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Caro Amico…
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Per quanto i problemi del quotidiano e gli accadimenti che si avvicendano nel nostro paese…
alcuni di essi anche molto gravi…
si affaccino prepotenti sulla scena nazionale…
la mia attenzione non riesce a distaccarsi da quel turpe fatto di cronaca avvenuto in Puglia.
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Sono come ipnotizzata di fronte ad un bailamme continuo di notizie...aggiornamenti...analisi che non hanno altro effetto che catalizzare l'attenzione della gente.
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Non riesco a cogli
ere francamente dove inizi il sano e comprensibile diritto di cronaca…e dove finisca il business delle grandi corazzate televisive.
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La storia lascia facilmente il passo alle illazioni...
ai retroscena morbosi...ai pettegolezzi buttali lì…
come se fossero piccole scintille su un bidone di benzina pronto a deflagrare.
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I giornali quotidiani...i grandi news magazine cercano di trovare nuova linfa per dare ossigeno alle asfittiche vendite attraverso la costruzione di un racconto che probabilmente non ha piu' nulla a che vedere con la realtà ma che si trasforma in un reality-thriller nel quale ogni lettore vuole contribuire a scrivere un macabro finale...
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Eppure...per quanto lo show business del dolore sia un fatto evidente…
non riesco a non pensare agli occhi di que
lla povera creatura... trascinata a sua insaputa in quella che sarebbe stata la sua destinazione finale...senza che -nessuno- abbia potuto far nulla per evitare questo terribile epilogo..
Per questo motivo…sento sempre la necessità intima di fissare le mie emozioni sul mio piccolo blog…in quanto ogni altra attenzione viene ahime' obtenebrata da una nube grigia cosi' forte e devastante.
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Voglio pero' al momento…non continuare a spendere inutili energie nell'individuare responsabilità..comportamenti che
vanno via via mutando ad ogni ora del giorno...vorrei solo rimanere muta a guardare un orizzonte che sta prendendo la sua definizione finale....
Solo allora magari...potrò avere la lucidità di tracciare una linea definitiva su tutta questa vicenda...
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Spero solo che i mercanti del dolore...
cha stanno affastellando le vie limitrofe della casa degli orrori…abbiano almeno la delicatezza di fare ogni tanto un passo indietro per ridare lustro almeno per un minuto alla propria dignità.
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Per quanto mi riguarda…
e per quanto possa fare in questo
momento…posso solo dirti...adorabile compagno di viaggio che se trovassi dentro di me le parole giuste...rimarrei in silenzio.
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E la macabra realtà…oramai irreversibile…
costruita da un’individuo aberrante…
coadiuvata da una giovane donna sgradevole agli occhi e all’anima…la fingo per un’attimo inesistente…
perché mi illudo di scacciare l'incubo...immaginandolo -figlio- della mano sapiente di uno scrittore esperto in sceneggiature da film dell’orrore!
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Incosciente per un giorno…
mi lascio coccolare dalle acque sulfuree e tiepide delle meravigliose terme di Monticelli.
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....Era giovedi scorso ventuno ottobre…
la mia festa di compleanno...
e io...mi sentivo libera come le sirene che nuotano tra i flutti degli abissi:-)
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Amico mio adorato...ti aspetto domani sera alle 9 in messenger:-)
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petrascharbach@libero.it
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Parma–Roma 0–0
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Il risultato non è esaltante e descrive perfettamente una partita divertente…con molti capovolgimenti di campo ma senza gol a causa dei continui errori dei giocatori di entrambe le squadre.
Peccato per noi!
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La Roma…del resto…poteva contare sull'effetto “ex” con il suo allenatore Claudio Ranieri e con una tradizione che vedeva ben cinque risultati positivi consecutivi al Tardini ma a favore del Parma giocavano l'impegno di coppa infrasettimanale della Roma e la rosa romanista rimaneggiata dagli infortuni.
Della partita c'è ben poco da raccontare.
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Da un lato…il Parma gioca ben disposto e molto attento in campo…ma non riesce ad andare in rete…dall'altra la Roma gioca di contropiede ma senza realizzare nulla.
Da segnalare per il Parma il rientro di Alessandro Lucarelli al posto dello squalificato Massimo Paci.
A margine della partita…è giusto segnalare la civilissima “protesta del panino”.
I Boys del Parma…hanno giustamente protestato contro l'inizio anticipato della partita alle 12,30.
All'inizio della partita…hanno innalzato sugli spalti del Tardini uno striscione con la scritta .
;-)
“Ore 12,30: il conto lo pagano sempre i tifosi” dopo pochi minuti lo striscione è stato sostituito con un altro: “Non si canta a bocca piena”…
iniziando la distribuzione gratuita di panini imbottiti a tutti gli spettatori.
Un modo giusto e civile di manifestare la propria contrarietà alla decisione…
assurda…di anticipare la partita a fine mattinata.
Purtroppo ci ritroviamo…da soli…ultimi in classifica e con soli sette punti conquistati in otto partite…
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La settimana prossima il Tardini ospiterà il Chievo…
squadra tutto sommato accessibile. Forza ragazzi… è ora di ritrovare la strada della vittoria!
