24-10-2011 19.52






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Ieri è stata una delle mattine più orribili dello sport italiano.
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E’ molto difficile descrivere su questa pagina bianca il grandissimo valore di questo ragazzo.
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Marco Simoncelli era un ragazzo divertente…e molto simpatico.
Aveva un volto che ispirava carezze…incorniciato com’era da quei riccioloni meravigliosi.
E poi…aveva un dono in più.
La semplicità.
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Senza contare che era uno dei più grandi motociclisti di tutti i tempi.
Un talento straordinario…ancorchè paladino di inesauribile umiltà che lo contraddistigueva in ogni attimo in cui ve ne fosse stata occasione. Giammai ti poteva deludere!
E ancor di più in pista…frangente in cui non aveva rivali. No.
Perché affrontava le gare con la sua formidabile guida aggressiva al punto giusto…
tanto da permettere alle sue due ruote quasi di volare…lungo quelle maledette strade codarde che lo vedevano vincere sfidando con successo qualsiasi avversario.
Forse…il nostro giovane sfortunato è stato tradito dalla sua imponenza fisica che lo costringeva ad una condotta di guida particolarmente spericolata nelle prime fasi della gara…allorquando
-a ragione- intuiva che i piloti di taglia minuta sono nettamente favoriti…
o forse è rimasto vittima del suo carattere guascone nonché dalla sua innata voglia di vivere che lo faceva correre con quella rara spinta come solo sanno fare gli dei fino a regalare uno spettacolo incredibile a noi tifosi e filo da torcere ai suoi avversari.
Va da sé…che il nostro ragazzo dei sogni…in ogni attimo tracciava nel suo cuore il desiderio di un fantasmagorico apice a un podio sempre più alto…segnando a suo rischio un lustro che paventava inesorabilmente una dinamica mortale…tristemente ripetitiva.
Ciao Marco.
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Mio caro amico…
è sempre più facile incontrare coppie affiatate nelle quali la donna ha almeno una decina di anni in più del suo compagno…ma pare sia una situazione abbastanza diffusa oltreoceano dove è stato coniato al gentil sesso il nomignolo “coguar”.
In Italia…questa piccola rivoluzione nei costumi e nelle abitudini è stata accettata e per prima adottata da alcune celebri coppie di artisti per poi diffondersi rapidamente.
Sono anch’io dell’idea che al cuor non si comanda:-)
La carta di identità serve a poco nell'amore:-)
Come dimenticare l’inossidabile Paola Borboni e il suo giovane Bruno Vilar?
E’ si…quando il peso degli anni si fa importante pare sia quasi scontato cercare qualcuno con cui dividere il fardello del tempo…e in molti casi il “bastone della vecchiaia” è proprio una moglie o un marito molto più giovani.
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Paola Borboni…ha sempre precorso i suoi tempi in modo bizzarro e fuori dagli schemi. Tant’è che agli albori dei fatidici 72 anni di età ha pensato bene di sposare il poeta Bruno Vilar di soli 32. Sembra incredibile…ma fonti assolutamente certe ci narrano che fù un matrimonio di vero amore interrotto purtroppo soltanto da un amaro destino apparso sotto la forma di un crudele incidente stradale che strappò alla vita il suo amato Bruno.
E’ naturale pensare che in altri casi…per chi si detesta…quattro anni di matrimonio possono essere la prigione dell’amore…ma non per Paola e Bruno…che a dispetto dell’età…erano sinceramente innamorati l‘uno dell‘altra.
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In quell’amaro caso…l’incantesimo si spezzò per motivi di altra natura…ove la fatalità è sempre pronta a disegnare il più crudele dei destini…condannandolo a morte in un incidente stradale.
La deliziosa signora…la ricordo in alcune apparizioni televisive…e al solo cenno al suo Bruno Vilar…quella voce da grande attrice che aveva dominato per decenni i più grandi teatri italiani si velava di malinconia fino ad incresparsi in un pianto a dirotto.
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La deliziosa signora visse gli ultimi anni incarnando il sentimento dell’infelicità.
Morì a 95 anni.
E ora…ti racconterò la favola che vede sul palcoscenico una Dea…
Proprio lei...
Demi Moore! La bellissima e affascinante attrice…consacrata sex symbol per merito di alcuni indimenticabili film di grandissimo successo che la resero al mondo…sogno impossibile di ogni uomo.
Si...proprio lei che dopo la fine di un fortunato matrimonio con Bruce Willis con la consacrazione di tre figli…ha voluto inseguire un altro sogno d’amore con il giovane attore americano
Ashton Kutcher.
Tuttavia…alcune favole sono sprovviste del lieto fine e molto probabilmente la testa del giovanissimo attore non era all’altezza di quella di Demi.

Egli era certamente dotato di una bellezza sfolgorante…ma altrettanto sfolgorante era la sua crudeltà d’animo…tanto che la tradì usando uno stratagemma feroce proprio alla vigilia del sesto anniversario di matrimonio corteggiando una ragazza bionda e carina dopo una serata passata ad ubriacarsi in compagnia di amici.
Sembra che i due piccioncini abbiano passato più notti assieme.
Non si sa ancora se fù una vigliacca scappatella o…un peccato veniale…ma nell’era delle comunicazione digitale…la notizia ha fatto il giro del mondo in un battibaleno ferendo a morte la sensibilità dell’attrice.

