23-1-2012 17.04




Mio caro amico…
Mentre sabato mi lasciavo accarezzare da mia sorella acqua…lo stres e tutte le angosce che fanno parte del nostro quotidiano…evaporavano come per incanto lasciando impresso sul mio corpicino un patrimonio fatto di limpidezza e valori spirituali:-)
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L’acqua allontana lo stres.
E...immersa tra le piccole onde celesti...le endorfine tornavano in me.
Lo sapevi? Le mie cento vasche…testimoniano il mio stato emotivamente felice:-)
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E...altro chè menu light...ecco che mi lancio coraggiosamente in un piatto ricco di spaghetti con le vongole...e anche di più:-)
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Giovedì scorso...-gnocchi- e sabato un altro pranzo lucculliano:-)
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La settimana appena conclusa è stata dominata dalle notizie del tremendo naufragio dell'Isola del Giglio e dalle polemiche scatenate dal nuovo decreto sulle liberalizzazioni continuamente rilanciate dalla televisione.
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Così...tra le immagini sfortunate della nave “Concordia” e quelle dei conducenti di taxi che si ribellano per una legge che a loro sembra iniqua…non hanno trovato spazio le notizie sull'avvio dell'approvazione di un' altra legge di grande importanza che allinea l'Italia a tutti i paesi civili del mondo:-)
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E’ si amico mio…lontano dai clamori e quasi sotto silenzio…in Parlamento è iniziato l'esame dell'adeguamento che vede una legge italiana a proposito di quella normativa europea che vieta l'allevamento di cagnolini e gattini da destinare alla vivisezione.
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A me è sempre sembrato crudele sperimentare medicinali e operazioni chirurgiche su delle povere bestioline che non sono in grado di difendersi…tant’è che le moderne tecnologie che di poetico hanno ben poco…
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...permettono di eseguire gli stessi sperimenti simulandoli con il PC...quasi come fosse un gioco atto ad indovinare chi è più sadico…e se ci pensi amico mio…è spaventoso veder nascere dolcissimi cuccioli di razza Beagle per poi destinarli a dolorosi esperimenti proprio come accadeva in un allevamento nei pressi di Milano appena chiuso dai Carabinieri.
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Dio benedica -STRISCIA LA NOTIZIA-!!!
Come saprai…difendo con decisione tutti i diritti di quelle adorabili creature che con il loro affetto e la loro dolcezza donano tanta felicità a chi si prende cura di loro.
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Molto spesso accade che gli esseri umani non hanno nemmeno un briciolo di sensibilità…ed è per questo motivo che adoro gli animaletti.
A loro basta una carezza e un po' di cibo:-)
Proprio la scorsa settimana sono stata testimone della brutta avventura vissuta dal micino della mia amica Rosa.
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Ero andata a pranzo a casa sua…in quel delizioso paesello che di nome fa Brescello…
là dove dimora tra le nuvolette la felice anima dell’amato Don Camillo:-)

