lunedì

5-3-2012 16.31

Lucio...Nostalgia!
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Nostalgia dei tempi lontani mentre mi rivedo la sera in quel lettino della camerata A.
Suor Felicina ci rimboccava le coperte con estremo amore.
Non sapeva che sotto il cuscino candido nascondevo la radiolina in attesa di ascoltare la mia canzone preferita:-)
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http://www.youtube.com/watch?v=n2TmLFNySRE
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Oggi è come se il cielo ci cadesse addosso!
Accade questo se la morte si porta via un nostro amico.
La notizia della scomparsa improvvisa del grandissimo Lucio Dalla ha scosso tutti.
Proprio così!
E' come se improvvisamente...una nuvola avesse oscurato la nostra strada per le -stelle- ed avesse perso tutto il suo splendore.
Egli lascia un vuoto incolmabile...
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Il grande cantante e compositore bolognese era stato presente pochi giorni fa all’ ultimo Festival di Sanremo e se anche non era facile presagire la sua fine così improvvisa…alcuni suoi colleghi avevano notato nel suo fisico assai affaticato il suo aspetto sofferente:-(
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E io...che sono soltanto un piccolo granello di sabbia persa nel vento alzerò come sempre la mia piccola mano al cielo!
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Quella sera maledetta di mercoledì scorso...Lucio aveva tardato una ventina di minuti prima di esibirsi sul palcoscenico dell'auditorium Stravinsky a Montreux.
Si sentiva molto stanco. Peccato che nessuno abbia chiamato un dottore!
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Dedico le mie riflessioni a coloro i quali si erano accorti del suo aspetto cagionevole.
Dedico le mie parole a quei testimoni silenziosi che non hanno fatto nulla per lui!
Saranno loro...oggi a fare i conti con la vergogna!
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Questa morte improvvisa ma non imprevedibile fa pensare a quanto siano rigide le leggi che regolano il mondo dello spettacolo tanto che fa rabbrividire come il management di artisti di fama mondiale sia guidato dalla logica del profitto sopra ogni altra cosa (!!!) Arrivando al punto di fregarsene della salute di un piccolo grande uomo che con la sua musica ha salvato la vita di moltissimi di noi allietando i nostri poveri cuori soli e infranti!
Anche chi non si interessava della sua salute ora lo piange!
Già! Ma ora è troppo tardi!
Non rimane che il senso di solitudine a fare eco nei miei semplici pensieri.
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Il rimpianto divora la mia anima che si chiede continuamente il perché di tanta indifferenza!
Loro no! Non si sono accorti dell’amico visibilmente in cattive condizioni di salute!
Hanno insistito a volerlo in tournèe costi quel che costi!
La vocazione all'amore! Ecco cosa manca nel cuore di alcune persone!
Esso è l'ingrediente di incommensurabile valore...è come un piccolo battito di ali che accarezza i momenti bui di tutti noi fino ad arrivare ad illuminare il nostro cammino verso la strada delle stelle.
E’ vero…la vita di Lucio Dalla aveva aspetti poco conosciuti se non addirittura ignorati dalla massa dei suoi fans.
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Quello che balzava immediatamente agli occhi era la assoluta solitudine con la quale conduceva la vita di tutti i giorni.
I suoi vicini di casa lo descrivono come una persona timida...sempre pronta a rendersi utile agli altri…tanto che moltissime volte offriva di tasca sua cene lucculliane a tutti i poveri che vivevano nella sua amata Bologna.
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Lucio era così! E mi impressiona l’idea di come una persona generosa come lui potesse vivere in perfetto isolamento senza nemmeno un amico vero che si prendesse cura del suo stato di salute che negli ultimi tempi pareva davvero cagionevole.
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E’ come se in questo momento lo vedessi alle prese con un destino malsano…che è insito in quell’intreccio di interessi perversi che lo hanno spinto inesorabilmente nelle mani di persone potenti e di pochi scrupoli che hanno cercato di monetizzare la sua arte infischiandosene di lui e delle sue condizioni di salute allarmanti.
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Questo è imperdonabile! Perché negli ambienti dei -lustrini- non ci sono amici!
Ma soltanto conoscenti interessati e subito pronti a parlarti alle spalle!
Ognuno di essi tira diritto per la sua strada…e questo è uno scenario che si ripete e stride proprio perché questo genere di persone non si interessano delle difficoltà di chi si trova ad un passo di distanza.
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Lucio Dalla sembra rispecchiare lo sventurato protagonista di una novella narrata da Jack London...dove magici scenari e nature incontaminate attraversate da impavidi avventurieri…
non si fermano nemmeno per un istante ad aiutare il compagno di viaggio per timore che il ritardo di una pur breve fermata possa mettere in pericolo la loro stessa vita.
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Certamente Lucio Dalla…sensibile come tutti gli artisti…aveva compreso e pertanto aveva rifiutato questo modello di vita dove a rispecchiarsi è come sempre l’allarmante modello negativo del furbetto che fa più strada perchè ha amicizie influenti o è maggiormente spregiudicato.
