lunedì

15-11-2010 17.45














.

Dedico al simpatico...
Franco Califano queste parole scritt
e da Oscar Wilde:
.
Io non voglio cancellare il mio passato,
perchè nel bene o nel male mi ha reso quello che sono oggi.
Anzi ringrazio chi mi ha fatto scoprire l'amore e il dolore, chi mi ha amato e usato,
chi mi ha detto ti voglio bene credendoci e chi invece l' ha fatto solo per i suoi sporchi comodi.
Io ringrazio me stesso per aver trovato sempre la forza di rialzarmi e andare avanti,
sempre!
.
.
Mio caro amico…realtà o leggenda metropolitana?
Questa che leggerai adesso era la notizia più controversa della settimana:

E’ con estrema umiltà…che Franco Califano sembrava chiedere il sussidio
che la legge Bacchelli riserva ad alcuni italiani bisognosi
che si sono distinti nel campo della cultura…
dell'arte…dello sport e dello spettacolo.
.
Per la verità non si trattava di una una cifra esorbitante…
duemila euro al mese…ma la notizia ha scatenato polemiche e critiche a non finire.
.
.
.
.
.
.
.
Il Califfo…musicista di razza e avventuriero appassionato…
da sempre abituato a giocare con la sua vita come se cavalcasse con prodigiosa fantasia le spettacolari e pericolosissime montagne russe del Luna Park…il seduttore…macho e duro…travestito da romantico sognatore che ha saputo descrivere con tanta poesia nelle sue indimenticabili canzoni...i turbolenti rapporti sentimentali tra uomini e donne…
oggi è con le spalle al muro!
.
La settimana scorsa…molti quotidiani…
davano ampio spazio alla notizia spiegando in maniera meticolosa il disaggio che avrebbe colpito duramente il cantante:
una brutta caduta con la conseguente frattura di tre vertebre…
gli impedisce di occupare il palco dei concerti e lo riduce a vivere con i soli 20.000 euro annui di soli diritti SIAE.
.
In realtà si sussurrava che oltretutto fosse vittima di una grave forma di depressione che lo renderebbe ansioso ed eccessivamente apprensivo sul suo futuro.
Tutto ciò amico mio sembrava credibile…perché per alcuni artisti…
l’ingiustizia...sovente è figlia di una feroce spada di Damocle che non perdona!
.
Certo è difficile dire se i 20.000 euro erogati dalla SIAE uniti alla pensione dell' ENPALS fossero stati sufficienti a trascorrere una serena vecchiaia.
.
Vero…o no…immediatamente si sono scatenate le critiche di chi ha rimproverato a Califano di avere sperperato quello che aveva guadagnato negli anni d'oro della sua carriera.
Sono queste...le vicende che hanno dato luogo ai pregiudizi ammantati di ombre.
Io come te amico mio…sappiamo che il senso del pregiudizio…ha antichissime leggi spietate.
.
Mi chiedo:
"Perché…coloro i quali non fanno altro che criticare…
non ricordano come la carriera artistica di Franco Califano abbia subito un brusco arresto durante i tre anni di detenzione preventiva perché coinvolto…-del tutto ingiustamente- assieme ad Enzo Tortora dalle accuse di un gruppetto di criminali spietati che li incolpavano di delitti -mai- commessi?"
.
Certamente a differenza di Franco Califano…
Enzo Tortora è stato un “eroe borghese” e forse…è nel ricordo della sua figura adamantina legata al suo impegno politico...
il motivo per cui Tortora è rimasto indelebilmente nel cuore di tutti…
ma non dimentichiamo che anche Califano ha subito un ingiusto danno e nessuno proprio nessuno gli ha teso la mano…
anzi si narra…che non gli è stato dato alcun risarcimento per la detenzione subita che ha pesantemente condizionato la sua carriera artistica…
pensa solo all’ostracismo che la RAI ha applicato per tanti anni nei suoi confronti.
.
Eppure contro Califano sono state scagliate critiche da parte di gente comune e…
anche da qualche politico di secondo piano.
Secondo me molte critiche sono infondate e gratuite…forse dettate dall’invidia.
Amico mio…è vero:
troppe persone sono costrette a vivere con una pensione di importo minore dei diritti SIAE ricevuti da Califano…
ma un artista non è un archivista del Catasto che riesce a gestire facilmente la propria vita.
.
Un artista è soggetto al mutare degli umori del suo pubblico che può portarlo ai vertici deliranti della notorietà per…poi…abbandonarlo all’improvviso.
E dunque è altrettanto vero che la legge Bacchelli…
che permette l’assegnazione di un vitalizio modesto
-non autorizza il moralista di turno- a giudicare “come” chi riceve l’assegno di mantenimento abbia amministrato la propria vita e i propri guadagni.
.
Io lascerei ad Esopo e a Jean de La Fontaine...
l’incombenza di commentare in modo critico le cicale...
o di lodare con omaggi danteschi le formiche...

