lunedì

30-7-2012 18.19
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"Qualunque cosa succeda...non perdere mai la tua innocenza infantile!"
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Mio caro amico…
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ho deciso di pregustare un piccolo anticipo delle mie vacanze…e mi preparo ad affrontare un breve viaggio straordinario nel mondo della fantasia!
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Vorrei dare inizio alla mia passeggiata proprio qui…alle prese con questo trenino un po’ retrò ma carico di fascino...che mi esorta a immergermi in una atmosfera che adoro.
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Il viaggio è breve…perché il paesello è vicinissimo a Parma...pertanto aprofitto di un momento di pausa per godermi il panorama e riempire i polmoni degli aromi e dei profumi che rendono unica la nostra terra.:-)
Soltanto un battito di ciglia e…sono arrivata! Eccoli!
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Don Camillo e il suo amico sindaco…lì a cavalcioni sulle loro fide biciclette quasi per scortarmi a Brescello…
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il posto fiabesco e incantato che ha fatto da palcoscenico alla loro straordinaria epopea.
Gli ingredienti ci sono tutti:-):
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il romanticissimo trenino…ora dormiente nel grazioso parco teatro di alcune delle scene migliori della magnifica saga dei libri di Giovannino Guareschi e poi loro…Don Camillo e Peppone i due inseparabili amici di tante fantastiche vicende.
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Già…ma questa volta voglio conoscere un po’ meglio il loro “Mondo Piccolo” e scelgo di visitare i luoghi e di ammirare gli oggetti resi famosi dai due.
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Non capita a tutti di avere come eccezionali ed incredibili guide proprio loro.
Ecco…quella che pare essere un’opera d’arte è la campana della chiesa di don Camillo…la “Geltrude” anche lei protagonista di divertenti avventure.
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Mi immergo ancora di più nella atmosfera della favola…tanto che con la coda dell’occhio mi sembra di vedere Don Camillo che dà un colpetto di gomito all’amico Peppone per ricordargli di quella volta che una crepa sul campanile aveva fatto cadere la Geltrude…prontamente rimessa al suo posto realizzando l’evento con una colletta fatta presso la “Casa del Popolo”!
Già…proprio la “Casa del Popolo” che assieme alla canonica di don Camillo era la fucina delle loro mille attività:-)
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Per fortuna la “Casa del Popolo” esiste ancora…tanto che è diventata il museo che ricorda la serie di film nati dalla penna feconda di Giovannino Guareschi.
I miei occhi curiosi...scoprono un mondo fiabesco dove i tenerissimi volontari sono riusciti in anni ed anni di lavoro a raccogliere alcune scenografie ed oggetti di ogni tipo che sono serviti a girare i cinque film della saga…i più belli con i protagonisti “storici” Fernandel e Gino Cervi.
Cammino mentre assaporo l’inconfondibile atmosfera.
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Sento ancora la “presenza” dei due protagonisti mentre osservo le divertenti scenografie dei film. Incantato…il mio sguardo si posa e accarezza la bicicletta di don Camillo…ma c’è anche quella di Peppone…e legata sul porta pacchi dimora dormiente la valigia di cuoio da senatore.
Mentre mi gusto la favola…i miei occhietti curiosi volano sulle mille fotografie scattate durante le riprese.
A malincuore esco e torno nella piazzetta. Dovrò pur tornare a casa!:-)
La stradina sembra infuocata…tant’è che i miei passi diventano sempre più leggeri…per diventare quelli di una ballerina che danza sulle punte.
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Con la gioia che mi accompagna sempre quando riscopro le stradine edulcorate di grazia…e ancora inebriata dal clima da fiaba che si respira al paesello…mi avvicino
alla statua di don Camillo che sembra prendere vita e non è un caso che dolcissimo come sempre…sembra volermi sussurrare qualcosa...così mi avvicino:
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” Ciao Petra! Sono contento di rivederti e sono altrettanto felice che le splendide avventure scritte da Giovannino Guareschi hanno affascinato anche te.
Si...perché tutti abbiamo bisogno di ascoltare le storie semplici delle persone oneste come me e il mio amico Peppone:-)
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Tuttavia...se la vita diventa ogni giorno più caotica e difficile…e anche se l’occhio odiante dei volgari e disonesti che compiono misfatti sembrano vincere…le brave persone cercano sempre esempi positivi che possano suggerire la forza di vivere serenamente giorno dopo giorno.
