lunedì







6-2-2012 19.44


Febbraio ci abbraccia con i suoi piccoli fiocchi ghiacciati...
ma febbraio oltre ad essere il mese dedicato all’amore…è anche il mese del Festival di Sanremo -la manifestazione canora- che raduna davanti agli schermi televisivi milioni e milioni di spettatori.
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E così si mette in moto la grande macchina mediatica che prima crea i miti e poi li distrugge come una sorta di mostro mitologico che divora le proprie creature...
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Anche quest'anno…l'attenzione della opinione pubblica è catalizzata dalle pagine dei quotidiani che parecchi giorni prima della disputa di questa kermesse canora hanno sollevato il caso che riguarda uno dei concorrenti più famosi del mondo e cioè: Adriano Celentano!
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E non è un caso che Gianni Morandi…testimonial del Festival...aveva annunciato da tempo la partecipazione del cantante tanto che immediatamente il popolo della rete aveva protestato rumorosamente per il compenso stratosferico che sarebbe spettato al super-molleggiato per la sua partecipazione: ben trecentomila euro a serata elargite dalla televisione di un paese che si dibatte in una dilaniante crisi economica:-)
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Io non ho mai criticato gli stratosferici compensi destinati agli artisti.
E’ auspicabile che i ritorni pubblicitari sono a loro volta triplicati…pertanto non giudico i -VATE- che per mestiere regalano emozioni tramite il mezzo televisivo:-)
Non sono una donna invidiosa.
Penso che l’invidia sia un sentimento patetico:-)
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Ma ecco che senza batter ciglio…il molleggiato più famoso del secolo ha risposto a queste critiche spiegando che il suo compenso varierà da 300.000 a 750.000 euro a secondo del numero di giornate alle quali sarà presente e che a onor del vero devolverà in parte ad
Emergency…l'organizzazione sanitaria creata e diretta dal grandissimo Gino Strada…capace di garantire le prime cure ai feriti di guerre di tutto il mondo e in parte alle famiglie più bisognose che i sindaci di Milano…Verona…Firenze…Roma…Napoli…Bari e Cagliari gli indicheranno.
Personalmente credo che il nobile gesto di Celentano darà inizio a tutta una serie infinita di polemiche:-)
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Io amico mio come te non so con quale criterio il sindaco di una di queste città riuscirà ad indicare le famiglie che hanno maggiormente bisogno di un sostegno economico…pertanto credo che sarebbe più naturale destinare queste somme ad un progetto di pubblica utilità in modo da distribuire tutto quel ben di Dio nella maniera più omogenea possibile -senza lasciarsi suggestionare da una probabile simpatia del poveretto di turno- ed evitare così di costringere i sindaci di alcune città italiane ad effettuare una scelta tanto difficoltosa.
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E’ come se già adesso vedessi apparire nei miei piccoli pensieri...la folla immensa di povera gente che aspetta mesta davanti alla porta del Sindaco Alemanno pronta ad effettuare il provino sulla -povertà- e giurare sulla testa immacolata della propria madre di essere i più poveri di Italia convincendo gli illustissimi sindaci ed ereditare così il grandissimo compenso del molleggiato più famoso e generoso del pianeta:-)
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E la mia immaginazione soltanto per un attimo và oltre…e mi sembra di vederlo il Sindaco Alemanno in veste di regista che a voce alta improvvisa un:”BUONA LA PRIMA” a chi ha più talento nel ruolo di straccione più tenero e simpatico attorniato dalla sua decina di figlioli:-)
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Adriano Celentano non è nuovo a “provocare” il pubblico del Festival di Sanremo...la storia ci ricorda che nel 1961 appena ventenne…cantò “ventiquattromila baci” scritta dal mio compianto amico Piero Vivarelli.
Interpretò il celebre brano rivolto con le spalle al pubblico.
La provocazione era nata per far comprendere ai propri fans che era importante ascoltare una canzone senza giudicare l'aspetto trasandato e discutibile di chi la cantava:-)
Il successo fù incredibile.
Sono passati un tripudio di anni…ma Adriano Celentano non cambia mai!
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Ma febbraio non è solo il mese del Festival di Sanremo è anche il mese più freddo dell'anno.
In questi giorni...il “Generale Inverno” ha colpito in modo durissimo con temperature polari ed abbondantissime nevicate anche in zone dove nevica raramente.
Le immagini che la televisione ci rimanda di continuo sono impressionanti:
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Ci sono intere regioni ricoperte da una spessa coltre di neve compatta e immacolata.
E...se per tanti una bella nevicata è una festa…per i più svantaggiati di noi diventa una tragedia.
Tutti abbiamo sotto gli occhi l'immagine tradizionale del clochard che abbracciato ai suoi fedeli cartoni i cui lenzuoli non sono di stoffina morbida ma vecchi fogli di giornali…è confortato soltanto da qualche bicchiere di vino di pessima qualità…e affronta con il coraggio degli onesti il gelo delle notti invernali.
Ma il freddo intenso non colpisce solo i clochard. Il fenomeno dei “nuovi poveri” è ahimè assai diffuso.
