lunedì

21-11-2011 20.09

Ciao amico mio:-)Quella appena trascorsa è stata una settimana cruciale per la politica italiana.
Nel giro di pochi giorni si è dimesso il governo Berlusconi ed è stato sostituito da quello presieduto dal senatore a vita Mario Monti.
Naturalmente questo nuovo governo ha provocato un piccolo terremoto tra le alleanze politiche precedenti ma la cosa sorprendente è che il nuovo governo è riuscito ad avere la fiducia necessaria per iniziare il proprio lavoro.
Seguendo la raccomandazione del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano è stata rispettata la “quota rosa” garantendo una adeguata presenza di noi donne nel nuovo governo.
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E’ pur vero che le “signore – ministro” sono ancora poche…ma esse dirigono ben tre ministeri chiave del governo: -interno…giustizia…lavoro e politiche sociali-.
Un bel successo che sino a poco fa sembrava impossibile da conquistare…tanto che sembrava restare un sogno!
Tra le nuove “ministre” elette…una di loro ha lavorato a lungo e molto bene nella mia Parma…
si tratta del Prefetto Anna Maria Cancellieri che fino ad ora ha sostituito il sindaco dimissionario Pietro Vignali.
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In realtà...la dottoressa Cancellieri non ama il sistema delle “quote rosa”...
forse perché nel nome stesso vi è inciso in calce un sentimento che vanta di fondo il più potente dei pregiudizi…infatti lei ritiene che sia giusto dare alle donne le stesse opportunità che hanno gli uomini…lasciando soltanto a chi ha più talento la possibilità di scalare i vertici della vita politica nazionale:-)
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Amico mio…non so se lo sai…ma pochissimo tempo fà rispondendo a un giornalista che le domandava cosa ne pensava della festa della donna…essa dichiarava con gioia che avrebbe abolito dal calendario la data dell‘otto marzo proprio perché meno che mai noi signore dobbiamo sentirci discriminate rispetto agli uomini.
Mi sembra che il concetto splenda come un diamante tra le stelle del firmamento:-)
Questa è una frase che ha la forza mediatica di un programma politico e la dice tutta sulla grinta della signora Cancellieri…già quella grinta che alla tenera età di 19 anni l’ha portata a svolgere con straordinario successo il suo incarico a Roma nella Presidenza del Consiglio mentre studiava ancora all’Università.
Quella donna ancora quasi bambina...ha brillantemente conquistato la laurea in Scienze Politiche e si è trasferita a Milano dove ha percorso gran parte della sua carriera splendidamente fino al 1993. Fù proprio lì…a Milano che trovò l’amore della sua vita rallegrato ulteriormente dalla nascita di due figlie.
Essa riuscì perfettamente a dividersi tra gli impegni di lavoro sempre più pressanti e i suoi affetti con quella estrema passione e cura che si addice soltanto alle persone di grandissimo talento.
Tutti sappiamo che dividere il proprio tempo tra la professione e la vita affettiva non è facile per nessuno tant’è che la dottoressa Cancellieri non ha mai nascosto le difficoltà incontrate nel far crescere due figlie ed al tempo stesso esercitare un lavoro tanto impegnativo e prestigioso.
Tuttavia non tutti sanno che dietro l’immagine di “Lady di Ferro”...si nasconde una signora molto charmant…sempre sorridente e pronta a seguire interessi di ogni tipo fino a coltivare la passione per l’opera lirica e l’amore per le collane di perle a tre fili che indossa nelle occasioni più prestigiose...senza contare poi la predilezione per i tailleur pantalone che indossa di frequente.
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Ecco che è come se la vedessi splendere di luce con la sua collana di perle mentre la sua famosa grinta le era già allora fedele come quando ha diretto la difficile Prefettura di Catania dove ha dovuto mostrare il classico pugno di ferro ammantato da un morbidissimo guanto di velluto…gestendo con tutta la saggezza possibile una situazione difficilissima avvenuta con l’uccisione dell’Ispettore Filippo Raciti da parte di un gruppo di criminali violenti che tifavano Catania.
Altro che tifosi! Quelli erano delinquenti!!!

Il -D.I.E.N.N.E.A- del tifoso vero non ha mai caratteristiche che fanno pensare all’orrore.
Un’altra cosa che saprai senz’altro è che Anna Maria Cancellieri fù Commissario prefettizio qui da noi a Parma nell’ormai lontano 1993 e poi…dopo una lungo periodo come Prefetto di importanti città come Vicenza…Bergamo…Brescia e Catania ritornò in Emilia come commissario al comune della sua amatissima Bologna dove in un anno e mezzo di duro lavoro è riuscita a risanare una amministrazione comunale afflitta com’era da gravi problemi organizzativi e ormai senza più un soldo in cassa:-(Finalmente...poco tempo fa Anna Maria Cancellieri torna per la seconda volta nella mia amatissima Parma…città messa in ginocchio da una pessima amministrazione comunale…
ricordi (?…) quei politici invischiati in brutte storie di corruzione e scandali che hanno visto diversi ex funzionari comunali ed ex assessori dietro le sbarre…
senza parlare poi di quella tragica voragine nel bilancio comunale di ben seicento milioni di euro???!!!
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Purtroppo…dopo appena un mese di lavoro questa signora tanto amata lascia tutti noi parmigiani attoniti e preoccupati…
in attesa di un suo sostituto all‘altezza.
Certamente l’incarico di ministro dell’interno è un compito di
forte prestigio ma di imparagonabile impegno in un momento di crisi economica come quella che stiamo vivendo.
E sarà proprio Anna Maria Cancellieri a dover gestire ogni turbolenza proprio come ha sempre fatto…con il suo pugno di ferro ben ammorbidito da un guanto di velluto.Toccherà proprio a lei sedere in quel posto che fu di Mario Scelba…di Giulio Andreotti e di Francesco Cossiga.
Già un posto di prestigio tanto invidiato ma tanto difficile da occupare degnamente laddove sono nate carriere politiche fortunate ma dove sono anche franate pie illusioni di alcuni ministri che hanno visto terminare proprio lì le loro ambizioni politiche.
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Spero tanto che le capacità professionali della dottoressa Cancellieri…
unite alle sue doti umane la rendano capace di gestire al meglio questa difficile e delicatissima fase della vita politica italiana.
Spero tuttavia che il nuovo commissario al Comune di Parma arrivi presto e sia in grado quanto lei a farci uscire presto da una crisi cittadina che umilia la mia città e indigna tutti i parmigiani
onesti.
Faccio i migliori auguri a questa gentilissima signora di grande talento
per questo prestigioso sebbene oneroso incarico.
Colgo l'occasione e le dedico con tutto il cuore una canzone di una persona che entrambe amiamo:-)
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http://www.youtube.com/watch?v=N3mlagJamDM&feature=fvwrel

