lunedì

3-12-2012   14.11

Mio caro amico…ti parlerò della fine del mondo...e l'inizio di una nuova era!;-)
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La notizia è certamente curiosa:
il prefetto della regione francese di Linguadoca ha vietato  a chiunque di accedere al monte Bugarach dal 18 al 25 dicembre prossimi.
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La spiegazione è talmente bizzarra da lasciare trasecolati!
Secondo una leggenda metropolitana...
all’interno di questo monte -alto poco più di mille metri- sarebbe custodito un antico vascello di legno capace di resistere alla “fine del mondo” che un oscuro presagio Maya ha fissato per il prossimo 21 dicembre assicurando la salvezza soltanto a chi riesce a prendere posto a bordo:-(
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Per far osservare questo divieto...la prefettura ha messo in campo un piccolo esercito di un centinaio di persone tra gendarmi e vigili del fuoco destinato a presidiare il monte Bugarach fino al giorno di Natale per impedire che venga preso d’assalto da una folla di persone impaurite e in cerca di salvezza!
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Proprio così!
Il divieto di accesso  è stato imposto proprio  per fermare un gruppo di ingenui  talmente creduloni...da pensare davvero che  sia vicino il giorno della fine del mondo e che l’ unica salvezza sia possibile se ti imbarchi in una novella  “Arca di Noè” nascosta nelle viscere di un piccola montagne dei Pirenei …
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La profezia di una tremenda catastrofe raccontata in questo modo sembra  quasi una barzelletta.
Ma invece non lo è! Il professor Patrick Simon...ha pubblicato un suo studio per spiegare come mai tante persone credono ciecamente alla antica profezia Maya che fissa la data della “Fine del Mondo”.
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In realtà...gli astronomi di questa antica popolazione estinta da millenni…-proprio in base a complicati calcoli astronomici-  hanno determinato il momento dell’allineamento dei maggiori pianeti del sistema solare...e proprio per questo ipotizzato  l’inizio di un nuovo ciclo per la nostra terra…ma questa predizione non significa certamente la fine del genere umano!:-)
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L'angoscia per quel giorno ...non sono tanto le previsioni del Calendario Maya che…come tutte le leggende di questo tipo risultano difficili da decifrare e sembrano  più simili ad una delle tante predizioni vaghe ed incerte che si sono alternate  da sempre...a cominciare da quelle dell’ Oracolo di Delfo per arrivare alle profezie di Nostradamus formulate in modo talmente approssimato da rendere credibile qualsiasi ipotesi.
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A quanto si sà…qualche timore reale potrebbe arrivare da un gigantesco meteorite che nella sua corsa verso l’infinito passerà molto vicino alla nostra anziana Terra!
Ma è un fenomeno celeste ben conosciuto che non dovrebbe creare nessun timore.
Amico mio…fidati di me...:-)
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Il giorno dopo del prossimo 21 dicembre sorgerà di nuovo il sole!
E...mentre ricorderemo tutta questa vicenda sorgerà spontaneo disegnare un sorriso sulle nostre labbra ripensando a quanto inchiostro sia stato versato per raccontare  previsioni spaventose ai tanti ingenui creduloni cha hanno preso d’assalto il Bugarach...la modesta montagna dei Pirenei francesi che avrebbe dovuto costudire nelle sue viscere...la magica navicella...costruita in legno resinoso capace di sfidare addirittura la fine del mondo.
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Mi rimane solo una piccola curiosità…ma qualcuno avrà mai pensato che sulla navicella della salvezza…assieme ad uomini e donne sarebbe stato  indispensabile imbarcare coppie di animaletti  per permettere anche a loro di salvarsi e tramandare la propria specie?
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In questo momento...penso al mio piccolo amico messo in salvo quasi un anno fà da un destino pieno di incertezze. Fortunatamente sfamato per quasi nove anni  dalle deliziose volontarie del giardino incantato…ma sempre in preda a mille disagi…laddove le mattinate tiepide di maggio sono una rarità.
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Qui nelle fotine ti appare con un musino leggermente contrariato.
Un piccolo genio ha costruito una finestrella in quell unico punto della terrazza.
La piccola peste...proprio da li in un solo saltino si inventava qualsiasi meta...e trotterellava sopra tutti i tetti del vicinato...fino ad arrivare su di una piccola tettoia di un magazzino a due metri dalla strada.
L'ultimo salto avrebbe visto l'adorato felino sgattaiolare in un batter ciglio tra le macchine imbottigliate nel traffico del mattino!
Fermarlo nella sua corsa...è come riuscire a mettere in gabbia il vento...
Pertanto ho pensato di prendermi cura di lui anche in questo:-)

