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LUNEDI’ 27-11-2017 AMICO MIO E’ IL POST DI OGGI TITOLO:”ACQUISTARE UN CAPPELLO BORSALINO E’ UNA SCELTA DA VERO INTENDITORE MA ANCHE UN GESTO IMPORTANTE PER SALVARE QUESTA GRANDE INDUSTRIA ITALIANA”

LUNEDI’27-11-2017

Mio caro amico si racconta che il leggendario Henry Ford…
ripeteva sempre ai suoi collaboratori questa frase:“ Quando in strada incontro un’Alfa Romeo mi tolgo il cappello!” :-)
Questo  spassoso episodio…mi fa pensare a quanto i prodotti italiani come le Alfa Romeo e i cappelli Borsalino...
siano apprezzati all’estero!:-)
Del resto…il  cappello è un indumento molto particolare e non è soltanto il nostro compagno inseparabile durante i gelidi mesi invernali…
ma è utilissimo per difenderci anche dalla calura estiva. :-)
Purtroppo…da qualche anno in Italia si acquistano sempre meno cappelli. 
Che dici? La causa sarà legata alla conseguenza dei cambiamenti climatici che ci perseguitano...
o sarà il risultato perverso della difficile congiuntura economica che stiamo attraversando? 
Ormai non esistono più i laboratori delle modiste (sai?) le artigiane abilissime a trasformare qualsiasi tessuto in un delizioso cappellino da signora. 
Anche i cappellai non esistono piu'.
La cosa incredibile...è che anche il mercato dei cappelli da uomo ha segnato il passo…tanto che le fabbriche  di tutta Italia che li creano sono in grande difficoltà. Tuttavia…chi desidera vestire con eleganza non si deve scoraggiare! :-)
Cosa c’è di meglio di una classica “lobbia” prodotta da una grande fabbrica di cappelli che si chiama appunto Borsalino? :-)
Pensa che il nome del “Borsalino” più famoso...è nato  quando nel lontanissimo ottocento ed aveva la forma l’elegantissima “bombetta”. :-)
A quei tempi...veniva indossata dal deputato Cristiano Lobbia...
ma venne malamente schiacciata sul suo capo a causa di un dannato incidente.
Durante un'aggressione...fu colpito in testa con un bastone che infosso' il suo cappello.
Ecco...quella forma appiattita che ancora oggi va di gran moda è diventata mitica e prese il nome di "Lobbia". 
Ammaccata al centro e la falda piegata di lato è la sua peculiarità. 
Mio adorato compagno di viaggio…
mentre scrivo queste righe sulla mia pagina bianca...mi torna alla mente un film cult degli anni sessanta interpretato da un Alberto Sordi in gran forma. 
La celebre pellicola si intitola:
“Fumo di Londra”. 
Eccolo…il nostro Albertone nazionale mentre calzava la classica bombetta inglese! :-) Per merito suo…da quel momento venne indossato da tutti. 
Famosissimo quello di Federico Fellini...
e…perché no…quello dei miei amici Peppone sindaco di Brescello e del sacerdote don Camillo! :-)
Per esempio…Sergio Leone il regista considerato da tutti il papà dei “western all’ italiana”...
ripeteva spesso una frase scherzosa che è questa:“Clint Eastwood mi piace perché è un attore che ha soltanto due espressioni: una con il cappello ed una senza cappello.” 
Questa frase...ci fa comprendere quanto un copricapo ben scelto possa modificare il volto di chi lo indossa. 
Come dimenticare la scena finale del film: “Casablanca” dove appunto l’avventuriero romantico Rick Blaine…
interpretato da eccezionale Humphrey Bogart  accompagna una splendida Ingrid Bergman all’aereo  che la porterà in salvo? :-) Certamente…è rimasta impressa nella memoria di tutti la meravigliosa colonna sonora e il look del protagonista con il suo impermeabile chiaro e il Borsalino inforcato sul capo.  :-) Ma anche il cinema italiano ha creato  personaggi resi indimenticabili proprio da un cappellaccio inforcato sulla testa. 
Come dimenticare il commissario Ingravallo protagonista di “Un Maledetto Imbroglio” film campione di incassi interpretato e diretto dal regista Pietro Germi...