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Dove sarà l’antico -tesoro-?
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E’ si amico mio…ieri sera mentre il tigì cinque narrava la notizia…ho pensato immediatamente che quella storia sembrava presa da un libro di avventure dove si raccontano storie tenebrose di pirati che solcano le acque gelide e infide dell’Oceano con le loro navi di legno per cercare misteriosi tesori nascosti da chi sà quanto tempo…
Tuttavia questa favola…potrebbe ricordare anche una di quelle raccontate dall’immenso Totò in uno dei suoi film migliori:
“Totò truffa 62”!E’ sì perché anche anche qui…l’inizio è identico ai migliori romanzi di avventura:-)
Ad un giornale di Parma alcune mattine fà…arriva una lettera a firma di “Francis Pelagatti” che si presentava come un italo americano di origini parmigiane raccontando di aver casualmente saputo che un grosso tesoro composto da monete e gioielli in oro antichi di magnifica fattura si troverebbe sepolto in un praticello tra il parco che si chiama Cittadella e lo Stadio Ennio Tardini.
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Già…la notizia sembra ghiotta…anche perché ci si chiede come sia finito lì tutto quel ben di Dio! Pare che sia stato sepolto nell’ anno di grazia 567 dopo Cristo da un signore di Costantinopoli in fuga e braccato in un secondo tempo dai Longobardi.
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Questo racconto...è racchiuso in un libro dove si narra come in quegli anni…
un certo Abu Muwaihiba al-Akhir sarebbe stato testimone proprio a Parma dell’occultamento sotterraneo di una grande quantità di preziosi e che un misterioso signore arabo starebbe cercando di ritrovarli scavando buche qui e là nella nostra bellissima città:-)
E’ vero! I tempi sono duri...ma...
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A chi di noi non piacerebbe poter risolvere i problemi di tutti i giorni ritrovando per caso nel proprio giardino un mucchietto di monete d’oro?
Pensa che negli anni difficili del dopoguerra qualche povero diavolo che cercava di sbarcare il lunario facendo il “magliaro” in Germania…aveva messo a punto una truffa così semplice quanto mai geniale: seppelliva in un terreno incolto un paio di oggetti in simil oro…
poi con una serie di trovate degne delle più comiche Commedie dell’Arte convinceva un’ altro poveraccio come lui che proprio in quel campo si nascondeva un ricco tesoro…
pertanto il furbetto contrattava un ricco compenso per le informazioni che dava facendo ritrovare come per incanto gli oggetti che aveva nascosto per poi scomparire veloce come il vento prima che il malcapitato di turno si accorgesse della truffa:-)
Ahimè…credo non ci sia nulla di nuovo sotto il sole.
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Amico mio...ma davvero c’è ancora chi crede nella favola del simpatico burattino con il nasino lungo che cammina a braccetto di una volpe alle prese con un sacchettino di monete d’oro... sotterrate laddove avrebbero dovuto moltiplicarsi?:-)
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La settimana scorsa avevo dimenticato di lasciarti un link carino:-)
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http://parma.repubblica.it/cronaca/2011/11/14/news/la_nuova_vita_di_petra_scharbach_non_rinnego_nulla_del_mio_passato-25009467/
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Domani sera alle 10 come sempre sarò in messenger:-)
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petrascharbach@libero.it


Parma 2 Udinese 0

.Vince e straconvince il nostro Parma con l’Udinese…
finalmente mostrando quella mentalità da grande squadra che i suoi dirigenti chiedono a gran voce da tempo.
Una partita semplicemente perfetta giocata quasi dalla stessa formazione che all’Olimpico di Roma aveva dovuto cedere il passo alla Lazio.
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Mister Colomba ha solo sostituito l’infortunato Francesco Modesto con Francesco Valiani che è riuscito ad integrarsi perfettamente con il difensore Massimo Gobbi.
Il nostro Parma porta a casa un meritatissimo risultato -pieno- contro l’Udinese del mai dimenticato mister Francesco Guidolin…segnando ben due gol alla squadra con la difesa più forte del campionato…merito del velocissimo Jonathan Biabiany che segna il primo gol su assist del solito fantastico Sebastian Giovinco.
Merito ancora di Giovinco che trasforma un rigore sacrosanto…merito di un infallibile Antonio Mirante e di tutta la squadra…ma soprattutto merito dei tifosi parmigiani sempre pronti a sostenere i giocatori di questo grandissimo Parma;-)
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Domenica prossima il nostro Parma ormai quasi in zona Europa League affronterà in trasferta il Novara avversario non proibitivo ma con tanta voglia di riscattarsi ed uscire dalla zona retrocessione.
Grande Parma! Continua a farci sognare!!!