27-2-2012
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Mio caro amico...
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...che bello dirsi ancora
-ti amo...- come accadeva nei fotoromanzi che interpretavo:-)
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questa rigida e imprevedibile stagione invernale volge oramai al termine:-)
Manca appena un pugno di giorni perché la nostra vita venga di nuovo rallegrata dal tanto sospirato tempo sereno…proprio come mercoledì scorso in pausa pranzo...quando nuotando fino alla centesima vasca...il colore azzurro del cielo pareva rispecchiarsi nelle tiepide acque miracolose...
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e ancor di più nella magnifica giornata di ieri…dove il tepore di un cielo terso ed una gradevole temperatura hanno dipinto con i loro luminosi colori il mio umore e la voglia di sfruttare anche l’ultimo minuto di tempo libero…sdraiata al sole in compagnia di questa bestiolina tenerissima che per la mia gioia immensa…pare proprio non volersene più andare:-)
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Finalmente la natura si risveglia e favorisce l’inizio di una nuova stagione degli amori.
E’ si amico mio…in questo periodo dell’anno tutti siamo più disposti a cercare nuove amicizie che spesso si trasformano in legami più o meno duraturi e in qualche caso in relazioni che durano per tutta la vita.
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Ma non tutte le persone cercano il proprio compagno nello stesso modo.
C'è chi è molto romantico e c'è chi lo è meno.
Anzi le differenze di comportamento sono tali da fornire agli studiosi di psicologia la possibilità di effettuare importanti indagini…per meglio comprendere le cause che favoriscono un così vasto e vario campionario di tentativi di corteggiamento.
Pensa che una studiosa dell’Università della Pennsylvania…la signora Marisa Harrison ha rivolto ad un gruppo di circa 170 volontari una serie di domande studiate a tavolino per generare una qualsivoglia reazione.
Il risultato è stato sorprendente:-)
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Tant’è che si è scoperto che proprio gli uomini del gruppo si innamoravano assai più velocemente delle loro compagne…e soprattutto erano più veloci nel dichiararsi a colei che desideravano immensamente…mentre il gentil sesso appariva più cauto nell'esternare sentimenti amorosi:-)
Insomma la classica situazione della ragazza romantica alle prese con il più classico dei “coupe de foudre” sembra ormai esistere solo nelle immagini dei fotoromanzi.
E’ si amico mio…le donne di oggi sono molto più attente…forse perché segnate dal ricordo di qualche amore difficile e tormentato.
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Insomma…la visione classica dell’amore senza età appare ribaltata e oggi gli uomini sembrano davvero più romantici e…forse meno razionali e impulsivi delle loro fidanzate.
Sarà anche questo un segno dell’emancipazioni di noi donne?
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Ormai la parte più razionale delle coppie sembra davvero essere quella femminile!
Tuttavia in entrambi i casi…l’amore ha un grandissimo valore terapeutico:-)
Quando accade il miracolo...il nostro corpicino è pervaso da una maggiore ossigenazione…proprio come una vera e propria esplosione chimica tanto che il cuore batte più forte:-)
La sensazione di gettare il nostro cuore oltre l'ostacolo diventa la unica ragione possibile.
Forse anche per questo motivo un schieramento bipartisan di parlamentari italiani lavora alacremente per cambiare una legge forse un po’ invecchiata.
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E’ si amico mio! Come ricorderai la legge sul divorzio era stata introdotta in Italia solo nel 1970.
A quell’epoca era una legge sacrosanta perché permetteva di mettersi al riparo dalle conseguenze di matrimoni sbagliati aggravati inevitabilmente dalla reazione a catena che essi creavano:-(
Senza girarci attorno…una coppia di coniugi a cui non era permesso divorziare finiva inevitabilmente col creare relazioni irregolari con tutte le conseguenze negative che potevano seguirne.
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Basta pensare che in alcuni casi nascevano delle vere e proprie ingiustizie come per esempio nel momento in cui uno dei due passava a miglior vita…poteva accadere che il suo unico erede fosse proprio quel coniuge che non vedeva da decenni e non il fedele compagno/a che lo aveva sostituito…
Chi! Amico mio! Non fuggirebbe dalle ferocissime discussioni causate anche da futili motivi?
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Ebbene! Uno dei più importanti limiti della legge del 1970 erano -i sette anni di attesa-!
...un obligo che pare un infinità per sciogliere definitivamente un matrimonio.
