lunedì

LUNEDI' 24-9-2012  0.09

Mio caro amico…era il settembre di cinquanta anni fà...quando all'ingresso dei cinema di tutto il mondo è apparso il manifesto di un film dal titolo che avrebbe incuriosito chiunque:
 “Agente 007 Licenza di uccidere”.
Tra gli interpreti Sean Connery.
Uno che a quei tempi…era un quasi sconosciuto attore scozzese.
Al suo fianco…la bellissima e giovanissima Ursula Andress.
Questo film…girato con modestissimi danari era destinato a diventare uno dei campioni di incasso nonché l’inizio di una serie che oggi conta ben 22 episodi:-)

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E’ innegabile che il film ha avuto una colossale fortuna…forse anche in virtù del suo protagonista nelle vesti affascinanti di James Bond…l'agente segreto 007 più affascinante del mondo!
Egli si presentava come un trentenne atletico senza contare che era perfetto conoscitore delle tecniche di difesa personale e delle nuove tecnologie…amante della vita lussuosa e delle belle donne…(e chi non lo è!) insomma…tutto il contrario della realtà sconsolante rappresentata da quel Kim Philby…che fù l'agente segreto dell’Inghilterra per nulla amato dagli inglesi e che negli anni cinquanta  aveva iniziato a fare lo scrittore raccontando le proprie avventure quasi fossero libri di spionaggio…presentandosi come un grandissimo agente segreto.
In realtà apparteneva ad una famiglia ricchissima ed era vistosamente omosessuale.
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Durante lo studio all'università e per mano del suo "fidanzato" era diventato comunista e aveva incominciato a spifferare ai Russi i segreti della difesa inglese.
Roba che scottava talmente tanto che il rischio era quello di perdere la guerra fredda.
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Verso la fine degli anni cinquanta prima i suoi amici e poi in un secondo tempo Philby stesso...dovettero scappare in Russia e il servizio segreto inglese si trovò in grandissimo imbarazzo per questa strana storia nell' aver dato lustro e quindi aver promosso in una posizione importantissima una persona losca e ricattabile per le sue amicizie omosessuali.
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Pertanto proprio per questi motivi…gli inglesi erano alla ricerca spasmodica di un eroe…e non è un caso se gli inglesi posarono con le mani adornate di lussuosi guanti bianchi il loro ultimo eroe sul podio più alto!
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Difatti scelsero un bellissimo atleta! E lo chiamarono James Bond…
Il ritratto doveva essere quello di colui che amava il lusso e la bella vita e va da sé che  naturalmente non fosse comunista…che fosse amante delle belle donne era cosa scontata (...altra certezza gradita sulla sua eterosessualità) senza contare che un altro pregio gradito…era quello che doveva essere sicuro di sè e del suo innato fascino! Eccolo il ritratto del loro uomo perfetto!
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Gli inglesi avevano finalmente trovato chi avrebbe fatto dimenticare quel balbuziente repellente con la pancetta penzolante di nome Kim Phillby!:-)
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Anche se…per la verità il mio James Bond preferito…si chiama Pierce Brosnan:-)
Giovedì scorso rai 3 ha trasmesso un film che rivisto molto volentieri...tanto che credo sia uno degli episodi più belli della fortunatissima serie:
“IL MONDO NON BASTA”...lo affianca una Sophie Marceau da urlo tanta ne è la bellezza.
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E poi…è ben strutturata la sequenza iniziale “gunbarrel” in cui la scena di apertura la si osserva attraverso la canna rigata di un'arma micidiale…essa caratterizza tutti i film della fortunata serie…per non parlare poi dell'attenzione per l'abbigliamento fino ai minimi particolari. A proposito!
Proprio qualche giorno fa mi è capitato di scoprire il modello di un paio di scarpe che avrebbero fatto la felicità di 007...un pratico paio di scarpe da trekking ma con una particolarità: al loro interno vi è incorporato un completo sistema di navigazione satellitare che permette a chi le indossa di ritrovare sempre la via di casa.
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http://www.pianetatech.it/hardware/curiosita/scarpe-con-gps-indicano-strada-casa-come-navigatore-foto-video.html
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Anche se l'idea di nascondere all'interno delle scarpe armi o apparecchiature sofisticate non è nuova...
tant’è che proprio in un film della della amata serie “Dalla Russia con Amore...il nostro "007" deve misurarsi contro una terrorista della Spectre che non a caso indossava ai piedi scarpe contenenti un micidiale stiletto intinto in un potentissimo veleno;-)
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Certo…ancora una volta la fantasia ha anticipato la realtà…ma l'idea delle scarpe con questo marchingegno  è particolarmente intrigante…probabilmente sono solo il frutto proibito di un gadget…ma chi di noi non si avventurerebbe in una spedizione in terre lontane e sconosciute con la sola risorsa delle proprie scarpe capaci poi di farci  ritrovare la retta via fino alla soglia casa?
Ma la filosofia che ha ispirato la realizzazione di queste prodigiose scarpe...rappresenta una formidabile metafora per la vita di tutti i giorni…ricordandoci costantemente l'importanza di non perdere mai il giusto percorso...
E’ pur vero che una guida di questo tipo...dovrebbe essere incorporata nel cuore e nella mente di tutti…ma nessuna diavoleria elettronica potrà mai prender il posto della formazione che ognuno di noi dovrebbe avere dal proprio ambiente famigliare.
In questa prima giornata di autunno osservo l'orizzonte e vedo  “nuvole grige”  che si addensano minacciose sulla mia bellissima Parma...altro non sono che il tristissimo simbolo delle polemiche e degli egoismi che rischiano di riempire le strade e i nostri borghi di rifiuti…proprio come abbiamo visto accadere in altre città di Italia.
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La storia è semplice ed è sintomatica dei mali che mettono in serio pericolo la mia città.
Come in quasi tutte le altre città italiane anche Parma ha scelto di gestire direttamente lo smaltimento dei rifiuti.
 La strada era quasi obbligata come altrettanto obbligata la scelta di dotarsi di un termovalorizzatore…uno di quegli impianti che producono energia elettrica dalla combustione dei rifiuti raccolti in strada.
La soluzione potrebbe essere accettabile a patto che l'impianto sia sempre tenuto in condizioni perfette e che non inquini.
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L'Europa è gremita i impianti che funzionano perfettamente…tanto che ho letto che per non correre nessun rischio per la nostra salute è sufficente che il loro funzionamento sia costantemente monitorato.
Ma sarà realmente così?:-(
Io non sono altro che un piccolo granello di sabbia persa nel vento...pertanto è del tutto normale porsi degli interrogativi inquietanti.
Tuttavia...nessuno vorrebbe svegliarsi al mattino aprire le finestre e accorgersi che invece del tanto amato giardino vi è un grattacielo minaccioso ammantato all’interno di spazzatura maleodorante.
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E poi…domanda non da poco! E' vero che bisognerà ridurre in cenere  anche i rifiuti dei paesi vicini spesso troppo piccoli per provvedere direttamente allo smaltimento?
Si tratta di problemi difficili da affrontare ma che si risolvono con la buona volontà di tutti! Forse!
Purtroppo nella mia bellissima Parma la costruzione del grande inceneritore è diventata subito il mezzo per realizzare guadagni illeciti e per questa motivo la sua costruzione è stata fermata.
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Il nuovo sindaco…un uomo dotato di grandissima volontà…di cui gradisco la filosofia con cui cerca di risolvere tutti i grattacapi lasciati dall’antica gestione…ha impostato quasi tutta la sua campagna elettorale sulle critiche all'inceneritore e proprio sabato pomeriggio in una colorita e seguitissima kermesse…che vedeva sul palco gli ambientalisti del movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo ha proposto di abbandonare la costruzione dell'inceneritore affidando lo smaltimento dei rifiuti alla raccolta differenziata.
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Purtroppo credo che gli amici ambientalisti siano molto ingenui.
Temo pertanto che risolvere il problema con fatti concreti diventi mano mano che il tempo passa…
soltanto mera utopia.
Dedico un grandissimo applauso a Beppe Grillo di cui sono una sua fan da molto tempo…tuttavia le sue idee capaci di illuminare di immenso i nostri sogni…si realizzeranno soltanto quando tutti i cittadini modificheranno i propri comportamenti e ancor di più quando l'industria alimentare cambierà il modo di confezionare i cibi che mette in vendita.
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Io sono d’accordo con lui e con il nostro sindaco…ma mi chiedo:
“quand‘è che i buoni propositi prenderanno corpo diventando una serena realtà?
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E nel frattempo…che diavolo di fine faranno i rifiuti prodotti in città?”
L’aspetto più temuto è che se non si sceglie rapidamente un nuovo piano per smaltire i rifiuti che tutti noi produciamo ogni giorno…si rischia una vera tragedia ambientale con dannati cumuli di immondizia maleodorante abbandonata ai lati della strada.
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Buona serata amico mio…e che ti arrivi il mio bacio con un soffio:-)
Domani sera alle 10 mi troverai in messenger.
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Parma 1 – Fiorentina 1

