ripeteva sempre ai suoi
collaboratori questa frase:“ Quando in strada incontro un’Alfa Romeo mi tolgo
il cappello!” :-)
Questo spassoso episodio…mi fa pensare a quanto i prodotti
italiani come le Alfa Romeo e i cappelli Borsalino...
siano apprezzati all’estero!:-)
Del
resto…il cappello è un indumento molto particolare e non è soltanto il
nostro compagno inseparabile durante i gelidi mesi invernali…
ma è utilissimo
per difenderci anche dalla calura estiva. :-)
Purtroppo…da qualche anno in Italia
si acquistano sempre meno cappelli.
Che dici? La causa sarà legata alla conseguenza dei cambiamenti climatici che ci perseguitano...
Che dici? La causa sarà legata alla conseguenza dei cambiamenti climatici che ci perseguitano...
o sarà il risultato
perverso della difficile congiuntura economica che stiamo attraversando?
Ormai non esistono più i laboratori delle modiste (sai?) le artigiane abilissime a trasformare qualsiasi tessuto in un delizioso cappellino da signora.
Ormai non esistono più i laboratori delle modiste (sai?) le artigiane abilissime a trasformare qualsiasi tessuto in un delizioso cappellino da signora.
Anche i cappellai non esistono piu'.
La cosa
incredibile...è che anche il mercato dei cappelli da uomo ha segnato il
passo…tanto che le fabbriche di tutta
Italia che li creano sono in grande difficoltà. Tuttavia…chi desidera vestire
con eleganza non si deve scoraggiare! :-)
Cosa c’è di meglio di una classica
“lobbia” prodotta da una grande fabbrica di cappelli che si chiama appunto
Borsalino? :-)
Pensa che il nome del “Borsalino” più famoso...è nato
quando nel lontanissimo ottocento ed aveva la forma l’elegantissima “bombetta”. :-)
A quei tempi...veniva indossata dal
deputato Cristiano Lobbia...
ma venne malamente schiacciata sul suo capo a causa di un dannato
incidente.
Durante un'aggressione...fu colpito in testa con un bastone che infosso' il suo cappello.
Ecco...quella forma appiattita che ancora oggi va di gran moda è
diventata mitica e prese il nome di "Lobbia".
Ammaccata al centro e la falda piegata di lato è la sua
peculiarità.
Mio adorato compagno di viaggio…
mentre scrivo queste righe sulla
mia pagina bianca...mi torna alla mente un film cult degli anni sessanta
interpretato da un Alberto Sordi in gran forma.
La celebre pellicola si
intitola:
“Fumo di Londra”.
Eccolo…il nostro Albertone nazionale mentre calzava
la classica bombetta inglese! :-) Per merito suo…da quel momento venne
indossato da tutti.
Famosissimo quello di Federico Fellini...
e…perché no…quello
dei miei amici Peppone sindaco di Brescello e del sacerdote don Camillo! :-)
Per esempio…Sergio Leone il regista
considerato da tutti il papà dei “western all’ italiana”...
ripeteva spesso una
frase scherzosa che è questa:“Clint Eastwood mi piace perché è un attore che ha
soltanto due espressioni: una con il cappello ed una senza cappello.”
Questa
frase...ci fa comprendere quanto un copricapo ben scelto possa modificare il
volto di chi lo indossa.
Come dimenticare la scena finale del film: “Casablanca” dove appunto l’avventuriero romantico Rick Blaine…
Come dimenticare la scena finale del film: “Casablanca” dove appunto l’avventuriero romantico Rick Blaine…
interpretato da
eccezionale Humphrey Bogart accompagna una splendida Ingrid Bergman
all’aereo che la porterà in salvo? :-) Certamente…è rimasta impressa nella memoria
di tutti la meravigliosa colonna sonora e il look del protagonista con il suo
impermeabile chiaro e il Borsalino inforcato sul capo. :-) Ma
anche il cinema italiano ha creato
personaggi resi indimenticabili proprio da un cappellaccio inforcato
sulla testa.