La scatenante causa di effetto…ben presto ha lasciato segni indelebile nel bellissimo faccino dell’attrice.
L’inappetenza mescolata a un male oscuro che prende il nome di -depressione- ha trasformato quella bellissima donna in uno scricciolo anoressico…tanto che ora per lei si teme il peggio.
Da che mondo e mondo…certi tradimenti sono sempre esistiti…ma mi sembra impossibile che un uomo come Ashton abbia messo in gioco l’amore di una magnifica donna come Demi Moore per una pazza notte di sesso.

Sarà vero? Eppure si dice che il -bello senz’anima- usando la sua infame vigliaccheria è riuscito a distruggere un mito.
Ebbene!
Io sono certa che milioni di ragazze vorrebbero avere la bellezza e il fascino di colei che vive nei sogni di ogni uomo.

Pertanto…i dati anagrafici poco importano davanti a tanta avvenenza…tant’è che a onor del vero…in tempi non sospetti un celebre scrittore Alphonse Karr scrisse:
“ La donna non è vecchia finchè ispira l’amore”. :-)

Anzi…io aggiugerei un nuovo pensiero: “dietro a ogni dispiacere si nasconde sempre un regalo…” Ed ho ragione perché…ora ti narrerò l’aspetto più sorprendente di questa triste vicenda:
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Il mitico Bruce Willis…l’attore che è stato sposato con lei fino al 2000 scorso…(con cui tanto per intenderci anch’io farei volentieri un sensualissimo pensierino:-) ha considerato il tradimento di Kutcher come un affronto personale...e ha dichiarato ad una rivista americana di sentirsi offeso perché questo tradimento aveva colpito e procurato una sofferenza senza precedenti ad una persona che lui amava e…proprio per questa ragione sperava in un chiarimento personale con il nuovo marito della sua ex.

Questa storia spiacevole...ha mostrato un aspetto romantico e quasi commovente:
il primo marito di Demi Moore la ama ancora così tanto...da arrivare a difenderla dai tradimenti dell’attuale compagno.Un’altra dimostrazione che anche nel mondo dello spettacolo…troppo spesso considerato cinico e popolato solo da freddi calcolatori può nascere e crescere uno splendido fiore d’amore.
Tuttavia ad Ashton Kutcher suggerirei che un -signore- lo si riconosce alle prese di una sconfitta...perché il castigo più grande per una persona è quello di non avere stile.
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Ti confesso amico mio che io…non ho mai sovrastato di negligenze colui che ho amato:-)
Per questo penso che un uomo che riesce a sterminare di malinconia gli occhi di una donna sia una persona indegna:-(
Ecco che sempre di più mi riconosco...nell’eredità che ci ha tramandato un poeta:
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“Secondo me è meglio ricevere mille tormenti che, non sia mai, causarne uno soltanto”.
E ORA...Cesare Pavese direbbe:
”CONSOLATI!”
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http://video.corriere.it/kutcher-infedele-demi-attacca-media-/f8cba178-fe0e-11e0-bb8b-fd7e32debc75.
Amico mio…che ti arrivi il mio bacio con un soffio…
Nelle fotine...mi vedi ritratta con il mio inseparabile amore che mi aspetta tutte le mattine nella casa di fronte.
E' l'unico piccolino a cui ho affidato il mio cuore:-)
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Domani sera alle 22 mi troverai in messenger.
petrascharbach@libero.it
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Parma 1 Atalanta 2
Il nostro Parma…reduce dal trionfale successo sul campo del Napoli ha incontrato al Tardini un Atalanta che si è dimostrata una squadra dura e coriacea.
Affamata di risultati utili per compensare la penalizzazione di sei punti subita all’inizio del Campionato.
Il Parma proveniva da due vittorie consecutive…mentre l’Atalanta aveva racimolato solo pareggi nelle ultime due partite pertanto il pronostico sembrava scontato e a favore del Parma…ma si sa…nulla è mai scontato sul campo di calcio…così dopo un primo tempo tutto a favore del Parma che ha dominato in campo ma senza segnare…all’inizio del secondo tempo una fortunata doppietta messa a segno nel breve spazio di due minuti dall’atalantino Maxi Moralez gela il Tardini e ipoteca la partita.
Il funambolico Jaime Valdès…ex dell’Atalanta…segna il gol della bandiera per il nostro Parma che torna negli spogliatoi a meditare su una partita giocata correttamente…dominata in campo…ma decisa dalla dea fortuna che ha premiato le sole due azioni tentate dall’avversario e dalle solite distrazioni dell’arbitro …
Mercoledì il Parma incontrerà il Milan fuori casa…l’impegno si presenta arduo…ma nulla è impossibile per il nostro Squadrone…con il valore tecnico della sua rosa…con il grande cuore dei suoi tifosi…nessun traguardo è impossibile!
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Grande Parma!!!