Un nuovo pareggio in casa per il nostro Parma...
contro una Fiorentina che si è dimostrata avversario di rango ma che ha trovato sulla sua strada gli undici Gladiatori del Parma ben decisi e determinati ad inseguire il risultato fino all'ultimo minuto di gioco.
E così è stato!
Dopo un gol nel primo tempo di Facundo Roncaglia…il campione argentino nuovo idolo dei tifosi della Fiorentina violava con un tiro imparabile la porta difesa da Antonio Mirante realizzando il suo primo gol in Italia.

 Il resto del primo tempo scorre nel segno di una Fiorentina che mantiene costantemente la palla ma sembra incapace di realizzare reti.
Al rientro dopo la ripresa il quadro cambia…ora i nostri mantengono costantemente il pallone e mister Roberto Donadoni prova a far giocare uno scorcio di partita ad Amauri e Gabriel Paletta.
Viene assegnato un rigore al Parma per un plateale fallo di Roncaglia su Dornal Pabon...ma il portiere viola Emiliano Vivano riesce a parare il tiro di Jaime Valdes.
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Ormai scorrono gli ultimi minuti di gioco quando il nostro Parma si ritrova in dieci per l'espulsione di Aleandro Rosi autore di un fallaccio in area…e in pieno recupero…Valdes realizza un rigore assegnato ai parmigiani per un plateale fallo in area di Luca Toni. Uno a uno…un risultato giusto per due squadre che hanno giocato senza cattiveria con l'unico obiettivo di uscire imbattute dal campo.
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Il nostro Parma ha dimostrato di giocare con la stessa grinta fino all'ultimo minuto di gioco…
E' pur vero che se la rosa non fosse stata falcidiata dagli infortuni oggi troverebbe nel carniere qualche punticino in più dei quatto fino ad ora raccolti.
La voglia di giocare la partita con grinta e fino all'ultimo assieme al ritorno dei giocatori infortunati… porteranno ai tifosi parmigiani le soddisfazioni che meritano.
E come sempre...Grande Parma! facci sognare!