In attesa di un sussidio che non si sa se verrà accordato…
il nostro Califano ha ottenuto la promessa di alcune serate e l’offerta di una sistemazione in un centro benessere:-)
.
Auguro a tutti…volti noti o perfetti sconosciuti…altrettanta fortuna.
.
Ebbene amico mio…come avrai già capito…fino a qualche giorno fa…
sembrava tutto vero…ma...ieri pomeriggio durante la trasmissione condotta dalla signora della domenica -Barbara D'urso-…
l’anziano cantante ha smentito tutto seccamente.
.
Davanti alla brulicante platea televisiva...
ha affermato -propagando il gelo tra gli ospiti in studio-
di non aver mai richiesto nessun sussidio della legge Bacchelli…anzi…
ha ricordato a tutti...di essere perfettamente in grado di poter vivere senza chieder nulla a nessuno.
.
Mentre guardavo e ascoltavo concentrata…ero pervarsa da un senso di vuoto…
e mi chiedevo:
"Perchè mai...mandare in onda i filmati estrappolati dal programma Music Farm dove il cantante viene ripreso con la telecamenra a sua insaputa mentere nel sonno pronuncia frasi senza senso?"
Sono certa che l’idea televisiva verteva nell’offuscare l’artista…
millantando le sue fragilità fino a renderlo quasi ridicolo agli occhi del pubblico mettendone in serio imbarazzo l’onore.
.
Tant’è che anche i problemi tecnici del collegamento…
dove le voci in studio…

hanno bisogno di alcuni secondi di pausa per essere comprese dal cantante
-comodamente seduto sul divano di casa sua-…diventava anch'esso un evento comico.
Egli appariva desolato ma agguerrito -sosteneva che forse- certa gente lo odiava proprio per questo…perché non ha mai chiesto nulla a nessuno.
.
Insomma…comunque sia la verità…
anche stavolta Franco Califano è riuscito a fare notizia…
perché quel ritratto artefatto e desolato…pareva credibilissimo…
tant’è che gli ospiti in studio...invitati con il solo scopo di giudicare…
hanno occupato tutto il loro tempo ad alimentare discorsi deliranti e confusi sfruttando la sana ingenuità del cantante come si fa con il caproespiatorio di turno…
avallando un processo alle intenzioni che sapeva soltanto di condanna.
.
Califano…è un signore -da sempre- e abilissimo
dissacratore…forse ha cavalcato ad arte la vicenda…
per richiamare l'attenzione su un problema molto serio…
e cioè la solitudine delle persone anziane.
.
Amico mio...mentre ascolto questa canzone meravigliosa...
ti mando un bacio con un soffio...
Domani sera mi troverai in messenger alle 9:-)
.
http://www.youtube.com/watch?v=0Xjx1xLqid4&feature=related
.
petrascharbach@libero.it
...................................................................................................................................................
.










.
Ieri allo stadio San Nicola…il nostro Parma ha conseguito la prima vittoria in trasferta del campionato e la seconda vittoria consecutiva di fila.
Anche se lentamente…l'aria di crisi in casa del nostro Parma si va diradando e la nostra squadra si avvia ad occupare una posizione di mezza classifica…ottimo trampolino per scalare migliori posizioni.
Ma andiamo alla cronaca:-)
Sul terreno del Bari si sono scontrate due diverse realtà…
i padroni di casa con una formazione rimaneggiata che ben giustifica il proprio posto in classifica…e il Parma rinfrancato nel morale dal successo infrasettimanale con la Sampdoria.
.
Il Parma ha un avvio convincente e il gol del parmigiano di Roma Antonio Candreva ne è la logica conseguenza…
il Bari risponde a tratti…giocando più per orgoglio che per capacità tecnica e sbagliando malamente il rigore che poteva portargli il pareggio.
Dopo il gol…i nostri ragazzi si limitano a controllare il gioco ed evitano di impartire ai padroni di casa una lezione troppo severa e forse…non meritata.
Sei punti in cinque giorni sono tanti e servono a rasserenare l'ambiente…
ora le sabbie mobili del fondo classifica sono solo un ricordo…
circola voce di un rinforzo molto importante che potrebbe arrivare dalla Samp…
ma adesso mister Marino e i suoi giocatori debbono pensare a ricevere domenica prossima al Tardini uno squadrone coma la Lazio…
pertanto per i sogni c'è ancora tempo...
Parma merita una presenza incisiva nel campionato di serie A e i suoi gladiatori possono conquistarla...
Forza ragazzi...Fateci sognare!