Amico mio…in questa giornata uggiosa…a tratti triste laddove l’entusiasmo dovrebbe essere la priorità…emerge un unico pensiero sotteso ad uno stato d’animo ben diverso.
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La pioggia che scende copiosa ci regala soltanto nostalgia!
Ebbene tutto questo...improvvisamente ci restituisce la memoria.
A noi...non rimane altro che cullare nei nostri cuori la speranza di una legge che restituisca valore alla vita!
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Ecco che è come se rivedessi assieme a te i nostri cari mentre percorrono strade bagnate dall’odio!
Una frenata disperata…poi uno schianto e un groviglio di lamiere.
E’ un dannato incidente stradale…lo spettacolo è tremendo e ahimè ancora troppo frequente sulle nostre strade!
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In questo modo ogni anno…5000 italiani perdono la vita! 300.000 riportano gravi lesioni e di questi ben 20000 porteranno per il resto della loro vita le conseguenze di quell’atroce incidente che li ha coinvolti.
Se ci pensi bene amico mio…è un prezzo tragico perché è un numero di vittime pari a quello della popolazione di un paese.
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Per questo motivo anche quest’anno…l’ONU ha proclamato nella terza domenica di novembre la “Giornata Mondiale delle Vittime della strada” proprio per favorire un momento di riflessione nel cuore di tutti.
In Italia...l’invito dell’ONU è stato raccolto anche dalla Presidenza della Repubblica e da quella del Consiglio dei Ministri.
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La parola d’ordine della giornata è stata “RICORDARE! PER CAMBIARE!”
Infatti…questa ricorrenza è nata per cercare di modificare il modo di pensare abbominevole di chi calpesta le regole della circolazione diventando pericoloso per se e per gli altri!
Ora amico mio…assieme a te vorrei ricordare!
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Era l’11 novembre scorso…è accaduto nel lodigiano. La bellissima ragazza si chiamava Altea Trini.
Era una giovane scout di Lodi di appena 17 anni…che fù travolta e uccisa da un suv lungo la Sordio-Bettola a Casalmaiocco.
La ragazza…che studiava all’Itis Volta era figlia unica.
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Se penso che i poveri genitori dovranno convivere per sempre con un dolore così grande…non mi do pace anche perché dalle indagini sulla dinamica e sulle responsabilità dell’automobilista è emerso che il tasso alcolemico era tre volte superiore al livello consentito.
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E’ agghiacciante! Tutto questo è imperdonabile!
Vorrei ricordare qui nella mia piccola finestra del mio blog anche Andrea di Roma che ad appena sedici anni cadendo dal ciclomotore a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia...viene investito ed ucciso da un prepotente che improvvisava sorpassi imprudenti.
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Mi ricordo di Nicolas che nei pressi di Brescello…un improvviso colpo di sonno lo ha mandato fuori strada uccidendolo…mi ritorna in mente anche Davide che ha perso il controllo della sua moto per evitare un cagnolino randagio apparso all’improvviso sulla strada e che per questo si è schiantato contro un albero.
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E poi…è ancora vivo nella mia memoria il ricordo dello sfortunato giornalista sportivo Andrea Pesciarelli il cui destino crudele l’ha visto morire mentre tornava a casa!
Ieri sera il programma -TERRA- ha dato ampio spazio al giovane figlio che non si da pace.
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Come vedi amico mio…sono tantissime le storie di vita spezzate all’improvviso...lasciando tanto dolore e sgomento ai famigliari e agli amici.
Esorto anche io i politici a cambiare radicalmente la legge che sovente si nasconde con la maschera indecente dell’ipocrisia!
I criminali che violano la legge sulle strade uccidendo i nostri cari...commettono dei veri e propri omicidi stradali!
Altro che omicidi colposi! Se non altro…lo si deve a coloro la cui condanna al dolore è senza fine!
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Ecco perche sono felice di dirti che ieri è stata una giornata speciale!
In ben ventisette campi di pallavolo e di basket sono scesi in campo i giocatori che indossavano magliette con scritto “fermiamo insieme la strage stradale”…addirittura in tante piazze delle nostre città si sono tenute delle manifestazioni per sensibilizzare tutti a circolare prestando la massima attenzione.
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E’ fondamentale non dimenticare…anche perché l’ONU ha chiesto l’impegno a tutti gli stati membri per riuscire a ridurre di almeno il 40% il numero delle vittime per incidente stradale…sia per una scelta di civiltà ed anche per contenere gli enormi costi che questa vera e propria carneficina comporta.
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Negli anni scorsi è stato reso obbligatorio l’uso delle cinture di sicurezza e del casco per chi viaggia in moto…questi sono provvedimenti che si sono dimostrati utili…ma certamente da soli non possono bastare!
Perché la grande emergenza di questi nostri anni è data dai tanti automobilisti che si mettono alla guida sotto l’effetto dell’alcol o della droga. Il problema è gravissimo…quante volte come il caso della ragazzina di cui ti parlavo poco fa…ci è toccato leggere sul giornale di un incidente mortale provocato da un conducente ubriaco?
E’ vero! Sono più di cinque anni che sono state aumentate di gran numero le contravvenzioni per chi guida ubriaco ma questo purtroppo non è bastato!
Nella realtà dei nostri giorni è molto difficile sbattere in galera un ubbriaco responsabile di un incidente mortale!
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Infatti...il presidente dell’Associazione Famigliari delle Vittime della strada…la dottoressa Cassanitile ha ammesso che nel caso specifico…le pene previste sono troppo basse e molto spesso inferiori ai due anni di prigione.