che indossa la sua Lobbia completata dall’immancabile sigaro che penzola spento in un angolo della sua bocca? Pensa che anche il film “Borsalino”  pellicola cult degli anni settanta…
prende il nome dallo splendido copricapo indossato proprio  da Delon molto amato da me già quando ancora ragazza...
ebbi l’occasione di dividere il palcoscenico con lui in “Grand’Hotel”. 
Elegantissimo sempre. Anche
al fianco di uno scanzonato Jean Paul Belmondo che…invece…indossava uno scanzonato berretto di foggia tipicamente francese.
La storia del cappello è piena di racconti comici e quasi incredibili. 
Ricordo ancora la battuta che l’allenatore del Napoli  Vujadin Boskov rivolse in modo ironico ad un giornalista petulante. :-)
Disse piu’ o meno cosi’: “Io penso che tua testa è buona solo per tenere cappello!”. 
Era una frase scherzosa recitata buffamente proprio per togliersi da torno un seccatore.
Come ho  ti ho già ricordato…la crisi economica che ha flagellato il mondo negli ultimi anni ha costretto tutti a  fare qualche rinuncia e…
ahimè di cappelli in Italia se ne vendono sempre di meno. Che peccato! :-(
E cosa accade...in queste settimane ad un “colosso” come la “Borsalino” con ben 150 anni di storia alle spalle?  Pensa che per realizzare anche una semplice “paglietta” occorrono ben sei mesi di lavoro. 
Guarda  e ascolta con attenzione questa intervista. Fortunatamente…negli ultimi anni sono vorticosamente aumentate le richieste dei ricchissimi Americani e Giapponesi che desiderano acquistare ad ogni costo i capelli Borsalino in vari colori! :-)
Ma…Ahimè! Purtroppo si dice che l’azienda “Borsalino” sia entrata nella mira di un grande gruppo industriale cinese che desidera acquistarla proprio per rilanciare il marchio in tutto il mondo.
Scrivo questo con un pizzico di amarezza! 
E’ già amico mio! Cammin facendo…un pezzo per volta le nostre industrie migliori sono state acquistate da ricconi cinesi o da americani. 
E le indiscrezioni sulla possibile vendita della “Borsalino” ad un imprenditore cinese si susseguono…anche se qualche mese fa…Philippe Camperio...
il dinamico imprenditore che gestisce la fabbrica ha smentito una notizia.
Albert Einstein…amava ripetere ai propri allievi questa frase: “E’ nel pieno delle difficoltà che risiede l’occasione favorevole!”  Proprio così…
sono convinta...
che gli imprenditori italiani debbano rilanciare proprio ora…nel momento di massima difficoltà le proprie industrie...
e resistere alla tentazione di svenderle all’estero per pochi soldi! Amico mio...
amo amo da pazzi  il cappello o cuffia qualsivoglia! :-)
Per me...non è solo un indumento ma anche un modo per esprimere la propria personalità. 
Elegante o sportivo…
un colbacco di pelliccia finta o un delizioso passamontagna sono deliziosi copricapi dei quali Alain ed io non sapremmo proprio fare a meno! :-) Ti aspetto domani seraalle 21  in Skipe per parlare di questa mia grande passione.


CARPI 2  -  PARMA  1


Battuta di arresto del nostro Parma che nella partita contro il Carpi ha perso di misura per 2 a 0. Dopo pochi minuti di gioco…
un tiro a freddo di Lorenzo Pasciuti ha portato il Carpi in vantaggio…la partita è proseguita con un primo tempo giocato allo spasimo da entrambe le squadre che si è concluso con un 2 a 1 in favore del Carpi. 
Nel secondo tempo…i gialloblu’ non sono riusciti a recuperare lo svantaggio e hanno quindi perduto la partita e ahimè anche il primo posto in classifica. 
Ancora una volta…i meravigliosi tifosi del Parma hanno sostenuto fino all’ultimo la Squadra con cori e sventolio di bandiere.
Sabato 2 dicembre…allo stadio Ennio Tardini il nostro Squadrone incontrerà il Pro Vercelli. 
Come sempre…alzo il mio  grido di incoraggiamento!  
Grande Parma! :-)