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Le modifiche a quella legge…finalmente proposte dall’onorevole Maurizio Paniz prevedono tempi ben più ragionevoli.
La dichiarazione di divorzio…sentenziata su carta...secondo la nuova legge arriverà al massimo dopo un anno dalla richiesta in tribunale.
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Tant'è che questa nuova legge sta già creando un vespaio di polemiche…perché c’è chi pensa che un anno di tempo sia troppo breve e non sarebbe sufficiente per un adeguato tempo di riflessione:-)
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Anch' io credo che questa legge dopo oltre quaranta anni di vita doveva essere rivista!
In questi anni la società italiana è profondamente cambiata…se nel 1970 le donne che lavoravano si contavano sulla punta delle dita e pochissime di loro occupava posti di lavoro tali da assicurare una adeguata autonomia…il temine “lungo” previsto dalla vecchia legge serviva soltanto ad evitare che le povere fanciulle venissero messe in mezzo ad una strada da un giorno all’altro.
Naturalmente oggi la situazione è profondamente cambiata.
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Ormai noi donne siamo perfettamente in grado di affrontare la vita di tutti i giorni con la stessa grinta di allora e forse con maggiori capacità dei nostri uomini...e dunque mi chiedo perché arrestare la vita sentimentale di una persona per sette anni?
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Non pare anche a te amico mio…che sopravvivere alle tempeste sentimentali senza la possibilità di un esito felice abbia come unico obbiettivo quello di esacerbare gli animi fino a farci diventare tristemente vittime di un -tempo- decisamente troppo lungo?
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Un sogno sublime sarebbe quello di dare una seconda -possibilità- alla persona che abbiamo amato e (ri)vivere con lei le emozioni più belle riscoprendo assieme un desiderio rinnovato da un sentimento di grandissimo valore…che sboccia inconsapevole in quel fiore edulcorato da una cristallina fedeltà.
L'AMORE è anche questo.
Ti esorto a riflettere amico mio...
Lascia a colei che hai amato....una seconda possibilità!
Questa è la prova d'amore più bella:-)
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Mentre anche oggi mi tufferò nelle miracolose acque della piscina del paesello...
come soltanto sanno fare le sirene...ti mando un bacio con un soffio...
Domani sera alle 10 mi troverai come sempre in messenger.
L'indirizzo ti appare in homepage del blog:-)
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http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_24/divorzio-in-un-anno_da01941a-5eb1-11e1-9f4b-893d7a56e4a4.shtml

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Genoa 2 Parma 2
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L’anticipo di campionato giocato al Marassi di Genova ha fatto incontrare di nuovo al Parma una vecchia conoscenza:
mister Pasquale Marino…che esonerato dalla squadra gialloblu la scorsa primavera ha ora sostituito Alberto Malesani sulla panchina del Genoa.
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I nostri Gladiatori hanno giocato la migliore partita fuori casa del Campionato dominando in campo.
Nei primi minuti di gioco arriva un preziosissimo goal realizzato da Massimo Gobbi…l’inossidabile jolly del nostro Parma:-)
Nel secondo tempo un Genoa confuso e forse impaurito non ha potuto evitare che Sergio Floccari consumasse la sua “vendetta dell’ex” insaccando nella rete del Genoa il gol del due a zero.
Alla metà del secondo tempo il Parma sfiora la tripletta che avrebbe messo il risultato in cassaforte.
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Ma il tifo caldissimo del pubblico di casa ha ridato coraggio ad un Genoa fino a quel momento era scoraggiato e confuso.
Complice del risultato il solito calo di concentrazione dei giocatori gialloblu nel finale di partita e forse anche colpa dell’arbitro…il signor Andrea Romeo di Verona che forse troppo benevolo con la squadra di casa ha assegnato con generosità un calcio di rigore realizzato da Rodrigo Palacio concedendo un ulteriore generoso tempo di recupero che il solito Palacio ha abilmente sfruttato per segnare il gol del pareggio.
Come al solito il nostro Parma subisce un calo di concentrazione proprio negli ultimi minuti di gioco da una meritatissima vittoria già meritatamente conquistata in campo…riesce a mala pena a pareggiare.
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Da ricordare l’uscita dal campo per infortunio di Massimo Gobbi al quale auguro un rapidissimo recupero.
Domenica il nostro Parma incontrerà al Tardini in Napoli già qualificato in Europa League ma sempre affamato di punti.
E come sempre:
“grande Parma…facci sognare!”.