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Appena arrivata...mi ha raccontato la storia agghiacciante e purtroppo destinata a ripetersi:-(
Il micino che alla tenerissima età di 3 mesi che con le sue zampine percorreva a piccolissimi passi il mio corpicino sdraiato al sole di giugno...ora era raggomitolato nell’asciugamanone e miagolava triste per il dolore.
Il piccolo tremava come chi spaventato a morte...sembrava incatenato a rimpiangere i suoi teneri sogni di libertà.
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Ora…ha poco meno di un anno tant’è che la piccola creatura…spinta dalla curiosità di esplorare il mondo attorno a sé…era uscita la sera prima in giardino...ma la stradina poco distante dalla piccola casa ha tradito i suoi desideri tanto che l’intuizione del pericolo era molto distante dai suoi pensieri...così il piccolino è stato colpito violentemente da un auto in corsa.
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Il malvagio di turno…non si è nemmeno fermato per soccorrerlo!
Oreste…con la sua zampina fratturata si trascinava a malapena…tuttavia spaventato a morte ha varcato tremante la soglia di casa. Assieme a lei lo abbiamo portato da un bravo veterinario che lo ha operato immediatamente:-)
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Due chiodini tra la zampina e il femore sinistro...sono tornati a dare un senso alla sua piccola vita. Ed ora è di nuovo a casa ancora un po' frastornato ma felice per il lieto fine della sua “scappatella” che si è trasformata per lui in una terribile avventura.
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Ora…sembra guardarti con gli occhioni furbini di chi non ha più voglia di rischiare la pelle.
Tanto che mi chiedo:” chi sà…di chi si era innamorato e chi sà se se la sua micina è ancora là sul ciglio della strada ad aspettarlo.”:-)
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A dire il vero…osservando bene i suoi occhioni lucidi…sembra che le ferite abbiano lasciato cicatrici anche nel suo piccolo cuore:-(
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Mio caro amico...ora vorrei parlarti di uno degli artisti che amo di più: Giorgio Gaber.
Se questo splendido signore fosse ancora tra noi…
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il 25 gennaio esattamente fra due giorni...compirebbe settantatrè anni.
Il mondo dello spettacolo come senz’altro saprai è ricco di luci e di lustrini ma anche di persone spregevoli disposte a rinunciare alle proprie idee pur di accaparrarsi un posto tranquillo dove moltiplicare i propri guadagni:-(
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L’ostracismo culturale che ora più che mai domina i nostri giorni...mi fa credere ancora di più che il talento -Gaber- appartenga soltanto a quel genere di persone che lasciano un segno indelebile nel cuore di chi ama la cultura…la luminosa perla che brilla e che ci fa sentire ancora più sensibili e sentimentali.
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E’ sì…io come sai adoro da sempre Giorgio Gaber:-)
E’ stato un grandissimo artista…pensa che era arrivato in televisione ad appena venti anni di età e aveva inciso i suoi primi dischi di successo assieme all’amico Enzo Jannacci.
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All'inizio degli anni sessanta dalla sua amicizia con Indro Montanelli nasceva
“La ballata del Cerutti”...
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http://www.youtube.com/watch?v=a1r9t0i9yGE
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...che lo aveva reso celebre in ogni angolo d'Italia.
Certamente...il momento di successo e le amicizie “importanti” non gli impedivano di frequentare tanti altri artisti come Luigi Tenco e Dario Fò che in quegli anni partecipavano alla vita sociale del nostro paese spinti dalla passione politica e dalla curiosità di studiare i cambiamenti di un' Italia che in soli venti anni era passata dalla tragedia di una guerra persa al benessere del miracolo economico…al lavoro nei campi…e dal lavoro in fabbrica alla prima utilitaria.
All'improvviso Gaber fà una scelta difficile:
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...abbandona la televisione e inizia a percorrere l'Italia in lungo e in largo…fino a lavorare nei teatri delle grandi città come in quelli dei paesi più sperduti mettendo da parte la maschera dell'artista di successo...donandosi al pubblico come un artista di talento con tutte le gioie e i dolori delle persone che vivono la vita giorno per giorno.
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E’ proprio per questo motivo che l’ho sempre amato da pazzi!
Tuttavia…questa scelta è costata cara al signor G perché tanti suoi fans desideravano che prendesse una posizione più radicale non capendo di trovarsi di fronte ad un “Uomo con la -U- maiuscola” che aveva rinunciato a immensi guadagni e a grandi successi in televisione per conquistare la libertà di dire e fare solo quello che pensava:-)
Lui era davvero un grandissimo!
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Dopo la tragica morte di Aldo Moro…Giorgio Gaber scriveva la canzone “ Io se fossi Dio” che anticipava il distacco dalla politica dell'uomo…fenomeno che solo diversi anni dopo sarebbe diventato motivo di studio da sociologi e politologi.
Riascoltala con me:-)
E’ fantasmagorica nella sua divertentissima semplicità:-)
farò mia una piccola strofa...
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“Se fossi Dio la terra la vederei piuttosto da lontano…
forse non ce la farei ad accalorarmi in questo scontro quotidiano.
Io se fossi Dio non mi interesserei di odio e di perdono...
perché la lontananza è l’unica vendetta e l’ultimo perdono.
E allora va a finire che se fossi Dio io mi ritirerei in campagna come ho fatto io!”
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"IO SE FOSSI DIO" ;-) prima e seconda parte:-)
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http://www.youtube.com/watch?v=jAijujJUeMI
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http://www.youtube.com/watch?v=WAJeWhMTGh4&feature=related
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Dopo un ulteriore rallentamento della sua attività di cantante e compositore…
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...Un po' sacrificate a favore della sua attività teatrale...e dopo un breve ritorno alla canzone con l'amico di sempre Enzo Jannacci…Giorgio Gaber dedicherà tutto il suo tempo al teatro dove riuscirà a passare dalle riviste di Garinei e Giovannini alla regia di testi nientemeno che di
Samuel Beckett:-)
Ormai il Signor "G" è un artista multiforme…capace di passare dalla regia teatrale al cinema della canzone fino a planare dolcissimo alla scrittura di commedie.
Tuttavia…resta sempre un uomo tormentato e alla continua ricerca della conoscenza di se stesso. Poi la fine! A volte il destino reclama crudele la sua parte:

