lunedì

11-6-2012 21.53

Mio caro amico…
durante queste prime e incerte giornate di fine primavera ancora disturbate dal vento…
che con le sue sferzate volteggia e rinfresca la luce del sole che sembra non dare spazio al buio della notte…vorrei per una volta propormi in maniera speciale…
.
.
Vorrei apparirti in un sogno…ed essere una piccola emula del grandissimo Carlo Lucarelli.
Vorrei apparire davanti ai tuoi occhi nelle vesti di un mitico personaggio che vive in un libro giallo.
Soltanto per oggi…chiamami Kay Scarpetta...nasco in una notte di mezza estate dalla magica penna di Patricia Cornwell.
.
Essa mi ha disegnato vestita con una gonnellina di jeans e un bolerino bianco...
ho lunghi capelli che cadono sulle spalle…e ha deciso che svolgo il lavoro di detective.
Risolvo casi giudiziari intricati…guidata dalla passione e dal mio intuito che da sempre culla la mia fantasia:-)
.
.
E’ si amico mio…oggi più che mai…vorrei indagare e capire cosa accade nella mente di alcune persone che all’improvviso si tolgono la maschera falsa di persona tranquille e perbene per vestire quella del serial killer più temuto.
.
La paura…a volte è esplosiva e toglie il respiro…quando scopri che una persona che sembrava buona…nasconde ossessioni frustrate accecate da follia.
Queste persone che chiamerò aliene…seminano dolore e morte per poi ritornare le persone miti di sempre.
.
Mio caro amico…
era una gelida serata quella del 9 gennaio 1955.
Un uomo coperto da un cappotto ormai visibilmente consumato…entra nel cinema Metropolitan di Ancona.
.
La sala disadorna di lustrini…non è per nulla fedele al suo nome vanitoso e di caratura stellare capace di fare riaffiorare alla mente pellicole indimenticabili come CACCIA AL LADRO di
Alfred Hitchcock dove una Grace Kelly bella come una dea...seduceva con innata classe il grandissimo Cary Grant...:-)
.
.
Eccoli...i frammenti straordinari...mentre insieme danno vita al sogno romantico più affascinante del secolo!:-)
.
http://www.youtube.com/watch?v=yTzTfsj9mSk.
.

.
No! Nulla di tutto questo! Le quattro mura appartengono a un modestissimo cinema e si proietta “Pane amore e fantasia” un film storico ma già vecchio anche allora.
.
.
Ieri sera rai tre lo ha riproposto alle 21 pertanto non me lo sono lasciato scappare.
Amo i film del passato…trovo che le pellicole ancora colorate di bianco e di nero abbiano un fascino incredibile.
Tuttavia nasce spontaneamente una riflessione.
.
.
Forse in quella fredda serata del 9 gennaio 1955...quell’uomo voleva ripararsi dal gelo e il biglietto del cinema altro non era che la soluzione più economica per rimanere al caldo un paio di ore.
Infatti...eccolo mentre entra in sala…ora si accomoda in una poltroncina di legno tra le prime file e assiste soltanto a qualche scena del film.
Già perché ad un tratto…estrae dalle tasche del suo cappotto due bombe a mano e come fosse in preda ai più biechi disegni demoniaci…le lancia con inaudita ira verso gli altri spettatori.
.
.
Non solo! Poco dopo…dalla tasca dei calzoni estrae una pistola e inizia a sparare all’impazzata.
Il suo unico scopo è quello di servirsi del frastuono per coprire la sua fuga dal cinema…dove aveva ucciso due ragazze che poco prima erano intente a gustarsi il film.
La sua fuga avrà le ore contate...ma mentre corre via...ferirà gravemente altre quaranta persone.
.
Si suiciderà con un colpo di pistola alla tempia appena tre giorni dopo il folle gesto.
E' una strage apparentemente senza un movente.
La prima ipotesi che si rivela agli investigatori...porta alla pista degli anarchici.
Ma il ritrovamento del corpo dell’attentatore porta alla luce una sconvolgente e agghiacciante verità.
Il “terrorista” ha un volto noto.
E’ una persona che veste una divisa importante.
.
.
E’ il maresciallo della Guardia di Finanza e si chiama Michele Cannarozzo...è siciliano…ha cinquant’anni è sposato e padre di due figlie.
Da anni…era costretto a vivere in un sottoscala in attesa della assegnazione di un alloggio in una casa popolare..
E’ incredibile amico mio! Chi l’avrebbe mai detto! Proprio lui!
Un integerrimo tutore della legge…un eroe di guerra…trasformato dalla fobia della disperazione…in un bieco assassino.
Il movente (?…) Erano le difficoltà economiche.
Altro che anarchico!
.
E’ il 19 maggio di quest’anno…siamo a Brindisi davanti alla scuola:
“ Francesca Laura Morvillo Falcone”.
Poco prima dell’inizio delle lezioni…esplodono tre bombole di gas nascoste in un banalissimo bidone dei rifiuti.
Perde la vita una ragazzina di appena sedici anni…Melissa Bassi uccisa senza un significato preciso.
Amico mio! Anche io sono caduta nell’ equivoco.

.
Tuttavia…era quasi naturale pensare che nel ventennale della morte di Giovanni Falcone e di sua moglie...quel gesto vile avvenuto davanti alla scuola intitolata proprio a lei che era la moglie dello sfortunato magistrato…avesse un significato diverso…e cioè quello della vendetta.
.
Non sono stata la sola a pensarla in questo modo…tant'è che le piazze di tutte le città d’Italia hanno ospitato manifestazioni in ricordo della povera ragazzina e contro le mafie vecchie e nuove.
Dalle indagini…si evince che eravamo tutti in errore…tanto è vero che proprio mercoledì scorso è arrivata la svolta.
.