In cella non ci finisce praticamente nessuno!
Probabilmente occorre preparare una serie di provvedimenti nuovi…per esempio uno di questi potrebbe essere quello di rendere possibile la condanna per omicidio per chi è responsabile di incidenti mortali causati da gravi infrazioni al Codice della Strada.
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Tuttavia...il fenomeno dell’aumento degli incidenti stradali deve essere affrontato anche con una adeguata formazione di tutti gli utenti delle nostre strade.
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Mio caro amico…ti segnalo il progetto “Icaro” della Polizia Stradale.
Si tratta di una iniziativa semplicissima e utilissima!:-)
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Sono stati selezionati alcuni agenti per la loro capacità di dialogare con i più giovani…ma non solo...anche dotati di abbondante materiale di propaganda...studiato appositamente per incuriosire gli studenti delle scuole superiori...dove gli agenti della Polstrada si recheranno ad effettuare conferenze che spazino dall’ insegnare le principali norme di sicurezza...fino alla realizzazione di piccoli veri e propri corsi di guida sicura per coloro che giovanissimi si troveranno alle prese con la prima autovettura:-)
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In sostanza...sto parlando dei famosi corsi di guida sicura:-)
E’ vero…questo è un tasto dolente…tutti sappiamo che gli istruttori delle “scuola guida” insegnano ai propri allievi soltanto lo stretto indispensabile e poi…il neo patentato è costretto ad imparare da solo!
Pertanto...sarebbe utilissimo poter organizzare corsi di guida sicura per tutti gli automobilisti.
E’ vero! :-)
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I costi sono stratosferici e oggi come oggi sono solo pochissimi i privilegiati che possono partecipare alle lezioni che si tengono a Varano dei Melagari o a Vallelunga…ma imparare a trarsi d’impaccio dalle situazioni più pericolose dovrebbe essere l’obbiettivo primario!:-)
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Chi sà…forse le compagnie di assicurazione che tutti noi paghiamo profumatamente potrebbero premiare i propri assicurati che hanno frequentato un corso di questo tipo proprio perché un bravo guidatore ha meno incidenti…:-)
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Camminando felice nel giardino di fronte...la deliziosa cologna di felini accompagna i miei passi silenziosi.
I micini adorabili sono i cuginetti del mio piccolo Napoleone...che ha reso la mia vita infinitamente più felice:-)
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Amico mio…ti mando un bacio. E ti aspetto domani sera alle 10 per il nostro consueto appuntamento in messenger:-) In testa al blog troverai l'indirizzo!
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Udinese 2 – Parma 2
…Il mio risveglio questa mattina è stato interrotto da un rumore violentissimo di una motosega.
Apro la finestra e mi accorgo che un giovane sta tagliando alcune pianticelle poste nella terra del vecchio cortile che ha visto qualche giorno fa la casetta di fronte sbriciolarsi.
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Un dubbio crea al mio risveglio una ansia sinistra...pertanto senza indugi affacciata al muretto della mia terrazza chiamo immediatamente il boscaiolo…e simpaticamente lo imploro di non uccidere quella meravigliosa pianta altissima che pare un pino secolare e che mi fa compagnia da ben 5 anni! :-(
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Mi risponde gentile che certamente ho ragione perché essa è una rarità...è un cedro libanese…intendiamoci…una specie protetta perché ne esistono soltanto 2 esemplari in tutta la mia bella Parma! Che meraviglia!
Vivrà ancora a lungo e colorerà ancora per molto tempo con le sue splendide fronte i nostri cieli!
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In questa tredicesima di Campionato il nostro Parma è stata ospite sul campo dell’ Udinese allenata da mister Francesco Guidolin…ricordi l’indimenticato allenatore che nel 2009 ha riportato il Parma in serie A?
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La partita aveva risvolti importantissimi per entrambe le squadre perché il loro obiettivo era quello di allontanare da sè la posizione di mezza classifica per agguantare finalmente il sogno di un posto in Europa!
Sul campo l’ Udinese schiera la formazione abituale…mentre il nostro mister Donadoni deve rinunciare a Cristian Zaccardo e Jaime Valdes e schierare in campo al loro posto le riserve di lusso Yohan Benalouane e Gianluca Musacci.
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Il primo tempo resta nel segno dell’Udinese…ma dopo un inizio gara alla camomilla…il bianco nero Antonio Di Natale segna il gol del vantaggio e il Parma sorpreso…fatica a serrare le fila.
Con la ripresa…inizia un secondo tempo al cardiopalma con il nostro Parma che rimonta il gol subito con una prodezza di Marco Marchionni…anche se quasi subito un tiro corsaro di Roberto Pereyra riporta in vantaggio l’Udinese. Tuttavia i nostri Gladiatori non disarmano!
Stringono d’assedio la porta avversaria e proprio allo scadere del tempo regolamentare Marco Prolo firma il pareggio per il Parma che esce imbattuto dal campo di Udine.
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Partita bellissima e grande prova di carattere per i ragazzi di mister Roberto Donadoni che finalmente…trovata la forma giusta…riescono a fare un micidiale gioco di squadra e a battersi fino all’ultimo secondo ad un ritmo elevatissimo:-)
Lunedì prossimo in posticipo serale arriverà l’Inter al Tardini…ospite di assoluto rispetto ma dal rendimento irregolare.
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Sarà una bella sfida per il nostro Parma…da giocarsi senza paura scendendo in campo alla pari con un avversario tanto blasonato.
E come sempre: “Grande Parma…facci sognare!”:-)