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E' questa la formula magica racchiusa nel piccolo segreto di questo paesello incantato che proprio per questo motivo attrae flotte di visitatori di tutte le parti della terra:-)
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Ciò che eleva l’uomo è il pensiero…ed eccoli i deliziosi personaggi schietti e genuini…capaci di narrare il sacrificio e risolvere così i problemi dei loro paesani.
Già…mentre mi risuonano nelle orecchie le parole di Don Camillo…il proiettore mostra scene indimenticabili ed esaltanti dei due amiconi alle prese con i problemi della loro piccola comunità cittadina .
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Ricordo le epiche partite di calcio tra la "Fulgor" allenata da don Camillo e la "Ardita" allenata da Peppone...ma i due protagonisti delle sfide all'ultimo goal erano sempre pronti ad allearsi o ad arrendersi quando uno di loro era in difficoltà.
Peppone in un successivo incontro di pugilato aveva chiamato il gigantesco campione della vicina Reggio Emilia…ma non pensava che questo energumeno fosse così ingenuo da prendere sul serio un incontro amichevole!:-)
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Ecco che l’energumeno gigante di città mette al tappeto il campioncino del paesello…un tizio magretto il cui hobby era quello di dare soltanto qualche cazzotto al saccone rosso che serve ad allenarsi:-)
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Ecco che in quella scena…Peppone seduto in panchina scatta come un fulmine in piedi e si mette a discutere con l'energumeno inferocito per difendere il nostro tenero avversario.
Tuttavia il gigante atterra anche lui;-)
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Don Camillo vestito con un cappottone lungo fino ai piedi e confuso tra gli spettatori non è certo della idea che il suo amico Peppone possa venir trattato così...e con un balzo...salta sul ring per cercare di fermare il bestione...ma questo con un ghigno minaccioso...fulmina il nostro caro parroco…il quale sfodera un poderoso cazzotto e lo manda a terra dolorante ed intontito.
Ecco la giusta punizione per un maleducato che si crede invincibile!:-)
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Proprio ripensando a questi incontri sportivi di paese...viene spontaneo il confronto con l’assaggio di un mondo ipertecnologico che le Olimpiadi di Londra ci permettono di avere.
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Dopo l’inizio molto divertente con un filmato in cui la sosia della regina Elisabetta si lancia da un elicottero assieme a James Bond…le Olimpiadi sono iniziate con lo sfilamento delle nazioni partecipanti come durante le Olimpiadi dell’antica Grecia:-)
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Le lotte e le rivalità tra le nazioni per tutto il periodo delle gare sono temporaneamente sospese…ecco lì i nostri portabandiere:
Valentina Vezzali per l’Italia e Alessandra Perilli per San Marino.
E la nostra Francesca che oggi si è riscattata con successo dalla sfortunata performance di ieri:-)
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La tradizione olimpica…vanta il principio di fratellanza e di correttezza tra gli atleti di tutti i paesi del mondo con la voglia immutata di gareggiare per raggiungere sempre maggiori obbiettivi.
L’interesse al guadagno che ha snaturato alcune discipline sportive è l’ultimo dei pensieri…ne sa qualcosa Federica Pellegrini la nostra nuotatrice:-)
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Federica…come i tanti campioni che l' hanno preceduta dopo la immeritata battuta di arresto di domenica…spinta solo dalla voglia di raggiungere nuovi prestigiosi record non si è fatta prendere dallo scoramento e il giorno dopo è scesa di nuovo nella prestigiosa piscina olimpionica gareggiando con risultati migliori:-)
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Colgo l’occasione…per augurare a lei e a tutti gli atleti impegnati in queste olimpiadi grandissimi successi!
Il caldo torrido di questi ultimi giorni…e le vacanze oramai alle porte…che animano di freschezza i nostri pensieri…esortano l’idea che il mio blog sarà silente per qualche settimana per riprendere come sempre con la prima giornata del Campionato di calcio di serie A :-) pertanto ti do appuntamento al prossimo 27 agosto con il ritorno del massimo campionato e della magica sfida Juventus - Parma.
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Domani sera in messenger alle 22 ci ritroveremo per i saluti.
Bacini...