Ma molti anni dopo…ci narro’ in una intervista i difficili anni del suo esordio. 
Il racconto è straordinario e naturalmente ci fa balenare nel mondo di quel cinema che ci ha tanto appassionato.
Proprio così! Alberto Sordi…è stato un Artista di grandissimo talento capace...
com’era di passare agevolmente dalle trasmissioni radiofoniche con le quali è nato…alla recitazione dei suoi colossal.I suoi 200 film…sono una vera e propria antologia e raccontano un secolo di vita italiana.Potrei citarti:
“La Grande Guerra” del regista Mario Monicelli ove è narrata la storia del militare romano Oreste Jacovacci che…con quella sana codardia…gettava alla berlina coloro i quali nella vita erano andati avanti a forza di raccomandazioni! 
I personaggi disegnati a tutto tondo da Albertone…hanno raccontato la seconda guerra mondiale mostrandoci la lentissima ripresa del dopoguerra fino ad  arrivare al maestoso boom economico. 
La sceneggiatura…sovente ci descriveva persone semplici  che con un sorriso sempre stampato sul volto…lottavano per cercare una vita migliore.
Adorabile compagno di viaggio. 
All’epoca dei fotoromanzi…avevo la fortuna di vivere nella città eterna. 
Abitavo in via Valdagno fai conto la strada in salita vicinissimo all’Hotel Colony proprio a due passi da Corso Francia. 
Ecco…tra uno stacco e l’altro...
mi facevo un giretto con l’autobus fino a costeggiare  la lussuosa villa di Alberto Sordi situata come per magia in via Appia Antica…esattamente di fronte alla Terme di Caracalla. 
Quella meravigliosa casa…oggi come oggi rappresenta una parte importante dell’eredità di Alberto Sordi ed è al centro di una vicenda che sembra uscire da uno dei suoi film. 
Non è un segreto per nessuno che Alberto Sordi non si sia mai sposato. 
E’ già…da buon scapolone…aveva sempre vissuto assieme al fratello e alle sue due sorelle fidate.C’è da aggiungere...che al momento della sua scomparsa era rimasta in vita soltanto la sorella piu’ giovane che si chiamava Aurelia. https://www.ilquotidianodellazio.it/articoli/4711/alberto-sordi-e-i-parenti-di-valmontone
Proprio l’altro giorno…
complice la stagione piovosa…ho deciso di fare un salto in biblioteca a cercare leggendari articoli capaci di ispirare il mio animo nell’intento di  scrivere di lui. 
Ora…la mia mente torna felice a quell’istante e seduta a un tavolo sfogliando i libri dei ricordi…
avvertire il loro profumo è pura poesia senza contare il silenzio miracoloso che solo in quel luogo è una vera realtà. 
Improvvisamente…il mio sguardo vola verso la soglia dell’entrata di fronte e non mi sembra vero! :-)
E invece sì! Piove talmente forte…che colui che si avvicina…nonostante il grande ombrello sembra un esperto nuotatore uscito poco prima da una piscina…fai conto uno di quei campioni che riescono perfettamente a nuotare indossando anche un loden. 
Eccolo! I suoi passi imbevuti d’acqua…adesso solcano l’ingresso come il piu’ elegante dei signori. Forse nemmeno David Niven avrebbe la sua classe ed è la sua voce così inconfondibile a convincermi nell’idea che è proprio lui…il nostro amico Albertone nazionale. Esordisce tuonante:”C’è nessunooo? Dov’è il porta ombrelli?” 
Mi stropiccio gli occhi per lo stupore e gli rispondo prontamente:”Mi dispiace. A causa dell’allerta meteo sono andati via tutti. Pero’ se Le posso essere utile saro’ felice di assecondare qualsiasi suo desiderio.” 
“Ti chiami Petra vero?” 
Ed io che non sono altro che un granello di sabbia persa nel vento…lo osservo imbarazzata per l’incredulità. Ora lui continua a sorridere e a parlarmi quasi fossimo in un film:
“Perché mi dai del Lei? :-)
Ti meravigli di incontrarmi proprio qui? Eppure dovresti saperlo. 
Tra i tanti hobby che ho…svetta la lettura Petra cara! E poi ti confido un segreto. 
Sono uno scapolone impenitente ed è risaputo che nelle biblioteche si fanno gradevolissimi incontri e questa volta sono stato proprio fortunato!” :-)
A questo punto…dopo le sue parole non sto piu’ nella pelle...già perché siamo in piedi uno di fronte all’altro. 
Allora prendo coraggio e decido di osare:
”Senti Alberto…ti andrebbe se ti pendessi sotto braccio? Vorrei camminare vicino a te tra le mura di questo palazzo di altri tempi e mostrarti la sublime scenografia capace com’è di conservare con tutto l’amore possibile i libri appartenuti alla  nostra storia.” 
“Volentieri…sei gentilissima! Del resto lo sai. Sono un uomo all’antica. Anzi! Ora che mi viene in mente. Invece di Petra…potrei chiamarti Margherita?Me la ricordi tanto sai?” Onorata…lo assecondo nel suo desiderio e adesso è lui a essere intimidito. Così…
mentre mi guarda negli occhi mi dice:
”Cara Marcherita…aprofittando di questa nostra solitudine…finalmente vorrei dirti cio’ che da tanto tempo ti devo dire. 
Ogni qualvolta mi trovo davanti a te è tanta la mia emozione…che non riesco piu’ a trovare la parolina.   
Sai..mi sembra di tornare  sul set del mio primo film come attore protagonista. 
Erano i primi anni cinquanta. Ma queste parole a te dedicate...le penso davvero. Ora…il timbro della sua voce si colora di una sfumatura commovente. 
“Il mio taxi è in arrivo. 
Dovrei tornare la’…tra le nuvole.” 
A questo punto…
io ritorno ad essere Petra e lui mi da un bacio sulla fronte e se ne va. Amico mio...
ti auguro una lieta la tua settimana...
e ti aspetto domani sera nella chat di  FACEBOOK alle 21. PESCARA 1 PARMA 4

Pomeriggio di grande calcio per il nostro Parma in trasferta a Pescara…
dove sul campo dello stadio “Adriatico” i nostri Gladiatori hanno sbaragliato i ragazzi di mister Massimo Epifani offrendo alle migliaia di spettatori che hanno gremito lo stadio…
una lezione di grande Calcio. Prima della  partita è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Davide Astori. Dal fischio di inizio…i calciatori gialloblu’ sono rimasti stabilmente nella metà campo del Pescara…terminando la sfida con ben 4 gol segnati...
e concedendo all’avversario soltanto il gol della bandiera. A fine partita…i nostri ragazzi sono rientrati negli spogliatoi applauditi a lungo dai tifosi gialloblu’.  
Finalmente…il nostro Parma è tornato a vincere ed ora ha 43 punti in classifica con una partita da recuperare. 
Sabato prossimo alle 15 giocherà a Chiavari contro Virtus Entella…squadra in zona retrocessione ma non per questo meno pericolosa.http://www.ilpescara.it/sport/calcio/pescara-parma-1-4.html
Come sempre…
si alza al cielo il mio grido! 
Grande Parma! :-)
Facci sognare! :-)