La mano assassina che ha nascosto la bomba nel contenitore dei rifiuti è stato il “signor nessuno” un tale che di nome fa Giovanni Vantaggiato…un modesto imprenditore vicino ai settanta anni che per tutta la vita ha venduto gasolio da riscaldamento e che ce l’ha col mondo perché chi fa le veci di quella scuola...ha deciso di acquistare il gasolio fornendosi da altri e non da lui.
.
Questo emerito delinquente era stato ripreso da varie telecamere che sorvegliavano alcune proprietà private…mentre trasportava la bombola incriminata con la sua vecchia “Punto”.
Il filmato lo ritrae anche quando a bordo di una auto azionava il detonatore della bomba con il telecomando.
Pensa amico mio…l'ingenuità che colora di celeste i miei pensieri...
mi faceva presupporre che avesse preso lezioni private da Giovanni Brusca.
Invece no! Non è così!
.
.
Vantaggiato...ha confessato di aver messo la bomba scegliendo un luogo casuale…
e a suo dire lo ha fatto per vendetta!
Ogni persona malvagia ha la sua vendetta pronta nel cassetto che sfodera nel momento in cui si sente più forte...
e il suo intento era quello di vendicarsi della crisi economica che attanaglia tutti della quale si sentiva unica vittima.
.
.
Insomma! Il crimine è contagioso!
Dopo oltre cinquanta anni…si ripete la storia bieca di Michele Cannarozzo: un poveretto…disperato e vittima delle difficoltà economiche…che travolto dalla lucida follia uccide scaraventando sulle teste innocenti...vere e proprie bombe.
.
.
Amico mio…ti confesso che per qualche ora mi sono rimbombate nelle orecchie le parole di
don Andrea Gallo…il sacerdote genovese amico di Fabrizio De Andrè e profondo conoscitore della realtà della sua città.
.
.
Proprio nei giorni scorsi appunto…
don Andrea aveva dato vita a una profezia funesta.
Davanti ai volti rassegnati dei suoi fedeli...aveva sentenziato che molto presto le persone strozzate dai debiti e dalla crisi economica avrebbero impugnato il fucile e sparato ai passanti:-(
Eccolo!
Il responso ineccepibile è apparso nella sua veste peggiore!
Tuttavia…spiegare l’abominevole gesto di Giovanni Vantaggiato con la follia è troppo semplice.
.
.
Nelle pagine del sito ufficiale della Polizia di Stato...possiamo leggere che le indagini sull’attentato non si sono affatto concluse con la confessione di Vantaggiato.
.
http://www.poliziadistato.it/articolo/view/26363/
.
Anzi…tutti gli sforzi sono concentrati a scavare nel passato dell’attentatore...perchè chiarire alcuni punti oscuri nella ricerca di eventuali mandanti e complici è l’obbiettivo primario.
.
Insomma...questa vicenda è solo all’inizio e le indagini promettono nuovi importanti sviluppi.
.
.
Ora…l’abominevole uomo che fino a poco tempo fa sembrava un comunissimo anziano in pensione…ha svelato agli inquirenti che la scelta della scuola davanti alla quale far brillare il detonatore...non è stata scelta casualmente!
.
.
Infatti…nel suo disegno criminale…aveva voluto punire proprio “quella” scuola che non acquistava più da lui il gasolio per il riscaldamento.
.
.
Lui stesso aveva preparato la bomba. E adesso il giallo si complica ulteriormente perchè non può avere fatto tutto questo scempio da solo!:-(
.
.
E' notizia di poco fà...che il preside della scuola è stato sospeso dalle sue funzioni...per il contenuto sospetto di alcune sue interviste.
E ora mi chiedo:" chi avrà elaborato il crimine orrendo...diventando complice di vantaggiato?
Ricordi il giallo di Avetrana?
Non sorprende che...
.
.
L’omicidio di Sarah Scazzi è un giallo che sembrava chiuso dalla confessione dello sventurato zio Michele…ma quella confessione modificata tante volte chiamando in causa altri famigliari per poi scagionarli...impediva che venisse fatta piena luce sull’accaduto!:-(
.
.
Insomma cambiare più volte la versione dei fatti…sembra una strategia ben studiata e fatta apposta per confondere investigatori e magistrati.
Ma forse nel caso tristissimo di Brindisi…la verità è un’ altra:
.
.
Giovanni Avvantaggiato...è solo la pedina di un gioco più grande di lui…
Questo insignificante individuo…pare uno oscuro “commesso viaggiatore” del terrore...un po' come quelli che in Italia abbiamo visto all’opera anni fà…come quel Gianfranco Bertoli che nel 1973 seminò morte e distruzione lanciando una bomba sui cittadini in fila indiana in un ufficio della Questura di Milano mentre si apprestavano a ritirare il passaporto aggiornato.
Anche lui…sembrava una persona normalissima:-(
.
.
Gianfranco Bertoli...scontò in carcere 27 anni e morì qualche giorno dopo la sua scarcerazione.
Amico mio…io come te mi chiedo:
"finirà mai il vento gelido della violenza?"
Ti mando un bacio con un soffio...
Domani sera alle 10 mi troverai come sempre in messenger:-)
L'indirizzo è in testa al blog:-)