Esistono persone che fino a ieri conducevano una vita normale…e oggi divorati dalla crisi economica si sono trovate letteralmente in mezzo ad una strada senza più la fortuna di un lavoro fisso:-(
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Forse Adriano Celentano dovrebbe tener conto della “emergenza freddo” e dirottare sulle esigenze del bisogno temporaneo quelle miracolose risorse che vorrebbe far gestire ai sindaci di poche grandi città.
Oggi il sole meraviglioso ha asciugato le nostre strade…ma soffia un vento ghiacciato pertanto non dimentichiamoci dei nostri amici a quattro zampine!:-)
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Tuttavia questa ondata di freddo ha reso felici alcuni di loro…ieri il tigì cinque mostrava le immagini suggestive girate nel Bioparco di Roma dove la tigre siberiana pare essere felice di questa ondata di freddo che le ricorda il clima della sua Siberia ma non solo…le simpatiche scimmiette giapponesi hanno iniziato una battaglia a suon di palle di neve.
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E’ vero! Questa ondata di gelo siberiano è un fenomeno di straordinaria rarità…ed è per questo che i guardiani del meraviglioso giardino accudiscono giorno e notte i simpatici animali fino a viziarli al punto di servire agli scimpanzè la colazione a base di tè ed orzo caldo.
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Amico mio…io come te mi chiedo:“ e gli altri animaletti…quelli che non hanno una persona premurosa che li adotta in una piccola casa calda dove ripararsi come passano queste giornate di freddo glaciale?”
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Tutte le piccole bestioline e anche gli animali più feroci una volta rimaste sole al freddo e al gelo delle temperature sotto lo zero soffrono la fame tanto che il loro piccolo scopo è quello di avvicinarsi all'uomo…per poter sopravvivere.
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Ieri il tiggì cinque mostrava le immagini della copiosa nevicata e in una località dei Castelli Romani che sembrava ricoperta da una morbida coltre di zucchero filato…è stata avvistata una lupa che con i suoi due cuccioli frugava tra i sacchetti dei rifiuti.
Credo che ognuno di noi potrebbe dare una mano a queste dolci creature che rendono un po' meno grigie e monotone le giornate.
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Sono sicura che queste adorabili creature sapranno ripagare con il loro affetto e con qualche dolcissimo miagolio le cure che riceveranno:-)
Il mio piccolo amico di passaggio...ed io ti mandiamo un bacio con un soffio:-)
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Domani sera alle 22 sarò come sempre in messenger:-)
petrascharbach@libero.it
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Chievo 1 - Parma 2
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Il rinvio per neve della partita infrasettimanale Parma -Juve ha impedito ad Hernan Crespo di giocare la partita di addio con i colori del Parma.
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Il mitico Hernan infatti ha deciso di sciogliere il contratto che lo legava al nostro Parma per inseguire il suo sogno di giocare sui campi di calcio indiani.
Saluto questo grande campione con la speranza di rivederlo presto di nuovo nel Parma come dirigente e gli auguro di raggiungere sempre più prestigiosi traguardi:-)
La scorsa domenica pomeriggio...il nostro Parma è sceso al Bentegodi di Verona per incontrare il Chievo…incontro sempre impegnativo ma questa volta si è aggiunta anche la difficoltà di giocare su un campo al limite della praticabilità a causa delle condizioni atmosferiche particolarmente difficili.
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Mc Donald Mariga appena rientrato al Parma dalla Real Sociedad -squadra spagnola dove giocava da qualche mese- entra in campo con i colori del Parma già dall’inizio della partita.
Dopo un primo tempo giocato da entrambe le squadre a un ritmo piuttosto blando non è bastato ad impedire a Daniele Galloppa di uscire per infortunio:-(
Al rientro in campo le squadre appaiono entrambe determinate e il gioco si fa serrato tanto che dopo un minuto Sebastian Giovinco riceve da Marigo un magico passaggio che trasforma in un gol imparabile insaccato alle spalle del portiere del Chievo…Stefano Sorrentino.
Passano solo cinque minuti e il francese Cyril Thereau beffa Nicola Pavarini e realizza il gol del pareggio.
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Il nostro Parma assedia più volte la porta avversaria e dopo una serie di palle gol fallite…all’ultimissimo istante sorprendentemente Luciano De Oliveira…manda il pallone nella porta di casa segnando l’autogol che restituisce il vantaggio al Parma.
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Il resto della partita non ha storia…il Chievo assedia la porta avversaria ma i nostri campioni e in particolare il portiere Nicola Pavarini rintuzzano ogni iniziativa del Chievo.
La partita finisce con un splendida vittoria:
2-1 per il Parma che porta la nostra squadra a 27 punti -gli stessi del Chievo- quota rispettabile e con una partita ancora da recuperare.
Domenica prossima il Parma incontrerà al Tardini la Fiorentina…avversario di tutto rispetto ma quasi alla pari in classifica con i suoi 28 punti…avversario difficile ma non impossibile per i nostri Gladiatori.
Grande Parma! Facci sognare ancora!