Come dimenticare il commissario Ingravallo protagonista di “Un
Maledetto Imbroglio” film campione di incassi interpretato e diretto dal
regista Pietro Germi...
che indossa la sua Lobbia completata dall’immancabile
sigaro che penzola spento in un angolo della sua bocca? Pensa che anche il film “Borsalino”
pellicola cult degli anni settanta…
prende il nome dallo splendido copricapo
indossato proprio da Delon molto amato da me già quando ancora ragazza...
ebbi l’occasione di dividere il palcoscenico con lui in “Grand’Hotel”.
Elegantissimo sempre. Anche
al fianco di uno scanzonato Jean Paul
Belmondo che…invece…indossava uno scanzonato berretto di foggia tipicamente
francese.
La storia del cappello è piena di racconti
comici e quasi incredibili.
Ricordo ancora la battuta che l’allenatore del
Napoli Vujadin Boskov rivolse in modo ironico ad un giornalista
petulante. :-)
Disse piu’ o meno cosi’: “Io penso che tua testa è buona solo per
tenere cappello!”.
Era una frase scherzosa recitata buffamente proprio per
togliersi da torno un seccatore.
Come ho ti ho già ricordato…la crisi
economica che ha flagellato il mondo negli ultimi anni ha costretto tutti
a fare qualche rinuncia e…
ahimè di cappelli in Italia se ne vendono
sempre di meno. Che peccato! :-(
E cosa accade...in queste settimane ad un “colosso”
come la “Borsalino” con ben 150 anni di storia alle spalle? Pensa che per
realizzare anche una semplice “paglietta” occorrono ben sei mesi di lavoro.
Guarda e ascolta con attenzione questa intervista. Fortunatamente…negli ultimi anni sono
vorticosamente aumentate le richieste dei ricchissimi Americani e Giapponesi che
desiderano acquistare ad ogni costo i capelli Borsalino in vari colori! :-)
Ma…Ahimè!
Purtroppo si dice che l’azienda “Borsalino” sia entrata nella mira di un grande
gruppo industriale cinese che desidera acquistarla proprio per rilanciare il
marchio in tutto il mondo.
Scrivo questo con un pizzico di amarezza!
E’
già amico mio! Cammin facendo…un pezzo per volta le nostre industrie migliori
sono state acquistate da ricconi cinesi o da americani.
E le
indiscrezioni sulla possibile vendita della “Borsalino” ad un imprenditore
cinese si susseguono…anche se qualche mese fa…Philippe Camperio...
il dinamico
imprenditore che gestisce la fabbrica ha smentito una notizia.
Albert Einstein…amava ripetere ai propri
allievi questa frase: “E’ nel pieno delle difficoltà che risiede l’occasione
favorevole!” Proprio così…
sono convinta...
che gli imprenditori italiani
debbano rilanciare proprio ora…nel momento di massima difficoltà le proprie
industrie...
e resistere alla tentazione di svenderle all’estero per pochi soldi! Amico mio...
amo amo da pazzi il cappello o cuffia qualsivoglia! :-)
Per me...non
è solo un indumento ma anche un modo per esprimere la propria personalità.
Elegante
o sportivo…
un colbacco di pelliccia finta o un delizioso passamontagna sono
deliziosi copricapi dei quali Alain ed io non sapremmo proprio fare a meno! :-) Ti aspetto domani seraalle
21 in Skipe per parlare di questa mia
grande passione.
CARPI
2 - PARMA 1
Battuta
di arresto del nostro Parma che nella partita contro il Carpi ha perso di
misura per 2 a 0. Dopo pochi minuti di gioco…
un tiro a freddo di Lorenzo
Pasciuti ha portato il Carpi in vantaggio…la partita è proseguita con un primo
tempo giocato allo spasimo da entrambe le squadre che si è concluso con un 2 a
1 in favore del Carpi.
Nel secondo tempo…i gialloblu’ non sono riusciti a
recuperare lo svantaggio e hanno quindi perduto la partita e ahimè anche il
primo posto in classifica.
Ancora una volta…i meravigliosi tifosi del Parma
hanno sostenuto fino all’ultimo la Squadra con cori e sventolio di bandiere.
Sabato
2 dicembre…allo stadio Ennio Tardini il nostro Squadrone incontrerà il Pro
Vercelli.
Come sempre…alzo il mio grido di incoraggiamento!
Grande
Parma! :-)