18-2-2013  17.43

Caro amico...
dopo la settimana votata all'intramontabile Festiva Di Sanremo...che ha visto il trionfo di Fabio Fazio e della simpaticissima Luciana Litizzetto...affiancati dalle bellissime Bianca Balti e Bar Refaeli...non mi sono persa il programma dove si raccontano amori spezzati...proposto da rai tre: AMORE CRIMINALE. 

Il programma narra di amori finiti in tragedia.
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Sembra quasi un maleficio deciso dal destino…e proprio nella giornata mondiale contro gli stupri e le violenze sulle donne…le prime pagine dei quotidiani di tutto il mondo riportavano una drammatica notizia : 
Oscar Pistorius…mito in terra…l’atleta disabile che aveva commosso il mondo…arrivando con grandissimo successo a gareggiare alle Olimpiadi…aveva ucciso con ben quattro colpi di pistola la sua fidanzata Reeva Steenkamp!
Il mio pensiero oggi è soltanto per lei e per i suoi famigliari che dovranno convivere per sempre con un dolore così grande! 
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Rabbrividisce la crudeltà di questo ragazzo…tanto che la vicenda sembra poco reale…e lascia nei nostri cuori stupore e sgomento! Dopo l’immediato intervento della polizia…Pistorius raccontava  di aver scambiato la propria fidanzata per un ladro e di avere sparato per difendersi. 
La cosa che fa più orrore…è la mera facilità con cui egli si difende inventando gli alibi più esilaranti nella loro banalità. 
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La cosa che balza agli occhi...è che l’ex campione non si sente  per niente a suo agio nelle vesti da delinquente. 

Secondo la sua versione…si era trattato solo  di un tragico equivoco…quasi  come quel tristissimo caso...che aveva portato alla morte tanti anni fa  Luciano Re Cecconi…il ragazzo della Lazio e della  Nazionale italiana di calcio  freddato da un gioielliere che lo aveva scambiato per un rapinatore. 

Ma proprio come accadde allora…come  nel caso dell’uccisione della bellissima fotomodella Reeva...immediatamente si sono addensati i dubbi su quanto  fosse realmente accaduto. 
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Infatti Oscar Pistorius…appassionato  di  armi che collezionava gelosamente e che di continuo usava al poligono…godeva della sinistra fama di amante violento e possessivo…violento al punto che la polizia…di recente era stata chiamata dai suoi vicini di casa per un tremendo litigio con colei che diceva di amare. 
Quello che emerge dalle notizie...è che era un uomo molto suscettibile…e  di tanto in tanto si lasciava travolgere dalla rabbia. 

E’ notizia di ieri...che nella sua abitazione gli inquirenti hanno trovato una mazza da cricket sporca di sangue. 
Pertanto…oggi come oggi l’imputazione non lascia spazio a considerazioni equivoche. 
Tanto è vero che si parla già di omicidio volontario!
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Certamente là…dall’altra parte del mondo…in Sud Africa…con la fine dell’apartheid è diventata una terra di confine...dove la vita di un uomo non vale quasi nulla…difatti è un dato certo il numero altissimo di omicidi per rapina…addirittura…in proporzione al numero dei suoi abitanti…è di ben dieci volte superiore a quello degli Stati Uniti! 
Pistorius abitava in un lussuoso residence sorvegliato ogni attimo del giorno e della notte da guardie armate…per questo sembra del tutto incredibile che dormisse con la pistola sul comodino imbottita di pallottole…e poi…sembra altrettanto incredibile scambiare per un ladro qualcuno che entra in casa aprendo la porta con le chiavi. 
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Forse…è per questi motivi che la polizia lo ha arrestato accusandolo di omicidio volontario…un’accusa pesante come un macigno che nel suo paese significa rimanere in carcere per tutta la vita. 
Naturalmente...è auspicabile che la morte della povera  Reeva  sia soltanto il tragico epilogo di una serie di coincidenze fatalmente accadute proprio nella giornata della festa degli innamorati…ma quello che è certo…è che ora Pistorius…ha dovuto lasciare il lussuoso residence e in carcere piange disperato per le accuse e…forse in cuor suo… anche per la tragica morte di Reeva che nei giorni precedenti alla tragedia…quasi come un tragico presentimento…inseriva una foto nel suo blog con una breve frase che condannava la violenza contro noi donne.
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Purtroppo quello di Oscar Pistorius…non è il primo caso in cui un campione dello sport  si è macchiato dell’omicidio della sua compagna. Pensa! Proprio il giorno di San Valentino di venticinque anni fa…Charles Monzon…l’indimenticato campione di pugilato che aveva strappato il titolo mondiale a Nino Benvenuti…uccideva la sua bellissima compagna uruguaiana lanciandola come una bambola di gomma dal balcone di casa.  

Monzon…era stato un grande dello sport...ma da anni viveva una esistenza  sregolata tra l’abuso di alcol…violenze di ogni tipo e love story impossibili con donne bellissime come Ursula Andress. 

