lunedì


4-10-2010 19.10
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Immancabile amico…
Di che colore sono le favole?
Io le immagino di un blu intenso...
nelle quali una donna possa perdersi completamente
e vivere momenti unici in compagnia di colui che sappia davvero interpretare i propri desideri.
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Ed è quello che ho vissuto in prima persona…allorche' un uomo...
un principe dagli occhi azzurri mi ha regalato un piccolo brandello del suo cuore.
Ecco...tutto questo ha rappresentato per me Tony Curtis...
un uomo che al di la' del suo personaggio vincente…lasciava trasparire dai suoi occhi tristi…l'umile ragazzo del Bronx che era riuscito ad affrancarsi da un'infanzia difficile per vivere appieno il sogno americano...un uomo…che smessi i panni della simpatica canaglia che faceva breccia nei cuori delle donne di tutto il mondo...riusciva a mostrare una fragilità ed una sensibilità a dir poco disarmante.
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Forse è proprio per questa ragione...
che il suo animo inquieto non riusciva mai a trovare quell' equilibrio di cui aveva tanto bisogno e che trovava a volte nell'alcool e nelle droghe...
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Io ho avuto il privilegio di incrociarlo nella sua piena maturità artistica...
in un momento nel quale aveva già consegnato il suo personaggio alla storia del cinema...
ragion per cui...voleva dedicare un po' del suo tempo a se stesso ed a qualcosa di nuovo da costruire.
Mi chiese di far parte di questo nuovo sogno...un sogno nel quale la piccola Petra avrebbe ricoperto il ruolo di angelo del focolare nel quale trovare quell'affetto e quell'amore che spesso sono mancati.
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Adorabile compagno di viaggio...
devo confessarti che la cosa mi ha letteralmente spiazzato...
ero orgogliosa del fatto che un personaggio di cosi' elevato spessore...
avesse trovato un afflato cosi' forte con me…ma al tempo stesso ero spaventata dalla consapevolezza che si trattava di un salto nel buio...dal quale non sarei piu' potuta tornare indietro.
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Ero letteralmente ammaliata dai suoi occhi...
dalla sua signorilità...ma ero altresi' atterita da quel diaframma anagrafico e culturale che si manifestava prepotente in ogni sua azione.
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Avevo davanti a me la leggenda...il sogno.
Sembra incredibile...ma non riuscivo ad immaginare una vita con lui...a Los Angeles...in un contesto a me completamente estraneo nel quale avrei dovuto interpretare la bella…
e forse ingenua ragazza della sana provincia italiana.
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Sapevo di perdere qualcosa di bello...di unico...
ma ero altresi' certa che mi sarei svegliata un triste giorno di inverno in preda ad una solitudine sorda e oscura...per cui...ho pensato che questo sogno andasse vissuto per cio' che era realmente...un bel sogno nel quale perdersi completamente...senza pero' perdere se stessi.
Ti confesso amico mio...che a cena con lui...in quel magnifico utimo piano dell'Hotel Savoia...
la luce fioca della candella...posta al centro di un tavolino rotondo di legno lucido e scuro...
e che ci vedeva l'uno di fronte all'altra...
rendeva ancor più intensa quella splendida sfumatura d'azzurro nei suoi occhi...
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Cio' che provo oggi...è un grande senso di gratitudine nei riguardi di un uomo che non ha avuto timore di dichiararsi in modo aperto senza pero' mai invadere i miei spazi intimi.
Credo di aver fatto la cosa giusta e comunque...non esistono scelte sbagliate...
esistono solo le scelte...e come tali vanno vissute cercando sempre di dirigere al meglio le proprie vele.
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Per questo non posso che dire:
" Grazie Tony...piccolo grande uomo dagli occhi tristi...e che la terra ti sia lieve..."
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http://PetraAddioCurtis.notlong.com
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Per leggere la meraviglia...ti basterà cliccare più volte i fogli del giornale:-)
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Domani sera alle 9...mi troverai in messenger:-)




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PARMA 0 MILAN 1
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Che brutto Parma!!!
Non posso fare a meno di rimanere sorpresa di fronte ad una squadra scesa in campo con la consapevolezza di avere già perso 3 punti preziosi!
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Sicuramente Il Milan è un brutto cliente per chiunque...
ed i suoi fuoriclasse sono in grado di colpire difese ben piu' agguerrite della nostra...ma francamente speravo in una prova di carattere dei nostri giocatori che desse forza a tutto il nostro movimento.
Purtroppo non è stato cosi'...per cui mi vedo costretta a rimandare a settembre presidente...allenatore e giocatori...in attesa di tempi migliori.
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Unica consolazione...l'aver visto un goal degno di rimanere nelle cineteche del calcio...
un vero prodigio balistico perpretato da quel talento assoluto di Andrea Pirlo.