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Prendermi cura di un micio adulto che ha vissuto tra  mille insidie...mi ha dato grandissima gioia.
Le sue piccole fusa in segno di riconoscenza sono per me il dono più bello!
E...se  il gelido inverno che da oggi fa capolino sulle nostre testoline è come quello scorso...che ha visto  temperature funeste con i suoi venti gradi sotto zero...
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Ho ancora nella mente...il ricordo del suo musino che spuntava timoroso nascosto tra i rami alti di una quercia secolare...appena sfuggito a una triste e affannata corsa che lo vedeva preda quasi certa di due rotwailer ringhiosi che per la sadica gioia del loro accompagnatore scorrazzavano  liberi!
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Ed è proprio pensando a Napoleone e a tutte le bestioline come lui...che ti esorto ad acquistare il loro calendario che troverai al gattile del giardino Ducale:-)
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Eppure...
c’è chi alla profezia Maya non crede affatto...
e approfittando della celebrità del brillante momento è riuscita a trasformare il racconto di un tremendo delitto in una piccola miniera d’oro.
Si tratta di Amanda Knox…che dopo essere stata incriminata per il delitto Meredhit  assieme al suo amico Raffaele Sollecito e a Rudi Guebe…-il ragazzo di colore della Costa D’Avorio-…è stata assolta nel processo di secondo grado! Pertanto  ha pensato di scrivere un libro sulla sua brutta avventura guadagnando ben quattro milioni di dollari dalla vendita dei diritti per la sua pubblicazione…
Ben diversamente è andata al povero Rudi Guede…rimasto solo e difeso da un avvocato di ufficio. Ricordi?
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Per i suoi due ex amici...si era scomodata l’America pagando costi altissimi atti a influenzare  gli americani che contano...mentre per lui non si è scomodato nessuno! Credo che l'uomo di colore stia  pagando per tutti!
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Insomma...come diceva Carlo Collodi a Pinocchio:
"GRAN BRUTTA COSA ESSERE POVERI!!!".;-(
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Lazio 2 – Parma 1
Trasferta amara per i nostri Gladiatori sul campo della Lazio:-(
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La partita è iniziata con un minuto di silenzio in ricordo di Tommaso Maestrelli…leggendario allenatore della Lazio negli anni settanta…morto proprio il 2 dicembre di trentasei anni fa.
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Il fischio dell’arbitro signor Marco Guida dà inizio alla gara su un terreno reso pesante dalle abbondanti piogge e dalla temperatura polare particolarmente insolita a Roma.
Subito si vede in campo un Parma aggressivo e pienamente a proprio agio.
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Tuttavia...la bravura e la grinta non è bastata ed il primo tempo finisce con la Lazio in vantaggio per  due a zero con reti di  Giuseppe Biava e Miro  Klose…entrambe realizzate con un pizzico di fortuna e…forse…aiutate da qualche distrazione della terna arbitrale:-(
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Alla ripresa lo schema della partita non cambia… con il Parma sempre in attacco e la Lazio arroccata in difesa per conservare il vantaggio acquisito.
Sullo scadere del secondo tempo viene assegnato un rigore al nostro Parma che Ishak Belfodil fallisce...ma sempre lo stesso Belfodil scaraventa nella porta laziale la sfera di cuoio che il portiere laziale Albano Bizzarri aveva fortunosamente parato.
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Ormai è troppo tardi per cambiare il risultato di una partita giocata alla grande anche se avara di gol e le due squadre rientrano agli spogliatoi sul due a uno.
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Mai come questa volta il risultato ha beffato il nostro Parma…in una partita che ha dominato.
Pure  questa volta…i nostri Gladiatori si sono dimostrati all’altezza delle squadre più blasonate e capaci di sfidarle alla pari anche lontani dal nostro stadio Tardini.
L’anticipo di sabato prossimo vedrà il nostro Parma a Bergamo contro l’ Atalanta…anche questa si presenterà come una trasferta insidiosa con una squadra da mezza classifica ma coriacea ed imprevedibile in campo…pertanto bisognerà vincere per non farci scappare le Coppe Europee!!!
E come sempre…Grande Parma!!! Torna presto a farci sognare!!!