Ma non è finita!
Dopo aver ottenuto la libertà ad appena sette anni di carcere…Charles Monzon  tornava alla sua vita tremenda e sregolata e moriva schiantandosi contro un muro sulla sua lussuosissima auto lanciata a  tutta velocità. 
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E come non ricordare la drammatica vicenda di O.J.Simpson… lo sportivo americano sospettato della morte di sua moglie perché sorpresa assieme al suo amante…che assolto dopo un drammatico processo si è riciclato come attore cinematografico di successo ma a tutt’oggi sta scontando in un penitenziario del Nevada una durissima condanna per un rapina di pochi spiccioli…improvvisata soltanto per sete di avventura.
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Certo…sono casi tragici che hanno coinvolto degli autentici miti dello sport… ricordi? 
Erano atleti che hanno meravigliosamente tenuto incollati agli schermi televisivi milioni di spettatori di tutto il mondo donando attimi di incredibili emozioni...gli stessi che poi hanno consumato con un gesto sconsiderato anni e anni di sacrifici deludendo milioni di fans:-(

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Tuttavia…le loro drammatiche vicende sono solo la punta di iceberg della drammatica situazione della violenza perpretata contro le donne…una violenza cieca e spietata che solo in Italia…lo scorso anno ha visto la morte di ben 124 donne…un dato agghiacciante: un omicidio ogni tre giorni! 
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E nessuno è in grado di dire quante altre violenze con conseguenze meno gravi ma altrettanto tremende si consumano ogni giorno nelle dimore infelici. 

"L’Amore...con la rabbia atavica...non c’entra un bel nulla! 
Un uomo che si presta ad usare la  violenza per sentirsi onnipotente non saprà mai amare…non buttiamo  via la nostra vita con chi non merita il nostro amore!”. 
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Tuttavia...mi chiedo come mai l’animo umano sia così  difficile da comprendere. 

A Pistorius un unico pensiero:  "inghiottisca  il dolore come sà…e affronti  la realtà raccontando come si sono svolti i fatti e accetti con rassegnazione  la condanna per il suo terribile delitto!"
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E ora...vien voglia di cambiare pagina...
Questa tremenda vicenda...deve farci apprezzare ancora di più le piccole gioie di ogni giorno...intendo parlare di quelle sane abitudini che non apprezziamo mai abbastanza:-)
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Per esempio le passeggiate all'aria aperta...capaci come sono di rallegrare il nostro animo e perchè nò...anche il nostro corpicino...allor quando...respirando a pieni polmoni gli aromi che ricordano il risveglio della natura...cerchiamo con spirito innovativo le risposte che da tempo desideriamo:-)  
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E poi...vuoi mettere lo spettacolo soave di una fresca mattina assolata...apparsa come per incando dopo alcuni giorni in cui la bufera di neve ha imbiancato teneramente di candore i nostri tetti?:-)
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Per non parlare delle piccole fusa affettuose del mio piccolo Napoleone...che mi attende dolcissimo dopo ogni mia assenza...
Come sempre:" non esiste notte tanto lunga da impedire al sole di sorgere di nuovo..." 
E su queste magiche parole...ti saluto con un sorriso:-)

Milan2 Parma1

Partita di fuoco del nostro Parma contro il Milan di Mario Balottelli. 

Contro un Milan in gran forma…mister Roberto Donadoni schiera un Parma improntato sull’ attacco…pronto ad approfittare di ogni debolezza dello schieramento avversario e altrettanto pronto a difendere a zona la propria metà campo da quella autentica macchina da guerra che sembra essere il redivivo Super Mario. 
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E già ai primi minuti di gioco…Gabriel Paletta cerca il colpaccio e lo fallisce di un soffio… il primo tempo viene dominato dal Parma che ricaccia i rossoneri nella propria metà campo…ma proprio una involontaria deviazione di Paletta permette al Milan di andare all’intervallo in vantaggio di una rete. 
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Alla ripresa…il Milan approfitta della stanchezza dei  nostri giocatori per sferzare  frequenti incursioni con Kevin Boateng e  M’Baye Niang nella metà campo gialloblù…ma  il gol del due a zero è di Mario Balotelli che riesce a mettere in rete una punizione battuta da trenta metri dalla porta difesa da  Nicola Pavarini. 

Dopo il gol della bandiera segnato da Nicola  Sansone in pieno recupero…il fischio finale dell’arbitro archivia definitivamente la partita: 
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Due a uno per il Milan… risultato che non rispecchia l’andamento della gara  che ha visto in campo un Parma sprecone e un po’ incostante contro un Milan decisamente sottotono che è riuscito a sfruttare le sole due occasioni create.
Domenica prossima...il nostro Parma giocherà al Tardini contro il Catania di mister Rolando Maran…avversario difficile ma non impossibile che lo scorso dicembre ha eliminato il nostro Parma dalla Coppa Italia soltanto ai rigori. 

E…come sempre …“Grande Parma! Facci sognare!”:-)