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Forse per questo motivo aveva scelto di passare lunghi periodi di preziosissimo riposo -che serviva a ritemprare le sue energie dopo ogni impegnativa serie di spettacoli- nel santuario semplice dei frati francescani ad Assisi…proprio tra coloro che seguivano l’insegnamento di quel grandissimo Francesco che dopo aver conosciuto la ricchezza e la vita agiata…si era spogliato di tutto per donarlo ai più poveri.
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E non è un caso se proprio nel convento dei frati il grandissimo artista aveva composto uno dei suoi capolavori.
http://www.youtube.com/watch?v=CfGARFfRZdc&feature=related
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http://www.youtube.com/watch?v=ib63j_WyBwo
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http://www.youtube.com/watch?v=25kh6B_xUow&feature=related
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http://www.youtube.com/watch?v=xtrlLLvAYBs
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http://www.youtube.com/watch?v=zyTgnXujvSs&feature=related
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http://www.youtube.com/watch?v=J72FCyWkKzE
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http://www.youtube.com/watch?v=r7wvmPM8LYA&feature=related
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L’amicizia verso i frati e la sua assenza dagli ambienti mondani e del gossip…con la sua vita privata condotta senza ostentazione e in modo frugale erano segni evidenti della sua repulsione verso un mondo dello spettacolo che molte volte brucia la promettente carriera di giovani artisti al solo fine di realizzare un loro esasperato sfruttamento.
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Lo spiccato senso della fede lo porterà a cantare accanto a Bob Dylan per Giovanni PaoloII…questo la dice lunga sulla sua prorompente personalità!:
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“ Nelle mie canzoni canto l'umanità nella sua completezza…
con i suoi lati meno spiegabili anche nei suoi momenti di buio che abbiamo tutti ”.
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Un vero e proprio testamento spirituale carico di insegnamenti per chi ha un anima sensibile e un cuore capaci di ascoltarli.
Ora Lucio Dalla ha terminato la sua avventura terrena…ed è iniziato quello che Lui chiamava
“il secondo tempo”.
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Riposa in pace caro Lucio…grazie per tutte le carezze musicali che ci hai donato.
Ora chiudo gli occhi e mi ascolto le tue melodie poetiche senza trattenere le lacrime che sgorgano già!
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Ciao Lucio che sia tenera la tua notte!
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Amico mio...come sempre succede...domani sera alle 10 mi troverai in messenger.
L'indirizzo è in apertura del mio blog:-)
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http://www.youtube.com/watch?v=JqtSuL3H2xs&feature=related
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http://www.youtube.com/watch?v=EL4L4WWdsXE
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http://www.youtube.com/watch?v=ez75GMRD4bQ&feature=related
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Parma 1 Napoli 2
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Una domenica di delusioni per noi tifosi del nostro Parma.
Nel nostro stadio Ennio Tardini ancora una volta si è giocato alle 12,30 della domenica…orario adatto per l’aperitivo al bar con gli amici e non per scendere in campo e giocare una partita difficile come quella contro il Napoli!
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Dopo la notizia che alcuni ex giocatori del Parma erano stati indagati per avere contribuito al crac della Parmalat…la squadra cercava in campo il risultato scaccia crisi che finalmente potesse vincere quel misterioso sortilegio che sembra aver colpito la squadra nelle partite giocate in casa.
:-(
Il nostro Parma ha iniziato la partita con l’attacco formato da Seabastian Giovinco e Stefano Okaka…e quasi subito Daniele Galloppa tira un insidioso tiro verso la porta avversaria salvata solo da un guizzo di Morgan De Santis.
I nostri gladiatori cercano la vittoria e si spingono continuamente un area avversaria…ma poco prima delle fine del primo tempo la tribuna parmigiana è gelata da un gol segnato dal napoletano Roberto Cavani che dopo aver tirato un rigore assegnato con troppa generosità dall’arbitro e respinto da Antonio Mirante…riusciva a ribattere la palla nella porta del Parma.
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Nei primi minuti della ripresa Jonathan Biabiany è vicino a segnare il gol del pareggio ma la palla viene allontanata forse con la mano da un giocatore avversario.
La porta partenopea è costantemente sotto tiro dal tridente formato da Giovinco…Biabiany e Mc Donald Mariga.
Finalmente Cristian Zaccardo firma il gol del pareggio!
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Walter Mazzarri tecnico del Napoli viene espulso per le sue evidenti intemperanze. L’arbitro forse pentito per la severità espressa convalida il gol del napoletano Ivan Lavezzi…in pieno fuori gioco.
Risultato immeritato per i ragazzi di mister Roberto Donadoni che ancora una volta vengono danneggiati da un arbitro messo in soggezione dalla presenza di una grande squadra in campo.
Dopo la partita…il presidente Tommaso Ghirardi e il direttore generale Pietro Leonardi hanno pronunciato parole di fuoco contro gli arbitraggi scandalosi come quello della partita contro il Napoli.
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Unica nota positiva sono le dichiarazioni del tecnico napoletano Mazzarri che ha riconosciuto la superiorità in campo del nostro Parma.
Ma è comunque una consolazione da poco!
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Mercoledì pomeriggio il nostro Parma recupererà al Tardini la partita contro la Fiorentina rinviata per il maltempo e domenica sarà a Bergamo sul campo dell’Atalanta…sono in palio ben sei punti!
Grande Parma! Facci sognare!:-)