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Gaber morirà il giorno di Capodanno del 2003 ancora giovane.
Ecco che la sua assenza mi fa sentire più sola…dinnanzi a un mondo che non sarà mai più come allora!
A Lui...dedico le sue parole che adoro:-)
Parla dell'argomento -AMORE- sfiorando corde che accarezzano l'anima come nessun altro sà fare!
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"Io se fossi Dio...non mi interesserei di Dio e di vendetta e neanche di perdono perché la lontananza è l´unica vendetta e l´unico perdono.
E allora và a finire...che se fossi Dio io mi ritirerei in campagna come ho fatto io;-)"
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Il link che ti appare appena sotto...Gaber rilascia l'ultima intervista.
Genio e fascino...mentre parla di -censura-
E poi! E' di rarissima bellezza il suo tono di voce.

http://www.youtube.com/watch?v=uuCYn_LYQ00

DESTRA-SINISTRA
http://www.youtube.com/watch?v=1tpsYCzZyGQ&feature=related

Amico mio...ti mando un bacio con un soffio:-)
Ti aspetto in messenger domani sera alle 10
petrascharbach@libero.it


BOLOGNA-0 PARMA-0

E’ una di quelle partite che sembrano nate proprio per non avere un risultato diverso…
il derby dell'Emilia vedeva in campo due squadre di mezza classifica che si sono impegnate solo per uscire dal campo imbattute e ci sono riuscite.
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Sotto un tiepido sole invernale…nello stadio bolognese riempito solo per metà dai tifosi e sotto gli occhi attenti del CT della nazionale giapponese Alberto Zaccheroni…le due squadre si sono battute senza convinzione davanti ad un pubblico annoiato e infastidito per dover passare proprio lì l'orario consacrato al pranzo domenicale.
Stefano Pioli…parmigiano di nascita e di formazione calcistica che ha militato a lungo nel nostro Parma come giocatore e come allenatore e che ore allena il Bologna...non ha cercato la classica vendetta dell'ex ma ha impostato un lento ritmo di gioco accettato tranquillamente anche dalla squadra allenata dal nostro Mister Alberto Donadoni:-)
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L'unico brivido in campo…ahimè è stata la sostituzione del nostro capitano Stefano Morrone con Gianluca Musacci.
Capitan Morrone...era stato avvertito durante la partita che il suo terzogenito era stato ricoverato in gravi condizioni al “Maggiore” di Parma per un blocco respiratorio:-(
Lasciata la fascia di capitano tra le mani di Cristiano Lucarelli…Morrone si precipitava a Parma dove fortunatamente il suo bimbo aveva già superato felicemente la grave crisi respiratoria.
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Insomma una noiosa domenica di calcio…quasi da dimenticare…illuminata solo dalla felice conclusione della brutta avventura vissuta dal più piccolo di casa Morrone.
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Sabato prossimo...il nostro Parma volerà a Catania per incontrare la squadra di mister
Vincenzo Montella. La posizione in classifica delle due squadre è quasi uguale ma l'ambiente della tifoseria catanese da sempre molto acceso...non permetterà alla squadra di casa una partita rinunciataria come quella giocata ieri dal Bologna:-)
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Un saluto ed un augurio particolare al piccolo bimbo di Stefano Morrone e…:-)
come sempre:
Grande Parma…facci sognare!