28-2-2011 19.28


Sono tragiche le notizie che colorano i nostri giorni.
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La situazione a Tripoli è sempre più difficile.
La televisione trasmette notizie di tremendi scontri e feroci carneficine attribuite ai mercenari…assoldati dal colonnello Gheddafi per difendere il suo potere.
A Tripoli è pandemonio!
A Tripoli soffia un vento di veleni!
Il paese del petrolio
è il regno di Allah e guai a
mettersi in mezzo alle lotte tribali.
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Difatti…ora la Libia sembra precipitare in un nuovo Medio Evo fatto di lotte tribali appunto e di crudeli uccisioni di massa.
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Sta succedendo qualcosa di orrendo che la allontana sempre di più dai popoli civili.
L’unica consolazione è occuparci con grande impegno all'emergenza umanitaria.
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Mio caro amico…
queste assolate giornate di fine inverno sono prodighe di mere novità che giungono quasi sempre inaspettate.
Dall’ondata di gelo polare che ci fa assaggiare nuovamente temperature artiche che pensavamo di aver lasciato alle nostre spalle…
alle notizie di cronaca italiana e di politica internazionale che inducono diverse e preoccupanti considerazioni.
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Nel pomeriggio di sabato…
mentre mi occupavo con vigore a sistemare il muretto della mia terrazza…
le telescriventi delle agenzie di stampa hanno battuto una notizia: “Yara è stata trovata in un prato...”
poco dopo seppi il tragico epilogo...perchè...
mentre il giornalista alla radio annunciava:
“Yara è stata trovata in un prato”...
ho spento frettolosamente la radio cercando di fermare l’attimo ribattezzando in me la notizia.
Non mi sembrava vero...
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Rimbombava nel vento...(!!!) soltanto la parola -t-r-o-v-a-ta-
e così il mio primo pensiero era che quel corpicino crudelmente abbandonato nell’erba...
simulasse anche soltanto un piccolissimo cenno respiratorio e che la nostra adorata creatura fosse viva!
Già...Yara viva!
Era l’unica risposta alle preghiere di un padre che implorava pietà per la sua piccola...
e invece sarà la natura ad essere depositaria di un atroce segreto...
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Ora tutti noi vogliamo sapere chi è quel maledetto che l’ha uccisa a coltellate.
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Ma questi giorni…sono forieri di nuove tristissime notizie su un’altra piccola a noi tanto cara…la sfortunata Sarah.
L’evento nefasto è legato all’ intricato e misterioso delitto che vede nella sua cuginetta e nello zio gli indiziati numero uno.
Oggi ahimè c’è un imprevisto in più.
L’apertura delle indagini ora vede implicati nell’atroce delitto altri due componenti della famiglia:
il fratello e il nipote dell’abominevole individuo il cui nome fa Michele.
Sembra che quest’ultimo…ingrassato di qualche chilo…
ben rasato e dotato di un nuovo paio di occhiali da vista stia scrivendo un memoriale da consegnare ai giudici…ma quali nuove rivelazioni farà?


Il grande circo mediatico scatenato dietro alla drammatica vicenda di Sarah Scazzi…adesso appare pronto a lanciarsi su quella ancora più tragica e misteriosa che ha coinvolto la piccola Yara.
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Il sottile filo rosso che lega le vicende di queste due adolescenti…quasi bambine è rappresentato da quella strana genìa di esibizionisti e di mitomani che non esitano un solo istante a raccontare le storie più inverosimili pur di guadagnarsi pochi secondi di ribalta televisiva e simulare così un certo potere drammaturgico.
Amico mio...che sia tenera la tua notte :-)
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Domani sera alle 9 mi troverai in messenger
petrascharbach@libero.it


Roma2 Parma 2
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Dopo il ritiro di Fiuggi…
il nostro Parma è tornato in buona forma tanto da poter strappare un punto tutto d’oro all’Olimpico contro la Roma e proprio nel giorno in cui Francesco Totti festeggiava la sua seicentesima partita con la maglia giallorossa.
Il primo tempo della partita ha visto i padroni di casa prevalere segnando ben due gol…il primo di Francesco Totti su rigore e il secondo di Juan.
All’uscita dagli spogliatoi la scena cambia radicalmente...
il Parma mantiene il controllo del gioco con i giocatori della Roma che arrancano dietro ai nostri scatenati giocatori.
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Grandiosa (!:-) prestazione di Amauri che riesce a portare il Parma in pareggio con una splendida doppietta.
Gli ultimi dieci minuti di gioco vedono il Parma in inferiorità numerica per l’espulsione di Massimo Paci ma difende caparbiamente il risultato ottenuto tentando il colpaccio con un tiro di Sebastian Giovinco che ha quasi beffato l’estremo difensore giallorosso.
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Certamente il nostro Parma ha affrontato una Roma in cattiva forma atletica…ma un punto guadagnato con il sudore della fronte in casa di una grande squadra rappresenta sempre un risultato di tutto rispetto.
Il nostro Parma si trova a ridosso della zona retrocessione e domenica prossima incontrerà il Chievo.
La trasferta appare impegnativa ma oramai niente è impossibile per i nostri Gladiatori…
Grande Parma…facci sognare!
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